...e usare una thumbs o un link o una risoluzione inferiore per evitare di fare scrollare a destra e a manca chilometri di monitor agli altri forumer???Citazione:
lanzo ha scritto:
lo vedete il micino nero?
:mad:
Visualizzazione Stampabile
...e usare una thumbs o un link o una risoluzione inferiore per evitare di fare scrollare a destra e a manca chilometri di monitor agli altri forumer???Citazione:
lanzo ha scritto:
lo vedete il micino nero?
:mad:
Sorry !
Non per partito preso ma per esperienze personali, rimango del mio avviso !;)
A conferma di cio' sempre piu' professionisti stanno passando alle digitali pro e kodak stessa ha riscontrato una flessione del 40% nella produzione di pellicole fotografiche.
Sono d'accordo che e' ancora troppo caro il digitale a parita' di qualita' con l'analogico, ma per chi ci lavora macchine come la Canon nuova da 16 Mpixel o la nuova D2X di Nikon portano dalla parte del digitale una marea di features che fanno veramente pensare.
Infine, il discorso che facevo sulla profondita' di campo e' un dato di fatto ! Se vogliamo, puo' essere definito un inezia, ma c'e' e io lo noto ! Scandire un trasparente porta sempre ad una sorta di appiattimento, lieve ma c'e', e se lo paragoniamo all'originale o a uno scatto diretto in digitale si vede meno tridimensionalita', magari c'e' anche piu' dettaglio, ma meno tridimensinalita'.
Resto quindi dell'avviso che se uno scatto e' diretto alla stampa, L'analogico ancora la vince, viceversa, qualora necessiti di ulteriori elaborazioni o modifiche il modo in cui l'ottica imprime l'immagine su un CCD digitale e il risultato in tiff o RAW del file ottenuto, NON fa perdere questa profondita' di campo. Questo e' vero proprio come tecnologia di acquisizione ed e' riscontrabile come metodo, ovvio che se uso una digitale NON top con ottiche non all'altezza, poi vado a vanificare il tutto con l'immissione di artefatti e/o una bassa definizione/qualita' pixellizzazione etc....
Questa disamina NOn vuole assolutamente essere un inno a favore di una o di un altra tecnologia, ma solo un punto della situazione attuale da cui trovare sempre spunti di miglioramento e scegliere la tecnica che piu' si addice alle proprie esigenze.
Sicuramente il digitale in fotografia è il futuro, soprattutto per uso professionale dove oltre che alla qualità, altri fattori come comodità e flessibilità sono molto importanti.
Ma allo stato delle cose il sorpasso qualitativo con l'analogico non c'è ancora stato.
Per dare un po' i numeri, con il mio scanner Coolscan 8000 (e c'è anche di meglio), e le mie care vecchie macchine a telemetro o biottiche, ottengo questi file:
da 24x36 mm > 3780x5669 pixel, ovvero 21,4 Mp;
da 24x56 mm > 3780x8819 pixel, ovvero 33,3 Mp;
da 6x6 cm > 9449x9449 pixel, ovvero 89,2 Mp;
Il tutto a pixel profondi 42 bit colore reali (non come nei sensori digitali dove il colore è inventato), con 4,2 di densità.
Direi che di "profondità di campo" ne ho a sufficienza.:D
Il vero problema attualmente è la stampa digitale che tende ad appiattire tutto.
Anche se per il bianco e nero sto facendo degli esperimenti con una stampante modificata a 6 toni di grigio con risultati incoraggianti.
ciao:)
Pacchio