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Ciao Gobert,
In effetti non mi sono spiegato: l’operatore a cui accennavo diceva che se accendo l’UPS (insieme all’impianto) supponiamo soltanto per un’ora, e poi spengo tutto quando ho finito, non do nemmeno il tempo alle batterie di caricarsi completamente, accorciandone drasticamente la vita. Lui infatti mi diceva di tenere i suoi due UPS o sempre accesi o in modalità di attesa (non so, non ricordo bene) proprio per questa ragione.
Quanto al discorso di separare l’analogico dal digitale dici che sia un’esagerazione? Un UPS per ogni componente sembra anche a me una follia; soltanto due un po’ meno. Mah…
Gobert, per cortesia potresti illustrare come tu abbia configurato il tuo impianto in quanto a UPS, condizionatori, cavi ecc.? A proposito di cavi, se non sbaglio tu sei lo stesso utente che, in un'altra discussione, ha eseguito dei test piuttosto approfonditi anche sui cavi di alimentazione, giusto?
Grazie
PS
Di seguito il collegamento alla discussione in cui un utente parla dei molti UPS da usare –vedi il penultimo intervento di pag. 1: http://forum.videohifi.com/discussio...ta-in-hi-fi/p1
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ciao
guarda....anch'io ho un UPS della stessa marca, ma non ha la doppia conversione.
Lo uso infatti solo sul PC...L'ho preso per non perdere i dati, per salvaguardare gli HD e per proteggere (nei limiti del possibile) le schede che ci sono dentro (piuttosto costose per le mie tasche).
Se hai parlato con l'operatore sul sito ufficiale, gli credo sulla parola, sino a prova contraria...
L'UPS ce l'ho da qualche anno ormai e l'ho preso usato......Dovrei controllare con il software, in che condizioni sono le batterie......L'ultima volta erano ancora più che ok e per il costo che hanno quelle del mio modello, non è un grosso problema cambiarle ogni 4-5 anni.
Questo ripeto, vale per il mio modello....il tuo, lo conosco solo per nome.
Per quanto riguarda il discorso del mio impianto....Ti dico, il mio vero intervento l'ho fatto sull'acustica....
Volendo fare le cose per bene, si dovrebbero separare le linee....farne una solo per l'audio o magari due, dividendo gli alimentatori switching dai tradizionali.
Separare per quanto possa essere possibile, cavi di alimentazione e cavi di segnale....Evitare che i cavi, fungano da antenne ecc ecc ecc.
Per gli UPS, è fondamentale che siano a doppia conversione e con riserva di potenza di circa un 30%
Se c'è un PC, io personalmente userei un secondo UPS tradizionale, da usare solo quando il computer è acceso....
Poi di accrocchi chissà quanti ce ne sono [...]
Molte di queste cose.....io non le ho fatte....... :)
Diverso tempo fa, provai un filtro di rete, ma non feci dei test specifici e ad orecchio non avevo notato miglioramenti.....Ma vorrei ripetere il tutto, oggi....chissà........
Per il discorso cavi...Sì, io ho eseguito un test sui cavi di alimentazione....i risultati li hai visti.....Sono dati oggettivi!
Sarebbe bello se tu potessi farlo con il tuo impianto, verificando le eventuali differenze che hanno su di esso con la normale corrente e le sue eventuali e probabili spurie, contro quella "pulita" dell'UPS.
Chiaro....ogni test, è molto dipendente dal proprio setup e dal proprio impianto elettrico.
Quindi, c'è tanta teoria...ma poi è la pratica che conta.....L'importante è eseguire le prove in modo da avere dei dati oggettivi da poter analizzare, altrimenti si rientra sempre nel campo dell'onirico......Una sorta di mondo Lovecraftiano, dove tutto è possibile, correndo il rischio di non tornare più con i piedi per terra :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
gobert4
Se hai parlato con l'operatore sul sito ufficiale, gli credo sulla parola...
No, si tratta di un operatore del settore che installa questo tipo di congegni in varie aziende. Tuttavia, lui o l’azienda per cui lavora si rifornisce presso la online-ups.it, per cui ha sicuramente a che fare anche con i tecnici di quest’ultima. Mi ha detto di avere aperto e controllato questo tipo di dispositivi scoprendo che si tratta di macchine uguali ai costosi rigeneratori di corrente come PS Audio, ProPower e via dicendo, ma con in più le batterie. Il costo è di un terzo rispetto ai corrispondenti prodotti audiofili; se poi ti rivolgi al mercato dell’usato alle volte riesci ad acquistarne uno a prezzi ridicoli per quanto bassi, come è successo a me. (Adesso però aspetto che arrivi.)
Cambiare batterie ogni 4/5 anni è accettabilissimo; ogni anno assolutamente no…
Citazione:
Originariamente scritto da
gobert4
...farne una solo per l'audio o magari due, dividendo gli alimentatori switching dai tradizionali...
Cioè tu dici di separare non in base al tipo di segnale (analogico o digitale) ma al tipo di alimentazione. Da ignorante non capisco il perché, in ogni caso il PC è al momento la mia unica sorgente ed è anche l’unico apparecchio con il tipo di alimentazione “switch” (credo). A proposito ho letto di appassionati che cambiano proprio il tipo di alimentatore al PC proprio con uno lineare. In questi casi, secondo la tua impostazione, presumo non serva separare le linee, dico male?
Mi viene in mente un'altra domanda: nel caso si aggiunga alla catena un NAS e un modem/router per controllare la sorgente da dispositivo esterno, è consigliabile collegare anche questi ultimi all’eventuale UPS riservato al digitale/switch? Mi vien da rispondere di sì.
Citazione:
Originariamente scritto da
gobert4
...Ti dico, il mio vero intervento l'ho fatto sull'acustica....
Confesso che, da questo punto di vista, mi sto concentrando sulle sciocchezze: accennavo prima al mio nuovo finale; adesso è il turno del gruppo di continuità, e intanto l’acustica dell’ambiente è lì che aspetta un trattamento serio. Rimedierò. :p
Interessante tutto quello che hai scritto anche sui cavi, un po’ alla volta approfondirò anche quel discorso.
Grazie mille
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Citazione:
Cioè tu dici di separare non in base al tipo di segnale (analogico o digitale) ma al tipo di alimentazione. Da ignorante non capisco il perché
Di solito si cerca di dividere queste due tipologie di alimentazione, per evitare i disturbi che gli switching buttano nella rete...
Citazione:
Mi viene in mente un'altra domanda: nel caso si aggiunga alla catena un NAS e un modem/router per controllare la sorgente da dispositivo esterno, è consigliabile collegare anche questi ultimi all’eventuale UPS riservato al digitale/switch? Mi vien da rispondere di sì.
Sì esatto...Sono tutti apparecchi con i classici trasformatorini esterni.
Di sicuro è cosa buona e giusta, ma i miglioramenti possono essere risibili se non del tutto trascurabili....
Questo a livello audio....
Di sicuro una tensione costante a 230V senza distorsioni armoniche, aiuta la longevità delle apparecchiature; condensatori elettrolitici nella sezione di alimentazione, in primis....
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È arrivato oggi! Caspita si tratta di due blocchi dal peso di 21 e 10 Kg circa. In foto non sembravano tanto poderosi; e dal vivo sono molto gradevoli anche esteticamente.
Al momento non ci capisco molto, e comunque non ho fatto in tempo a provare nulla. Credo ci sia la possibilità di farlo funzionare sia con che senza batterie. Il cavo di collegamento tra le due parti è impressionante.
Ci lavorerò sopra.
Non per fare lo strombazzatore, ma per 150 euro mi sono portato a casa un prodotto che nuovo ne costa 1200.
Gobert, scusami ti ripeto una domanda: se la sorgente digitale fosse alimentata in lineare, secondo te, sarebbe sempre consigliabile separare i componenti digitali e analogici oppure no? Non capisco bene che cosa siano i disturbi di tipo digitale e quale sia la loro origine.
Sempre riguardo alla sorgente, più che al PC pensavo a un Raspberry (forse).
Per il NAS vedremo.
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non è una questione di circuiti digitali è una questione di alimentatori.....
gli switching sporcano la corrente...
Quali sarebbero gli alimentatori alternativi per pc di cui parli?
Hai qualche link?
In linea di massima i lineari dovrebbero andare bene per potenze piccole...
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Citazione:
Originariamente scritto da
gobert4
non è una questione di circuiti digitali è una questione di alimentatori.....
gli switching sporcano la corrente...
Caspita pensavo che fosse anche una questione di circuiti. Per esempio ho letto di utenti che definivano rumorosa una determinata scheda audio rispetto a un’altra. Che cosa vuol dire allora?
Quanto alla tua domanda un caso estremo è quello di un appassionato che su videohifi dice di aver acquistato un alimentatore lineare per PC, pesantissimo e ingombrante, al modico costo di 2500 euro, prodotto da un ingegnere italiano. Ecco il collegamento alla discussione: http://forum.videohifi.com/discussio...omment_5225887
Al momento non so se ne esistano altri, non ho cercato. Nel caso spero vivamente che siano molto meno costosi, anche rispetto ai consumi.
Per quanto riguarda invece il Raspberry, qui sul forum c'è l'utente Carletto che lo adopera con alimentatore lineare.
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per rumore forse intendono il noise floor?
o forse qualcuno che ha problemi con l'impianto elettrico....loop di massa?
Comunque io vivrei sereno.........un alimentatore da 2.5k?naaaaaa.....
ma nemmeno 500€.....
Son soldi buttati.........
Poi ognuno fa come crede, per carità
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Proprio non saprei cosa si intenda per "rumore digitale". Magari sto prendendo fischi per fiaschi. Altra cosa che non capisco, per esempio, è l’ottimizzazione del sistema operativo, tesa presumo a eliminare altro tipo di interferenze; ma non saprei dire quali. In giro (non ricordo dove) si trova ad esempio una guida su come configurare il vecchio Windows XP e c’è da rimanere traumatizzati…
Quanto all’alimentatore super costoso, eh eh, c’è da notare la firma dell’utente in questione, il quale possiede diffusori da svariate decine di migliaia di euro. insomma si tratta di una persona evidentemente dall’ampia disponibilità economica. Beato lui.
Dici nemmeno 500 euro, e sarei d’accordo. Questo è l’alimentatore lineare segnalato da un utente del forum per il Raspberry: http://www.hd-plex.com/HDPLEX-Fanles...CE-device.html . Non siamo molto distanti, però se ne valesse la pena... meglio comunque andare sull'usato, se possibile. :p
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Non appena qualcuno fiuta la possibilità dell'affare ecco che spuntano "nuovi" prodotti dai prezzi spropositati (se costassero il giusto probabilmente non sarebbero efficaci :D) ed ecco pertanto che i normalissimi alimentatori, ovvero quelli che si sono usati per svariati decenni, ora diventano "alimentatori lineari" ed il gioco è fatto, sono la soluzione a tutti i mali.
Quello del link è un buon esempio: è un normale alimentatore stabilizzato ad uscita variabile, però è inserito in un bel contenitore.
Esistono dei trucchetti, poco costosi, che si sono sempre usati, pure questi da decenni, e che si trovano in realizzazioni fatte con tutti i crismi, a volte vedo che vengono citati con grande enfas, quasi a citare nuovi miracoli, chi è nel settore da molto tempo li considera invece la norma.
Poi ci si inventa qualche nuovo termine, senza darne spiegazione alcuna, ed il gioco è fatto.
Non so cosa si intenda con "rumore digitale", che un circuito digitale, per sua natura, possa generare del rumore di fondo è cosa risaputa, ma è anche risaputo che esistono le contromisure.
Gli alimentatori switching possono essere rumorosi, ma anche qui ci possono essere delle contromisure.
Il discorso va sempre a finire nello stesso punto: come si realizza il tutto: secondo i sacri crismi o secondo il massimo risparmio, digitale, analogico, lineare, switching, a valvole, a transistors.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Uomo_Avvisato...
In giro (non ricordo dove) si trova ad esempio una guida su come configurare il vecchio Windows XP e c’è da rimanere traumatizzati…
Questo cosa c'entra?
Non pensare che una buona configurazione possa far suonare meglio un impianto...
Forse ti riferisci a certe guide utili per chi doveva utilizzare i computer per produrre musica.
Si trattava di cercare di rendere snello il sistema operativo, disattivando processi inutili e cose simili.
XP è morto e sepolto...I computer oggi sono tremendamente più veloci.
Sugli alimentatori e affini....
Secondo me, ti stai facendo davvero troppe paranoie.
il 90% degli audiofili se ne fa...Purtroppo la rete è piena delle stesse leggende metropolitane che una volta viaggiavano per voce....C'è tanto marketing e pochissima sostanza...Boiate vendute per verità assolute.
L'altro giorno leggevo di come sia importante "accoppiare" i diffusori con il pavimento.....delle punte coniche che migliorano la resa.........e le marmotte che confezionano le barrette di cioccolato...........
Cioè....l'esatto contrario dei principi della fisica; robe da matti!!
Hai detto di avere una stanza non trattata acusticamente?
Investi il tuo budget per intervenire a livello macro, con miglioramenti reali (progetto permettendo) e misurabili...Mio consiglio spassionato!
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Citazione:
Originariamente scritto da
gobert4
...Forse ti riferisci a certe guide utili per chi doveva utilizzare i computer per produrre musica...
Sì, esatto. L’ho citato perché, assieme al discorso sull’alimentazione e sull’UPS, riguardava sempre il PC per uso audio.
Quanto alle paranoie abbiate pazienza, ma una qualsiasi persona non esperta, come lo sono io, deve imparare un po’ alla volta a distinguere cosa ha senso fare e cosa no. L’alimentatore del collegamento di cui sopra costa circa 400 dollari, sono troppi? Sì, no e perché? Per voi magari sarà facilissimo rispondere a queste domande, per me decisamente no.
Quanto alla mia sala, è trattata in modo molto ruspante e anche esteticamente non è il massimo, al momento. Sono riuscito ad asciugare il suono in modo tale che, battendo le mani, non si avvertano riverberi. Non è malaccio, però manca un trattamento serio.
Quanto alle punte ho letto il tuo commento ma non ho capito bene, non ho letto tutta la discussione: per quanto mi riguarda ho sempre pensato che le punte servissero a dare maggiore stabilità ai diffusori, per fare in modo che non vibrino. Qualcuno mi ha detto che vanno bene sui pavimenti rigidi, mentre su quelli in legno si usano dei supporti per far rimanere “molleggiati” i diffusori. Se sia correto o meno non saprei, ma come già detto: abbiate pazienza.
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Riprendo l’argomento dopo un lungo periodo in cui il gruppo di continuità è rimasto in assistenza -per fortuna concessami gratuitamente.
Oggi ho finalmente ricollegato la macchina e vorrei farvi un paio di domande:
1. Dovrei sostituire le ventole in quanto troppo rumorose. A proposito mi è stato detto che l’UPS monta ventole tachimetriche, e che se le sostituisco con altre di diverso tipo la macchina va in errore. Qualche consiglio?
2. Con quale strumento è possibile verificare vhe gruppo di continuità generi effettivamente un’onda sinusoidale perfetta? Per dirla tutta mi pare di notare che il led della ciabatta a cui collego l’UPS sfarfalli un pochino; ondeggiamento invece assente quanto la multipresa è collegata direttamente alla presa a muro. Non sembrandomi un gran segnale di stabilità vorrei controllare, se possibile.
Ringrazio
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Le ventole che citi sono quelle ormai montate in quasi tutti i PC e schede video, ovvero con velocità controllata tramite un apposito segnale PWM, identificabili dal fatto che il connettore di alimentazione ha 3 conduttori, (o 4 in alcuni modelli).
Per quanto riguarda la seconda richiesta è sicuramente possibile fare il controllo che dici, ma solo con strumentazione adeguata e, sopratutto, adottando le opportune misure poichè si vanno a fare misure su una tensione di rete, quindi pericolosa (molto pericolosa) sia per le persone che per la strumentazione stessa. Per questo motivo evito di entrare in particolari.
Quando parli di "LED" sei sicuro che sia effettivamente tale? Solitamente in queste ciabatte esiste una spia, molte volte inserita nel pulsante di accensione, che però è costituita dalla classica lampadinetta a scarica di gas (Neon), il fatto che abbia dei tremolii sarebbe quindi abbastanza normale per questo tipo di segnalatore.
D'altra parte eventuali disturbi sarebbero tali da non influenzare un LED poichè la luminosità di questi componenti varia molto poco con il variare della tensione di alimentazione.
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quoto in toto...
Per le ventole. basta prenderne una tachimetrica.
Per il led, non ci sono problemi.
Per la verifica dell'UPS, mandalo in assitenza per un controllo/revisione o da un tecnico competente.
Tuttavia, per questo ultimo punto, non vedo perchè dovresti dubitare della qualità dell'onda...Hai avuto problemi?
L'UPS è recente, prima che possa avere dei problemi, ce ne passa....