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Citazione:
Originariamente scritto da barone68
Entrare nel particolare dei settaggi e magari discutere anche delle impressioni sulle rese ottenute.
Se hai qualche dubbio sul significato di un particolare settaggio, o curiosità, chiedi tranquillamente.
E' tanto che sbatto la testa sulla taratura dei monitor (per scopo fotografico, però non siamo tanto lontani come concetti) e capisco bene che certi concetti appaiano ostici all'inizio.
Intanto provo a dare qualche infarinatura di massima: lo scopo di una TV dovrebbe essere quello di restituire un'immagine il più fedele possibile all'originale.
Questo perché gli autori di un film (o di un documentario, o di un videogioco) scelgono tonalità, colori, illuminazione allo scopo di ottenere un certo risultato finale; ad esempio, se il direttore della fotografia ha deciso di nascondere i dettagli in ombra in una certa scena, sarebbe opportuno che rimanessero nascosti, e così via.
Quindi lo scopo della regolazione della TV dovrebbe essere quello di farla rispondere il meglio possibile a certi standard di riproduzione di immagine.
Questi standard sono nel nostro caso il Rec. 601 (SD) e il Rec. 709 (HD), che sono appunto seguiti dai produttori di contenuti.
Gli standard riportano una serie di valori di riferimento; i più noti al pubblico sono la curva di gamma (influisce sul contrasto dell'immagine), la temperatura di colore del bianco (influisce sulla tinta generale: calda o fredda, ovvero tendente al giallo o al blu), la forma e ampiezza dello spazio colore (triangolo del gamut e saturazione dei colori), la luminosità del bianco.
Nel caso degli standard SD e HD suddetti, è specificato ad esempio che l'esponente gamma della curva di contrasto deve essere costante e pari a 2.2; che la temperatura di colore del bianco deve essere di 6500 gradi Kelvin; che la luminosità del bianco deve essere di 30 foot-lambert (circa 105 candele al metro quadro); che lo spazio colore deve avere certe coordinate dei vertici, etc. etc.
Lo scopo delle tarature che vengono pubblicate dai tester è quello di riportare la risposta della TV all'interno di ragionevoli scostamenti da questi parametri.
Questo non significa necessariamente avere un'immagine "che piace", vuol dire avere un'immagine "(ragionevolmente) fedele".
Tenendo in mente i parametri detti sopra, è forse più intuitivo capire cosa fanno tutte le regolazioni elencate da hdtvtest, ma come ripeto qualsiasi dubbio e curiosità possiamo approfondirli insieme.
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@Barone
Ma ora è in fase di rifacimento, le nuove foto con la disposizione e le elettroniche definitive le metterò a metà luglio quando sarà arrivato anche il mobile.....cmq grazie.
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Bene Fer, c'è da aggiungere però che i setting non sono universali perchè molto dipende anche dalla sorgente e da come influenza i valori evidenziati nel tuo post.
A tal proposito io ho ordinato una sonda proprio per farmi una regolazione ad hoc con tutte le mie sorgenti non appena arriva la TV sempre se non mi stufo prima e prendo qualcos'altro eheheheh.
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Le cose si fanno difficili ma estremamente interessanti.
Ho recepito ed assimilato il concetto per il quale come dicevi Fer, l’immagine trasmessa dal tv deve essere il più fedele possibile alle intenzioni di chi l’ha creata.
Un conto è capirlo, ma diventa anche difficile combattere con 20 anni di abitudini visive sbagliate.
Quindi ad un primo impatto l’impressione può essere negativa, ma come consigliava anche l’amico Doraimon, dopo poco ci si abitua e non solo, si notano anche piacevolmente le differenze.
Detto questo, alcune curiosità:
1) curva di gamma: per intendersi quella che abbiamo impostato secondo hdtvtest a +1 se ho capito di cosa si parla, in che modo agisce e con quale differenza rispetto alla normale regolazione del contrasto?
2) Stesso discorso per forma e ampiezza del colore, si parla dell’impostazione per noi indicata come “colore” e soprattutto cosa vuol dire intervenire sulla forma e ampiezza del colore?
Mi rendo conto di fare domande che potrebbero sembrare banali ma non so assolutamente niente di questa materia, ma è anche vero che a parte essere curioso come una scimmia, sono di solito maniacale nella ricerca del risultato, caratteristica che mi costringe ad informarmi su tutto ciò che via via mi interssa.
Ah che peccato non avere almeno 20 anni di meno, oggi ritornerei volentieri sui banchi di scuola e magari prolungherei gli studi a discapito dei sacrifici di mamma e papà, per dedicarmi alla passione della conoscenza.
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Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
@Barone
Ma ora è in fase di rifacimento, le nuove foto con la disposizione e le elettroniche definitive le metterò a metà luglio quando sarà arrivato anche il mobile.....cmq grazie.
E dai.....allora vuoi infierire; acc.dannaz.malediz.!!!!!
Scherzo ovviamente.
Se non ti secca ti chiederò consiglio per realizzare l'impianto audio e magari anche per il lettore blu ray.
Sai avendo una bimba piccola di 21 mesi è inutile pensare di fare grandi investimenti però almeno un piccolo impianto modesto ma ben congeniato, penso che me lo posso regalare no?
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Il setting Gamma della TV non ha nulla a che vedere con il Gamma 2.2 del riferimento. quest'ultimo è la risultante delle impostazioni dei seguenti settings:
- Luminosità
- Contrasto
- Retroilluminazione
e in ultimo, ma di fondamentale importanza:
- la luminosità ambientale.
L'unico modo per verificare il gamma è avere il PC con software e sonda e basta variare la luminosità ambientale per farlo sballare ecco perchè di solito esistono setting Night e Day.
Il Gamma della TV è un aiuto in più per raggiungere il famoso 2.2 del gamma di riferimento.
Con gamma impostato a 2.2 sono evidenti tutti i dettagli sulle alte e sulle basse luci così come nell'intenzione del regista.
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Citazione:
Originariamente scritto da barone68
1) curva di gamma: per intendersi quella che abbiamo impostato secondo hdtvtest a +1 se ho capito di cosa si parla, in che modo agisce e con quale differenza rispetto alla normale regolazione del contrasto?
Tecnicamente, la curva gamma è la relazione tra il valore di un pixel (es.: 200-200-200 in R-G-B) e la luminosità emessa da quel pixel.
E' una relazione non lineare, descritta appunto da una curva logaritmica.
Usando assi logaritmici, la curva gamma diventa una retta che ha come coefficiente angolare proprio il numero gamma (es. 2.2).
In un LCD, tutto è più complicato e c'è molta interrelazione tra i parametri.
Il contrasto generalmente (purtroppo non c'è identità di implementazione tra i vari produttori) agisce sul "guadagno", e permette a parità di intensità di retroilluminazione di fissare la luminosità del bianco senza toccare il livello del nero.
Da un certo punto di vista, si può pensare al parametro Retroilluminazione come "offset" (e quindi come punto di nero) e al parametro Contrasto come "amplificazione" (e quindi come punto di bianco).
Il contrasto influisce sulla curva gamma ottenuta, ma in maniera diversa rispetto al parametro gamma: con il contrasto agisci in modo lineare sul rapporto tra valore RGB e luminosità emessa, influenzando soprattutto i toni chiari; mentre con il coefficiente gamma agisci in modo logaritmico, influenzando soprattutto ombre e mezzitoni.
Molto rozzamente, a parità di tutte le altre regolazioni: se spari troppo il contrasto, rischi di schiacciare la parte finale della curva gamma e di perdere i dettagli dei particolari molto luminosi.
Se abbassi troppo il contrasto, hai poco guadagno e quindi un punto di bianco troppo basso (troppo poco luminoso) a parità di retroilluminazione.
Se alzi troppo il coefficiente gamma, hai un'immagine molto contrastata e drammatica ma perdi i particolari nelle ombre (si schiacciano).
Se abbassi troppo il coefficiente gamma, hai ombre dettagliate ma l'immagine è "piatta", senza vita.
A complicare le cose: "Gamma +1" significa in realtà un coefficiente più basso (!).
Quindi nel nostro caso diminuiamo il coefficiente gamma rispetto al preset Samsung, perché troppo alto e quindi troppo contrastato.
Citazione:
2) Stesso discorso per forma e ampiezza del colore, si parla dell’impostazione per noi indicata come “colore” e soprattutto cosa vuol dire intervenire sulla forma e ampiezza del colore?
Il grafico di tutti i possibili valori dei colori di un'immagine percepibile dall'occhio umano si può fare in molti modi.
Il più classico è il "ferro di cavallo" che si vede nelle recensioni di TV, scanner e fotocamere.
All'interno di questo ferro di cavallo si vede tracciato un triangolo di riferimento: quello è lo spazio colore di interesse (nel nostro caso uno dei Rec di cui sopra).
Il triangolo ha tre parametri particolarmente importanti: le coordinate dei vertici e il baricentro.
Le coordinate dei vertici rappresentano i colori primari R, G, B: più i vertici si avvicinano ai bordi del ferro di cavallo, più i colori primari sono intensi (saturi) e più quel particolare spazio colore è una buona approssimazione della nostra capacità di cogliere i colori.
Dato un triangolo di riferimento (es. Rec. 709), vorremmo che il triangolo tracciato dalle misure della nostra TV si sovrapponesse perfettamente.
Se uno o più vertici del triangolo misurato dalla TV sono "interni" rispetto a quelli del triangolo di riferimento, significherà che quel o quei colori primari sono meno saturi di quanto dovrebbero, con tutte le conseguenze sui colori da essi derivati.
Il controllo "Colore" solo entro certi limiti può agire sulla saturazione dei primari, che è una caratteristica intrinseca del pannello: se un certo pannello non ha un rosso sufficiente saturo, tutti i controlli del mondo non riusciranno ad appianare la cosa.
Però un valore sbagliato del parametro Colore può portare da una parte ad una sottosaturazione dei primari (e quindi di tutti i colori), e dall'altra a "pompaggi" artificiosi di certi colori, con uno squilibrio della fedeltà cromatica.
Anche in questo caso ci sono differenze di implementazione tra i produttori. :(
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Originariamente scritto da Doraimon
Il setting Gamma della TV non ha nulla a che vedere con il Gamma 2.2 del riferimento. quest'ultimo è la risultante delle impostazioni dei seguenti settings:
- Luminosità
- Contrasto
- Retroilluminazione
e in ultimo, ma di fondamentale importanza:
- la luminosità ambientale.
Mi spiace doverti contraddire, ma la curva gamma non ha assolutamente nulla a che vedere con la luminosità ambientale.
E' semplicemente il rapporto tra intensità luminosa (espressa in candele) e valore dell'intensità del pixel (insomma R-G-B).
Infatti quando avrai acquistato la sonda, potrai verificare con un software di misurazione (es. HCFR, ma ce ne sono tanti) che la curva di gamma rilevata rimane identica a se stessa indipendentemente dall'illuminazione della stanza in cui effettui la misurazione; purché naturalmente tu abbia disabilitato i vari sensori Eco e la sonda non riceva luce parassita dall'ambiente.
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Non ho ancora la sonda ma allora che senso ha fare le misurazioni al buio?
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Sono colpito dall'esposizione precisa, chiara e puntuale.
Ho dovuto rileggere alcune volte ma ho capito i concetti.
A questo punto sono curioso di provare le conseguenze della modifica ad esempio del valore gamma +1.
Portandolo a 0 quindi si alza il contrasto ma si rischia di perdere i particolari delle ombre se ho ben capito.
Quale o quali sono i parametri che invece influenzano quella che io definisco la patinatura dell’immagine?
Difficile rendere a parole l’effetto, intendo in alcune situazioni come la presenza di un velo che tende a rendere l’immagine uniformemente opaca.
Ritenevo si trattasse esclusivamente del contrasto, ma provando ad agire non ho ottenuto la scomparsa dell’effetto che rimane uguale anche se alzo al massimo il contrasto.
Migliora anche scomparendo del tutto se utilizzo il contrasto dinamico su alto, ma come dicevamo deve essere impostato invece su off perché ha altre implicazioni negative.
Potrebbe trattarsi dei parametri che regolano la temperatura o luminosità del bianco?
Rileggendo poi i post precedenti, concordo con te con il fatto che impostando a 48 il setting del colore, questi siano desaturati.
Tu lo hai elevato a 50 io addirittura a 52, per curiosità mi dici a quanto tieni la retroilluminazione?
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Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
Non ho ancora la sonda ma allora che senso ha fare le misurazioni al buio?
Per evitare che un'infiltrazione di luce falsi ciò che legge la sonda.
La sonda ha un sensore piano che deve poter leggere solo ciò che esce dalla TV; siccome però non si riesce a far aderire perfettamente la superficie della sonda alla TV, c'è sempre il rischio che un po' di luce parassita disturbi la lettura (nonostante l'apposita mascherina paraluce). :(
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Ok e allora il setting Day da dove viene fuori?
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Thread ufficiale
Raga,
magari ho fatto una cosa inutile, comunque ho creato il thread ufficiale
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=168963
ci tenevo, anche per tributo a questa TV, mi dispiaceva non ne avesse ancora uno.
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Hai fatto benissimo, lo avrei fatto io appena mi arrivava :D !
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Originariamente scritto da barone68
sono curioso di provare le conseguenze della modifica ad esempio del valore gamma +1.
Portandolo a 0 quindi si alza il contrasto ma si rischia di perdere i particolari delle ombre se ho ben capito.
Sì, anche se l'effettiva forma della curva gamma deriva congiuntamente dai parametri Luminosità, Contrasto, Gamma (tanto per rendere semplice il lavoro dei calibratori...).
Citazione:
Quale o quali sono i parametri che invece influenzano quella che io definisco la patinatura dell’immagine?
Difficile rendere a parole l’effetto, intendo in alcune situazioni come la presenza di un velo che tende a rendere l’immagine uniformemente opaca.
Ritenevo si trattasse esclusivamente del contrasto, ma provando ad agire non ho ottenuto la scomparsa dell’effetto che rimane uguale anche se alzo al massimo il contrasto.
Il contrasto ti conviene tenerlo ad un valore molto prossimo al massimo (a 100 proprio no perché schiaccia gli ultimi valori del bianco); l'effetto che descrivi potrebbe essere appunto un problema di curva gamma complessiva troppo piatta.
Retroilluminazione, a sua volta, sarebbe corretto tenerla a 4 per ambienti bui o quasi bui. Difficile dare un valore di riferimento per una visione di giorno con le finestre aperte, però non andrei comunque oltre 13-15, tenendo presente che più è alta la retroilluminazione più il nero diventa grigio (e peggiora la "patina").
Per ridurre la "patina" una volta fissati Contrasto e Retro direi quindi che si tratta quindi di lavorare su Luminosità e Gamma.
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Rileggendo poi i post precedenti, concordo con te con il fatto che impostando a 48 il setting del colore, questi siano desaturati.
Tu lo hai elevato a 50 io addirittura a 52, per curiosità mi dici a quanto tieni la retroilluminazione?
A 4 per vedere la TV di sera, arrivo a 8 durante il giorno; ma è raro che abbia la possibilità di vedere la TV di giorno. :(