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Beh, per spendere meno possibile si potrebbero prendere un MacBook Air da 11" d'occasione (mi pare 5/600€) e un Ipad mini entry-level, sempre d'occasione (200€). Con massimo 800€, a cui aggiungere il costo abbastanza irrisorio di, per es., Audirvana Plus 2, saresti al completo. Nel mio caso, avendo già un Ipad mini, mi mancherebbe solo l'Air. Come ho già scritto un po' di post fa, vagando per il web ho notato che il mio dac è quasi sempre abbinato ad un MacBook. Mi riferisco a siti giapponesi di una certa importanza, ma anche al sito Onehighernote, distributore Luxman per gli Usa (http://www.audiostream.com/content/l...b-da-converter). Sarà la soluzione con la massima prestazione sonora possibile oppure utilizzano un computer dato che non hanno a disposizione un music-player dello stesso marchio e, per ovvi motivi, non possono utilizzarne uno di un'altra azienda???
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Io sono convinto che a parità di file la differenza la faccia "solo" il player. E per semplificarsi la vita senza l'uso del pc, avendo già il dac, basterebbe cercarne uno valido direttamente in uno streamer di rete con una buona interfaccia utente. O meglio ancora dotarsi di uno streamer di rete con un buon dac all in one.
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Un paio di esempi, please?
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
Io sono convinto che a parità di file la differenza la faccia "solo" il player. E per semplificarsi la vita senza l'uso del pc, avendo già il dac, basterebbe cercarne uno valido direttamente in uno streamer di rete con una buona interfaccia utente. O meglio ancora dotarsi di uno streamer di rete con un buon dac all in one.
Nel mio caso, uno streamer di rete con un dac integrato che sia superiore all'Eso, costerebbe parecchie migliaia di euri...allora meglio il pc dedicato, ma non lo prenderei mai di 2a mano.
L'unico dubbio è che un buon hd esterno tipo http://www.g-technology.com/products...ve-thunderbolt , essendo dotato di ventola potrebbe essere rumoroso..
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E prenderne uno a stato solido da 1Tb non ti basterebbe?
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Citazione:
Originariamente scritto da
transaminasi
......Sicuramente dici bene quando affermi che il costo eventualmente esorbitante è da attribuirsi oltre che (oppure solo) a tutto ciò che sta attorno alla prestazione sonora e cioè blasone, software, flessibilità, funzioni, estetica, ecc. e..........Certo che fa un po' specie passare dai 2/300€ del citato Denon ai 30.000€ di cui parli tu mantenendo la stessa prestazione sonora......
Da 300 a 30000 fa strano, ma, se ci pensi bene, ripercorrendo un po' la storia della diffusione su larga scala del digitale, non è poi così strano!
Porto un esempio: io, nel mio piccolo mi sento di affermare con ragionevole sicurezza (per quanto soggettiva beninteso!) che il mio ultimo DAC da 40€ ha una resa sonora migliore nel mio impianto del mio primo DAC da 400€: un ordine di grandezza....
Non mi stupirei (ed anzi mi sembra molto più verosimile) se i valori in gioco fossero 2000 e 20000.
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Citazione:
Originariamente scritto da
transaminasi
Ciao Carlo!
Hai toccato con orecchio?
I Cocktail rippano a una velocità tale da farmi dubitare che siano implementati seri controlli e recupero di errori.
Quanto ad EAC, se guardi il sito omonimo e/o cerchi qualche info in rete, vedrai quanta cura è dedicata a questo fondamentale aspetto. Del resto in ambiente Windows EAC è considerato il software di riferimento. Naturalmente questo si paga con una minore velocità (dipendente comunque dalla potenza del PC), ma non è che si debba rippare un cd ogni volta che lo si ascolta. Visto che lo si fa una sola volta per tutte, tanto vale impiegare un po' di tempo in più ma farlo al meglio.
Carlo
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Credo che per la massima qualità teorica due siano i colli di bottiglia (a parte le prestazioni del dac):
1) il sistema di rip
2) il player
con uno streamer di rete/dac di fascia media/alta tipo il Marantz NA11-S1 si ha la necessità di un buon rippaggio e di uno storage che potrebbe anche essere in un nas materialmente lontano dalla zona di ascolto.
Torno all'esempio del NAIM HDX, che in teoria rappresenta la macchina ideale: rippa bit perfect su algoritmo proprietario NAIM (che ho potuto verificare viaggia alla grande), con la meccanica integrata di derivazione informatica, tempo medio di rip 4-5 minuti per disco, archivia nell'HD interno (2TB) ed ha un player nonchè un dac di tutto rispetto. Venerdì ho contattato l'importatore e mi ha indicato un paio di negozi che l'hanno in casa, certamente andrò a sentirlo.
Non so quanto sia rumoroso l'HD, ma nel caso l'HDX ha anche una versione SSD che necessita di uno storage di rete.
Con questa macchina che non è certo regalata, si risparmia comunque l'acquisto del PC, cavo USB, perchè no interfaccia i2S (se necessaria) nonchè l'eventuale rischio che il rippaggio non avvenga come si deve. Si comanda da remoto e ha anche un'uscita video nel caso il piccolo display (tuch) non bastasse.
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Da vari rumors...: Lecito aspettarsi un discreto sconticino.... (che sevono tutte le dita, mani e piedi...)
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circa 30%? Diciamo che con soli 5000€ si potrebbe portare a casa?
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A meno che tu non sia un a sorta di Dea Kalì... :D
https://www.google.it/search?q=dea+k...ml%3B385%3B386
dalle mie parti mani e piedi fanno 20 dita....
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
...NAIM HDX........: rippa bit perfect su algoritmo proprietario NAIM (che ho potuto verificare viaggia alla grande), ......[CUT]
Il Naim HDX è sicuramente un ottimo player.
Sulla questione del rip, però perdonami, la documentazione che trovo in rete rispetto alla accuratezza di EAC integrato con il db accuraterip, mi dà maggiori garanzie del fatto che tu abbia verificato che il NAIM "viaggia alla grande".
Stiamo discutendo di una catena di riproduzione del tipo:
player-->dac-->pre/ampli-->diffusori-->ambiente
In questo thread, in particolare, viene posta l'attenzione sul segmento "player-->dac"
Altri hanno già spiegato in post precedenti, ampiamente e sicuramente meglio di me, che quando un flusso digitale viene presentato da un player al dac esente da errori di dati (bit contenuti) e senza/minimizzando gli errori di sincronia (jitter) il risultato sonico (di questo segmento di "catena audio") dipende in massima parte dal DAC, qualche post addietro si diceva 99% DAC, 1% Player.
Io mi riconosco decisamente in questa scuola di pensiero, ma attendo con estrema curiosità gli esiti della prova di transaminasi.
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Ho sentito parlare molto bene del Naim Unitiserve; talmente bene (pare che sovrasti di gran lunga qualunque PC comunque ottimizzato ed altri streamers) che mi viene il dubbio che abbia qualche algoritmo particolare in riproduzione: sarebbe bello fargli un bel "bitperfect test".
Anche io non credo che tra uno streamer e l'altro ci possano essere differenze abissali a meno che lo streamer non esegua anche elaborazioni particolari.
Ciao, Enzo
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Infatti il mio commento riguarda una demo realizzata dall'ex importatore presso un rivenditore. Ascoltando il medesimo brano rippato dal naim e dal pc, la riproduzione naim da server di rete era da preferire... Obbiettivamente non ricordo però il software di rip del pc anche se dubito si trattasse di qualcosa di improvvisato.