Visualizzazione Stampabile
-
e il giusto chi lo stabilisce?
Usiamo lo stesso criterio di chi stabiliva questo è buono e questo è scemo?e chi aveva selezionato il selezionatore?
ah.....secondo me il selezionatore che seleziona tutto ciò che non è selezionato seleziona anche se stesso.
-
io ho preso l avr 260 di hk, non male, musicale e buon rendimento in ht. te lo consiglio
-
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Se il costo di produzione e' 1, al distributore arriva da 2.5 a 8
è 2.5 o 8?
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
A sua volta il distributore ci "attacca" minimo il 30%, fino al 150%
è il 30% o 150%?
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Quindi :
Una cosa che costa in produzione 1, se ti va bene la paghi 4
Una cosa che costa in produzione 2, se ti va bene la paghi 8
Se non conosci le prime 2 variabili, come fai a giungere a questo risultato?
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Nel primo caso "lasci" 3, nel secondo 6.... ne vale la pena? si? no? boh? forse? ognuno decide come gli aggrada, basta pero' saperle, le cose.
Sei tu a essere convinto che gli altri non sappiano..
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Come e' secondo te che la PS3 ora la trovi a meno della meta' di quando e' uscita?
Nel prezzo finale del prodotto tecnologico devono rientrare le spese di studio e progettazione.
Infine col passare del tempo i componenti necessari per la costruzione della console, calano di prezzo.
Poi entrano in gioco altri discorsi...ma la questione è lunga da affrontare.
E' cosi' per qualsiasi prodotto tecnologico,piu' passa il tempo e piu' cala di prezzo.
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Ora, capisco che forse a qualcuno il mio modo di ragionare dia fastidio, pero' penso che sia giusto "dare valore" a cio' che ci guadagniamo ogni giorno
La maggior parte della gente che frequenta questo(o altri) forum, chiede e s'informa proprio perchè non vuole sperperare il proprio denaro.
Dal tuo discorso, però, si può trarre un'unica conclusione: compra quello che costa meno perchè ti stanno fregando...
Citazione:
Originariamente scritto da karletto_
Non vado al bar a prendere la cocacola, la compro al supermercato!
Alla peggio in panetteria/latteria, se proprio devo
E cmq, compro la spuma!
Questa è un'altra frase che conferma quello che ho scritto appena sopra.
Non è che tu sei furbo perchè compri la spuma e io un pirla perchè pago di piu' per la coca cola..
Mi scuso con Batte e con i mod per aver "inquinato" il suo thread, ma non ce l'ho fatta a non rispondere.
Ritornando in thread, non sono in grado di dare un giudizio sugli ampli citati, in quanto non li ho ascoltati tutti nè sono un'esperto.
Posso solo dirti che uso un tx-sr608 e che ne sono abbastanza soddisfatto in ambito ht, un po' meno nella musica.
Rimane il fatto che in questa fascia di prezzo, non so quali possano essere le reali differenze rispetto a un'altro modello.
-
@antonio
Il "giusto" e' quello che ognuno di noi pensa che sia appunto il "giusto"
@wish
Non c'e' nessun furbo e nessun pirla.
C'e' chi e' disposto a spendere di piu', e chi di meno
-
Karletto la cosa del minor costo delle materie prime in regime di produzione quanto puo valere a distanza di uno due anni?
-
Citazione:
Originariamente scritto da duncenko
Karletto la cosa del minor costo delle materie prime in regime di produzione quanto puo valere a distanza di uno due anni?
Errr... cosa intendi??? :confused: :confused:
-
Si addice come giustificazione per la diminuzione dei prezzi a distanza di qualche mese o anno ,la riduzione delle materie prime usate nella lavorazione.
Cioe se un componenete costa dieci dopo la messa in produzione ne costa 7 .
Questa variazione dipende dalla riduzione del margine di guadagno delle spese in ricerca del produttore o dall'effettivo recepimento delle stesse materie a un costo ridotto?
Nel primo caso il valore sarebbe ad arbitrio del produttore nel secondo dei fornitori.
-
La teoria dice che un prodotto dalla sua nascita avra' (piu' o meno) un grafico delle vendite simile alla campana di gauss, ovvero all'inizio si vendera' pochetto, poi un po' di piu' , poi tanto e poi meno man mano che il prodotto diventa "piu' vecchio"
qua la spiegano meglio e piu' esaurientemente http://en.wikipedia.org/wiki/Diffusion_of_innovations
Detto questo, all'inizio ci si rivolge agli "innovatori" e poi agli "early adopters" (scusa ma non so come tradurlo) e questi signori sono disposti a pagare praticamente qualsiasi cifra, poi si passa ad un piu' "grande pubblico", ma costoro sono meno disposti a pagare grosse cifre, anzi.
Quindi si vede di rivedere il progetto (vedendo dove si possono eliminare pezzi, ridurre lo spessore della lamiera, ridisegnare il packaging) e magari pure la logistica (non vendo piu' il singolo prodotto, ma un pallet completo; rivedo la lista delle parti di ricambio).
Mi fermo qua e vengo alla tua domanda: come influiscono le materie prime in questo processo?
Nel nostro caso, le materie prime non influiscono tanto (per fortuna, visto che negli ultimi anni, molte sono in salita), l'unico particolare che porta un sicuro risparmio sono i componenti elettronici.
D'altro canto, non e' un risparmio che ti arriva gratis, in quanto devi rivedere e riprogettare la scheda.
Facciamo finta che il risparmio sia del 20% (esageratoooo) dopo 2 anni e che l'elettronica rappresenti il 60% (esageratoooo) del costo totale di produzione. Questo vuol dire che che il risparmio totale sul costo di produzione e' del 12%.
Quindi no, le materie prime influiscono pochetto sulla diminuzione del prezzo (ma quando salgono, oh come ce le fan pesare)
Facciamo un passo indietro.
Cosa veramente viene "ammortizzato" dopo un po' di pezzi, sono le attrezzature (stampi, linee di assemblaggio), il cui "valore per pezzo" diminuisce sempre di piu', e quindi questi si' che "fanno vedere" un margine maggiore.
Tornando alla campana di sui si parla all'inizio, l'andamento del prezzo e' la curva speculare.
Spero di essere stato chiaro // esaustivo
-
Ho la testa nel pallone per altre cose:D
Ti voglio pubblicamente ringraziare per l'esauriente risposta.
I costi di un prodotto son indipendenti dalle variazioni delle materie prime quando queste si mantengono stabili ,altrimenti è un via via di crescendo.
Ora mi hai stillato un altro dubbio.
Le innovazioni tecnologiche si perdono a poche features l'anno per non modificare integralmente le catene di montaggio.
Con anessi macchinari .
ho la sensazione che i rallentamenti tecnologichi siano decisi in trust.
E che spetta apoche aziende outsider rompere gli equilibri
Mi vengono in mente esempi comuni come t-amp o la tesla nelle automobili
-
Non la vedo cosi' "malamente" come la vedi tu
Il progresso tecnologico non e' una scala, ma piuttosto una rampa con dei piccoli scalini.
Quindi da un anno all'altro non puoi pretendere la rivoluzione, anche perche', nel caso, "ripudierei" quello fatto fino ad ora.
Nel caso, allora tanto vale fare una nuova linea o addirittura un nuovo marchio.
E' pure da dire che presentare novita' da un anno all'altro per gli ampli e' probabilmente una necessita' di marketing, perche' cosa vuoi aggiungere da un anno all'altro, a parte aggiungere qualche "presa" usb o hdmi?
Guarda ora, che ti danno l'upscaling a 4k, quando il 90% dei TV di chi pensa di comprare // cambiare ampli sono full HD....
Poi dall'altra parte esistono i casi di quando si presenta un prodotto 5 anni prima, e li' sei rovinato, vedi Gilera Northwest
-
Come la Bugatti:D
Piccoli gradini di un enorme pontile piatto.
Se raffronti i listini e le qualita di prodotto nei marchi piu noti la differenza si livella arrivando a sostanziarsi in timbriche differenti.
Noi tutti vorremmo prodotti buoni a prezzi ragionevoli .
Ma nei marchi noti è praticamente impossibile.
Spendi tanto per avere molto poco.
Io sono arrivato a spendere 1500 euro e ancora non provo alcuna estasi nell'ascoltare il mio impiantino.
Cosi come altre persone che mi trovano.
Tu pensi che sia tollerabile una situazione del genere.
Chi sa l'andamento della qualita in certe catene puo rimettersi solamente agli outsider.
Prodotti che sfruttando solamente una diversa impostazione e un idea differente travalicano i normali gradini dell'hi fi.
Io penso all'ultimi innovazione del trend fra gli ampli.
Oppure il mondo pro fatto di diffusori di dicreta qualita a costi accessibilissimi.
Cose è che cambia ,solo il mondo di vedere le cose e pensarlo diversamente da come ti vede la pubblicità.
Propio ora ho scoperto un marchio francese che fa delle casse superbe
La cabasse
Le iguana mt 30 ne costano 400.
Io per seguire una moda ne ho speso tanti ,e ne dovro spenderne altrettanto per un buon lettore cd che equilibri le pecche di queste casse.
La cosa durante gli acquisti che non capivo di come da un compattone da duecento euro a un entry level hi fi ci fossero 1000 euro di differenze senza che queste venissero occupati da prodotti definibili hi fi e che suonassero gia molto meglio di un compattone
Poi ho scoperto che quella fascia è gia piena solo che si tiene nascosta per non sfigurare quella immediatamente sopra.
(L'hi end lo lascio fuori ,perche per chi puo spendere quelle cifre tutto questo discorso gli sara privo di senso .)
Solo ttardi mi son reso conto degli sbagli e di come fossi diventato carne da macello inconsapevolmente.
Uno dei tanti
Ciao
-
Per l'esempio della ps3 avrei qualche dubbio a riguardo , la sony su questa consolle da quando è nata è costantemente in perdita e non lo dico io ma i gazzettini ufficiali e tutte le riviste specializzate in questo settore . Se ad oggi il prezzo si è abbassato in maniera netta è anche perchè della consolle originaria ne è rimasto ben poco , dalla prima 60 gb a quest'ultima slim la sony ha effettuato un restailing al ribasso pesante per contenere i costi di produzione . Probabilmente chi ha sviluppato la Ps3 ha sbagliato qualcosa sul P Greco avrà diviso per 3.14 :D
-
@duncenko
Mi spiace che la mia spiegazione ti abbia fatto sentire "fregato", non era questa la mia intenzione.
Secundis, in un sistema (in un qualsiasi sistema) lo standard viene definito dal componente peggiore.
Della serie: auto sportiva con ruotini --> velocita' max 80 all'ora
Quindi non e' detto se porto a casa il "best in breed" poi il tutto suona meglio... specialmente se il supporto e' un CD masterizzato e rigato.
E anche se l'auto sportiva ha tutto a posto, ma non e' "assettata", allora non va dovrebbe! anzi....
Questo per dirti che non tutto e' perduto, alla peggio puoi sempre rivendere cio' che percepisci come "sbagliato".
Approposito, leggo dalla tua firma che il lettore CD e' "in progress", e forse posso darti un buon consiglio, visto che pure io pensavo di acquistarmi un lettore CD per l'impiantone "stage 1" (ora ascolto musica con il lettore BRay)
Te la faccio breve: acquisto rimandato tra 2 anni
Motivazione: SACD
http://it.wikipedia.org/wiki/SACD
La frase che mi e' piaciuta poco di quel che ho letto su wikipedia e' : "I lettori SACD, essendo ancora destinati ad un pubblico di audiofili hi-end, sono poco diffusi nelle grandi catene di distribuzione elettronica."
Questo per me vuol dire distribuzione rarefatta e pochi numeri in produzione --> vuol dire che siamo ancora nella fase "early adopters" --> io lascio perdere per ora e vedo come si sviluppa la cosa.
-
Citazione:
Originariamente scritto da duncenko
Io per seguire una moda ne ho speso tanti
Noi possiamo capirti :D
...su dai.... vieni con noi di qua,li potrai sfogarti...ed essere ascoltato...! :eek: :D :D :D
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=194934
-
Citazione:
Originariamente scritto da kingsalvo
io ho preso l avr 260 di hk, non male, musicale e buon rendimento in ht. te lo consiglio
-Di recente, l'ho ascoltato in confronto con un DENON AVR1911 e mi e' sembrato piu' ampio come scena ma meno profondo e con bassi piu' asciutti.