belfiore ti sei anche costruito un sign. sub veramente bravo!!:eek:
Visualizzazione Stampabile
belfiore ti sei anche costruito un sign. sub veramente bravo!!:eek:
Grazie :)
Ma il merito non è mio ma di chi l'ha progettato e di chi me lo ha costruito ;)
grazie max ma il dlp non è stato preso in considerazione anche per effetto rb che può dar fastidio a qualcuno
proviamo a rifare la configurazione con rf63
vpr panasoni ae4000e 1989
sinto ampli denon 4810 euro 2319
telo 21/9 gain 1.2 base 2.5/2.7m ????? (400/500 euro)
frontali rf63 coppia 1569
centrale rc64 809
surround rs62 coppia 769
sub rt10d 1399
surr back (o frontali in alternarsi con le event tr5) rb81 (2coppie) 998
event tr5 -
cablaggio audio video (hdmi...) circa 350 euro
cablaggio diffusori circa 200 euro
totale spesa compresi i due sub 10902 :cry: :cry:
e manca ancora un ampli per i due canali in più del denon se non posso utilizzare le event tr5 preamplificate:cry: :cry: :cry:
grrrr........
ed ecco la piantina del dsx nella stanza, mi potete aiutare con le altezze e qualche dritta sul trattamento acustisto, l'occhio da seduto è alto 84..
traps? mi conviene isolare con cartongesso ,troppo importante come intervento per una casa in affitto? prima di guardare pannelli fonoassorbenti trappole angoli ecc.. mi conviene rivestire tutte le pareti con un ulteriore pannello fonoassorbente per attutire di qualche decibel l'ambiente? se si con cosa lo consigliate (lana di roccia - vetro alta densita, gomma di piombo o altro materiale fonoassorbente.
dai ragazzi che almeno inizio a foderare le pareti, prima di disegnarmi l'arredamento:) , sempre che ne valga la pena, la casa è un casolare di campagna con muri molto spessi ma il lato nord e sud della foto di seguito è pur sempre abitato da altri inquilini e non voglio avere limitazioni di orario per la visione. ecco di nuovo la piantina ruotata in senso orario per comodità di confronto con audyssey dsx:
Allegato 11434
potete darmi una mano con le altezze dei diffusori?avendo l'angolo, l'altezza dell'orecchio (84) e sei a matematica non dovrebbe essere difficile:) :p
ciao
ciao
qui il disegno più chiaro e fatto per bene
http://www.audyssey.com/images/technology/DSX111.gif
dove posso vedere il panasonic 4000 vicino a lucca?
grazie
ciao
Alcune considerazioni veloci.
Ho notato che ti sei documentato molto, e questo è un bene, ma sino ad ora non hai verificato sul campo nessuna delle tue scelte.
Ad esempio, citi l'effetto rainbow, ma non hai mai verificato se, con i proiettori attuali, tu ne sia affetto o meno.
Con gli ultimi vpr la cosa è ridotta ai minimi termini se non del tutto inavvertibile.
Ti sei orientato su alcuni diffusori, piuttosto che su altri, ma sempre in base a letture o info altrui, cosa che, tutto sommato, ci può anche stare come base di partenza, ma che andrebbe necessariamente verificata sul campo.
Non c'è nulla di più importante, per quanto riguarda l'audio, della scelta dei diffusori, da essi dipende buona parte della qualità del suono che andrai ad ascoltare.
Le klipsh sono ottime, ma, ad esempio, a me non piacciono assolutamente anche solo per l'ascolto di un film, non parliamone per quanto riguarda la musica, ma sono, appunto, i miei gusti.
Pertanto tienile presenti, ma valle ad ascoltare e confrontale con altre, ascoltate pure loro con attenzione; diffida dell'effetto che si può avere al primo ascolto, molti diffusori colpiscono al primo impatto perchè esaltano certe frequenze, ma dopo un po' possono iniziare a stancare o diventare insopportabili, anche solo per ascoltare l'audio di un film.
Altro punto, posso condividere la voglia di uno schermo di grandi dimensioni, ma tale desiderio deve poi confrontarsi con la realtà dell'ambiente in cui lo si deve installare.
Il tuo ambiente non ti permette di avere schermi delle dimensioni che hai citato all'inizio, oltre al fatto che per tali dimensioni occorrerebbero proiettori di un certo qual livello che, da soli, assorbirebbero l'intero budget.
Non basta che con lo zoom tirato al massimo l'immagine arrivi a quelle dimensioni, è importante vedere "come" ci arriva, tieni anche presente che dopo non molto la luminosità della lampada cala in modo abbastanza avvertibile e se le dimensioni son un pochino esagerate l'immagine risulterà poi troppo scura (e sarà per la maggior parte della vita della lampada).
Inoltre non è mai buona regola usare lo zoom al massimo (così come gli eventuali shift dell'ottica), lo scopo della zoom dovrebbe essere quello di aggiustare le dimensioni dell'immagine in modo da riempire esattamente lo schermo senza dover ammattire con la posizione esatta del vpr, stesso discorso vale, appunto per gli shift, sono comodità di installazione, non di deve posizionare il vpr in posizioni al limite "tanto poi sistemo con shift e zoom".
Altra cosa, sempre per quanto riguarda la questione schermo/distanza di visione: ho letto di spostamenti del punto di visione, perfetto, tieni però presente che sarebbe meglio non avvicinarsi troppo al muro posteriore per questioni legate all'acustica, direi che sarebbe consigliato almeno un metro o poco meno.
Anche l'altezza a cui intendi installare il vpr mi sembra un pochino bassa.
Non entro nel merito della scelta del formato dello schermo, scelta obbligata con l'uso di una lente anamorfica che permette di sfruttare tutta l'altezza della matrice, senza tale lente la cosa diventa solo una questione estetica, che però ti farà avere una immagine in 16:9 di dimensioni inferiori a parità di immagine 2.35:1 e ci sono molti film, anche attualissimi in 16:9.
Idem per quanto riguarda il numero dei diffusori.
Nelle sale cinematografiche non è che esistano tantissimi canali e la colonna sonora dei film è realizzata per le sale, tutti gli altri canali in più sono solo esercizi di programmazione, più o meno riuscita, da parte dei costruttori di ampli, giusto per poter inserire qualcosa di diverso nell'ultimo modello.
La stragrande maggioranza dei film è in 5.1, alcuni in 7.1, ma non tantissimi, io mi limiterei ad un 7.1, provando ad ascoltare vari ampli per vedere quale riesca a far suonare meglio tutti i canali con un normale 5.1; è inutile avere tantissimi diffusori per poi averli inutilizzati o quasi per la maggior parte del tempo (o utilizzati male).
Magari due diffusori in meno e un pochino più di qualità nei rimanenti.
Concordo con chi ti ha consigliato un solo sub di qualità migliore rispetto a due di costo inferiore e che ti darà anche meno problemi in fase di installazione/regolazione.
Ultima cosa, ho letto degli accenni ad alcuni interventi sull'acustica dell'ambiente.
Devi distinguere, ma lo saprai già, tra interventi per insonorizzare l'ambiente, ovvero impedire che l'audio del tuo film vada a trovare anche i vicini, e gli interventi di correzione acustica dell'ambiente stesso, che hanno il solo scopo di cercare di ridurre gli effetti indesiderati dell'ambiente sul suono riprodotto nello stesso, ma che poco o nulla fanno per quanto riguarda l'insonorizzazione.
Nel primo caso i lavori andranno fatti prima di installare impianto e mobili e potranno essere più o meno semplici (doppia parete con intercapedine di lana di vetro/roccia, porte e finestre apposite), tieni comunque presente che potrai fare poco o nulla contro le frequenze più basse, che sono anche quelle che arrecano maggiore disturbo e che se ne andranno comunque in giro.
Interventi radicali sarebbero oltremodo costosi.
Per la correzione ambientale, invece, la cosa è un pochino più semplice.
Tieni presente che non devi riempire le pareti di pannelli fonoassorbenti, errore che molti tendono a fare, ma posizionarli solo in alcuni punti particolari; se puoi metti poi anche delle trappole per i bassi.
Sul Forum ci sono molte discussioni su questo argomento su cui documentarti.
Ciao
grazie nordata,
complimenti per la sala e i post a che hai donato per la costruzione delle traps e tutto il resto per il miglioramento del trattamento acustico, credo propio di fare qualcosa autocostruito in una seconda fase della sala che sto progettando. non per soldi ma per passione!
leggendo ho notato che sei molto ferrato nell'isolamento e correzione/trattamento acustico, io sono in affitto e prima di cominciare con l'home theater o previsto un isolamento lieve , leggendo e leggendo ho capito che una cosa "fatta bene"è una stanza dentro la stanza ma sinceramente è un'opzione estrema che uno considera a lungo termine, per il breve terminine come nel mio caso mi era venuta un'idea che ho riscontrato anche in alcuni post che hai scritto ma utilizzata per i pannelli. seguimi e ditemi se sbaglio.. quello che mi era venuto in mente era lasciare aria tra un pannello isolante e il muro come si usa nel metodo del cartongesso "fatto bene", insomma in maniera low budget circondare la stanza con dei distanziali a muro di 2-3 cm prima di appoggiare il fonoassorberte giro giro intorno alla stanza, così da creare una camera d'aria come per i pannelli..
Allegato 11441
in secoda fase intervenire con i pannelli fonoassorberti e traps dove servono..
per le finestre avendo un vano aperto tra il muro della parete e la finestra, una rientranza di almeno 40 cm, la solita cosa della camera d'aria, pensavo senza intervenire sul vetro, di creare delle due barriere una nel mezzo (a 20 cm tra la finestra e il muro della parete) e una parallela alla parete per chiudere il "buco" della finestra. ho capito che per fare bene un isolamento bisogna creare una stanza dentro la stanza ma mi chiedevo se invece di fare un investimento importante in un fondo che non è mio posso aumentare un isolamento attuale che credo sia sufficente poichè le pareti sono di almeno 60 cm (è una casolare vecchio di campagna). meglio di niente, come dire? dopodichè intervenire sugli spettri dei diffusori con il metodo degli specchi. Low budget per low risultato ma meglio che niente? che ne pensi? mi interessa una tua opinione..
per quanto mi consigli sul verificare il prodotto ti quoto e riquoto, ora che documentandomi ho trovato prodotti testati da persone più competenti sia in audio che video ho potuto restringere la scelta a pochi prodotti
vpr panasonic 4000 e epson 5500
diffusori klipsch o b&w (cm9 ecc..)
non è molto facile vedere dal vivo questi prodotti nella mia provincia (lucca) ma sicuramente prima voglio vederli e sentirli dal vivo prima di comprarli e testare se da 3,06(la mia distanza di visione) mi appagano con la dimensione dello schermo che riescono a dare, comunque sto cercando di autoconvincermi che "size matter" deve essere equazionato a una buona qualità e basta avvicinare la seduta per avere lo stesso angolo di visione di un tre metri a patto che il tutto risulti a fuoco perfetto avvicinandosi troppo. Questo proiettore che mi interessa parecchio per le 16 memorie si esprime al massimo sui 2,50 m di base, oggi sono stato al mediaworl di zona e ho provato a stare a 3,06 m su un proiettore in esposizione di base 2,30. ti dico sinceramente che non mi ha entusiasmato, si è uno schermo grande ma i brividi sulla schiena che mi desidero mentre progetto il mio home cinema sono ben lontani. Sono il pazzo della prima fila e quello che cerco alla fine e girare quasi la testa sul divano perchè non riesco ad avere il campo visivo rimanendo fermo (ok, ho un pochino esagerato), chiaramente con tutto lo schermo perfettamente a fuoco e colori stellari, ma forse chiedo troppo e devo rendere conto alla realtà, 2,50 non sono pochi da quella distanza, devo solo autoconvincermi.:cry:
Stesso discorso vale per i diffusori , è difficile trovarli in ascolto ma voglio farlo prima di comprarli, spero che l'ifa di berlino sia un test per confrontare tutti i miei dubbi.. spero di andare anche al tav di milano se riesco ad aspettare.. grrrr....comunque ti quoto per il consiglio e stai sicuro che prima di acquistare un impianto che spero sia future proof testerò di persona i singoli pezzi..
una piccola parentesi, mentre ero al mediaworld stavo nella stanza dei proiettori testando i miei 3,06, un paio di ragazze si sono avvicinate al televisore 3d in prova con occhialini attivi, dopo un minuto sento "ma dimmi te.. se devo stare in casa a guardare un film con gli occhiali". Quoto. ogni mio singolo dubbio sul 3d è svanito in un attimo, è una tecnologia ancora troppo vergine e sì puoi vedere un film in 3d una volta ma per un malato come me che guarda un film il giorno non è fattibile anche per la scarsità di prodotti che ci sono, forse tra 2 anni ci sarà una scelta di prodotti ampia e differenziata ma in quel momento la tecnologia sarà incrementata e non conviene adesso acquistare il 3d. Boccitato. Quando sarà il momento il problemo sarà il sinto e spero ci sia una gamma di scelta di player con doppia uscita equivalente al prodotto in offerta.
il sinto aimhè sono contro tutti i consigli che mi hanno dato fino ad ora (compreso il tuo), se esiste una possibilità di utilizzare 11 canali confronto a 5 o 7 sono convinto che il coinvolgimeto sia superiore anche se con una decodifica elettronica, devo testarlo sulla pelle per cambiare opinione ma sulla carta preferisco mantenere l'idea che 11 canali accentrino il suono su un punto meglio rispetto a 5 o 7 nativi. Nel caso non sia soddisfatto posso sempre utilizzare l'impianto con 5 o 7 canali come da regola. no?
l'altezza del vpr sarà più alta, e nello specifico la minima che con i piedi stesi sul puff non mi danneggiano la visuale, credo intorno ai 70cm.
voglio iniziare a costruire un isolamento lieve prima di comprare tutto. cosa ne pensi? muri da 60 bastano? mi concentro solo sulle finestre?
il sub invece che appoggiarlo a terra posso metterlo su un basamento ad hoc ( strato di gomma su uno di sughero sopra un tappeto per es.)? dalla tua esperienza può diminuire le vibrazioni a pavimento delle basse frequenze?
grazie
ciao
cerco di spiegarmi meglio su come costruire una stanza dentro la stanza a basso costo utilizzando materiale da 3-4 euro a metro quadro, l'idea base si concentra sul creare delle camere d'aria che dividono gli strati di materiale fonoisolante e il muro. Documentandomi ho capito che maggiore è la distanza della "parete in cartongesso" migliore è l'isolamento acustico e allora perchè non creare due camere d'aria tra il muro e i di suono con materiale fonoisolante. Anche se piccole il suono a logica deve prima attraversare il materiale fonoisolante, passare la camera d'aria, trova ancora materiale fonoisolante e un ulteriore camera d'aria prima del muro. L'imbottitura del materiale basta farla pochi centimetri superiore alla dimensione che andrebbe a coprire la parete per incastrarsi e imbottire la stessa, isolando ogni "buco".
esempio:
Allegato 11442
La stessa cosa vale per le finestre, l'intercaperdine tra l'anta della finestra e il muro crea uno spazio dove centrare una strato di materiale fonoisolante tra l'anta e l'inizio della parete, così da creare una camera d'aria tra la finestra e il primo pannello e una seconda camera d'aria viene a crearsi tra il primo pannello (quello "centrale") e il secondo pannello di materiale fonoisolante posizionato parallelo secante alla parete, praticamente continua la parete tappando il"buco" della finestra mantenendo il solito asse orizzontale.
Rimane comunque il problema delle vibrazioni delle basse frequenze del pavimento.
ciao;)
per fare un bel lavoro dovresti partire dal pavimento isolandolo,
appoggiare le pareti sul pavimento isolato e finire con il controsoffitto.
se vuoi isolare è l'unica soluzione,
altre strade non portano a buoni risultati.
ps. le pareti che ti servono per isolare non devono toccare i muri della stanza altrimenti trasmettono vibrazioni.
grazie pela
quindi appoggiare il sub su una cosa del genere non servirebbe a niente?
http://www.tnt-audio.com/clinica/sandbla.html
ciao
in una stanza completamente buia le bande nere sopra e sotto sono minimamente visibili? meglio il nero (inteso come bande orizzontali) con epson 5500 che panasonic 4000? Nello schermo 21/9 con bordatura nere, è perimetrale a una fascia nera di 5-7cm aumentando l'effetto contrasto del campo visivo ma a quale prezzo.. su una base di 2,50 (ottimale per esempio sul panasonic 4000) in 21/9 quando mi sposto in 16/9 la base diventa poco meno di 190..:cry: :cry: non è troppo piccola?
una soluzione forse è lo schermo biformat ma costano più del doppio di uno schermo normale a cornice..
Se per il momento hai dubbi, vai su un classico ed economico 16:9, fai un po' di esperienza e poi piu in la' passi al 21:9 :D
il telo se lo prendi bello poi ti resta,
perciò meglio investire bene.
questo panasonic ho letto bene apparte questa "morbidezza" sulle immagini di cui tutti si lamentano.. morbidezza è intesa come sfocatura? i tratti delle sagome non sono nitidi e scolpiti? non avendolo ancora visto, per chi legge "morbido" è un termine troppo generico e rischia fraintendimenti.
grazie
ciao