uno spettacolo per le orecchie!
Beh un buon 50% e più paghi il nome
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lele ti faccio un esempio già fatto tempo fa....
un Van Den Hul D102mkIII da un metro inscatolato costa 180 €
io me lo autocostruisco con € 22x2 (per il conduttore preso al metro) e 48 € (per i 4 connettori originali)
totale 92 €
il mio spacciatore di fiducia sai quanto paga il 102 ??? facciamo 15 € al metro ??? diciamo anche un po' meno... i connettori ??? diciamo 28 ???
datti una risposta... io me la sono data...
ciao
Edo tempo fa ho sentito dei cavi di alimentazione fatti da mio fratello... la spesa è stata irrisoria e la rese era davvero ottima
Fate prima a leggervi direttamente l'ultimo intervento, che riassume un po' la questione, richiamando anche il minimo di regole che andrebbero rispettate.
http://www.avmagazine.it/forum/39-ev...12#post3552112
Regole che andrebbero rispettate anche nelle verifiche casalinghe fatte con amici, altrimenti, che piaccia o meno, le affermazioni del tipo "eravamo 4 amici, abbiamo cambiato i cavi e tutti hanno sentito la differenza" è la solita aria fritta e non ha alcun senso/significato/validità (e non è una offesa o mancamza di fiducia verso i 4 amici, ma semplicemente avere ben presente tutte le limitazioni e trabocchetti che i sensi e la mente umana nascondono, affermazione valida per qualsiasi essere umano).
Ciao
Suppongo tu stia scherzando.
Ci sono cose che non possono essere misurate strumentalmente, in toto o in parte, in particolare quelle che coinvolgono l'uomo (e anche la donna) eppure se ne sono ricavate regole, diagrammi, certezze, direi.
Si chiama metodo statistico ed è quello proposto da sempre proprio per effettuare le prove degli accessori di cui stiamo discutendo (non solo i cavi).
Guarda caso proprio il metodo sempre rifiutato da tutti coloro che affermano di non avere problemi a sentire differenze in meglio o in peggio.
Come fai a stabilire in modo scientifico e inequivocabile quanto hai scritto circa i due cavi che citi?
Direi che è cosa semplicissima, si prendono i due cavi (rodati, per carità, non sia mai che la prova venga inficiata), li si collega in modo da poterli collegare/scollegare in modo veloce (ma non è prioritario è solo per ridurre i tempi) in un impianto ad alto livello, si prendono un po' di persone scelte tra chi ha da sempre dichiarato di sentire le differenze, li si fa sedere, gli si dà in mano un foglietto e si inizia l'ascolto.
1° test: "segnate le vostre impressioni (del tipo, tanto per semplificare: "suono caldo", "suono freddo")". "Fatto? Andiamo avanti"
Si riparte con il secondo e via così, il tutto per un certo numero di volte, non basso, ovviamente.
Alla fine si ritirano le schede e si confrontano i risultati e li si abbina ai cavi che erano in prova ogni volta, in ordine assolutamente casuale e non noto.
Volendo si può anche cambiare l'impianto, magari in una seconda giornata, si possono anche ripetere i test con altri gruppi, ma il modus operandi deve essere quello, maggiori sono i test ed il numero di partecipanti e meglio è.
Ricordo che se ci sono differenze tra due cavi le stesse devono emergere comunque, saranno diversi forse gli effetti, ma se è vero che ogni cavo ha una sua caratteristica questa influenza tutto il resto, è impossibile che un impianto (ampli+diffusori) non venga influenzato o venga influenzato sempre allo stesso modo).
Ricordo inoltre che le affermazioni sono sempre state del genere: "cambiamenti epocali", "meravigliosi","differenze eclatanti", difficilmente ho letto "una piccola sfumatura avvertibile solo dopo lunghi ascolti e forse solo da orecchie molto affinate", pertanto non credo ci sarebbero problemi ad effettuare un test simile.
I fabbricanti di cavi dovrebbero essere i primi a non avere difficoltà ad effettuarlo, ma sicuramente non lo proporranno mai, anche se sarebbe un veicolo pubblicitario notevole (se le loro affermazioni risultassero vere), le riviste potrebbero farlo, ma qui la cosa diventa un po' spinosa.
Mi ricordo solo alcuni test tecnici di AR (vedi che si possono fare) le cui conclusioni non erano così eclatanti, c'erano le differenze che si potevano evincere dalle misure, se un cavo ha una capacità elevata è normale che tagli un po' le alte, pardon, il termine audiofilo è: "abbia un suono caldo", certo non si sono sbilanciati molto, ma se l'apporto era eclatante come sempre dichiarato dagli appassionati, avrebbe dovuto emergere.
Altre volte, sempre a mezze parole, era stato anche scritto che, be', sì, i cavi, insomma, però e finiva lì, il consiglio era stato quello di "leggere tra le righe", ma se sono così necessari non ci sarebbe bisogno di leggere tra le righe, ditelo chiaramente.
Ciao
Li ho provati nel mio impianto e il risultato che ho ottenuto e quello che ho scritto, se vuoi una prova sientifica, scientificamente provata non ho le attrezzature idonee per farlo, ma visto che io ascolto con le orecchie e non le attrezzatura, questo e quello che ho sentito perchè dovrei dire diversamente.
Comunque credo che queste discussioni anche con le prove, test, misurazioni e quant'altro si troverà sempre una scusa a favore o contro del cavo X, sia da parte di chi sente bene e da parte di dice il contrario.
Non basta ciò che uno riferisce di sentire, benché in assoluta buona fede. Il problema è la suggestione... Non servono neanche attrezzature per misurazioni, nordata parlava di test statistico, ovvero si pigliano un po' di persone che sentono queste differenze, le si mette "al riparo" dalla suggestione (ti anticipo, non è necessario bendare nessuno!), e si vede se sono in grado di percepire semplici differenze tra cavi senza sapere quale suona.
Basta che ci azzecchino un numero "significativo" di volte
N.B.
nel thread richiamato ci sono pagine pagine su come arrivare a definire "significativo", buona lettura.
se organizzate vicino a casa faccio volentieri la cavia.....
chiamatemi.....:D
Con questo passo e chiudo.....
Tanto per chiarire la forza della suggestione sono due articoletti "commerciali" se poi volete le cose serie venite in ospedale che ne parliamo...
http://notizie.delmondo.info/2010/12...lli-economici/
http://www.lastampa.it/2011/10/03/sc...FK/pagina.html
questo non significa che non vi sono le differenze ma vanno scremate da tutto il resto, ciao:O:D
Ma nelle riviste specializzate ci sono grafici e dati riguardo componenti attivi e trasduttori e, per mezzo di questi dati, si riesce a fare confronti tra apparecchiature. Dei cavi, soprattutto d'alimentazione, non ho mai visto né grafici né misure.
Ciao, Enzo