Sentenze calciopoli "definitive"

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Originariamente scritto da Ale10

Poi da interista aggiungo anche, nel giorno dell' assegnazione dello scudetto, che e' risaputo che l'inter in questi anni abbia inseguito spesso Moggi per avere i suoi "servigi"; non e' riuscita a portarlo a Milano ed ora e' premiata come la piu' onesta.

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Ciao interista!:)
Ma io questa storia di Moggi inseguito disperatamente da Moratti non ne sono così certo. Se riesci a dirmi dove ripescare dichiarazioni in tal senso da Internet o da altre fonti mi fai un favore. E' certo che Moratti ha pensato: ora prendo Moggi che con lui si vince, perchè, lo dico senza problemi, Moggi oltre a fare quello che faceva era pure bravo nella sua versione "onesta"! Nel senso che secondo me il suo lavoro "pulito" lo faceva altrettanto bene, comprando i giocatori giusti (unico errore grosso: Henry), stando attendo al bilancio, ecc.
Insomma: quello di cui non sono per niente certo è che Moratti abbia pensato: con Moggi si fanno i magheggi e si vince per cui voglio Moggi!!
Ma noto dall'altra parte che in molti (interisti inclusi) qui sono a dire che Moratti voleva Moggi per fare il "furbo" pure lui; di conseguenza devo essermi perso qualcosa... mi aiutate?
Grazie:)

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Originariamente scritto da PynkyZ

Veramente negli USA ci sono stati scandali molto grossi di corruzione nel passato, in particolar modo nel baseball, senza che le squadre fossero sciolte, tutt'altro...(tipo World Series 1919 quando furono i singoli giocatori a pagarne il prezzo con la squalifica a vita). Senza parlare dell'uso del doping nel baseball contemporaneo, in cui giocatori plurisospettati di farne uso (e anche pizzicati a volte) continuano a giocare senza problemi...senza che le squadre subiscano penalizzazioni...

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si ci hanno fatto mille film sulla corruzione del football...

Guarda non sono uno che difende l'america pero' secondo te ha senso che porti un esempio del 1919? cioe al 2006 di oggi ci sono state 2 guerre mondiali, e' arrivata l'energia nelle case, la gente ha comprato la radio e la tv :D

Cioe', hai fatto un post polemico che non serve a niente, non ti piacciono gli usa? manco a me, e poi io sto in canada, quindi chissenefrega.
ma sti post risparmiateli :D
se in Italia nel 1940 esisteva mussolini, vuoldire che tutti allora la pensiamo come mussolini?

Se uno si doppa ne risponde personalmente che centra il club? sopratutto in paesi molto diversi dal nostro che c'e' uno spirito individualista.


ti assicuro che li scioglierebbero immediatamente i club in un caso del genere sia in usa che in canada, il dopping squalificano il giocatore e mi sembra anche giusto, pensare di dare 2 anni e 6 mesi al preparatore..... (sotto i 3 anni non si va in galera) non mi pare molto giusto.

Meglio dire se un giocatore si doppa viene squalificato, in molti continueranno a dopparsi, ma se vengono pizzicati.... ne rispondono.

I club si vendono le partite? facile che esista in tutto il mondo, ma se vengono pizzicati vengono sciolti.

fedetad, moggi lo volevano tutti perche e' un vincente (a prescindere da come lo sia), da ferroviere a miliardario, ci devi saper fare.

Detto questo, pero', moggi non era bravo a comprare i giocatori, amministrava una squadra coi soldi ed era stramaledettamente aiutato dal mondo gea che controllava tutto il mercato nazionale e piccola parte di quello estero

Ma una domanda (o più) mi sorge spontanea :p :
esiste una scala di giudizio alla quale fare riferimento, oppure è tutto lasciato a come si sveglia un giudice la mattina ? :confused:
Cioè, tecnicamente, come hanno deciso le qualifiche e le pene accessorie?
Non sarebbe forse il caso di scivere meglio il regolamento mettendo chiaramente quali sono le sanzioni a cui sono soggetti i furbacchiotti?

Leggo che la juve si lamenta della B a -17, non tanto in quanto troppo penalizzata, ma piuttosto perché penalizzata più (a loro dire) delle altre.
Ma allora mi chiedo:
secondo la giustizia sportiva il mio illecito sarà punito più o meno gravemente in base al fatto che nello stesso anno ci siano o meno altre squadre coinvolte ?

mah

mandi
Paolo

hehehe Paolo, bella domanda :D

mi sa proprio che e' tutto lasciato un po al caso, o meglio alle varie interazioni che possono susseguirsi, politica, economia, poteri, opinione pubblica, etc. etc.

Il codice sportivo non è affatto categorico sull'entità delle pene: lascia ampio spazio di "scelta" ai giudici.
Sul fatto che punisca "più o meno", c'è un concetto di gradualità: ovvero se dài a uno una certa pena, a uno che commette una mancanza minore devi dare une pena minore (ovviamente) ma facendo le "giuste proporzioni": quindi bisogna stabilire esattamente il grado di "colpa" d iciascuno per dare a ciascuno pene in proporzione. Se due squadre commettono lo stesso tipo di illecito, dare a una una certa pena e all'altra una pena inferiore non è giusto, no? In pratica non esiste il concetto "hanno iniziato loro quindi sono più colpevoli"...

Citazione:

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Originariamente scritto da Denun

si ci hanno fatto mille film sulla corruzione del football...

Guarda non sono uno che difende l'america pero' secondo te ha senso che porti un esempio del 1919? cioe al 2006 di oggi ci sono state 2 guerre mondiali, e' arrivata l'energia nelle case, la gente ha comprato la radio e la tv :D

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Si vede che sei tu poco informato: il baseball si vanta di avere uno dei regolamenti più vecchi del mondo, come sport di squadra: ovvero lo stesso identico regolamento di quando iniziò, con poche aggiunte.
Quando pochissimi anni fa hanno scoperto che alcuni giocatori (e dubito fortemente senza che le loro squadre lo sapessero) usavano mazze non regolamentari...hanno semplicemente imposto che tutte le mazze dovessero essere di legno. Il giocatore pescato in flagranza ha subito una pena mitissima, la propria squadra nessuna.
La storia dei regolamenti, di qualsiasi sport, conta e si basa anche su tutti i casi avvenuti in passato per giudicare i casi presenti.
Dubito che squadre come quelle di Chicago o di New York si "scioglierebbero" se pescate in comportamenti irregolari...la storia (e i soldi) e i tifosi pesano enormemente anche negli USA.

Che il football si vanti a meno di quali regolamenti adotta che cambia?
Sempre un esempio del 1919 e'.
Cioe prima ancora non solo del doping ma anche della TV.


senti chiudo perche non voglio entrare in polemica, giusto per dire, ma secondo te se trovano dei scarpini non a norma ad un calciatore devono sciogliere il club?
dai andiamo, son cose differenti, qui c'e' un discorso di falsamento dei campionati a livello dirigenziale, e falsando le partite ne deriva anche la rovina economica di altri club, a livello pesante.
Parliamo di una truffa vera e propria e anche molto pesante.

Tutti in Italia sanno che la juve "rubava", o almeno sono 20 anni che va in giro sta chiacchiera, vera o falsa che sia, non era forse il momento di ripoartire veramente da 0?

Citazione:

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Originariamente scritto da fedetad

Ciao interista!:)
Insomma: quello di cui non sono per niente certo è che Moratti abbia pensato: con Moggi si fanno i magheggi e si vince per cui voglio Moggi!!
Ma noto dall'altra parte che in molti (interisti inclusi) qui sono a dire che Moratti voleva Moggi per fare il "furbo" pure lui; di conseguenza devo essermi perso qualcosa... mi aiutate?
Grazie:)

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Veramente qualche anno fa sui giornali si leggeva di cio'.
Avere Moggi dirigente non vuol dire avallare gli inciuci con gli arbitri (la Juve quest'anno lo scudetto se l'era meritato a parer mio), vuol dire anche avere accesso a quel mercato che se stai contro Moggi e la Gea ti e' precluso.
Ora che il clan Moggi conta pochino, l'Inter riprende ad acquistare gli italiani, solo un caso?
Un esempio e' Cannavaro, capitano ed eroe nazionale.
Bella l'intercettazione in cui gli si suggeriva di fingere di essere infortunato
all'Inter per poter avere il via libera alla cessione.
2 anni dopo come la barca Juve doveva affrontare la tempesta, si e' dileguato in cerca di.. gloria(?).
Che uomo!
E' una persona che non stimo, un italiano che non mi piace.
Tornando in topic, condivido quanto dice PaoloUd.
Dovrebbero fare un "prontuario" delle pene!

Citazione:

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Originariamente scritto da PynkyZ

Il codice sportivo non è affatto categorico sull'entità delle pene: lascia ampio spazio di "scelta" ai giudici.
Sul fatto che punisca "più o meno", c'è un concetto di gradualità: ovvero se dài a uno una certa pena, a uno che commette una mancanza minore devi dare une pena minore (ovviamente) ma facendo le "giuste proporzioni":

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:eek: :doh: ma allora è veramente tutta una farsa :(
Mi domando che senso abbiano tutte queste discussioni su "giustizia è stata fatta" quando è tutto così aleatorio.
Mi sfugge ancora come in un'industria che gira tutto quel denaro possa ancora esistere un regolamento così assurdo (potrà andar bene per il torneo estivo dei bar :p)
Sarebbe interessante sapere nel resto del mondo come funzioni.

mandi
Paolo

Citazione:

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Originariamente scritto da Paolo UD

Mi sfugge ancora come in un'industria che gira tutto quel denaro possa ancora esistere un regolamento così assurdo...

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Questa sì che è una domanda interessante.
Può mai esistere una industria genera-e-mangia-soldi così esageratamente seguita che debba sottostare a delle leggi basate sull'onore e sulla lealtà sportiva (di decoubertiniana memoria, ormai introvabile nel mondo moderno), leggi giuste (teoricamente), ma di fatto da campetto parrocchiale...

Un assurdo nell'assurdo.

Tutto questo marciume si basa anche sul fatto che certe squadre hanno centinaia di migliaia di persone pronte a scendere in piazza, bloccare treni, traghetti, autostrade... per difendere la propria squadra, manco il tifo calcistico fosse un diritto umano.

Negli sport individuali potrebbe succedere che domani squalificano, che so, Valentino Rossi.... tiferemo un altro pilota. Lì è naturale perchè se si tifa una persona sappiamo che prima o poi smetterà di correre.

Nella nostra vita vediamo morire nonni, genitori, parenti, amici... demoliscono la nostra scuola elementare per farci un centro commerciale... si scioglie il partito politico per cui votava anche mio nonno.... cambiamo casa, ci sposiamo e divorziamo.... veniamo licenziati, cambiamo mestiere.....però la squadra di calcio guai se non c'è più... o anche -orrore!!- gioca in B.

Roba da pazzi.

E allora tutti in piazza. Gli Juventini a protestare perchè hanno il diritto di stare in A. E magari i Bolognesi (che li hanno fregati la volta scorsa) a protestare perchè il diritto ce l'hanno loro. A parti inverse, non cambierebbe nulla. Magari il 90% dei tifosi della Juve sono persone corrette e si incaxxano con la propria dirigenza. Ma basta il 10% per la strada e si deve trovare una soluzione mediata, politica, un colpo al cerchio e uno alla botte. In realtà fare un piacere alla piazza è un paravento per salvare il **** ai soliti noti.

In un paese serio, concordo che si dovrebbero sciogliere i club. Chi se ne frega se la Juve (o il Toro per par condicio) non esiste più. Le gioie che la mia squadra mi ha dato non me le toglie nessuno. Ma questo non è un paese serio. In Italia una azienda importante fa nefandezze assurde, ma non la fanno fallire a qualunque costo: pensate a Fiat, Parmalat, Alitalia.... quanti soldi Pantalone ci ha messo in tutti questi anni, e continua a metterci?

Basta. Per favore, basta.

Io non ho mai voluto abbonarmi a SKY Sport, nè ho mai preso una partita a Mediaset Premium o La7 +.... Dare soldi al calcio italiano è come dare il Whisky agli indiani.

E anche nei canali in chiaro mi limito a guardare gli highlights dei goals. Che palle quelle trasmissioni in cui ti mettono la bellona che non capisce una fava di calcio ma ha due occhi da favola e chiede al giocatore che cosa ha provato a giocare con la modella di turno che lo guardava dalla tribuna VIP.

In questi casi vorrei essere un aborigeno australiano, altro che fieri di essere italiani.... mah.

M.

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Originariamente scritto da marble

Dare soldi al calcio italiano è come dare il Whisky agli indiani.

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Scusa, ma non potresti trovare un paragone migliore e meno dispregiativo per un popolo che non aveva alcuna ragione di essere "cattivo", che anche grazie allo whisky è stato sterminato da chi "cattivo" per professione (e razzismo) lo è stato e lo è tuttora?
Scusami ancora.
Ciao

Incredibile ma vero, per una volta sono d'accordo con Ettore! Ma che non succeda più!!!:p :p

@ marble: per il resto ho apprezzato il tuo intervento;) :)

Citazione:

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Originariamente scritto da fedetad

Incredibile ma vero, per una volta sono d'accordo con Ettore! Ma che non succeda più!!!:p :p

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Tranquillo, io dell'Inter non divento davvero, per me la juve è come la mamma. :D
E ricordo persino quando l'Inter di Moratti padre e di Allodi e di Herrera vinceva tutto anche con il favore degli arbitri. Però -anche se allora mi rosicavo, e molto più di oggi da retrocesso- non potevo fare a meno di ammettere che Suarez, Corso, Jair, Picchi, ecc., un po' meno Mazzola e Brindellone, non avevano eguali. A vincere coppe e campionati era innanzitutto Allodi che sapeva e poteva comprarli. Moratti non ha trasmesso "molto" al figlio.
Trai un po' tu le conclusioni odierne...
Ciao