Col Nad li usavo eccome. Alzavo un pelino gli alti e abbassavo un pochino i bassi. Erano eccessivi.
Con il Rotel Invece tengo così com'è.
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Col Nad li usavo eccome. Alzavo un pelino gli alti e abbassavo un pochino i bassi. Erano eccessivi.
Con il Rotel Invece tengo così com'è.
Quando avevo Marantz li utilizzavo, con Exposure non ne ho bisogno anche perché gli Inglesi li ritengono inutili e in un certo senso non hanno tutti i torti
Avevo un Arcam A18 e i controlli di tono c'erano e li usavo,poi sono passato al 38 e sono rimasto stupito dal fatto che non ci fossero,il tutto forse dovuto alla mia inesperienza,adesso ovviamente non li uso perchè non li ho :D ,sinceramente sono molto soddisfatto di come suona l'ampli e diciamo che ormai non ne sento più la mancanza.
tempo fa provavo con una radio internet tipo jazz groove e musica ambient. a volte ci sono dei pezzi a dir poco fantastici!
ad un certo punto ho puntato le orecchie al suono di un sintetizzatore che entrava in mezzo agli altri suoni e poi scendeva velocemente fino a livelli quasi inudibili.
era una goduria ma un pochino nascosto; con un +1,5db sul basso era perfetto :)
quante volte proviamo a cambiare cavi, elettroniche, casse, il tutto per cercare l'equilibrio perfetto?
Assodato è una parola grossa: primo è da vedere quando sia udibile realmente la differenza, e quando un'illusione data dai soldi spesi nel nuovo cavo o gingillo.
Secondo quello che chiami "rifinire" lo descriverei più come un cambiare al più il suono in maniera non ben controllabile.
I controlli di tono e gli equalizzatori sono fatti esattamente per controllare con continuità i parametri modificati, mentre con cavi e altro diventa più un prova e riprova misto a illusioni condite con visione mistico/magiche su come funzioni un impianto stereo.
Se non fai delle misure e usi solo le tue orecchie come strumento di misura è molto facile imbrogliarsi.
Concordo sui controlli di tono.
Nello Yamaha A-S500 il loudness non è un semplice bottone, ma è una manetta che regola "l'intensità" della modifica e questa, più è elevata, più attenua il volume totale. Penso sia fatto così per semplificare l'applicazione di un filtro non lineare che agisce in modi diversi su parti diverse della gamma.
In effetti, è un difetto del posizionamento del mio impianto: i diffusori sono troppo vicini alla parete posteriore, purtroppo circa 20-25cm.
Non posso farci nulla, è l'unica posizione in cui potevo metterli :(
In ogni caso, l'effetto di rigonfiamento dei bassi si sente di più con certi album che con altri, probabilmente perché l'effetto dato dal posizionamento dei diffusori insiste in un range di frequenze la cui enfatizzazione da più fastidio in certi brani, e meno in altri...
Per tornare al cd di Gilmour, la traccia 2 in particolare ("on an island" appunto) suona con il basso un po' gonfio, mentre gli altri brani molto meno.
Con "non lineare", intendi "non costante"?Ovvero che interviene in modo non costante alle divrse frequenze? :)
Ho ammesso di usare i toni seppur in maniera leggera ma riguardo al problema sul basso che con alcuni pezzi avevo anche io i toni non mi hanno risolto nulla, ho invece risolto con il mio ultimo cavo di potenza.....ora il basso scende che è una bellezza e non avverto più quel fastidioso rigonfiamento sostenuto e prolungato che psicologicamente non mi faceva più ascoltare determinati album (uno su tutti i Coldplay).
Aspe,aspetta.... Usi i cavi come equalizzatore? Usa il controllo dei toni e risparmi pure i soldini no? Io non li ho ma,con il Nad 355 li usavo eccome,troppi rigonfiamenti sui bassi nonostante il lettore Primare e le Cm7...
Ma sti cavi che hanno i crossover incorporati?
Sono scettico sui cavi costosissimi " almeno su impianti modesti"
Io uso normalissimi cavi 2.5 mm in rame da 5€ al metro e uso i toni :D
I miei attuali cavi costano 30 euro al metro ed ho venduto quelli da 200 euro al metro.
150 euro di cavi su 6000 euro di impianto ci possono pure stare....che dite?
Come no!
Come io sto 30€ con impianto che arriverà a 3000€ !
Ma visto che sei un rivenditore chi meglio di te non può fare confronti e valutazioni spesa!
Dai che puoi spingerti almeno fino a 100 euro.
Secondo me aldilà dei toni per comporre un buon impianto và valutato tutto....compreso i cavi.
Purtroppo esistono cavi(anche costosi)che modificano completamente il suono,ma un minimo di qualità' ci va. Personalmente,al momento sto ascoltando la musica con l'impianto di mio suocero(il mio e'ancora imballato),un vecchiotto ma eccellente ampli Technics e faccio gran uso dei controlli di tono,complici,un lettore e dei diffusori che cozzano in quanto a sinergia...