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Citazione:
Originariamente scritto da Akassios
E' assolutamente falso che tutti producono in Cina. Ripeto: Cambridge hanno la fabbrica e la sede dell'azienda nel paese di origine e non hanno alcuno stabilimento in estremo oriente.
Mi spiace ma Cambridge produce in Cina. Così come Arcam, Nad, Rotel, Kef, B&W. Exposure è 100% inglese, Dali, Dynaudio e System Audio sono 100% danesi, Focal è 100% francese, Linn 100% scozzese, Totem 100% canadese. Anche i marchi nostrani sono 100% italiani come Sonus Faber o Chario per fare un paio di nomi. Quello che mi ha fatto scendere un pò la catena è Krell che ha iniziato a fare qualcosa in Cina (roba da matti!!!). :(
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Citazione:
Originariamente scritto da Pistoccu
Paradigm dovrebbe tuttora essere fatta in Canada
Confermo sul mio Sub c'è riportato made in Canada...
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Sub=basso, non diffusore. In questo topic vorrei che si parlasse di casse, grazie.
Quindi zaragos mi stai dicendo che il cabinet in legno della 800 Series Bowers & Wilkins viene dalla Cina? Accidenti...
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Citazione:
Originariamente scritto da Akassios
Quindi zaragos mi stai dicendo che il cabinet in legno della 800 Series Bowers & Wilkins viene dalla Cina? Accidenti...
:what: io ti ho detto questo? :confused:
io ho solo detto che funziona così ...magari arriva tutto dalla cina,poi le assemblano li..chi lo può sapere? nell'abbigliamento funziona così..i marchi più prestigiosi , quelli che si fanno pagare una camicia + di 1000€ con la scritta made in italy,di italiano hanno solo l'ultimo bottone,e questo telo posso garantire !visto che ci sono stato dentro,
in tutti i campi penso sia uguale,dai diffusori a tutto..
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Discussione che mi sembra abbastanza surreale.
Per prima cosa, basarsi su cosa c'è scritto sulla famigerata targhetta non vuol dire molto, come è già stato fatto notare basta una minima finitura fatta nel Paese di arrivo per giustificare l'automatica "nazionalizzazione" del prodotto stesso.
A parte questi estremi, non infrequenti, si badi bene, nessuno può poi dire dove siano realizzati i singoli componenti, nel caso di un "diffusore" (per precisione, anche un sub è un diffusore) ci può essere il mobile, i singoli altoparlanti, il crossover (in toto o come i singoli componenti, dove saranno mai realizzati i condensatori o le bobine?).
Escluse le piccole o piccolissime ditte quasi artigianali, tutte le altre, bene o male, ricadono in una delle ipotesi fatte prima e non c'è modo di saperlo se non scrivendo alla ditta stessa chiedendo conto dell'origine dei singoli componenti (dite che vi rispondono? E se vi rispondono saranno forse non bugie, ma verità con riserve mentali? :D).
Detto tutto questo, vengo al nocciolo della questione: il diffusore è "costruito" in Cina, bene, è allora?
Non è che quando lo collego tutti i brani escono automaticamente cantati in cinese, no, rimangono gli stessi incisi sul CD/DVD/Vinile, non cambia nulla.
La qualità? Ma per piacere! Smettiamola con il luoghi comuni ormai superati, non ci si deve sempre limitare al paragone con i mercatini pieni di paccottaglia che ormai si trovano sempre più frequentemente nelle città (e dove compro regolarmente le lampadine per la mia auto, durano esattamente come le "originali" e costano un terzo).
Il fatto che sia costruito in Cina non significa che un oggetto sia automaticamente scadente, privo di qualità, di durata limitata e, magari, anche pericoloso.
Ci sono anche questi prodotti, ci sono gli orologi da 2 € pila di ricambio compresa, ma ci sono ampli di classe elevata, così come altri prodotti.
Se una ditta di gran nome fa realizzare, su proprio progetto, in Cina lo fa solo per risparmiare, ma non sulla qualità, ne va del suo buon nome.
Per non parlare del fatto che ci sono ditte, grosse ditte, cinesi specializzate in particolari rami che progettano in proprio un prodotto e poi lo vendono ai vari marchi e si tratta di prodotti validissimi, anche costosi, altro che paccottaglia.
In Giappone hanno iniziato così un po' dopo la seconda guerra mondiale, costruendo paccottaglia a poco prezzo, poi costruendo per altri ed ora realizzando in proprio, per non parlare di Taiwan e del mondo dell'informatica, non credo che qualcuno si rifiuti di comprare un PC made in Taiwan e lo voglia assolutamente made in USA, mi sembra che anche Apple faccia costruire qua e là (una CPU prodotta in Malesia, ma scherziamo? La voglio fatta in USA).
Per non parlare della Corea (che orrore, un TV coreano! :D).
Ripeto: è fatto in Cina? Bene, l'ìmportante è che sia fatto bene.
Non è che se un prodotto è costruito in Inghilterra, Italia, Francia è sicuramente fatto meglio, ci sono tanti prodotti italiani, anche nel nostro settore, che non comprerei neanche a prezzo scontatissimo.
Ultima cosa, ma forse la più importante: io, se devo scegliere un diffusore (o un qualsiasi altro componente A/V) lo ascolto, non vado a leggere la targhetta, non metto come primo parametro nella scelta che sia fatto "non in Cina", poichè la cosa non ha alcuna influenza sul risultato finale.
Ciao
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Indiana Line costruisce qui, o meglio la produzione dei
mobili per l'alloggiamento degli speaker è con tutta probabilità
un prodotto orientale ma l'assemblaggio e la costruzione del diffusore
è in mano alla "coral electronic di rivoli" ... non è un marchio
blasonato come le prestigiose Cambridge, Canton, Focal e altri ma
si parla pur sempre di made in Italy e c'è da sottolineare che seppur non si
pongano in segmenti da riferimento i loro prodotti sono alcuni
dei migliori a livello di qualità prezzo!
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Citazione:
Originariamente scritto da AxelCruise
Indiana Line costruisce qui, o meglio la produzione dei mobili per l'alloggiamento degli speaker è con tutta probabilità un prodotto orientale ma l'assemblaggio e la costruzione del diffusore è in mano alla "coral electronic di Rivoli" ma
si parla pur sempre di made in Italy
guarda che anche le IL sono al 100% Made in China. un paio di anni fa vi fu anche un bella recensione su AF Digitale della linea completa serie TESI, sub woofer compreso dove fu messo in evidenza anche questo particolare.
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Discussione che mi sembra abbastanza surreale.
Per prima cosa, basarsi su cosa c'è scritto sulla famigerata targhetta non vuol dire molto, come è già stato fatto notare basta una minima finitura fatta nel Paese di arrivo per giustificare l'automatica "nazionalizzazione" del prodotto stesso...
Ciao
Bene, sono contento che tu abbia perso del tempo per recensire il mio topic. Sono anche contento che tu mi abbia detto qual è il tuo modo di scegliere un diffusore. Il tutto per affermare quanto mi sembra abbastanza surreale e off-topic la tua risposta.
Ringrazio invece chi sta rimanendo in-topic e mi sta dando molti spunti per scegliere.
La domanda è sempre la stessa: chi produce ancora diffusori in Europa o negli Usa? Ripeto, è assolutamente falso (e anche vagamente diffamatorio...) che non ci sia più chi produce solo in Europa o negli Usa.
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Concordo con quanto scrive Nordata, discussione abbastanza surreale :eek:
Il mio Sunfire è assemblato in Cina che faccio lo butto ? :D
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Citazione:
Originariamente scritto da zaragos
:what: io ti ho detto questo? :confused:
io ho solo detto che funziona così ...magari arriva tutto dalla cina,poi le assemblano li..chi lo può sapere? nell'abbigliamento funziona così..i marchi più prestigiosi , quelli che si fanno pagare una camicia + di 1000€ con la scritta made in italy,di italiano hanno solo l'ultimo bottone,e questo telo posso garantire !visto che ci sono stato dentro,
in tutti i campi penso sia uguale,dai diffusori a tutto..
Sì, hai detto proprio questo. Cito: "Comunque se esiste ancora un'azienda che produce nel ''paese di origine'' usa comunque al 99 % componenti che provengono da paesi dove la manodopera costa meno".
Quindi mi stai dicendo che il cabinet in legno (cioè ben più dell'1% di un diffusore) della 800 Series di B&W è fatto in Cina? Peccato che il collega che si occupa di P.R. e marketing della B&W mi abbia appena scritto che le Nautilus e le 800 Series sono INTERAMENTE prodotte a Worthing, nel West Sussex. Mi chiedo (e vado anch'io off-topic, ma sembra sia una moda in questo forum), come mai il top di gamma viene prodotto qui e il resto in Cina? Non sarà mica che il livello di qualità di qui sia superiore a quello cinese? Naaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Amico mio, lavoro da 10 anni nella moda. E' pieno di aziende che producono in Italia, come è pieno di aziende che non lo fanno. Ora i controlli sono rigidissimi e severissimi e stai tranquillo che nell'haute couture se c'è scritto "made in italy" vuol dire che quel capo è fatto qui. Qualche anno fa non era così e su questo hai ragione, ma ora le multe fioccano.
Le mie camicie le faccio fare a mano in un laboratorio in cui conosco personalmente (e la vedo anche all'opera) la sarta che mi fa la camicia. Vorrei fare altrettanto per le casse, tutto qui. Posso o disturbo?
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Citazione:
Originariamente scritto da kaneda4
Concordo con quanto scrive Nordata, discussione abbastanza surreale :eek:
Il mio Sunfire è assemblato in Cina che faccio lo butto ? :D
Fai quello che vuoi, onestamente non mi interessa. Il topic fa una domanda precisa, se ti va puoi rispondere alla domanda posta nel topic, altrimenti puoi ignorare e passare avanti. Nessuno sta dando giudizi su ciò che fanno gli altri, vorrei però essere libero di fare quello che mi pare con ciò che è mio.
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Originariamente scritto da Goldino
bellissime le xavian, io ti suggerirei anche le audel che esteticamente sono stupende, made in italy e vero legno..
WOW, pazzesche le Audel!!!!!!!!!!!!!! Certo che come prezzo siamo un po' su...
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Mah... a me sembra di aver dato il mio contributo dicendoti che il mio Sunfire è assemblato in Cina, vai per esclusione ed otterrai comunque il risultato da te chiesto, pertanto non mi sembra di essere OFF TOPIC :D
Continuo a ritenere sterile la discussione per quanto detto da molti e cioè che è impossibile capire se un diffusore è totalmente costruito in Italia (o in europa) perchè potrebbe aver concluso la fase finale in un paese pur essendo assemblato quasi completamente in un altro :rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da kaneda4
Mah... a me sembra di aver dato il mio contributo dicendoti che il mio Sunfire è assemblato in Cina, vai per esclusione ed otterrai comunque il risultato da te chiesto, pertanto non mi sembra di essere OFF TOPIC :D
Continuo a ritenere sterile la discussione per quanto detto da molti e cioè che è impossibile capire se un diffusore è totalmente costruito in Italia (o in europa) perchè potrebbe aver concluso la fase finale in un paese pur essendo assemblato quasi completamente in un altro :rolleyes:
Se per "tuo Sunfire" parli di un ampli, sei off-topic perché questo è il forum sui diffusori e la mia domanda è sui diffusori.
Sapere che tu ritenga sterile la discussione, non aggiunge nulla a quanto richiesto nel topic e dunque è off topic. E' come se ti dicessi che non mi piace il tuo avatar o che usi troppe congiunzioni.
Se non ti piace il topic, perché sei ancora qui a leggere? Vorrei risposte e non giudizi estetici sulla mia domanda. Ti ripeto: non è vero che sia impossibile sapere dove è prodotto un diffusore e se leggi tutti i post, troverai molti esempi. Basta volerlo. Magari non ti interessa, ma a me interessa e questo topic l'ho aperto proprio per questo. Poi se uno ha un dubbio, basta mandare una bella email e ti diranno tutto sui loro prodotti, come ho già fatto con molti. Ti rispondono entro 12 ore e sono sincerissimi.
Un consiglio: magari potresti aprire un topic del tipo: "Perché chiedersi se le casse sono prodotte in Cina? Tanto è uguale.". Giuro che se lo farai, non verrò ad ammorbarti con le mie noiose, sterili, surreali, minoritarie, irrilevanti opinioni contrarie. ;)