forse stiamo andando un pò OT, cmq il discorso dell'inglese è una soluzione ma resta cmq l'ingiustizia della scarsa attenzione verso i mercati minori.
oggi ho visto dalla feltrinelli titoli stravecchi in bluray a 38 euro con semplice audio DD e (in molti casi) anche video scadente
stupirsi poi che non decolla l'alta definizione è assurdo, lo stesso film in dvd con lo stesso audio e un video un pelino peggio costa 4 volte meno!!!
bisogna lavorare su 2 fronti
1) far prima di tutto capire alle persone cosa significa qualità audio e farle attrezzare di conseguenza
2) pretendere edizioni italiane o con qualità audio hd o a prezzo scontato, deve essere chiaro che si stà rinunciando a metà valore dell'alta definizione (il video 1080p e l'audio senza compressione)
poi andrebbe spiegato a chi realizza la localizzazione che tante volte sarebbe meglio rinunciare a spendere troppo per localizzare gli extra, commenti etc...a favore qualche volta di una cura del reparto audio
poi sarebbe un bene che la "protesta" partisse anche dalle testate di settore, cartacee e online, che prima ci convincono ad acquisti di migliaia di euro per essere hd ready sia sull'audio che sul video e poi non puniscono con voti bassi le edizioni italiane senza audio hd (e qui tiro in ballo anche questo sito)