Si ma collegare un lettore cd????:DCitazione:
Originariamente scritto da Marco Marangoni
Che so un Naim Cd5, North Star Shappire, rimanendo nel basso di fascia, senza andare a scomodare i vari, Emm Labs, Esoteric, Wadia.....ecc ecc.
Luca
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Si ma collegare un lettore cd????:DCitazione:
Originariamente scritto da Marco Marangoni
Che so un Naim Cd5, North Star Shappire, rimanendo nel basso di fascia, senza andare a scomodare i vari, Emm Labs, Esoteric, Wadia.....ecc ecc.
Luca
Hai ragione, ma le sorgenti da 300 euro non sono comparabili al motore del lambrettino e la loro distanza rispetto alla qualità dei lettori migliori è più vicina di quanto si possa pensare, invece un diffusore da 300 euro è un motore da lambrettino rispetto ad uno da 5000 euro.Citazione:
Ma se parti col motore del lambrettino (sorgente)
Ciao.
Quindi se non interpreto male le tue righe, un lettore Sony (per fare un nome), da 300€ suona come se non meglio di un lettore di un Esoteric X03, o X01, o di un Emm LAbs CDSASE, di un Wadia 581iSE.Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ma allora quale sarebbe lo scopo di mettere sul mercato lettori di questa fascia se poi ci sono lettori da 300€ che suonano meglio o alla pari?
Ci dovrà pur essere un motivo se una meccanica VRDS costa oltre i 2000€ e quella di normale lettore ne costa 30€?
Luca
quoto chiaro_scuro: è molto più evidente la differenza fra un diffusore "economico" rispetto a uno di fascia superiore rispetto a quella fra lettori di fascia anche molto diversa.
oops finché hai postato stavo scrivendo
credo intendesse (e anch'io la penso così) che per apprezzare le differenze di qualità tra una sorgente e l'altra serve che tutta la catena sia di livello almeno medio, se non alto, mentre viceversa se si passa da un diffusore di fascia bassa a uno di fascia media (con tutte le eccezioni del caso) le differenze siano molto più evidenti, a parità di catena (e sorgente)
Mi dispiace dover dissentire (almeno in parte).
Se è pur vero che le distanze sono minime tra un lettore da 300 e uno da 600, queste sono assolute.
D' altro lato raramente ho sentito diffusore da 5000 suonare per come devono, messe magari agli angoli di una stanza possibilmente piccola e non trattata.
Il diffusore dev sempre misurarsi con l'ambiente, le sorgenti no.
Sono invece d'accordo sul fatto che in generale gli anelli più deboli di una catena sono quelle in cui sussitono trasformazioni di stato, In prticolare ei diffusori dal dominio elettrico di passa a quello acustico.
Nessuno però qui parla del nostro orecchio e del nostro cervello, se un lettore ha problemi di coerenza li manifesterà sempre. Se invece un diffusore ha una limitata risposta in frequenza o un un buco in qualche parte dello spettro il nostro sistema di percezione si abituerà in pochi giorni a compensare il tutto, perchè è abituato a farlo.
Ci sono caratteristiche del suono di un violino reale che l'orecchio riconosce immediatemente, questo anche se lo stesso suona ogni volta in un ambiente diverso. Lascio a voi le conclusioni.
Comunque chiudo qui l'intervento perchè ha preso la piega di una concezione che ha radici lontane nel tempo (anni '80) e che oggi non hanno ragion d'essere. La tecnologia dei materiali e le conoscenze nel frattempo hanno fatto passi da gigante. Ci sono in giro diffusori capaci di prestazioni che 30 anni fa manco diffusori di costo 50 volte superiore potevano permettersi. Fra l'alto si è parlato di un 15% per la sorgente (non mi ricordo chi l'ha detto), forse era il minimo quando la sorgente era un giradischi, ora purtroppo non è più così.
E' l'audiofilo che si batte contro il musicofilo, questa in soldoni la differenza d'approccio. Anche a me un diffusore da 10'000 Euro atizza più di cinque sorgenti a 20'000 Euro, ma questo è un altro discorso, se dobbiamo badare alla sostanza non possiamo esimerci, specialmente con le sorgenti digitali, dalla scelta non di una buona, ma di una ottima sorgente in base al totale del budget disponibile. Ciao :) :) :)
nel piccolo della mia esperienza personale tempo fa ho attaccato (giusto per curiosità) le jbl e50 (mi pare andassero sui 450 €) che uso come surround all'impianto in firma per capire quali fossero le loro potenzialità: suonavano praticamente uguale a quando le usavo come front collegate al vecchio sinto AV (un teac mi pare serie 500 con lettore dvd dedicato).
Chiaro che le differenze c'erano, ma molto meno evidenti di quanto credessi, è non è una catena, se pur non prodigiosa, proprio di primo pelo...
Il suono che viene dalla sorgente andrà a misurarsi comunque con l'ambiente.Citazione:
Il diffusore dev sempre misurarsi con l'ambiente, le sorgenti no.
Su questo discorso sfondi una porta aperta, per me l'ambiente e i diffusori vengono prima di tutto. Io sono passato dai diffusori "tradizionali" (b&w cm7) a diffusori a dipolo (autocostruiti anche perchè questo tipo di diffusore costano un botto) proprio perchè non potevo trattare l'ambiente in gamma bassa. Usando la stessa sorgente il passaggio da un tipo di diffusore all'altro è stato a dir poco sensazionale e la riproduzione della scena ne ha guadagnato in modo incredibile (la sorgente era la stessa di prima e non certo esoteric, una sempli scheda audio rme fireface 400 8 in, 8 out, 8 canali adat da 800 euro).
Con i diffusori di prima (non proprio lambrette, anche se non ferrari) la scena, il "nero" infrastrumentale, la profondità, l'ambienza, la riproduzione dei particolari erano niente rispetto ad ora e la sorgente non è cambiata. Addirittura sono peggiorati gli ampli visto che sono passato da un ampli stereo hi-fi ad 3 ampli pro economici.
Leggi bene. non ho detto che quello da 300 euro suona uguale se non meglio ma che la distanza tra la qualità di uno e la qualità dell'altro è molto più ridotta di quanto si possa pensare e che tradotto vuol dire che quello da 300 euro suona peggio ma non come un motore lambretta rispetto ad uno ferrari.Citazione:
da 300€ suona come se non meglio
In gran parte il motivo è perchè c'è chi lo compra. Diciamo che una meccanica del genere è come mettere le punte al diffusore. Oh, sono punti di vista e basta.Citazione:
Ci dovrà pur essere un motivo se una meccanica VRDS costa oltre i 2000€
Che l'orecchio ci aiuti molto non ci piove ma se lo fa per un difetto macroscopico del diffusore figuriamoci se non lo fa per i piccoli difetti dei lettori. Il violino lo riconosci pure se lo riproduce il lettore inno-hit in offerta da lidl a 19,90 euro ;)Citazione:
Ci sono caratteristiche del suono di un violino reale che l'orecchio riconosce immediatemente, questo anche se lo stesso suona ogni volta in un ambiente diverso. Lascio a voi le conclusioni.
Ciao.
Si lo riconosco subito come un violino... falso, almeno col mio orecchio. Quando un sistema invece non mi fa concentrare sul fatto che sto ascoltando una semplice e riduttiva riproduzione il discorso invece cambia, parecchio. Ciao :) :) :)Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Molto meno falso di quello riprodotto da diffusori di basso livello, benchè l'orecchio faccia di tutto per accontentarci ;)Citazione:
Si lo riconosco subito come un violino... falso, almeno col mio orecchio.
Ciao.
Mi arrendo, buoni ascolti :D :D :D
Io ho notato che su tre pagine di botta e risposta l'autore della domanda e sparito!!!!!!
Che fine avrà fatto? :mad:
Avrà deciso di cambiare sport? :cry:
Luca
mannaggia, mi hai preceduto :) volevo far notare anche io la stessa cosa.
Boh, mi metto in contatto con chi la visto :D
Due pioneer sono lettori cd, altro non avevo, ma ho il dacmagic che credo sia un signor convertitore, per lo meno e' proporzionato al resto dell'impianto.Citazione:
Originariamente scritto da 2112luca
Se qualcuno vuol venire da me con un signor lettore, io ci metto casa, pranzo, cena vino e rum, che i test li faccio sempre volentieri :)
Non c'è bisogno...Citazione:
Originariamente scritto da Marco Marangoni
... io personalmente sono d'accordo con te e dico che la sorgente è l'ulltimo componente in una sorgente dove spendere parecchi soldi... perchè voi direte...
... semplice, oggi siamo arrivati a livelli audio dove un DAC riesce a dare ottime prestazioni senza avere nulla di HI-END, quindi prezzi bassi con resa alta.
Per sentire differenze tra un DAC di 300€ ed 1 di 2000€ ci vuole un impianto parecchio rivelatore e sono sicuro che cmq la spesa non sarebbe giustificata visto che sarebbe solo sfumature e non in tutti i generi musicali, fà molto di + la sinergia tra lo stesso e il resto del seup che il costo della sorgente ;)
Sono anche d'accordo con chi dice che i componenti da tenere inconsiderazioni sono diffusori ed ampli (insieme alla cura dell'acustica).