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Volendo quasi tutti i diffusori sono "full range" basta solo mettersi d'accordo sulle tolleranze ammesse.
Se le tue escono con 115 dB a 20 Hz, a 1 KHz ed a 20 KHz, mettiamoci pure anche una tolleranza di +1 -1 dB, con un tasso di distorsione del 3-4% allora sono full range.
Un MOL di 115 dB a 1 KHz con distorsione del 5% non è cosa mostruosa, ho aperto un numero a caso di AR ed ho guardato il grafico di uno dei diffusori in prova (il diffusore a 30 Hz ha un calo di oltre 15 dB), lo possiamo dichiarare full range?
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Citazione:
Originariamente scritto da
redhot104
...Le mie sono sicuramente full range.
leggo B&W 801F, stiamo parlando di queste (per chiarire la scala: i woofer sono da 30cm, 12")?
https://i.pinimg.com/originals/df/39...d6a6e1187a.jpg
Pilotate dall 'Outline HD4500 (leggo: 320W su 8ohm)...
...perché qualcuno ci vorrebbe mettere anche un subwoofer? :p
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Perché così hai una fonte collocata in un punto preciso (il punto migliore della stanza per emettere i bassi), che eccita in un solo modo le modali, comportamento più "controllabile" rispetto ad avere due fonti con due (cinque o più in un multicanale) distinti effetti sulle modali, cito da The Science of Audio - una serie di lezioni di Floyd E. Toole:
Citazione:
And this is why bass management and subwoofers make sense. Now we can place the woofers where they perform optimally for a specific room with a specific listening position. We can place the satellites (a term that seems inappropriate for some of the large capable loudspeakers that we use in the high-passed channels) where they need to be for directional and imaging effects.
In other words, we design the low-frequency portion of the system separately because rooms force us to do so. This is the only way that we can get good bass in any room, and have any hope of having similarly good bass in different rooms. Remember about preserving the art?
Ovvio che il subwoofer debba essere bello grosso e performante :) .
Cito anche dal suo Sound Reproduction - Loudspeakers and Rooms:
Citazione:
Figure 13.8c shows a set of frequency-response measurements for five loudspeakers set up in an ITU surround-sound arrangement (ITU-R BS.775–2), with measurements made at a single location in the listening sweet spot (from Figure 4.11). The loudspeakers had limited low-frequency extension, so the two lowest frequency modes are not excited. Otherwise, evidence can be seen for most of the axial modes, with the exception—again—of height mode 0,0,1. At low frequencies, large variations can be seen in the frequency responses associated with the five loudspeaker positions. For example, just below 50 Hz amplitude, swings in the 30–40 dB range can be seen. This is a strong reason to question the use of five full-range loudspeakers in such an arrangement. Bass management and subwoofers may have been popularized in low-cost audio systems, but they seem to have fundamental advantages for all sound reproduction systems.
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Che una sola fonte di bassi ecciti meno risonanze e sia più facile da gestire è sicuramente vero però allora mi chiedo a cosa servano i sistemi di correzione attiva che ormai ci sono in ogni avr/pre.Equalizzare il sub per rendere la risposta flat e quindi ridurre
risonanze è la stessa cosa che si tenta di fare sui bassi dei front,center e surround limitando quindi i danni.
Un'altra domanda che mi viene in mente : Che senso avrebbero allora i diffusori a pavimento? Basterebbe comprare 5/7 bookshelf di qualità un bel sub di qualità e tagliare a 80/100hz ; e con questo non voglio dire che le torri non vadano tagliate per sentire bene le bassissime frequenze quando/se presenti.
Interessante l' ultima riga...
"Il bass management e sub possono essere diventati famosi negli impianti a basso costo ma SEMBRA che portino sostanziali benefici per tutte le istallazioni audio".
Che il sub porti benefici nessuno lo mette in dubbio,qui si cerca di capire come usare il bass management per integrarlo al meglio al resto della catena.
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Citazione:
Originariamente scritto da
pace830sky
...perché qualcuno ci vorrebbe mettere anche un subwoof..........[CUT]
perché il sub (all'altezza) si occuperebbe meglio del canale LFE e le suddette bestie lasciate in full range del resto...ovvero la soluzione ideale...nel cinema, che sia home o che sia pro tra le varie combinazioni che si possono fare il sub non è un suppellettile facoltativo...che poi a gusti due full range vere possano bastare è ben altro paio di maniche
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Perchè allora si consigliano "due" subwoofer per equilibrare meglio le risonanze invece che uno solo?
In HT due full-range non possono sostituire il subwoofer perchè la traccia audio è distaccata tra front e lfe e quindi ci potrebbe essere la volontà oggettiva nel mixaggio dei suoni di volere che alcuni suoni escano esclusivamene dal sub e non dai front, mentre non avere il sub significherebbe che la tua lfe andrebbe ad inglobarsi a quella dei front, rendendo vano un effetto voluto da chi ha fatto l'audio in quel determinato film. Questa non è un affermazione ma una domanda.
Con le mie attuali diva il bisogno di sub è pari allo zero ma quanto scrivo sopra è la motivazione che mi spinge a tenermi il mio sub, un altra è che la teoria che la "direzionalità" dei front tagliati a 80hz è minore e quindi più gradevole rispetto a quelli non tagliati del tutto.
In pratica, ho dei front che potrei mettere anche più sotto di 80hz ma seguendo la teoria sopra non lo faccio. Anche questa è più una domanda che un affermazione, però.
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trovo le tue domande\affermazioni come tali (affermazioni corrette)
per quanto riguarda il tagliare anche più sotto di 80 le diva a quanto mai potresti azzardare? 70 ? 60? direi non oltre e con il taglio a 60 senza sub la traccia lfe che parte da 20 che fine farebbe? senza contare che i 60 riprodotti da un sub (a parità di fascia dei front) sono sempre meglio che quelli riprodotti dalle casse...tieniti il sub e anzi, se puoi upgradalo :D
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Ha senso tenere l’attuale sub e comprarne un altro di marca e modello differente, avendo un avr che ne gestisce due separatamente (benché il manuale è poco chiaro su questo preciso aspetto)?
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Questa è la risposta in frequenza reale delle 655 Diva ma dovrebbe rispecchiare più o meno quella delle tue 650: come puoi notare sotto gli 80 hertz c'è l'abisso, senza un sub a supporto ti perdi un sacco di cose.
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Citazione:
Originariamente scritto da
RiseFall
Ha senso tenere l’attuale sub e comprarne un altro di marca e modello differente, avendo un avr che ne gestisce due separatamente (benché il manuale è poco chiaro su questo preciso aspetto)?
no, sub rigorosamente identici, pena far suonare il più performante al livello di quello che lo è meno
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nex77
Questa è la risposta in frequenza reale delle 655 Diva ma dovrebbe rispecchiare più o meno quella delle tue 650: come puoi notare sotto gli 80 hertz c'è l'abisso, senza un sub a supporto ti perdi un sacco di c..........[CUT]
lo immaginavo
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Non si può pretendere che diffusori di classe economica facciano meglio di diffusori di classe elevata.
L'esempio delle Diva è eclatante, dichiarano 38 Hz (non si sa entro quanti dB, non si sa con che distorsione) mentre il diffusori cui avevo accennato qualche post indietro, che costano un pelino di più, ovvero 17.000 €, ci arrivavano perdendo un bel po' di dB (sono delle B&W 803 ultima serie).
I dati dei diffusori, specialmente quelli di classe economica, sono sempre da prendere con le molle.
Le Diva citate sono sicuramente da usare tagliate ai soliti 80 Hz, inutile cercare di cavarci altro.
Per quanto riguarda il doppio sub personalmente la ritengo un po' la moda del momento, dietro l'assunto, sbagliato, che con due si risolvono facilmente i problemi delle risonanze si è creato questa voce che gira da un po'.
Certamente, con due sub uguali posti in modo esatto, in ambiente simmetrico, con l'ausilio di apposita strumentazione ed un po' di conoscenze dei fenomeni associati si possono ottenere ottimi risultati, usando sub di un certo qual livello, ma quanti sono in grado fare il tutto in modo corretto? Si lascia poi fare ai sistemi automatici che fanno quello che possono.
Io impiegherei la cifra occorrente per due sub per un sub solo, ma che sia effettivamente un vero "sub" non il woofer posto in un mobile separato di supporto ai piccoli diffusori da scaffale, come si vede in molte installazioni.
Riuscire ad amalgamare il sub con gli altri diffusori non è cosa banalissima (da cui derivano le varie leggende circa il fatto che il sub non sia adatto alla vera Hi-Fi), servono vari tentativi, se ci si accontenta di lasciar fare tutto ad un sistema automatico, non certo di quelli pro, come si suol dire: ci si accontenta...e basta.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Stefano129
perché il sub (all'altezza) si occuperebbe meglio del canale LFE...
sì, ma per essere "all'altezza" deve essere... parecchio in alto! Quelle due bestioline il mio SB12 NSD se lo mangiano come aperitivo! :p
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http://i.nextmedia.com.au/avhub/aust...view_lores.pdf i miei esoterici diffusori , che dovrei tagliare almeno a 60 Hz
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Citazione:
Originariamente scritto da
pace830sky
sì, ma per essere "all'altezza" deve essere... parecchio in alto! Quelle due bestioline il mio SB12 NSD se lo mangiano come aperitivo! :p
All’altezza delle casse ovviamente, chi ha quelle due bestie non mette un svs di fascia medio/bassa, il mio andrebbe già bene