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1 - Il sottotappeto va bene anche di feltro o altri materiali simili.
2 - I pannelli (piramidali o meno) li puoi fissare direttamente alla parete, anche incollati su un foglio di compensato.
Il fatto di sistemarli direttamente a contatto della parete o ad una certa distanza, direi almeno una decina di cm., varia il comportamento nella parte media bassa della gamna audio, estendedola un pochino, però per avere un buon rsultato si deve creare anche una cornice attorno, profonda appunto una decina di cm, poi l'assorbente va messo distanziato in modo da creare una camera d'aria posteriore, è meglio usare dei normali pannelli assorbenti piani, ad esempio in lana di vetro o di roccia, rivestendo poi la faccia anteriore con tessuto fonotrasparente.
Prima pensare al soffitto occupati della parete posteriore.
Al soffitto vedrei meglio dei pannelli diffondenti del tipo 3D, specialmente se il tempo di riverbero dovesse essere sceso troppo (discorso analogo per la parete posteriore al punto di ascolto).
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
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Prima pensare al soffitto occupati della parete posteriore.
Al soffitto vedrei meglio dei pannelli diffondenti del tipo 3D, specialmente se il tempo di riverbero dovesse essere sceso troppo (discorso analogo per la parete posteriore al punto di ascolto).
........[CUT]
mi potresti individuare in rete questi pannelli diffondenti (scusa l'ignoranza)
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Ciao a tutti,
in merito alle domande poste riguardo al superamento del valore di 1.00 (oltre il 100%) dei coefficienti di alcuni materiali, vi copio-incollo la "soluzione" del mistero presa direttamente dal ns sito. Niente di disonesto, come ipotizzato da qualcuno, ma pura fisica acustica e applicazione delle relative normative. Spero che questo possa aiutare chi ha dei dubbi ma per qualsiasi altra informazione potete contattarmi senza problemi: purtroppo non posso partecipare in modo costante alla discussione ma cercherò di essere presente se necessario. Grazie a tutti per i complimenti e per l'interesse verso i ns prodotti.
"PERCHE' I COEFFICIENTI DI ASSORBIMENTO αS SUPERANO IL VALORE DI 1.00?
La normativa ISO 354 prevede l'utilizzo di una camera riverberante di circa 200m3 che rispetti le condizioni di validità della formula di Sabine e si stabilisca un perfetto campo diffuso. Introducendo il materiale fonoassorbente e posizionandolo su un'unica superficie questa condizione viene meno e, per alcuni materiali molto performanti, ne può derivare un risultato talvolta superiore a 1.00. Questo valore non è "assurdo" ma è una grandezza fisica chiamata "Alfa Sabine" o "Coefficiente di assorbimento acustico in campo diffuso".
Per stimare l'assorbimento acustico dei materiali in una sala applicando la formula di Sabine si devono utilizzare i valori Alfa Sabine come riportati dalle norme ISO 354, anche con valori superiori a 1.00. E' tuttavia possibile, attraverso alcune formule oppure in modo automatico in alcuni software di calcolo previsionale, convertire i valori di Alfa Sabine in "Alfa Vero" riportando i valori entro l'1.00 ma questi valori sono impiegati quasi esclusivamente da software specifici e quindi poco utilizzati nel calcolo diretto.
Quando un produttore di materiale fonoassorbente riporta i valori ISO 354, essi sono espressi sempre in Alfa Sabine (αS) a meno che non sia indicata la dicitura "Alfa Vero".
Se due materiali hanno, ad una data frequenza, uno un assorbimento con coefficiente αS superiore a 1.00 e l'altro inferiore a 1.00, nel riportare i valori in Alfa Vero per entrambi (in una scala 0.00/1.00), si avrà il primo materiale con valore 0.99/1.00 e l'altro con valore più basso rispetto al valore iniziale. Nella scelta dei materiali, quindi, un coefficiente αS alto anche superiore a 1.00 è indice di alte prestazioni e quindi ideale per avere maggiore successo nelle situazioni critiche."
Ciao
Davide Perucchini
Oudimmo Acoustic Design
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Citazione:
Originariamente scritto da
franco62
mi potresti individuare in rete questi pannelli diffondenti (scusa l'ignoranza)
Pannelli di questo tipo:
http://i41.tinypic.com/oibrtd.jpg
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BrujoBG
Per evidenti motivi di trasparenza e di gestione sia del sito sia del forum, gli operatori oltre a dichiararsi come tali (cosa che tu hai fatto) devono anche registrarsi con un particolare tipo di utenza a loro dedicato (che li classifica per l'appunto come utenti-operatori). Vedi regolamento, punto F.
Sospendo quindi la tua utenza cautelativamente e ti invito a segnalare la tua situazione a info@avmagazine.it o anche allo stesso amministratore Emidio Frattaroli.
Non appena la tua utenza sarà regolarmente e correttamente registrata, tornerai attivo.
Questa è la procedura che seguiamo con tutti gli operatori e non è possibile fare eccezioni.
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ho letto con grande passione tutta questa discussione... imparando molte cose tra l'altro...
per chi ha voglia nella discussione della mia umile saletta sto cominciando ad analizzare con REW e microfono la risposta in frequenza nonchè tempi di riverbero e di decadimento ....
Mi piacerebbe che si discutesse la maniera di intervento passivo per sgrossare almeno i problemi sulle basse coincidenti con i modi di risonanza della stanza...
http://www.avmagazine.it/forum/31-ho...ineale/page111
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Tiro su questa discussione per una domanda , in particolare a Nordata.
Pochi giorni fa ho fatto un esperimento molto positivo ovvero togliere il mobile porta elettroniche in legno tra i diffusori ;
Un grande miglioramento del suono.
Ora l'esperimento e' stato fatto lasciando libera sia la parete posteriore ai diffusori che tra i diffusori spostando le elettroniche.
Il problema e' che per farlo in maniera definitiva e compatibilmente con una estetica decente devo coprire la parte di parete prima coperta dal mobile in legno. La dimensione e' 2metri x 60cm. Vorrei mettere un qualcosa tipo una boiserie che sia profonda 10cm
e contenga le sole prese della corrente e il decoder di Sky.
Vorrei mettere un qualcosa di dimensione del mobile profondo max 10-15 cm che sia "invisibile" dal pdv acustico ovvero
visibile ma dal pdv acustico irrilevante. Ho pensato a una piccola struttura in carton gesso , ma vorrei capire se e' riflettente.
Sono bene accette altre soluzioni. Ho cercato manufatti in polistirolo ma non ho trovato nulla.
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Due le cause del miglioramento.
Hai eliminato un corpo riflettente in prossimità dei diffusori che interferisce non poco generando riflessioni molto ravvicinate al suono diretto (dipende dalla vicinanza del mobile) alterando la percezione corretta del segnale stereofonico a discapito di ricostruzione e profondità della scena.
Ipotizzando una disposizione simmetrica, il punto tra i diffusori a ridosso della parete retrostante a questi, corrisponde al centro di massima pressione per le risonanze di seonda armonica. Specialmente in bassa frequenza queste possono interferire sotto forma di vibrazione (Jim Smith docet) con le elettroniche, specialmente le sorgenti "a disco".
Le le soluzioni non HT è infatti auspicabile non posizionare le elettroniche in un mobile al centro dei diffusori, se inevitabile è opportuno che questo sia il più basso possibile. Inoltre altro consiglio riguarda il trattamento acustico (appunto) della parete retrostante i diffusori al centro di questa. Per ottimizzare la gamma bassa, imho, dopo i quattro angoli, trattare 1/2 di questa parete è altrettanto importante.
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Grazie per le indicazioni sicuramente ,tra gli svantaggi, di avere il mobile porta elettroniche tra i diffusori era l'enfasi di una porzione della medio bassa. Gia' in altri test condotti mettendo le Diva quasi al centro della sala me ne ero accorto.
Io ho avuto un buonissimo risultato in sostanza lasciando spoglia la parete posteriore.
Ora vorrei una soluzione per coprire le ciabatte e i cavi di corrente che in sostanza sia "invisibile" dal pdv acustico nel senso
che non e' riflettente e non e' assorbente , per questo chiedevo se una paretina di carton gesso (o altro?) 2metri x 55cm profonda 10 cm era da considerarsi ininfluente dal pdv acustico o come un qualcosa riflettente che poteva in parte vanificare il risultato ottenuto lasciando completamente spoglia la parete posteriore.
La mia disposizione e' asimmetrica.
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riesci a postare una foto? credi di aver capito ma non si sa mai....
10 cm di profondità sono inifluenti, cerca di realizzare un manufatto che non vibri e/o risuoni
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Citazione:
tra gli svantaggi, di avere il mobile porta elettroniche tra i diffusori
era l'enfasi di una porzione della medio bassa
Forse il mobile diminuiva la riflessione sulla parete tra le casse delle medio alte:
la presenza di scaffali tra le casse prob. le attenuava,
a tutto vantaggio delle medio basse...
levando il mobile, aumentava la riflessione delle medio alte,
lasciando però le medio basse inalterate.
Secondo me il vero problema è la presenza di un bello schermo TV strapiatto
tra le frontali che modifica l'emissione sonora... :rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
riesci a postare una foto? credi di aver capito ma non si sa mai....
10 cm di profondità sono inifluenti, cerca di realizzare un manufatto che non vibri e/o risuoni
Grazie dell'indicazione , non avevo preso in considerazione la possibilita' che vibrasse o altro.
Foto non ne posto , per problemi passati che non riguardano il forum AVMag.
Riguardo ai miglioramenti per avere dei dati oggettivi servirebbe uno strumento apposito che ora non ho ma che ho intenzione
di comprare al piu' presto.
I vantaggi immediati erano in una migliore ricostruzione dell'immagine (ma non sono un patito di questo paramentro e' importante altro) migliore articolazione di tutta la bassa e annullamento di una certa enfasi sul mediobasso sul canale Dx ovvero quello
piu' vicino alla parete laterale.
Ma la cosa piu' importante e' che si ha l'impressione che i diffusori "respirino" di piu' .. come per es. se prendete una cassa la schiaffate in una nicchia e poi la togliete fuori e riascoltate tutto. Insomma va meglio.
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Citazione:
Originariamente scritto da
PIEP
Forse il mobile diminuiva la riflessione sulla parete tra le casse delle medio alte:
la presenza di scaffali tra le casse prob. le attenuava,
a tutto vantaggio delle medio basse...
levando il mobile, aumentava la riflessione delle medio alte,
lasciando però le medio basse inalterate.
Secondo me il vero problema è la presenza di un bello scherm..........[CUT]
Si lo schermo putroppo fa la sua parte , ma e' un soggiorno dove accolgo anche gli ospiti non e' fattibile toglierlo.
Il TV alle brutte si puo' coprire o sostituire con un proiettore ma quest'ultima non mi convince.
Di giorno che vedo?
Vabbe' sono ipotesi. Comunque il rettangolo di ascolto e' il migliore come resa nella stanza e quindi li' devo lavorare tenendo
un occhio sull'estetica.
L'effetto "mangia bassi" del mobile porta elettroniche in legno viene in parte salvato in quanto il mobile verrebbe accorciato in
profondita' e messo alle spalle del divano in una zona "carica" di basse frequenze.
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Qualcuno ha mai provato Odeon Room Acustic Software?
Sembra un programma interessante, fanno anche corsi ma sono in inglese, l'ho scaricato e ci sto pasticciando un po.
La mia sala è già in 3D ma devo importarla con i suoi formati, sarebbe interessante una simulazione di questo livello PC permettendo.
Fabio
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Mi sembra un po' esagerato, lo conosco di fama, non ho mai avuto la necessità di usarlo, essendo un po' fuori dal mio campo (non mi dedicavo alla realizzazione di auditori o altre costruzioni simili)
Non è certo un programma per amatori, ma strettamente professionale e di alto livello, visto anche il prezzo base, che parte da 4.000 € (e si arriva sino a 11.000 €).
La versione demo permette di fare un po' di pratica, ma solo con alcuni ambienti precaricati nel programma stesso, non si possono caricare ambienti di proprio interesse (solo verificare se i file CAD del proprio ambiente sono accettati) ed alcune analisi sono relative solo a 1 KHz, in altre parole serve per stabilre se può servire alla tua azienda prima di fare il bonifico.
Mi pare che tengano anche corsi regolari in Danimarca.
Ciao