A me, comunque, pare più che naturale che una tv di fascia alta vada calibrata bene, altrimenti a che pro investire tanto se poi non si è interessati a certi particolari? Tanto vale comprare qualcosa che costi meno.
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A me, comunque, pare più che naturale che una tv di fascia alta vada calibrata bene, altrimenti a che pro investire tanto se poi non si è interessati a certi particolari? Tanto vale comprare qualcosa che costi meno.
indubbiamente si compra una tv di fascia alta perchè si è interessati a certi particolari...
il mio disappunto riguardo il discorso calibrazione era unicamente relativo alla questione delle fluttuazioni...ritengo che tale "effetto/difetto" doveva essere nullo o almeno limitato già in partenza senza dover ricorrere a metodi particolari che reputo invece estremamente utili per quanto riguarda un corretto bilanciamento della scala dei grigi e del gamut dovendo intervenire in modo più approfondito (talvolta entrando nel menu di servizio) e quindi a livello tecnico più "professionale"
il fatto che ci siano recensori che reputano i f.brightness addirittura più fastidiosi dei f.black a mio avviso non può far rimanere impassibile chi soprattutto con la serie dell'anno scorso è già rimasto scottato
nulla toglie che ci siano miriadi di utenti ugualmente soddisfatti...ma sono 2 facce della stessa medaglia
Non posso che quotare.Citazione:
Originariamente scritto da gix65
E per dovere di cronaca riporto che su avf un utente proprietario di un G30 afferma che dopo 130 ore vede il problema delle fluttuazioni addirittura peggiorato.
Boh, a me pare che quelli che si lamentano di più siano quelli che la tv non l'hanno neanche vista o testata bene (non ho letto una recensione dove si descriva il difetto come grave).
Per la cronaca: per ottenere un buon risultato, nella calibrazione, basta un po' di pazienza (la base di partenza è buona, quindi con un disco di test si riesce già a fare qualcosa di apprezzabile).
Ho da ieri un 46 st30 come tv secondario quindi a cui non dare molto peso,diciamo uno sfizio più che altro e che verrà utilizzato anche poco..
Leggevo tempo indietro quando era venuta fuori la storia delle fluttuazioni che sull'st30 o non erano presenti o erano mooooolto limitati perlomeno in confronto alla serie gt,ebbene come ho già detto in passato ho avuto modo di vedere un 50gt30 telecomando alla mano e luminosità controllata,varie modalità tipo thx,cinema,professionale 1, filtri disattivati, luminosità 0, contrasto tra i 35 e 40, e gamma 2,4. Non ho toccato nulla riguardo al gamut...quindi non dico che era tarato ma almeno una buona partenza. Visionato scene di avatar ed ecco i FW. Stesse scene viste sul mio st30 devo dire che quando ci sono sono molto meno visibili che sul gt, e c'é da dire che io guardo la tv/film bd al buio assoluto quindi dovrei notarli di più a casa mia che in negozio con illuminazione locale spenta e altri tv accesi di fianco..evidentemente l'st ne manifesta di meno.
E quindi? detto questo il punto é che gli fw ci sono quindi cuascuno deve fare una riflessione del tipo :"posso passwrci sopra?" oppure " qualsiasi alterazione dell'immagine mi darebbe troppo fastidio".... io credo che su un st a buon prezzo ci può anche stare,tanto più in stanza secondaria...ma su un top gamma pagato bene dove vorrei il massimo...mmmmhhh qui la cosa ha più peso...
E col nero invece: molto molto basso e fin'ora nessuna ombra di FB,ho riprovato le scene che col vt20 erano disastrose...qui invece nero profondo.
Questo é un resoconto veloce che riguarda solo alcune sfaccettature che meritano di essere trattate.
Ciaooo
Onslaught volevo chiederti una cosa: confermi che nella visione in 3D il fenomeno è ulteriormente attenuato?
Se si, pensi che questo possa avere a che fare col processo di pilotaggio del pannello che - come accennavi nella recensione - viene invertito nel 3D?
In 3D la tv aumenta di molto la luminosità, non so quanto margine ci sia per aumentarla ulteriormente, in più ci sono gli occhiali di mezzo: per accorgersi di eventuali fluttuazioni bisognerebbe che fossero veramente evidenti.
Beh allora abbiamo trovato la soluzione ;) Conversione 2D -> 3D sempre accesa e occhiali sempre indosso :D
Io non prendo per i fondelli, dato che hai deciso che vuoi finire la discussione qui, mi limiterò ad una battuta, tu chiedi se si tratta di un trabocchetto, metti in dubbio che si tratti un del grafico della luminanza.Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Hai posto la domanda sbagliata, dato che non ti voglio ingannare dovevi chiederti quale tipo di segnale in ingresso era stato sottoposto.
Una volta che tu lo avessi dedotto, avresti anche capito il perché viene utilizzato quel tipo di segnale che rappresenta un segnale lineare non compresso a livello di gamma, per ulteriori dettagli apri un thread nell' altra sezione .
Mandi
P.S.
A parte il discorso calibrazione dubito che la floating brightness venga eliminato dalla calibrazione.
Certo che se si utilizza il display in modalità torch :D :D può succedere di tutto, ma anche senza un colorimetro o un calibratore se il contrasto viene spinto a valori non esagerati, in tutta probabilità alcuni effetti speciali :D sono meno visibili.
avevo promesso al forum di testare il file mkv hereafter anche sul vt30 entro il week end ma niente non gli han mandato nessun vt30 a sentire il suo capo sono difficili da reperire
di gt30 ne han mandati ancora(dato che han ancora gt20 e vt20 in negozio e catena penso sia una balla per poter vender quelli)
Potresti quantificare, il 30%, il 50%, il 60% in più ?Citazione:
Originariamente scritto da Onslaught
le mie preoccupazioni, nascono dalla prova molto deludente della visione di Avatar 3D con gli occhiali sul VT20, troppo buia rispetto alla visione 2D tradzionale, davvero dludente la luminosità in 3D, molto meglio Mostri contro Aleni 3D provato su LCD, li lamunisotà era pari alla vione 2D senza occhiali, immagini e colori luminosi, senza aver mai la senzazione di scuro/buoi, in una scena chiara.
Cito il recente articolo di AV Magazine sulla visione 3D stereoscopica delle tv 3D con occhiali attivi: "Giova infatti ricordare che attualmente, nella migliore delle ipotesti, nella visione stereoscopica con occhiali attivi, rimane meno del 15% della luminanza originale. Ecco perché servono pannelli molto luminosi per garantire un livello di luminanza che, dietro gli occhiali attivi"
fonte: http://www.avmagazine.it/articoli/te...tagione_2.html
Quel meno del 15% che cita l'articolo, significa che la tv perde almeno l'85% della luminosità quando si usano gli occhiali 3D attivi, quindi per avere la stess luminosità della visione 2D, il tv dovrebbe essere ingrado di aumentare la sua l'uminosità di oltre 80%, cosa impossibile, visto che l'aumento dichiarato di luminosità max per i modelli 2011 è di solo il 15%, con i panelli a 10 Lumen si potrebbe radoppiare la luminosità massima dei panelli attuali, e allo stesso tempo mantenere i medesi consumi.
Non siamo ancor arrivati ad aver un plasma 3D luminoso e brillante pari a quanto riescie a dare nella visione 2D senza occhiali che si mangiano l'85% di luminosità..?
Guarda che non esiste tecnologia (con occhiali attivi) al mondo che non si mangi quella luminosità, è così al cinema, è così con i proiettori da home theater, è così con gli lcd, ed infatti anche gli standard ne tengono conto.
Di nuovo: puoi avere anche 1 miliardo di lumen, ma se non cambia drasticamente il modo o le tecnologie impiegate per il 3D, non cambia la perdita di luminosità.
:sbonk:Citazione:
Originariamente scritto da revenge72
Grandissimo! Ho appena chiesto al mio collega di legarmi alla sedia per provare a fermare le mie risate, ma è stato tutto inutile...
Prima di passare oltre, premetto che quoterei praticamente ogni post fatto da revenge72 dopo quello che ho appena quotato, non certo per ruffianeria, ma solo perché la penso esattamente come lui, anche se da basi di conoscenza ed esperienza certamente inferiori.
In più, preciso che nel weekend ho lavorato, senza possibilità di leggere il forum nemmeno una volta. Quindi... leggendo, predatate il mio post, come se fosse stato scritto subito dopo gli interventi che ho quotato, perché così mi sarà consentita una - credo - lecita replica a Kirin, del quale, almeno a tratti, non ho nemmeno apprezzato certi toni usati, e premettendo che, in ossequio al suggerimento di Onslaught, non andrò oltre nemmeno io in questo 3d su certi argomenti. Anche e soprattutto perché fuori dalle mie attuali priorità. Dunque...
Purtroppo il punto è che io parlo di qualcosa di concreto, ossia di calibrazione di un display (nello specifico di un plasma). E in questo campo, per indicare i concetti, gli strumenti e le operazioni di cui ho sempre parlato nei miei post, si parla di Gamma, e relativa calibrazione. Di Gamut si comincia a parlare, in genere, un paio di step dopo, nelle apposite procedure di calibrazione relative ai primari/secondari in riferimento al triangolo CIE. Stop.Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Sulla teoria, come già detto, hai di certo ragione tu, non lo metto in dubbio, ma per quanto riguarda la calibrazione di un display le cose sono diverse. Poi se ogni calibratore, guru o amatoriale che sia, così come ogni software - da HCFR a Calman - usa termini impropri o piega la teoria a meri scopi concreti... be', credo che a loro tu debba rivolgerti, senza fare una crociata nei confronti di un umile appassionato come me. Ribadisco, infatti, che alla luce soprattutto di ogni intervento di Revenge - senza ombra di dubbio per me una certezza in questo campo - sono ancora più tranquillo sul fatto di non aver detto corbellerie o, peggio, falsità a proposito dei controlli di Luminosità/Contrasto di un display, loro influenza sulla curva del gamma, setting Night&Day, loro uso o principi di base all'interno di un workfolw di calibrazione.
Come sopra: nei libri di teoria colorimetrica sarà di certo come dici, non ho le basi per sostenere il contrario. Ti consiglio però di scrivere un'e-mail alle software house di cui sopra, in modo che modifichino le corbellerie che hanno inserito nei loro software di calibrazione e relativi manuali, dato che lì si parla espressamente di regolazioni del gamma, in riferimento a tutto ciò di cui ho parlato in questi giorni.Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Sulla prima parte, purtroppo ti confermo - come ben sa chi un po' mi conosce attraverso il forum - che la logorrea è una mia caratteristica, oltre che una deformazione professionale. Personalmente, preferisco 250 parole in più che una in meno, soprattutto se quella in meno non consente agli altri di capire esattamente quello che sto dicendo. E mi permetto anche di farti notare che, di fronte a una persona sovrappeso, non è certo kosher fargli notare i chili in più. Analogamente, avresti potuto elegantemente - e concisamente - dispiegare la tua conoscenza senza sottolineare questo mio limite (ma probabilmente per lo stesso motivo avrai già smesso di leggere questo mio lunghissimo post ;) ).Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Sulla seconda parte del tuo intervento, invece, metto da parte l'ironia perché credo che il rispetto della netiquette e del Regolamento di questo forum, così come della rispettabilità di quelli che lo frequentano, necessiti della massima serietà. Non solo credo sia ovvia e scontata la mia buona fede (perché dovrebbe essere il contrario?), ma anche solo porsi il dubbio mi pare una cosa spiacevole, così come parlare esplicitamente di scorrettezza da parte mia, o di una sorta di taglia e cuci sui miei quote. L'unico taglia e cuci che faccio, sempre, serve solo per rispettare -appunto - il Regolamento a proposito della lunghezza dei quote, cercando al contempo di rendere chiaro a tutti il punto su cui si vuole concentrare la propria risposta. Andrò a rileggere i passaggi cui ti riferisci, ma non mi sembra proprio di aver estrapolato ad arte un tuo passaggio. E, se anche dovesse essere accaduto che nel quote io abbia tralasciato una parte che invece era indispendabile per far capire il tuo pensiero, non solo me ne scuso, ma ci tengo a sottolineare che di certo non è stata una cosa volontaria. Infine, ti suggerisco un paio di espressioni un po' più kosher (leggi ruffiane) da utilizzare in futuro di fronte a qualcuno che - come il sottoscritto - non ha capito una fava di tutto ciò che hai scritto...:
1 Credo tu abbia frainteso le mie parole...
2 Di fronte al dubbio che tu possa non aver capito una parte del mio discorso, preciso che...
3 A scanso di equivoci, mi preme sottolineare come abbia il sospetto che tu non abbia colto in pieno l'essenza del mio discorso.
Infine, in certi casi anche porsi il dubbio - anche solo fugace - di non aver capito tu qualcosa nell'altrui discorso non sarebbe una soluzione da disdegnare a prescindere.
Io avrei detto "in realtà si sta letteralmente calibrando il display". E, aggiungo, questo avviene -e avviene esattamente così - in tutto il mondo. La teoria dice qualcosa di diverso? Gamma e Gamut sono una cosa ben diversa, servono ad altro, non è corretto parlarne in questi ambiti e in questi modi...? Okay, hai di certo ragione. Non aggiungo altro. Se non... Che qualcuno avverta ogni calibratore del nostro pianeta, in modo che possa sapere di aver preso un enorme abbaglio...!Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Amen.Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Appunto. Sarebbe interessante, talvolta, capire dove stiano la sordità o il rumore di fondo che rende impossibile discernere l'altrui discorso.Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
Come detto in precendenza, non ho calibrato (né anche solo rilevato strumentalmente) un serie 30. Immagino che per sostenere una cosa del genere tu, invece, l'abbia fatto. Puoi ovviamente confermare la cosa, credo, altrimenti mi chiederei di cosa stiamo parlando...Citazione:
Originariamente scritto da Kirin
La convinzione che segue è suffragata solo dalla mia limitatissima esperienza sul V20 che possiedo, ma questa tua osservazione rafforza la mia convinzione che, davvero (e non c'è comunque niente di male in questo!), tu non abbia bene in mente cosa significhi calibrare un plasma (nello specifico un Panasonic...) e quali ne siano - secondo me - gli enormi vantaggi.
Personalmente, dubito di poter trovare un plasma che, out of the box, in qualunque modalità, non sia perferzionabile (e di molto, in genere, di moltissimo quasi sempre...). Se poi tu sei davvero convinto che la sola impostazione THX sia di per sé garanzia di qualità di visione cinematografica, ovviamente in senso strumentale (ossia rispetto agli standard del campo), buon per te. Io, per inciso, ho scoperto (rilevazioni alla mano) che l'impostazione THX del mio 50V20 era, out of the box, la peggiore far le tre più azzeccate che il plasma mette a disposizione. Dal punto di vista del gamut, poi, lo era di gran lunga... Può essere che venga smentito dal primo che rileverà e calibrerà un GT30, ma ho il sospetto che anche in quel caso la cosa migliore per chi intende calibrare il proprio plasma sia partire dalla modalità Professionale, dato che loghi come THX, in questo come in altri ambiti, lasciano il tempo che trovano se non suffragati dalla riprova diretta sul campo...
Ettore
Basteranno 4 o 5 anni per avere tv auto-stereoscopiche funzionanti, e dire addio a quei dannati occhialetti ?Citazione:
Originariamente scritto da Onslaught
Mah, non lo so, ne ho visto uno e per me siamo ben lontani da un risultato ottimale, c'è da lavorarci e tanto (angolo di visione, risoluzione ecc.), sicuramente ci vorranno anni prima di avere prodotti maturi (i limiti attuali sono troppi per pensare che la tecnologia possa evolvere così tanto in tempi brevi).