Prima la dovuta premessa, Bush politicamente è uno gnomo in mala fede (??), i suoi collaboratori degli speculatori:rolleyes: .
Detto questo però, qui si è detto con non curanza, che gli elettori americani sarebbero dei poveracci (con una cultura molto bassa e scarso discernimento). Ma voi credete che quasi 60 MILIONI di americani siano del tutto rincitrulliti? I repubblicani, stanno vincendo a mani basse con quasi tre milioni e mezzo di voti di scarto. Lasciamo da parte un momento l'elezione del presidente, il partito repubblicano stà rifilando una sonora sconfitta ai democratici, rafforzando le proprie posizioni sia alla camera che al senato. Il popolo sembrerebbe voler premiare un partito anzichè un altro. Perchè questo? Il mio modestissimo parere è che la figura di Kerry sia stata molto sopra valutata. Non è uno statista di livello internazionale e tanto meno una figura carismatica capace di attrarre la protesta dei giovani. La figuraccia rimediata con gli eventi legati alla guerra del Vietnam lo dimostrano. Non dimentichiamo che dagli elettori che si iscrivevano per la prima volta al voto, ci si aspettava un plebiscito per Kerry, questo non è avvenuto, perchè? Molti analisti al contrario propendono per il contrario, proprio dai nuovi iscritti Bush ha ricevuto un sostegno fondamentale in Florida, dove non dimentichiamo ha vinto senza ombra di dubbio :eek: . Per finire se con Al Gore si era arrivati allo spareggio, non voglio essere affrettato e spero vivamente di essere smentito dagli eventi, qui la partita è persa per "manifesta inferiorità" (passatemi il termine) dello sfidante.
Ciao