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E' vero.
D'altra parte l'obbiettivo finale sembra essere condivisibile da entrambe le fazioni.
Le risonanze.
Effetivamente, risolvere i problemi di fase solo con un equalizzatore sembra un po' fantascientifico. Tempo fa mi ricordavo di un progetto di elaborazione digitale che, dopo l'analisi del sistema casse + ambiente, utilizzava un DSP per introdurre segnali opportunamente ruotati di fase che venivano riprodotti da un'altra coppia di diffusori... E' un incubo oppure anche voi ricordate qualcosa del genere?
Emidio
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Caro Emidio,
nessuno ha mai parlato di risolvere i problemi di fase utilizzando equalizzatori ma solo di abbattere le modali primarie che affliggono ogni ambiente "chiuso" e che sono evidentissime quando questo ambiente è di dimensioni "casalinghe".
La coerenza temporale tra l'emissione dei vari diffusori in relazione allo spettro da essi riprodotto rappresenta un problema diverso e che alle basse frequenze può essere minimizzato con il classico "metodo THX" ovvero avendo una sola sorgente che emette le frequenze al di sotto degli 80 Hz (subwoofer).
Ovviamente non si può prescindere dall'utilizzare sistemi di altoparlanti ben progettati, con un corretto accoppiamento per evitare sgradevoli sfasature ed interferenze tra una via e l'altra, ma questo è tutt'altro discorso.
Ciò che mi preme sottolineare è che l'eliminazione delle risonanze primarie non deve essere vista come una "rifinitura" per pochi eletti che possiedono impianti di altissimo pregio, al pari dell'acquisto del cavo esoterico o dell'ultima diavoleria contro le vibrazioni delle apparecchiature, ma deve essere considerata come una vera necessità, così come lo sono il contenimento della riverberazione e delle prime riflessioni.
In pratica, a mio avviso, questa è la scala di priorità che dovrebbe seguire chi decide di dotarsi di un impianto stereo o HT:
1) Scegliere sistemi di altoparlanti che abbiano una impostazione timbrica il più consona possibile ai propri gusti e che possano essere inseriti correttamente nel proprio ambiente di ascolto; il mondo è bello perchè è vario, c'è chi preferisce casse di caratteristiche "lineari", c'è chi invece vuole la gamma media più "dolce" oppure il basso più "spinto";
2) Scegliere le elettroniche più confacenti alle proprie esigenze di ascolto; a questo proposito chi desidera ascoltare musica e film in multicanale dovrà prendere in considerazione anche l'aspetto evolutivo del proprio sistema per non rischiare di restare "tagliato fuori" troppo presto dall'evolversi della tecnologia;
3)Cablare l'impianto con cavi di qualità, che non sono quelli fantascientifici proposti a cifre assurde ma piuttosto quelli utilizzati dagli installatori professionisti, per i quali la sostanza è più importante della forma; non crederete davvero che gli studi di registrazione e mastering di tutto il mondo utilizzino cavi da 100 Euro il metro per cablare le loro apparecchiature, tra l'altro ben più costose e sofisticate di quelle che l'appassionato medio possiede a casa propria;
4) Assicurarsi che il tempo di riverberazione dell'ambiente non sia troppo elevato e che non vi siano superfici fortemente riflettenti, come vetri e linoleum; il classico scenario vede pesanti tappeti o moquette sul pavimento, tende di buon spessore ad eventuali finestre e qualche mobile strategicamente inserito per attenuare le prime riflessioni;
5) Disporre le casse nella maniera migliore possibile, inutile qui sottolineare questo aspetto che è già ben conosciuto da tutti voi; particolare attenzione andrà però rivolta al subwoofer.
6) Equalizzazione digitale per eliminare le risonanze modali primarie; se si sono scelte casse di tipo monitor, impostandole su "small" si indirizzerà la maggioranza delle basse frequenze (e dei problemi) sul subwoofer e basterà equalizzare solo quello per risolvere la situazione; in caso contrario il discorso si fa ben più complesso, come Microfast ha già sottolineato più volte in questo Forum.
Un saluto a tutti,
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Purtroppo credo che la noncuranza sia effettivamente il miglior disprezzo, e perche' disprezzare il messia, solo perche' ha delle idee diverse dalle mie ? Mi punirebbe con l'inferno a vita.
1)
Citazione:
Originariamente inviato da cabala
Caro Emidio,.....
alle basse frequenze può essere minimizzato con il classico "metodo THX" ovvero avendo una sola sorgente che emette le frequenze al di sotto degli 80 Hz (subwoofer).
?????????????????????
Così localizziamo il sub, anche in alcuni dialoghi.
Confesso la mia ignoranza, ma le norme THX non prevedono 5 diffusori uguali a BANDA INTERA + 1 filtrato a 80 Hz.?
2)
Sono daccordo con i punti 1-2-3-5
3)
al tuo punto 4 aggiungerei di evitare di costruirsi sale modello fustino di Dixan, spendendo decine di migliaia di € credendo che un bell'eq. da 160 € risolva i problemi .
4) al tuo punto sei risponderei vedi mio punto 1.
Una frequenza di taglio di 80 Hz,passa basso e passa alto, e' assolutamente troppo alta per rendere "invisibile" il sub,che sara' localizzato quasi sempre in una situazione "lineare" e praeaticamente sempre a + 10 db anche in alcuni dialoghi. Anche un taglio molto piu' ripido diciamo 72 db, rende il sub localizzabile a + 10 db . Non e' una mia opinione, e' UN FATTO! Se poi chi adotta questo genere di rimedio (che non e' la soluzione) e' sordo, ben venga se e' contento, alla fine, non e' bello cio' che e' bello ma e' bello cio' che piace, e se vi piace localizzare il sub fate pure.
Se avro' la dimostrazione scientifica di quanto affermate, mi adoperero' appena cambio casa, a crearmi una sala a forma del suddetto fustino di Dixan, ci intallero' i migliori diffusori del mondo, le migliori elettroniche del mondo indebitandomi amche a vita, e comprero' un Behringer da 160€ .Vivro' almeno felice e contento.
P.S. Provato ad abbassare la frequenza di taglio?
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Giovanni,
Nel mio impianto il sub e' tagliato a 40 per i frontali e ad 80 per il centrale ed i surround.
Ti assicuro che non e' assolutamente localizzabile o meglio si localizza sul diffusore dove suona uno strumento che producendo anche frequenze superiori diventa localizzabile.
Saluti
Marco
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Gianni,
le norme THX prevedono proprio il taglio di tutti i diffusori a 80 Hz e il reindirizzo al subwoofer delle basse frequenze con un taglio di 24 dB/oct. Per saperne di più vai qui:
http://www.stereophile.com/showarchives.cgi?136:2
Per quanto riguarda la localizzabilità del subwoofer sottoscrivo quanto detto da Microfast, tagliato così in basso "scompare nell'ambiente", sempre che a farlo localizzare non intervengano altre magagne...
Se non abiti troppo lontano ci si potrebbe incontrare e, tra una tirata e l'altra del "calumet della pace", potrei dimostrare CON I FATTI che l'equalizzazione è tutt' altro che un rimedio posticcio ma il naturale completamento di un impianto ben fatto.
Saluti,
Marco.
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...organizzatevi che vengo anch'io, e gia che ci siamo, un "tirino" al calumet lo faccio anch'io:D :D
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Citazione:
Originariamente inviato da cabala
Gianni,
Se non abiti troppo lontano ci si potrebbe incontrare e, tra una tirata e l'altra del "calumet della pace", .
Siamo vicinissimi, svolta l'angolo, e prosegui verso sud per circa 800/900 Km. credo.
Troppo distanti credo, ma un dubbio mi assale, premesso che il taglio sia per i front a 80 Hz, che diamine li fanno a fare i diffusori con woofer da 15"
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Gianni,
Se usi i diffusori in un tradizionale sistema stereo senza sub puo' avere senso.
Come puo' essere interessante per chi non bada a spese fare un'impianto con un sub solo per il canale lfe ( importantissimo non eliminare il sub per il canale LFE in ogni caso ) e per esempio 5 B&W Nautilus-800 per gli altri canali.
Certo oltre alla spesa avrai anche dei bei problemi per le risonanze da eliminare in questo caso per ogni singolo canale.
Ecco quindi che col metodo "cinque satelliti + sub" per l'utente normale e che non puo' spendere troppo si prendono due piccioni con una fava ed i problemi sono sul solo sub semplificando notevolmente la "bonifica" delle risonanze.
Saluti
Marco
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Bene,
sarebbe un compromesso, credo accettabile, ma lontano dalle specifiche DD,DTS e THX.
Infatti sia DD che DTS prevedono 5 canali a gamma intera + lfe, e THX prevede (non ricordo dove l'ho letto ma ci posso guardare) 5 canali che partano da almeno 80 Hz. Pero' THX prevede l'utilizzo di diffusori certificati, ed elettroniche certificate, nonche' sala costruita secondo determinati parametri(ben altri costi dunque), per cui anche la soluzione indicata da Cabala sarebbe comunque un compromesso.
Comunque stiamo andando credo un po' o/t e la cosa che mi rattrista e' che siamo praticamente solo in tre a discuterne, e ognuno rimane sulle sue posizioni che poi sono due, una sostenuta da me, l'altra (nemmeno tanto diversa dalla mia tra le tante cose) sostenuta dall'alleanza Microfast/Cabala .
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Hai detto bene,
E' veramente una delusione vedere il poco interesse che attira questo argomento.
Io mi guardo bene dal voler per forza imporre le mie idee al prossimo e per me ascoltare anche chi ne sa meno di te ( o sembra ne sappia meno ) e' cosa giusta e saggia ( si puo' apprendere da chiunque ), piuttosto pensavo che la mia esperienza potesse essere condivisa da molta altra gente ; certo non a tutti capita di conoscere uno esperto e preparato che dopo anni e anni di sterile girovagare ed inutili acquisti ti apre la porta alla risoluzione di molti problemi che veramente parevano praticamente e finanziariamente ( per me e penso per la maggioranza ) insolubili.
Ci sono voluti due anni per un buon risultato, ma ora la ricetta e' pronta, gli incredienti semplici ed economici e il tempo di esecuzione piu' che accettabile.
Peccato che nessuno voglia provare e condividere l'esperienza, dare opinioni, proporre nuove idee, suggerimenti etc etc
Io ho ritrovato il piacere dell'ascolto sia di musica di vario genere che di film.
Certo il film non fa bum bum ma il parlato e' eccezionalmente nitido e quando la traccia audio lo richiede ti senti scosso sul divano dai 20 Hz. ....., nulla di gonfiato a sproposito semplicemente viene riprodotto quello che e' inciso.
Cosa c'e' di meglio di un buon film con un audio perfetto ?
Basta un Cine-9 con un audio scadente, pieno di rimbombi, tonalita' differenti da un canale all'altro etc etc per avere una visione globale soddisfacente dell'evento ?
Io penso propio di no, eppure chissa quanti impianti di pregio sono rovinati da questi problemi.
Prima o poi a qualcuno verra' voglia di provare spero.
Saluti
Marco
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Salve a tutti!
Sono un appassionato di musica e di Alta Fedeltà, e solo successivamente anche di video, dopo i miglioramenti che hanno portato il DVD e il satellite digitale.
Vi dico come la penso sugli equalizzatori:
Bisogna rendersi conto che questi apparecchi producono un degrado della qualità, sono solo un palliativo, non permettono miglioramenti VERI come invece avviene intervenendo sull'acustica.
In pratica si vuole introdurre una distorsione di segno contrario a quella che si genera in sala di ascolto, in modo che sommandosi si eliminino. Si dovrebbe già capire che l' impresa è alquanto ardua. Ogni volta che l'ambiente non compensa esattamente lo squilibrio che ho inserito, si crea NUOVA distorsione nella riproduzione, che si può manifestare con appiattimenti nella dinamica, mancanza di informazioni, fastidi vari, ecc.
Inoltre è da tener presente che aggiungendo qualunque componente non indispensabile nella catena si provoca SEMPRE un aumento della distorsione, che grande o piccolo che sia, è dannoso. In paricolare, tra le varie cose, si va a perdere una parte del contenuto armonico, molto delicato da conservare e importantissimo se si vuole ottenere un ascolto piacevole della musica. (Per i botti e gli schianti non ci sono problemi, pero... :p )
Meglio allora curare il posizionamento dei diffusori e l'acustica. Usando un equalizzatore si fa invece soltanto un rimedio estremo, ma si deve essere consapevoli che il risultato sarà frutto di compromessi, e comunque modesto. In pratica avrò un impianto al quale ho AGGIUNTO un equalizzatore in una stanza con una brutta acustica! :eek:
Per concludere, sperando di essere stato chiaro, faccio un paragone stupido ed esagerato, ma che può aiutare a capire. E' come se metto lo zucchero a una minestra troppo salata! :D
P.S. Di video me ne intendo poco, spero che in futuro mi aiutiate a far andare al meglio il mio pj, un ECP4500+. Ho capito che ora posso ottenere D+ . Con un HTPC ...
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Citazione:
Originariamente inviato da Microfast
Hai detto bene,
E' veramente una delusione vedere il poco interesse che attira questo argomento......
Basta un Cine-9 con un audio scadente, pieno di rimbombi, tonalita' differenti da un canale all'altro etc etc per avere una visione globale soddisfacente dell'evento ?.....
Io penso propio di no, eppure chissa quanti impianti di pregio sono rovinati da questi problemi.
Prima o poi a qualcuno verra' voglia di provare spero.
Saluti
Marco
Come ti ho detto, qualche piccolo problema ce l'ho anch'io per cui col mio eq. mi sono dovuto adoperare per eliminare un picco a circa 625 Hz che dava sinceramente molto fastidio, i diffusori sono a due vie ed agire passivamente credo sia stato piu' difficile, per cui i miei 3 db li ho tolti con l'eq. ed ora tutto va meglio,ma non avevo altra alternativa per la mia SCIAGURATA installazione con i diffusori poggiati sulla parete attrezzata priva di appositi stands quindi e per di piu' arretrata di circa 10 cm rispetto al bordo (e mi e' andata pure bene con "soli" 3 db. Ho ottenuto voci piu' chiere e limpide, ma ho sacrificato tanti altri aspetti, scegliendo tra i mali il minore. Pero' dato il costo irrisorio del tuo beneamato Behringer lo compro e lo provo, ma pare ( a detta di questo mio famoso amico che suona) che non ci sia piu' l'importatore in Italia, per cui mi rivolgero' all'estero (come d'altra parte faccio da parecchio).
Pepe'Pepe'pepeppepeppepee' arrivano i rinforzi :D ecco Renato999 .
Inoltre vorrei quotare una frase di Igor in Forum Generale
[QUOTE]con questa mia affermazione voglio solo dire che alle misure potrebbero anche sembrare degli ottimi apparecchi ma finché non li senti suonare tutti sono buoni
:eek: :rolleyes: :)
[QUOTE]Meglio allora curare il posizionamento dei diffusori e l'acustica. Usando un equalizzatore si fa invece soltanto un rimedio estremo, ma si deve essere consapevoli che il risultato sarà frutto di compromessi, e comunque modesto
Esattamente parliamo di rimedi ma non di soluzioni, come quella di relegare l'emissione sotto gli 80 Hz ad un singolo componente. Funzionera' pure, anzi sicuramente dara' meno problemi, ma non rispettiamo le specifiche DD e DTS, e se questo va bene per THX dovremmo rispettare tutte le specifiche a cominciare da quella che dice che l'ambiente deve interagire con i diffusori (e qui torniamo al punto di prima).
In sostanza, credo che piano piano, a furia di testate tra di noi. addiverremo ad un accordo, gia' so quale, perche' rileggendo tutti i post mi pare che le parole ci siano gia tutte;)
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A dire il vero....
Citazione:
Originariamente inviato da Microfast
E' veramente una delusione vedere il poco interesse che attira questo argomento.
Ciao, Marco
in realtà stò seguendo questo thread con estremo interesse, ma non intervengo, non perchè non voglia, ma solo perchè non ne ho la capacità: la mia preparazione tecnica in merito è talmente modesta che correrei il rischio di dire solo stupidaggini...
Proprio per questa mia ignoranza non posso essere nè PRO nè CONTRO l'equalizzazione; sono aperto a qualsiasi cosa mi possa aiutare ad aumentare la resa acustica del mio (futuro) impianto.
Avendo la possibilità di dedicare una saletta solo ed esclusivamente alla riproduzione Audio/Video, quindi senza nessun tipo di vincolo se non quello derivante dalle dimensioni della sala stessa,la mia prima preoccupazione sarà certamente quella della migliore disposizione in ambiente dei diffusori e del pnto di visione/ascolto, e del conseguente trattamento acustico che andrà fatto certamente da un professionista.
Tuttavia se l'equalizzazione mi aiutasse a raggiungere "prestazioni" migliori (magari andando ad attenuare qualche risonanza o distorsione che, per un motivo o per un'altro, fosse rimasta malgrado un trattamento acustico "mirato").....ben venga!
In realtà non mi interessa sapere neanche se la pratica dell'equalizzazione sia LA soluzione o un semplice compromesso; in fondo tutti i nostri impianti A/V, IMHO, anche esoterici, sono dei compromessi, altrimenti per sentire la musica dovremmo avere una sala da concerto con musicisti veri, e per godersi un film, un vero e proprio cinema :D :)
Ma forse tutto questo dipende, come dice Cabala, dal fatto che io non sia un audiofilo e non abbia un "orecchio esigente".
A questo punto, come disse qualcuno, "la domanda nasce spontanea"( e vi giuro che non è provocatoria):
ma tra noi (eccetto Marco) c'è qualcuno che abbia una sala trattata acusticamente in modo ottimo e con una disposizione dei diffusori da manuale, e abbia provato il suo impianto CON e SENZA equalizzatore?
IMHO, solo facendo una prova di questo tipo si potrebbe dire con cognizione se l'equalizzazione serva veramente a qualcosa o meno.
Ahò poi magari sbaglio....
Luigi.
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Luigi,
Dici giusto ed anche io se non ne avessi bisogno non userei nessuno strumento se no che ragione ci sarebbe ?
E' chiaro che piu' apparecchi aggiungi e piu' alteri il suono originale, su questo non ci piove ma se hai dei difetti che non puoi eliminare ed eliminarli tramite equalizzatore da dei vantaggi di gran lunga ( ripeto di gran lunga ) superiori alle alterazioni introdotte che grazie al miglioramento non sono assolutamente udibili cosa mi dici al proposito ?
Non sono un pazzo fissato e neanche sordo ( per adesso almeno ) e sono alla continua ricerca di miglioramenti ( tempo e finanze permettendo ).
Anche io ho cercato ( invano ) la migliore posizione dei diffusori e di curare l'ambiente come tutti fanno ma oltre un tot non si migliora credetemi.
Non vorrei ripetermi all'infinito comunque rispondetemi a queste domande :
1) Siete consapevoli che in un tipico ambiente domestico ci sono ( praticamente sempre o quasi ) risonanze assai noiose all'ascolto in bassa frequenza ( tali da appannare la resa delle frequenze piu'in su ) tipicamente di dieci dB. ( e spesso anche molto piu' ) ineliminabili con i normali metodi utilizzati per le riflessioni tipo l'arredamento ed il rivestimento di pareti e finestre ,ed anche l'uso di tubes traps, come pure spostare i diffusori non serve a molto ?
2) Siete disposti a cambiare casa o almeno a riprogettare completamente ( partendo dal muratore ) la vostra casa e ad interpellare un esperto di acustica per evitare od almeno minimizzare questi problemi ?
3) Siete disposti a resettare la mente da falsi pregiudizi frutto di anni di opinioni anche eloquenti ormai sorpassate dalla tecnica digitale ora a nostra disposizione ?
4) A provare nel modo giusto tecniche che ribadisco se mal utilizzate danno sicuramente pessimi risultati ( toccato con mano ).
5) A sentire uno sweep dai 20 ai 120 Hz. e a rendere pubblico cosa ascoltate ( rinforzi, buchi ed irregolarita' varie ) insieme alle caratteristiche/misure/trattamento dell'ambiente ?
6) Se vivete nei paraggi di Milano a venirmi a trovare per scambiare quattro chiacchere ed a verificare quanto dico ?
Aspetto le Vs. risposte.
Saluti
Marco
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Mi ero dimenticato...
In qualche post si parla di distorsione.
Non si tratta di distorsioni ( ci sarebbe ben poco da fare ) ma di alterazioni di livelli, ovvero forti esaltazioni ( od attenuazioni ) in bassa frequenza introdotte dall'ambiente.
Saluti
Marco