Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Slask
E nooooooooo, così ammazzi letteralmente l'impatto di quelle scene xD
E perche'?
Faccio un piccolo cropping in alto e in basso lasciando comunque intoccato cio' che conta, tanto cio' che si perde si nota pochissimo e non ha importanza narrativa (vedi quelli che non si rendono conto del passaggio di formato, semplicemente perche' guardano al centro dello schermo), spesso e' solo spazio in piu' che toglie importanza al centro.
E' come quando metti un grandangolo alla reflex, all'inizio sembra che ci sia un grande impatto (come nel caso delle scene Imax) poi ti accorgi che meta' del fotogramma e' pieno di niente e il soggetto e' troppo piccolo in molte foto...
A mio parere e' decisamente preferibile questo approccio a vedere tutto il film con l'Imax con le bande nere ai lati e il girato in 35mm con bande nere tutto intorno ma sono gusti...
-
Citazione:
Originariamente scritto da
IukiDukemSsj360
Sono impressionanti, ma non perfette
Infatti ho evitato accuratamente l'aggettivo "perfetto" :P
Parlando di pellicola è difficile parlare di perfezione proprio per la natura intrinseca del supporto... ma tra la perfezione di un Gone Girl e l'imperfezione dell'IMAX di Interstellar, quella che lascia senza fiato è pur sempre la seconda :P
Citazione:
Originariamente scritto da
IukiDukemSsj360
per quanto riguarda le scenografie, i pianeti sono poveri-spogli a livello di scenario solo acqua o formazioni rocciose ghiacciate, quindi le immagine non hanno una grande ricchezza e varietà, che avrebbe potuto avere se Nolan avesse scelto uno stile più ricco e dettagliato, meno minimalista
Eh ma lì parliamo di esigenze narrative, Nolan usa la potenza dell'immagine a vantaggio della narrazione, non viceversa.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
E perche'?
Faccio un piccolo cropping in alto e in basso lasciando comunque intoccato cio' che conta, tanto cio' che si perde si nota pochissimo e non ha importanza narrativa (vedi quelli che non si rendono conto del passaggio di formato, semplicemente perche' guardano al centro dello schermo), spesso e' solo spazio in piu' che toglie importanza al centro.
Bè, perchè dai per scontato che il formato di quelle proporzioni (e soprattutto il passaggio a quelle proporzioni) non ha importanza narrativa nell'ottica del regista. Dire che è solo spazio in più che toglie importanza al centro è un po' troppo generalista, allora potremmo riadattare l'aspect ratio di ogni film secondo la nostra sensbilità, andando di fatto contro la volontà dell'autore che ha scelto quel formato per un motivo.
p.s: le scene imax in blu-ray sono a tutto schermo, non hanno bande nere ai lati.
-
Nel mio caso hanno bande nere ai lati, come ho scritto ho uno schermo 2,37:1, sono a tutto schermo se hai uno schermo 16:9
Io ho parlato di importanza narrativa non visiva, dubito fortemente che si perda qualcosa della storia tagliando 20cm sopra e sotto, si perderanno informazioni "visive" e particolari ma dubito fortemente che si capisca meno della storia croppando.
In questo caso che formato ha scelto l'autore? io rispetto l'aspect ratio di ogni film ma quando si hanno due aspect ratio devo per forza scegliere uno dei due e nel mio caso preferisco il formato cinemascope, ripeto era meglio a mio parere se tutto il film era in 1,85:1 e morta li'. O Nolan pensa che dobbiamo cambiare formato a seconda delle scene?
-
Questo è uno di quei rari casi in cui anche guardare gli extra è emozionante tanto quanto il film....
La lavorazione è qualcosa di gigantesco, ogni extra é accompagnato dalla pazzesca colonna sonora di Zimmer.
La featurette Cosmic Sounds of Interstellar è veramente qualcosa di sublime, non voglio spoilerare quindi dico solo che andrebbe mostrata nelle scuole... Arte pura
-
Per come la vedo io non bisogna perdersi troppo nei singoli aspetti tecnici di ogni film, certo che le singole valutazioni ad esempio della qualità dell'audio e del video hanno la sua importanza, ma quello che sopravanza tutti questi aspetti è il risultato finale, ovvero se il messaggio insito che il regista ha voluto trasmettere è poi effettivamente arrivato allo spettatore.
Quindi è vero che le immagini di Gravity erano per certi versi più spettacolari, o che la fotografia de La Migliore Offerta era stupenda (credo anche di averla segnalata), o se vogliamo parlare di audio il PCM 5+1 di Ghost Rider era di tutto rispetto, ma se vogliamo parlare del mix e del risultato finale nel suo complesso, beh non c'è storia, Interstellar è IMHO diverse spanne sopra a tutti.
E questo significa solo una cosa, che il regista ha centrato il giusto mix.
Per cui affermare che se l'audio o il formato video sarebbero stati migliori se.......non ha senso, se fossero stati diversi probabilmente non sarebbe un film di Nolan e le emozioni che è stato capace di trasmettere non sarebbero tali.
E' per questa ragione che il formato originale è bene rispettarlo, poi se uno si compra una Ferrari e ci mette un sedile della 500 perché lo ritiene più comodo, ok padronissimo, ma quando giri in pista non è più una Ferrari.
-
A parte che cambiare il sedile alla Ferrari non la fa essere meno Ferrari (quelle da gara hanno i sedili sostituiti, peraltro e girano solo in pista), mi spieghi quale e' il formato originale di Interstellar?
Imdb riporta:
Aspect Ratio 1.44 : 1 (some scenes: IMAX 70 mm version)
1.90 : 1 (some scenes: IMAX digital version)
2.20 : 1 (70 mm version)
2.35 : 1
Quindi da quanto leggo il formato e' 2,35:1 quindi mi pare che sia quello che ho riportato io...
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
mi spieghi quale e' il formato originale di Interstellar?
..........[CUT]
Il formato è variabile, come per altro anche nel pluripremiato Gran Budapest Hotel, ma io non mi pongo problemi in quanto non ho MAI forzato il formato originale nel mio Kuro in firma quando guardo un film, e con Interstellar ho visto delle immagini a pieno schermo e delle immagini in teoria con le bande nere (in teoria perchè al buio nel Kuro le bande non si vedono), ma il cambio di formato è una precisa scelta del regista e non mi ha minimamente scomposto.
Poi capisco anche la tua esigenza di riempire lo schermo, ma questo IMHO non si combina con la scelta del regista, per cui se tagli (sempre IMHO) quello che vedi è un altro film (aka la Ferrari con il sedile della 500).
-
Finalmente visto in BD anche se, causa spiegoni ai parenti che erano con me, il film è stato più in pausa che in play :)
Ho potuto rivivere le emozioni provate al cinema
Spoiler: |
(la parte dal pianeta di Mann fino al docking è qualcosa di sublime che andrebbe mostrata nelle scuole di cinema) |
ma lo rivedrò presto in lingua originale per la massima esperienza.
Come già detto il film ha le sue incongruenze e anche roba già vista
Spoiler: |
(il vecchio che avvia la missione sulla base di una menzogna, il dr. Mann che si sveglia dal criosonno e diventa un pazzoide, i classici spiegoni) |
, ma a fronte del messaggio che lancia, le emozioni che trasmette, le indimenticabili interpretazioni della quasi totalità del cast e l'impeccabile confezione tecnica ne fanno per me un film destinato a restare negli annali del genere (magari oggetto di rivalutazione col passare del tempo come già pronosticato da altri utenti).
La differenza tra il 35mm e l'IMAX salta subito all'occhio indipendentemente dal cambio di formato, la profondità dell'immagine è impressionante, la pulizia idem e le parti sui pianeti sembrano prese da National Geographic; certo molti frangenti sono penalizzati dalle tante inquadrature dentro le navicelle che ovviamente non hanno un grande respiro ma la qualità video è ugualmente scintillante.
Le parti in 35mm sono effettivamente migliori rispetto alle stesse degli altri film di Nolan, il livello di dettaglio percepito va dall'ottimo al molto buono (presente qualche sfocatura già ampiamente conclamata e inevitabile per le scelte ottiche in fase di ripresa) e la sensazione di compattezza è infinita.
Il fatto di essere girato in pellicola dà alle immagini quella sensazione di calore e materia che, in presenza di un girato digitale, avrebbe restituito un'atmosfera filmica molto fredda.
L'audio italiano è una signora traccia con una buona potenza e un'ottimo sub anche se talvolta lo stesso è un pò preponderante; presente come al solito l'annoso problema dei doppiaggi riguardanti le voci spesso sottotono rispetto alla colonna sonora, inoltre i surround non mi hanno dato un grandissimo coinvolgimento.
A presto la visione in lingua originale, per quanto tramite alcuni switch tra una traccia e l'altra abbia già constatato la superiorità della seconda.
Video 10
Audio ita 8,5
Film 9
-
Citazione:
Originariamente scritto da
ludega
Questo è uno di quei rari casi in cui anche guardare gli extra è emozionante tanto quanto il film....
La lavorazione è qualcosa di gigantesco, ogni extra é accompagnato dalla pazzesca colonna sonora di Zimmer.
La featurette Cosmic Sounds of Interstellar è veramente qualcosa di sublime, non voglio spoilerare quindi dico solo che andrebbe mostrata ..........[CUT]
Verissimo!
Quando ho preso il BD la prima cosa che ho fatto è stato vedere gli extra! ( tu sai che il film avevo visto diverse volte )
Bellissimi! Su Zimmer... Quell extra... Emozionante. Poi non sapevo bene... Sull organo... Veramente interessante.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Stefano5
Il formato è variabile, come per altro anche nel pluripremiato Gran Budapest Hotel, ma io non mi pongo problemi in quanto non ho MAI forzato il formato originale nel mio Kuro in firma quando guardo un film, e con Interstellar ho visto delle immagini a pieno schermo e delle immagini in teoria con le bande nere (in teoria perchè al buio nel Kuro le b..........[CUT]
Benissimo, se il formato e' variabile significa che quello che vale per te vale per me, tu hai un 1,78:1 e io un 2,37:1 e lo vediamo senza forzare niente (entrambi) nel formato nativo di ognuno, a te compaiono le bande quando e' 2,35:1 e a me va fuori schermo quando e' 1,85:1, peraltro se leggi le "scelte" del regista per la visione in 70mm vedi che di fatto e' quello che ho fatto io:
When presented on regular 70mm film, the IMAX sequences have been optically reduced to 70mm 5 perf film to produce a grain-free, ultra-high resolution image, cropped top and bottom to fill the wide screen. The 35mm anamorphic sections have been blown up optically. Both processes are photochemical, preserving the original analog color of the imagery and combined in a 2.2:1 widescreen presentation.
Il cambio di formato e' pensato per una visione IMAX in cui, si passa da 2,40:1 a 1,9:1 e sicuramente con le dimensioni dello schermo in gioco l'effetto sara' sicuramente da "wow", a casa sui nostri schermi la vedo diversamente, sul mio plasma 50 il passaggio non e' da wow di certo...
-
Citazione:
Originariamente scritto da
renato_blu
Ho potuto rivivere le emozioni provate al cinema ..........[CUT]
bella renato! quando avrai tempo rivedi il film in Inglese. e soprattutto gli extra...
bella rece!
-
Sarà una cosa che farò molto presto.
Il coinvolgimento sarà di certo maggiore.
Grazie Giò:)
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
Benissimo, se il formato e' variabile significa che quello che vale per te vale per me, tu hai un 1,78:1 e io un 2,37:1 e lo vediamo senza forzare niente (entrambi) nel formato nativo di ognuno, a te compaiono le bande quando e' 2,35:1 e a me va fuori schermo quando e' 1,85:1, peraltro se leggi le "scelte" del regista per la visione in 70..........[CUT]
Tieni conto che con la pellicola (35mm o 70mm) è impossibile cambiare formato in corsa durante il film
Non è una "scelta", è un obbligo... Poiché il 5/70 è nativo 2.20:1, la stampa ha quel formato fisso...
-
Rivisto in bluray. Al cinema si notava un pò, ma in bluray lo stacco da pellicola 35mm a IMAX è abissale. Sembra anche, come ha detto qualcuno, che a parità di 35mm certi passaggi si vedano proprio peggio di altri (lotto difettoso?).
L'attracco in IMAX è qualcosa di eccezionale