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Ciao Roby,
i file EDR si convertono in .ccss semplicemente facendo girare da DOS un eseguibile, operazione banalissima.
Una volta fatto si copiano in una directory di windows (mi pare users\<NOME_UTENTE>\appdata\roaming\colors), ora non ricordo esattamente quale perché il quaderno degli appunti è in ufficio :D
Sicuramente sono lo stesso "tipo di cosa" perché chi è stato al corso (in cui abbiamo usato la precedente versione di HCFR) e poi ha installato la nuova, ha trovato le voci doppie nel menu di selezione della spectral density. Poi se tra una versione e l'altra abbiano cambiato il contenuto dei file EDR non lo so, ma non credo onestamente.
Quindi la traduzione da EDR a .ccss serve solo per la versione precedente di HCFR e non per la nuova.
Display è inteso come modello specifico.
Emidio nelle prossime ore rilascerà le profilature specifiche per i colorimetri e una mini guida.
Onestamente non so quanto di questo materiale sarà "free" e quanto riservato a chi ha seguito i corsi. Di sicuro le profilature specifiche per i colorimetri è inutile copiarle da id3 a id3 come detto anche da Zoyd (un po' come i setting dei TV).
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Grazie Ale.
Facendo un pò di ricerche in rete cmq qualcosa si trova circa il procedimento di conversione (ma anche qui se ne parla) e il i1d3ccss.exe e già presente nella cartella tools di HCFR.
Citazione:
Di sicuro le profilature specifiche per i colorimetri è inutile copiarle da id3 a id3 come detto anche da Zoyd (un po' come i setting dei TV)
Però se si dice che tra sonda e sonda c'è una bassa variabilità...
E poi la matrice di Zoyd risolve qualcosa come 500°K, mica bruscolini! Anche se non perfetta al 100% per ogni sonda i1D3, da cmq una bella sgrossata al bilanciamento del bianco.
Sia Fabio che Luca hanno confermato che senza la matrice di correzione l'immagine a schermo vira troppo verso il rosso (infatti la temperatura colore si aggira sui 6000°K).
In Francia nel forum specifico di HCFR hanno inserito in prima pagina la procedura per inserire la matrice di correzione fornita da Zoyd e da kjgarrison. LINK
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Citazione:
Originariamente scritto da
sanosuke
beh da di casa a come sta mo la differenza il mio occhio la vede eccome...
Appunto! Infatti quel su cui ero d'accordo è:
Citazione:
Originariamente scritto da ABAP
Io credo che voi siate già ad un livello molto ma molto sopra la media, e che i vostri TV di conseguenza siano già spremuti al massimo, nel senso che..
Cioè pensi che se chiamassi un tecnico isf e si presentasse con un Minolta o quel che è il tuo TV ne uscirebbe sensibilmente migliorato rispetto a come è ora?
Quindi, in alcuni casi, si rischia di rincorrere piccoli aggiustamenti sulla carta che, probabilmente, incidono nulla o quasi sulla visione ;)
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ho caricato la matrice di zoyd precaricata e nessuno spectral sample
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vorrei regolare il contrasto usando hcfr e sonda. l'obiettivo è passare dai 72 cd/m2 attuali rilevati a 100IRE a 100 cd/m2 per una visione ottimale in stanza oscurata. Con il mio pana gt50 se tocco il valore della luminosità peggioro il quadro per cui vorrei lasciarla a 0 (metà della barra per intenderci), e di conseguenza vorrei toccare solo il contrasto. I passi da seguire quali sono? Uso un APL white 100% e con la lettura continua regolo il contrasto finchè non raggiunto il valore di luminosità che desidero? come verifico se dopo il bianco clippa?
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Se vuoi te lo spiego qua... però è già tutto scritto in prima pagina (primo post).
Il controllo luminosità non c'entra nulla, lascialo stare.
Utilizza il comando contrasto.
Per vedere se il bianco clippa basta che metti su un pattern white clipping (anche se ad onor del vero non so su un plasma quanto possa essere efficace).
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right, mi era sfuggita la cosa. Posso utilizzare un pattern APL 100% White preso dal disco GCD giusto? o è meglio un window?
Il discorso del clipping però ancora non l'ho capito. Ossia, regolo contrasto fino a raggiungere la soglia di cd/m2 desiderata, dopodichè metto su un pattern white clipping e cosa dovrei controllare di preciso?
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Intanto imposta il picco bianco a 100cd/m2 (procedura per la quale solitamente si utilizza un pattern window di dimensioni comprese tra 10% e 18%, o in alternativa puoi utilizzare lo stesso pattern 100% con cui calibri il gamma), dopodichè fai qualche prova con film abbastanza luminosi (ad esempio Casino Royale ed anche gli altri di 007 sono belli luminosi) per vedere se, in ambiente oscurato, tutta quella luminosità ti piace o ti da fastidio.
Non so se il tuo GT50 ci arrivi a 100cd/m2.. comunque a me sembrano un pò tantini.
Poi successivamente con il pattern white clipping controlli che non ci siano tagli al di sotto del livello 235.
Il mio consiglio è quello di visualizzare altre bande al di sopra del 235.
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Il pana ti accorgi che va in clipping quando le linee verticali del pattern del contrasto iniziano a virare da grigio al rossastro ;)
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Confermo!
PS Radagast sicuro sulle 100cd/m2? Io seguirei i consigli di Roby, ad ogni modo di sicuro il mio VT in Pro a 100 non ci arriva, anche volendo :)
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sicura è solo la morte :O
devo fare dei test, al momento la sonda rileva circa 78 cd/m2, vorrei capire se posso fare di meglio... poi capirò cosa preferisco guardando un film luminoso
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Su un VT20 sono riuscito ad arrivare a circa 92 cd/m2
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Citazione:
Originariamente scritto da
Roby7108
Sia Fabio che Luca hanno confermato che senza la matrice di correzione l'immagine a schermo vira troppo verso il rosso (infatti la temperatura colore si aggira sui 6000°K)...........[CUT]
Confermo, aggiungo anche un altra considerazione, la calibrazione su un VPR (Planar 8150 :eek: sbavv... e schermo da 3mt di base) con Y a circa 20 cd/mq eseguita con la i1D3 e HCFR 3.0.4 (con matrice Zoyd caricata) rilevando il lavoro eseguito con la mia Eye one LT (una sonda fortunata molto precisa) e il vecchio HCFR mi dava una dE inferiore a 4 da 30 a 50 IRE e inferiore a 2 da 50 IRE in su.
In quelle condizioni la resa è assolutamente sovrapponibile tanto che la correzione finale sul pattern a 30 IRE è stata una formalità e la correzione rilevabile (come al solito su valori vicini) con la sonda ma non ad occhio... considerate che con i display è molto più facile che con i VPR che mettono alla frusta la vecchia (ma valida anche se relativamente lenta) LT
Ciao
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Volevo aggiungere una indicazione... se volete verificare la variabilità di resa fra due esemplari di i1D3 posso anche farla senza problemi (per uno strano caso mi ritrovo con due i1D3 con sei mesi di differneza una dall ' altra).
Ciao