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Se non mi sbaglio, mi pare di aver letto che anche altri utenti avevano utlizzato un termocolorimetro per la taratura, ma con scarsi risultati in quanto a precisione dei dati misurati.
Il prezzo al giorno d'oggi di una buona sonda e relativo software e' troppo elevato. Preferisco tenermi il buon CINEMA1 (che sinceramente, dopo alcune comparazioni fatte ieri sera, non va per niente male) che ha una gia' buona calibrazione colorimetrica, ed e' necessario solo aggiustare luminosità, contrasto e colore, tutte cose alla portata di tutti. Basta essere muniti di un buon disco test, alla peggio anche THX optimizer.
Ciao
Stefano
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Citazione:
StefanoC ha scritto:
Se non mi sbaglio, mi pare di aver letto che anche altri utenti avevano utlizzato un termocolorimetro per la taratura, ma con scarsi risultati in quanto a precisione dei dati misurati.
Il prezzo al giorno d'oggi di una buona sonda e relativo software e' troppo elevato. Preferisco tenermi il buon CINEMA1 (che sinceramente, dopo alcune comparazioni fatte ieri sera, non va per niente male) che ha una gia' buona calibrazione colorimetrica, ed e' necessario solo aggiustare luminosità, contrasto e colore, tutte cose alla portata di tutti. Basta essere muniti di un buon disco test, alla peggio anche THX optimizer.
Ciao
Stefano
Comunque come saprai dal 3d ufficilale e dalle varie prove, soprattutto quella di cine4home, l'impostazione NATURAL è quella che restituisce una perfetta colorimetria con i parametri invariati.
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SI, e' vero, ma da qualche parte mi pareva di aver anche letto che c'era qualche magagna, e la cinema1 era uno dei miglior compromessi....
ma..potrei anche sbagliarmi.....
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Ho provato il filtro della cokin.. anche se ho avuto solo un'oretta scarsa per fare il test.
Ho provato dunque i settaggi di Alessandro e non ho fatto alcuna variazione.
Allora... confermo la possibilità di aumentare notevolmente il contrasto. La visione in effetti mi sembrava più cinematografica, più tridimensionale... si guadagna parecchio sui neri, senza perdere il dettaglio dei particolari nelle zone scure.
Il problema sono in effetti gli incarnati... troppo saturi anche giocando velocemente sui controlli di Theatertek (avevo già Saturation a -40).. e questo mi fa sospettare che l'intera colorimetria sia un pò sballata..
Mi riservo di fare qualche taratura con il mio DVE...
A risentirci... ciao!
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Citazione:
cobracalde ha scritto:
Ho provato il filtro della cokin.. anche se ho avuto solo un'oretta scarsa per fare il test.
Ho provato dunque i settaggi di Alessandro e non ho fatto alcuna variazione.
Allora... confermo la possibilità di aumentare notevolmente il contrasto. La visione in effetti mi sembrava più cinematografica, più tridimensionale... si guadagna parecchio sui neri, senza perdere il dettaglio dei particolari nelle zone scure.
Il problema sono in effetti gli incarnati... troppo saturi anche giocando velocemente sui controlli di Theatertek (avevo già Saturation a -40).. e questo mi fa sospettare che l'intera colorimetria sia un pò sballata..
Mi riservo di fare qualche taratura con il mio DVE...
A risentirci... ciao!
Bene....finalmente... http://www.epiguren.com/forum/images.../eusa_clap.gif
Aspetto qualche notizia in più comunque, anche perché sono sempre più che intenzionato ad acquistarlo. Sto solo aspettando che riaprano negozi e soprattutto spedizioni.
A presto.
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Citazione:
cobracalde ha scritto:
Il problema sono in effetti gli incarnati... troppo saturi anche giocando velocemente sui controlli di Theatertek (avevo già Saturation a -40).. e questo mi fa sospettare che l'intera colorimetria sia un pò sballata..
Riguardo a questo, qualcuno ha fatto qualche prova regolando un pò la tinta direttamente dal panny???
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Arrivato la scorsa settimana l'FL-D Hoya da Singapore.
L'ho provato, con un paio di film.... considerazioni:
1) Eccezionale tridimensionalità !!! Non esagero, mi sembra quasi un altro proiettore. Ovviamente la maggiore tridimensionalità dell'immagine è dato dal maggior contrasto raggiungibile utilizzando la mod. VIDEO.
2) Buon livello dei neri e guadagno di particolari nelle zone scure, che ora appaiono meno piatte.
3) Tutta l'immagine ne guadagna.
4) In effetti però sugli incarnati occorrono delle regolazioni volta-per-volta, in quanto appaiono sempre un pelino troppo saturi, a volte sul rosso e qualche volta tendenti un po' al verde, ma con qualche correzione della tinta il fenomeno migliora.
Considerazioni finali: con qualche ritocco qua e là per correggere gli incarnati, il resto è fenomenale, ovviamente IMHO. Dopo quasi 100 ore di Panny e smanettamenti vari forse sono vicino all'immagine che più mi piace e che aggrada la vista.
Altri commenti e suggerimenti sono bene accetti !!!
Saludos