Se non hai notato scalettature o linee seghettate,
è grazie al master 4k,
fosse stato un master di qualche anno fà, 1080p o 2k, sarebbe stato un disastro totale.
Visualizzazione Stampabile
Come ho detto ho visionato i primi venti minuti e lì le scene sono tutte piuttosto scure.
La grana è molto fine e non so fino a che punto sia gradevole; però tieni conto che mi sono messo molto vicino al tv rispetto alla mia normale distanza di visione proprio per verificare la presenza di blocchi o artefatti che, ripeto, in questi primi venti minuti non ho visto.
La qualità del master è facilmente intuibile e ciò aumenta il rimpianto.
Ora ho il terrore di provarlo con il proiettore :D
Alfredo
Io intanto a Natale controllerò ben bene nei cesti regalo anche dei supermercati, alimentari o pizzicarolo,
non vorrei trovarne una copia in mezzo al cotechino o alla frutta secca,
dischi come questo o come "La mia Africa", possono appiopparmeli solo in questo modo.
Esattamente. Ma nel caso fosse stato il mio post a far equivocare, ripeto che il master è sicuramente di altissimo livello (come praticamente tutti gli scan a 4K), NON centra nulla la cineteca di Bologna o la Film Found di Scorsese, ma la fotografia viene comunque presa a calci nel deretano da un encoding schifoso.
Come è l'audio? c'è in alta definizione in italiano?
Pare che il 5.1 sia di ottima qualità.
Sinceramente trovo già irritante quando ci appioppano le "versioni estese" dei film senza includere quelle cinematografiche originali, operazione tecnicamente semplicissima e senza alcun costo di spazio già dai tempi del dvd grazie al seamless branching. La cosa è ancora più grave quando l'opera in questione è un classico come in questo caso, il cui valore è storico prima ancora che strettamente cinematografico.
Ma al di là di questo ciò che hanno combinato con questa edizione ha dell'assurdo. Un qualsiasi appassionato smanettone che si sia cimentato nei gloriosi (e ormai lontani) anni del divx a rippare i propri dvd (per il puro, semplice ed ESCLUSIVO gusto di ridurre, con la minor perdita di qualità possibile, 9 giga di disco nei 750 mega x 2 consentiti dai cd) e che abbia una minima conoscenza di come funziona un codec in generale avrebbe potuto prevedere che un solo disco per oltre 4 ore di film, col fotogramma a 1.85 oltretutto, semplicemente non sarebbe bastato. E che sarebbero stati necessari i salti mortali per far entrare tutto, e fare i salti mortali con codifiche a perdita di qualità significa doversi limitare all'obiettivo di creare meno danni possibile.
Investire risorse e competenze nel restaurare la pellicola per poi doversi accontentare di limitare i danni da compressione è davvero assurdo. Non compro e aspetto la riedizione, in assenza della quale farò a meno del film in collezione. Tanto di capolavori da comprare (trattati come si deve) ce ne stanno a bizzeffe, già più di quanti me ne potrò permettere da qui alla fine della mia vita di collezionista :)
parole sante gattotimo ma basta aver masticato un poco di BD per capire che 17 mila kb/s di bit rate video anche per un film di 2 ore per un BD è un vero insulto ,io ripeto l'ho ordinato a Ottobre ero felice ed entusiasta...non mi sarei mai aspettato una cosa simile.
Dopo aver visto il BD di Pulp Fiction a 13000 kbs pensavo di averle viste tutte.....un saluto...
peraltro vorrei aggiungere una cosa...ho letto in rete che le scene aggiunte sono di una qualità terribile e ok...solo che durante la visione oltre al discorso compressione proprio queste scene aggiunte con qualità bassissima danno notevolmente fastidio...secondo me dovevano metterle in ipotetici extra...anche perchè (premetto che non sono un esperto di Leone)non sono proprio sicuro che Leone pensasse il film con quelle scene
Le scene sono state aggiunte secondo me in maniera del tutto arbitraria, senza l'ovvio consenso del grande Leone.
Mai come in questo caso avrebbe avuto senso la sola versione cinematografica. Al più le scene aggiuntive potevano trovare posto tra gli extra.
Imho un BD completamente da bocciare. :mad: