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scusa se ti rispondo solo ora,la seconda tripletta dell'esempio che ho messo è riferita alla saturazione del rosso al 100% (il verde e il blu sono a 16) con stimulus 75%
se scegliessi nelle opzioni uno stimulus level 80% selezionando lo step 100% nella sezione saturation sweeps del workflow verrà richiesta una tripletta di:
red 191, green 16,blue 16
mentre con lo step 80% (quella sezione è preimpostata con step da 20%) verrà richiesto:
red 191,green 62,blue 62
quando nelle triplette richieste vedi due componenti a 16 vuole dire che è richiesto un pattern con saturazione al 100%
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Grazie mille Riccardo (come sempre)!!!
Stasera spero di avere un paio d'ore a disposizione: non saranno sufficienti per una nuova calibrazione completa, Autocal più manuale, ma spero di fare un po' di prove sui vari suggerimenti che mi hai dato in questi giorni (modifica workflow per l'Autocal del Gamut al 75% saturazione, modifica proprietà del tasto Autocal, inserimento datagrid nella chart del Gamma etc. etc.).
Ettore
PS: forse, a breve, seguendo il tuo esempio avrò la possibilità di vedere dal vivo e calibrare un 65VT60 di un altro forumer della mia zona (più o meno). Speriamo di non fare brutta figura... :-)
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Nella scheda Meter, ho trovato un'opzione flaggabile relativa al reperimento sul sito Spectracal di eventuali "tabelle aggiornate" relative al mio spettro, il Colormunki Design di X-Rite. Le indicazioni ovviamente erano in inglese, adesso sono andato a memoria, ma il senso era quello. Dopo aver flaggato l'opzione c'è ovviamente un tasto per effettuare la ricerca.
Qualcuno ha visto la stessa opzione per la propria sonda, collegata in Calman 5, e sa dirmi a cosa si riferisca? Sono forse tabelle di profilazione generiche, una sorta di perfezionamento delle rilevazioni della sonda rispetto a matrici luminose standard, tipo plasma, LCD etc. etc.?
Ettore
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Citazione:
Originariamente scritto da
Tacco
..........[CUT] Dubbio numero 2: Che differenza c'è tra la classica Power e la Sliding Power in Gamma Formula? ..........[CUT]
Mi rispondo da solo: ho trovato questo, a proposito delle Note di Rilascio dell'ultima versione di Calman 5:
Added a new Sliding Power gamma formula. This is a Power formula with black compensation and a target exponent which behaves similarly to the BT1886 formula.
In definitiva, una via di mezzo tra la classica Power e la BT1886? I concetti di compensazione del nero e target exponent non mi sono chiarissimi, ma potrebbe essere da provare con i plasma Panasonic VT60, per i quali la BT1886 sembra non essere particolarmente adatta, viste le particolarità di questi display nella gestione del Gamma.
Ettore
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Citazione:
Originariamente scritto da
Tacco
Dubbio numero 1: Scegliendo di calibrare il gamut al 75% di stimulus (come in genere consigliato), è corretto utilizzare tale valore anche per la profilazione del colorimetro con l'apposita funzione (che sfrutta uno spettrofotometro come reference), oppure in quella fase preliminare è meglio usare comunque lo stimulus al 100%? ..........[CUT]
ciao Ettore :)
io quando ho profilato la mia sonda con uno spettrofotometro come il tuo ho utilizzato lo stimuls al 100%... questo perchè ho letto da qualche parte (non ricordo più dove) che lo spettrofotometro fornisce una lettura più affidabile se "investito" da uno stimulus più alto
io così ho fatto e non mi sono trovato male... non so se per pura fortuna
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Citazione:
Originariamente scritto da
lupoal
ciao Ettore :)
io quando ho profilato la mia sonda con uno spettrofotometro come il tuo... ..........[CUT]
:D :asd:
Grazie Paolo, ne terrò conto. In effetti per certe cose non resta che provare.
L'idea però è che calibrando il gamut poi al 75% di stimolo, profilare la sonda alle stesse condizioni sia l'ideale.
Ettore
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aggiungo che in autocal Calman5 ci ho fatto il gamma (formula 1886) mentre il gamut me lo sono fatto a manina con saturazione 75% (stimulus 100%) usando HCFR ed una tabella excel che riporta i valori corretti.... mooolto facile con il proiettore, non so proprio con un plasma
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Citazione:
Originariamente scritto da
biasi
nella sezione del workflow dove autocalibri la scala dei grigi puoi inserire con la modalità editing (ALT d) il datagrid con i dati che ti interessano..........[CUT]
Riccardo, come ti dicevo stasera ho smanettato un po' per qualche oretta, per capire come risolvere i vari problemi che avevo. Questa cosa dei datagrid, però, non c'è stato verso di trovarla. Non so se sia il Workflow che ho usato per la calibrazione (oggi ho solo ripreso in mano quella precedente, senza rifarla da capo, tanto volevo solo colmare un paio di lacune per prepararmi come si deve alla prossima calibrazione, ripartendo da zero con tutti i crismi), che era l'HT Advanced se non sbaglio, a non consentirlo. Ho provato però anche a fare la stessa procedura dal workflow HT Enthusiast, che dovrebbe essere il più completo e avanzato, ma nemmeno lì ho trovato la voce da flaggare per inserire i dati numerici del Gamma una volta entrato nella modalità editing (ALT+D). Non so davvero come fare...
Citazione:
Originariamente scritto da
biasi
..........[CUT] per l'autocalibrazione del cms potresti provare a vedere se così riesci ad autocalibrare la saturazione al 75%.......
Questo invece sono riuscito a farlo! Quindi sì, l'Autocal funziona anche ai livelli di saturazione intermedi, e probabilmente anche in modalità Saturation Sweeps. Io l'ho fatto solo al 75%, che era il livello che mi interessava. Anzi, a questo proposito: dato per scontato che il 100% di saturazione è il livello meno importante nella reale visione, ho sempre sentito che il livello da privilegiare per la calibrazione fine del Gamut fosse appunto il 75%, con in subordine il 50%. La procedura corretta qual è? Scegliere uno solo di questi due livelli e cercare di avere i DeltaE minori possibile, oppure calibrare entrambi i livelli, 50% e 75%, passando da uno all'altro fino a quando non si raggiunge una situazione globale ideale, ossia DeltaE peggiori, in assoluto, di quelli raggiungibili concentrandosi solo su quello specifico livello di saturazione, ma mediamente migliori considerando entrambi i livelli di saturazione? Io ho scelto la prima opzione, concentrandomi solo sul 75%...
Tornando al discorso Autocal e livelli di saturazione intermedia, nessuna delle procedure che mi avevi suggerito funziona nel Workflow che avevo usato (l'HT Advanced), per farlo funzionare ho scelto il workflow Quick Analysis, e da lì ci sono riuscito, selezionando le voci che mi interessavano (75% Only) non ricordo più se da una chart Saturation oppure direttamente Gamut. La prossima volta proverò a vedere se funziona anche dal workflow HT Enthusiast... non si sa mai (EDIT: sì, poi ho provato e ho accertato che anche in questo workflow è possibile impostare la rilevazione del gamut come Gamut Saturation, scegliendo poi gli step/sweep desiderati).
Adesso mi resta solo da capire:
1 come fare per aggiungere quei benedetti dati numerici relativi al gamma, anche solo per togliermi lo sfizio di vedere la lettura del nero sul mio 55VT60 (EDIT: anche qui, ho risolto modificando il workflow HT Enthusiast, che presentava già la griglia dei dati relativa alla calibrazione del gamma, sostituendo le voci inserite - che facevano riferimento ai fL con quelle analoghe ma espresse in cd/mq);
2 capire se posso con la mia licenza modificare un workflow come l'HT Enthusiast, magari togliendo qualche chart che non mi interessa e aggiungendone altre per me più importanti (EDIT: già risolto, come si legge sopra...);
3 capire se posso fare lo stesso anche con i report. Quello che ho creato alla fine delle calibrazione dal workflow HT Advanced è davvero ridicolo (EDIT: qui ci sto ancora lavorando...).
Ettore
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1. Lo puoi fare editando un workflow già pronto e aggiungendo quello che ti interessa. Se vuoi fare prima, utilizzi un workflow che già presenta una tabella dati. Per esempio, se vuoi avere i dati numerici della lettura a 0 e 100 IRE puoi utilizzare questo ...
http://imagizer.imageshack.us/v2/800...0/716/7sbp.png
Il workflow lo trovi qui:
http://www.spectracal.com/forum/view...hp?f=95&t=4135
(Vai nella "Session Setup")
2. Per editare un workflow/report, vai nella sezione Workflow Advanced Options > Edit Workflow > flagga su Enable Design Mode:
http://i58.tinypic.com/2zpl94i.jpg
:cincin: :mano:
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Ciao, ti ringrazio!
In realtà ieri sera, dopo aver postato qui, ho staccato sonde e tutto il resto ma ho continuato a smanettare un po' con Calman, e alla fine sono arrivato allo stesso risultato. Ho capito appunto come aggiungere/eliminare attività e strumenti vari, quindi ho cominciato a modificare sulla base delle mie esigenze il workflow HT Enthusiast, che mi pare già ottimo. L'unica cosa che ancora non sono riuscito a fare è capire davvero come creare un report fatto come si deve.
Anche lì, ho fatto un po' di prove in modalità Design, ma sono arrivato giusto a capire come fare a cambiare la dimensione del foglio, ad aggiungere ulteriori fogli per allungare il report, ma non sono ancora riuscito a spostare i vari grafici da un foglio all'altro e soprattutto a capire come gestire il report in modo che presenti i risultati sia pre che post calibrazione. Nei prossimi giorni proseguirò sulla strada delle prove a caso, magari riesco a chiudere anche quel capitolo...
Ettore
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Domanda:
in una griglia di dati come questa:
http://i.imgur.com/0fsGUbR.jpg
il valore relativo alla lettura del nero del display è quello indicato alla voce Y cd/m2 (quindi nello specifico 0,1006) oppure quello indicato come Yn 0-1 (nello specifico 0,0012), ovviamente in corrispondenza della prima colonna, ossia 0 IRE?
Ettore
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per il report faccio un esempio:
- caricare il report Enthsiast
- selezionare CMS
- duplicare il Tab History1
- rinominare History1 e History2 in Pre e Post
- selezionare dal menu Current Report e cliccare su Cancel nella finestra "Select Report Template"
- andare in modalità editing (ALT+D)
- cliccare con il tasto destro sulla pagina bianca del report e andare su Properties
- cliccare su "..." della sezione "Report Sources"
- cliccare su "Add new report sources" due volte in modo da creare 2 template di nome "Default Report Source"
- scorrere la lista e modificare i nomi dei due "Default Report Sources" in "CMS pre" e "CMS post"
- cliccare su "..." di fianco alla stringa editabile CONTEXT e nel menu che compare selezionate "Enthusiast"
nel primo campo,CMS nel secondo e pre o post nel terzo campo a seconda di quale elemento prima creato state modificando;
a questo punto si avrà una situazione simile:
cms pre -> CONTEXT[0][4][0]
cms post -> CONTEXT[0][4][1]
- cliccare su ok
- far comparire il menu a sinistra con i campi/grafici da inserire
- selezionate CIE
- andate sulle proprietà del grafico e nel menù a destra nella sezione "Report sources" selezionate
"CMS pre"
- seguite i due punti precedenti per il grafico "CMS post"
- salvare il report template con un nome a vostra scelta mettendo come titolo una stringa di vostro
gradimento
- cliccare su "x" per chiudere il report
- cliccare su exit del workflow e ricordarsi di salvare le modifiche del workflow
non so se sono stato abbastanza chiaro ma sono disponibile per qualsiasi chiarimento
per il discorso della calibrazione del gamut io farei un'automatica sul 75% e poi prenderei le misure degli altri step di saturazione e cercherei se è possibile (e sul vt60 mi sembra lo sia) di fare in modo che tutte le saturazioni abbiano deltaE inferiori a 3 dando la priorità alle saturazioni inferiori
nel datagrid puoi decidere quali campi selezionare andando sempre in modalità editing nelle proprietà;io uso il Y cd/m2
che ti indica le candele rilevate in un formato a me più chiaro (con Yn 0-1 il 100% è espresso come 1)
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Riccardo, come al solito... chapeau...! :ave:
Ettore
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Riccardo, tu riesci anche a graficare la Gioconda se vuoi ... :D ;)
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Ispirandomi a workflow preconfezionati, ne ho tirato fuori uno adattato alle mie esigenze.
Prevede una sessione Pre-calibrazione, in cui vengono riportati i dati più significativi:
1. scala di grigi con grafici RGB e gamma + rilievi di CCT - Max Y - dE Avg e Max (si può scegliere 21 point 5% step 0-100 oppure 11 point 10% step 0-100 oppure 12 point 10% step 0-109 etc.)
2. lettura di primari e secondari + Gamut Luminance - dE Avg e Max (si può scegliere 25% Sweeps oppure 75% Only etc.)
3. lettura di primari e secondari con diverso stimulus + Gamut Luminance - dE Avg e Max (per esempio 3 Point 50, 75, 100)
4. Color Checker classico + dE Avg e Max
http://i59.tinypic.com/15qbv2f.jpg
Successivamente inizia la sessione dedicata alla calibrazione, con la prima fase che punta al bilanciamento del bianco iniziale (4 point 15-100) + rilievi CCT, Gamma, Y max
http://i59.tinypic.com/294i35t.jpg
Si prosegue con la calibrazione su 11 o 21 punti
http://i57.tinypic.com/301j2oi.jpg
e CMS di primari e secondari
http://i61.tinypic.com/2w5r6t3.jpg
http://i58.tinypic.com/25rcdtu.jpg
La sessione dedicata alla calibrazione può anche essere svolta in modalità "Interattiva" che consente a chi ha un Radiance di avere il controllo della regolazione fine del videoprocessore direttamente da Calman tramite DDC.
Per finire, una sessione Post-calibrazione del tutto identica a quella Pre-calibrazione per verificare i risultati ottenuti.