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Si, però con PC ci sarà il problema solo una volta. Trasferito sul HD problema non esiste più. E con PC ti anche accorgi subito che cè errore invece il cd player non ha tempo di ritentare la lettura e prosegue avanti senza avvisarti. Dopo se compri la liquida il problema della lettura viene eliminato completamente.
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Originariamente scritto da
2112luca
Si tante belle parola dati tecnici, ma se io devo rippare un cd come lo devo leggere? Con la meccanica di un pc giusto, ma se fa errori la meccanica del lettore audio lo fa anche quello del pc? Si ma quella del pc le e rilegge il bit centinaia o migliaia di volte prima di sciverlo ma se lo legge sempre sbagliato di partenza???
Alla fine l'errore c..........[CUT]
Qua casca l'asino. La lettura per estrazione dei bit per creare dei file flac non è real-time. Il lettore può rileggere 200 volte ogni bit e poi fare una media per esempio, o andare avanti a rileggere finche con algoritmi di controllo non è certo di aver letto correttamente. Durante la riproduzione non c'è il tempo per farlo, visto che la riproduzione prevede una lettura on the fly dei dati.
EDIT: esempio di algoritmo scemo per verificare la perfezione
- leggo un pezzo di cd, diciamo 10 bit.
Lo continuo a rileggere finche non leggo quei 10 bit identici per 100 volte di seguito. Tanto non ho fretta e posso rileggerlo tutte le volte che voglio. Facciamo finta che la lettura di un dato sia un processo causale con una probabilità di essere eseguita correttamente del 99,99%. Vuol dire che ogni 10000 bit letti, ne sbaglio uno. Quali sono le probabilità che sbagli per 100 volte di seguito sempre lo stesso bit? Saranno assolutamente infinitesimali. Mentre la stessa meccanica che legge in tempo reale sbaglierà
nell'ipotesi che il brano sia di 50 Mbyte (quasi 50 * 10^9) 400.000 bit (che sono quasi 50 kByte). Questo dimostra perchè a parità di meccanica una lettura asincrona darà sicuramente risultati migliori e potrebbe essere implementata come realmente bit perfect, a differenza della migliore meccanica di lettura del mondo (99,99 % è una signorissima meccanica)
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Si ma se la meccanica del pc legge l'errore come dato esatto per le 100/200/2000 volte che lo legge sempre errore sarà, non e la prima volta che i pc sbagliano......
E che si da per certo che un pc non sbaglia
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Citazione:
Originariamente scritto da
2112luca
Io sono dell'idea che la musica liquida è per impianti di medio basso costo, oppure per i novelli dell'Hifi, perchè si sono fatti l'idea che la "musica liquida....[CUT]
L'ho detto io ed e' vero che non me ne intendo come molti di voi in materia. Però faccio notare che il titolo del topic e' chiaro. Togliendo le persone a cui non interessa (che ascoltano mp3, ecc), rimangono quelle che ascoltano musica non compressa e di questi ci sono budget diversi, esperti e novellini. Non mi permetto di discutere sul lettori al top, ci mancherebbe, magari la mia deduzione e' sbagliata, ma bisogna tenere in considerazione diversi aspetti: che cosa si vuole, quanto si e' disposti a spendere e se si cerca il miglior rapporto qualità/prezzo. Le fascie di prezzo e i prodotti sono talmente tanti che, secondo me, i DAC vanno bene anche per le fascie alte. Quindi ognuno e' giusto e legittimato a spendere come vuole, ma alla domanda "conviene investire in un lettore CD" la risposta e' no, tranne per passione. I motivi sono diversi: spesa/resa, sicurezza della propria raccolta, versatilità ( di solito un DAC ha più entrate ). Se una persona vuole il meglio ok, ci sta, ma siccome l'espressione HI-Fi e' un po' riduttiva perché ogni impianto suona diversamente, diventa questione di gusti e il meglio non si sa se si possa definire oggettivo.
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2112luca, ma cosa stai dicendo? Si vede che non hai capito una parola di quanto scritto e non hai la più pallida idea di come funzioni un computer. Il discorso sugli errori è fumo, tanto per cambiare, e non vuol dire nulla: a cosa ti riferisci? Agli shuttle che esplodono? Il computer NON sbaglia nel fare alcune operazioni, come alcune operazioni matematiche. Al più è l'utilizzatore che sbaglia ad usarli. Non esistono errori ma "bug": un bug è un comportamento inaspettato rispetto alle specifiche del progetto, legato a errori di programmazione.
Modelliamo l'errore di lettura in maniera serie e non fumosa.
Il discorso è banale: perchè un bit viene letto sbagliato?
Possibilità a: il disco è rovinato irrimediabilmente.
Non c'è lettore CD hi-end che possa fare nulla, ne algoritmo di correzione locale.
Possibilità b, il disco è perfetto ma la meccanica ha sbagliato. Ogni bit in lettura è uguale all'altro, per cui la meccanica non ha maggiore difficoltà di leggere un bit rispetto che un altro. Per cui possiamo modellare questo come una probabilità di fallimento: a ogni lettura la meccanica ha un 1% di possibilità di sbagliare a leggere. Facciamo finta che rileggiamo 100 volte lo stesso bit: 99 volte lo leggeremo giusto. Facciamo finta che leggiamo 50 volte 2 bit: uno dei due lo leggeremo sempre giusto e l'altro 49 volte giusto e 1 sbagliata. Domanda di statistica, secondo te se leggessimo quei bit 200 volte, potremmo affermare con certezza che leggeremmo complessivamente ogni bit 99 volte giusto e 1 volta sbagliato? Tendenzialmente si possiamo dirlo. Secondo te è più probabile questa situazione o la situazione in cui leggiamo 98 volte giusto un bit e 100 volte giusto l'altro? Chiaramente la cosa più "casuale" è quella che avviene statisticamente.
Chiaramente sto mortificando la statistica, ma se già cosi non ci capiamo figuriamoci se parliamo di una poissoniana.
Per cui il tuo intervento luca, è sbagliato e non ha legami con la realtà.
Riassumendo, la meccanica di lettura che legge non sbaglia sempre lo stesso bit, ma aumentando il numero di bit in esame, ne sbaglierà sempre uno diverso (o nessuno). E soprattutto, il fatto che abbia sbagliato a leggere un bit non incide sulla possibilità che legga giusto (o sbagliato) il bit successivo, è senza memoria
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Se la meccanica del pc leggesse il dato sbagliato allora anche la meccanica del CD player lo leggerebbe sbagliato. E questo perché l'unica possibilità per cui un PC sbagli a leggere è che il supporto sia rovinato.
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Io possiedo un lettore cd Theta di livello abbastanza alto, solo meccanica, senza convertitore interno.
Ho fatto diverse prove con cd rippati e riprodotti contemporaneamente dal lettore e dal Mac, ed entrambi convertiti dallo stesso dac.
In questo modo posso confrontare le due soluzioni con la stessa conversione, semplicemente commutando l'ingresso sul telecomando del dac. Ovviamente senza la correzione attiva di Dirac
Morale: per gli ascolti "seri" uso sempre il computer. Se voglio ascoltare mentre faccio altro e il Mac è spento, uso i cd.
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x Franz
SI fanno scelte diverse ,ma il venditore ha la possibilità sulla stessa fascia di prezzo di proporre non uno ma tre apparecchi per fare la stessa cosa :ascoltare musica
ciò che ha assottigliato il margine dei venditori non è stato l'avvento della musica liquida ,ma di internet
per quel che riguarda la mia esperienza posso dire che lo stesso file prodotto dalla meccanica del mio lettore ha una resa maggiore che riprodotto via usb da pc .Margine che si assottiglia se ad usare non è l' ingresso usb ma quello coassiale
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Citazione:
Originariamente scritto da
AntonioTrevi
per quel che riguarda la mia esperienza posso dire che lo stesso file prodotto dalla meccanica del mio lettore ha una resa maggiore che riprodotto via usb da pc .Margine che si assottiglia se ad usare non è l' ingresso usb ma quello coassiale
Se curi a modo la riproduzione, usando chessò MPD voyage, Daphile o cose simili, vedrai che sarà il contrario. Ovviamente devi paragonare a parità di dac e di collegamento
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"Io sono dell'idea che la musica liquida è per impianti di medio basso costo, oppure per i novelli dell'Hifi, perchè si sono fatti l'idea che la "musica liquida costa" poco come ha detto qualcuno più sopra"
Questa poi......mah.....
Ecco perché evito discussioni di questo tenore. Perché poi si leggono queste cose. Uno perde due ore a spiegare come funzionano tecnicamente le cose ( grazie brcondor) e poi si legge quanto sopra.É proprio il caso di dire che non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
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Citazione:
Originariamente scritto da
AntonioTrevi
x per quel che riguarda la mia esperienza posso dire che lo stesso file prodotto dalla meccanica del mio lettore ha una resa maggiore che riprodotto via usb da pc .Margine che si assottiglia se ad usare non è l' ingresso usb ma quello coassiale
Probabilissimo che dipenda dalle prestazioni del tuo dac, evidentemente inferiore a quello del lettore.
Come già stato scritto, il confronto va fatto a parità di conversione. Come nel mio caso.
Altrimenti paragoniamo mele e pere
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Non aggiungerò nulla ma bellissima discussione!
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Poi sapete, finchè alcune cose non vengono mostrate ma anzi si fa tutto il possibile per nasconderle.
Con 150€ potete costruirvi un htpc dedicato per la riproduzione hifi stereo. COn quello non c'è meccanica hi-end che tenga
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Salve brcondor,
La mia configurazione per la liquida al momento è la seguente:
- Server+Storage: TonidoPlug2 con HD 1TB. E' un device Debian Linux "screenless" su cui gira Logitech Media Server
- Player: Logitech Squeezebox Touch con EDO (per uscire da USB a 24/192)
- Trasporto USB-SPdif M2Tech HiFace2
- Cavo coassiale Mogami
- Dac Beresford Bushmaster MKII
Vedo che hai in firma Raspberry Pi con Volumio.
Leggendo i vari tuoi post mi hai messo la pulce nell'orecchio su mpd (incluso in Volumio) e mi è pertanto venuta la voglia di
di sperimentarlo usando appunto il Raspberry.
Avrei però un paio di domande:
1) Usando il Raspberry/Volumio come player, cosa consigli di usare per la conversion digitale/analogica?
- Potrei usare la HiFace 2 su una USB del Raspberry. Funzionerà?
- Potrei sperimentare con il dac di hifiberry.com (basso costo, 8 saldature da fare, temo che si debba rinunciare al case del raspberry)
2) Potrei avere Hiface su una porta Usb e un disco Usb da 1Tb sull'altra Usb?
Altri suggerimenti?
Grazie e scusate lo OT.
franz