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Ti confesso che al tatto mi sono sempre sembrate ok... e il fatto che non si stiano usurando prima del solito, può pure essere l'ennesima dimostrazione delle mie sole paturnie mentali; si mi riferivo alla fiera del disco in quel della tristissima novegro... :mad:
non mi lamento di questi due vinili, è solo fastidioso quel difetto di "registrazione".
riguardo alle etichette... "dark side" è targato EMI harvest, come molti vinili dell'epoca, gli anni '70, ed è una stampa Greca! :eek::eek:
l'altro Tangram, dei tangerine, mi pare virgin international, ma ha la peculiarità rispetto all'altro da me posseduto, quello che dicevo possedevo, già di avere l'etichetta in carta diversa come stile a layout.. anche se forse vuol dir poco o niente.
entrambi non mi pare abbiano il marchio SIAE, ma credo che questo accada frequentemente con le stampe estere...
si insomma dettagli! :p
magari un giorno che vado a caccia di vinili li faccio vedere a qualche negoziante. anche se spesse volte non sono poi così tanto esperti! :D:cry:
cavolo Elena tu sei come i fiori riappari sempre tra primavera ed estate, sono tre anni di fila che ci faccio caso! hai visto che bel complimento? :)
stavolta non ti eclissare!
ah grazie per gli auguri sul concerto anche se.... la storia delle foto mi da noia.... troverai tutto nella discussione! :cool:
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Grazie per il bellissimo complimento... un bocciuolo di rosa, praticamente :D
Sì, prova a farli vedere: se ritrovo un vecchio contatto (rivenditore storico di vinili oramai in pensione che sta sempre dalle parti di Londra) te lo giro. Anche sul Forum comunque gli esperti non mancano. Ciao :)
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Mi sono ricordata che esistevano anche vinili fai-da-te che suonavano da entrambe le parti... ne ho visti pochi e non so però come venissero realizzati, ma li riconoscevi in un attimo.
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Ora che hai rinvigorito questo tread, pure io, cara "concittadina", mi sono ricordato di qualcosa, di un vinile che assolutamente non poteva non essere pirata, e chissà che non faccia riferimento alla tua ultima illazione; si sa quanto io, non lo nascondo, apprezzi alla follia il canto del cigno Floydiano alias "the division bell", e 2 anni fa lo cercavo con ansia sul Web, nonostante lo possegga ovviamente già su CD, così mi imbatto in un annunciosu e-bay annunci... mi metto in contatto col ragazzo.. di Lucca, simpatico già per questo ai miei occhi ;), chiedo ragguagli così gli do fiducia e me lo faccio spedire. arrivato il pacco... un pacco!
la copertina si poteva definire perfetta, non si discute, anche se non ricordo dettagli o codici e ai tempi non conoscevo discogs.. il vinile veniamo al dunque, Blu, questo si sapeva le copie di quell'album "normali" sono una rarità, ma l'etichetta in carta... SI STRAPPAVA!!! potevi toglierla come se fosse stata incollata con l'attack! :eek:
il disco si presentava di un blu non omogeneo ma non è qua il punto.. lo metto sul piatto.. accendo.. lascio il braccio a metà per "preriscaldare" il Gira come faccio sempre.. un disastro, blu tornado a Gardaland sarebbe stato più regolare. ondulatissimo, completamente, da mettersi in ginocchio... abbasso nonostante ciò il pick-up, niente di peggio. ovviamente la testina già di per se non potrebbe seguire perfettamente i solchi, in più il vinile è "off-center" cioè completamente "egocentrico" il braccio fa avanti e indietro, non per colpe, e il suono miagola.. come se la velocità fosse sfalsata.. l'ho ascoltato fino a "wearing di inside out" poi ho rinunciato. oltretutto volume inesistente..
l'ho minacciato via mail, mi ha fatto bonifico, e io gliel'ho rispedito, a spese SUE, poi ha precisato che si trattava di uno stock di vinili da lui posseduto "non ufficiali".. forse in questo caso definirlo pirata è una perifrasi! :cry:
per la cronaca sono felice possessore di un Vinile rosso di "the division bell" preso in una pessima giornata di settembre l'anno scorso al TAV! suona benissimo, made in UK! :p :mad:
cheers! ;)
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Concittadino, mi fai morire :D
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Negli anni '70 si trovavano numerose registrazioni non proprio regolari, da teatri, di recite operistiche e sinfoniche. Ne ho parecchie acquistate al tempo. Stesse registrazioni che sono state rese pubbliche numerosi anni dopo in CD, quindi presumo che fossero semi-ufficiali o quasi. La qualità non era proprio eccellente.
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Ho trovato questa foto online:
http://makezineblog.files.wordpress....pg?w=600&h=600
Anche se fosse possibile, la qualità del suono credo sia paragonabile a quella delle cassette con questo metodo.
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Penso che la qualità delle cassette fosse eccelsa rispetto a quello che può uscire fuori da ciò. Tra l'altro mi viene ragionevole pensare che un tipo di materiale del genere possa lasciare residui sia sul disco originale che sullo stilo.
Penso che la copia si degradi in modo sensibile già dopo un paio d'ascolti.
Ciao, Enzo
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Ma cos'è, pongo liquido?
Ah no, è pastella per le crepes :D
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spero davvero i colured disc non li facciano in questa maniera, altrimenti vado a prendere "the division bell" che possiedo rosso e lo uso come frisbie in cortile... :D, altro che cassette ha ragione Enzo, una cassetta ben fatta a confronto è il blu ray degli anni 80..!
povere testine con una cosa del genere.. ora comprendo alcune cose! meno male che l'altro division bell menzionato, quello pacco, l'ho rispedito in toscana.. comincio a credere il ragazzo se lo fosse fatto in casa... quello che ho adesso suona bene, ma voglio pensare che essendo ORIGINALE il processo di stampa sia "vagamente" diverso da quelle pose che hai postato...
@ciraso, se vedi più sopra ho menzionato un live dei queen, proprio "unofficial" ma penso sia un caso un po' diverso e suona divinamente! ma a forse unofficial e pirata sono due cose non identiche! 8)