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Condivido...l'attuale generazione di ampli Onkyo garantisce, anche nei modelli entri level (a differenza del passato), un suono caldo ed equilibrato (senza però rinunciare ad un po' di brio in ht), che si amalgama alla perfezione con Klipsch.
Con un rb-41 II system, credo però sia sufficiente già un Onkyo 608.
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A proposito di onkyo 608, a che taglio devo impostare il crossover per le rf82?
Ora le ho su 80hz (THX) è troppo? Ma soprattutto a cosa serve :confused:
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Qui si entra nel campo delle diverse scuole di pensiero. In teoria, disponendo di due torri capaci di scendere bene (come appunto le rf-82), la scelta più logica dovrebbe prevedere di settare il front a banda piena.
Ho letto però (sui forum d'oltreoceano) di appassionati che hanno preferito tagliare a 80 hz anche le nuove rf-7 II, che, grazie ai due wooferoni da 10", non dovrebbero essere certo carenti in bassa frequenza.
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In home theater si taglia (spesso) se si ha un sub
In stereofonia no (ma si compensa con la posizione, bass trap, tappeti ecc)
Le rf7 sono diffusori? Sono usate in ht? Si tagliano... io non mi stupisco:eek:
@Ciavatta Soluzione A e B (prove da fare ad altezza orecchio e anche più su. Impostare i ritardi nell'ampli. Le proporzioni della stanza, nel disegno sono giuste? Il divano è proprio in quel posto?)
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Citazione:
Originariamente scritto da nhjose
In home theater si taglia (spesso) se si ha un sub
In stereofonia no (ma si compensa con la posizione, bass trab, tappeti ecc)
No, dai dimmi che stai scherzando e che non sei veramente un tecnico audio :D ma secondo te un tappeto che influenza può avere sulle basse frequenze ? Al limite sulle prime riflessioni se messo davanti ai diffusori....I tube traps solitamente sul medio basso se vogliamo restare su volumi umani...
Citazione:
Le rf7 sono diffusori?
No sono colonne porta CD da 2000 €...:D
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Citazione:
Originariamente scritto da tsunami
ma secondo te un tappeto che influenza può avere
Come disse il mio amico Alex "Il sarcasmo,perdonatemi l'espressione, miei cari confratelli non vi si confà" (Arancia Meccanica)
Senza offesa, ti ho dato molte speranze, ora basta.
Senza offesa ma non posso parlare con te, sei ignorante in materia.
Leggi ancora un po prima di scrivere.
Anzi, non ti rispondo più. Non ti calcolo più.
E' più istruttivo rispondere ad uno cha fa domande, che si mette in gioco e che PROVA, piuttosto che leggere (perdendo tempo) le (poche) certezze (sbagliate) che ha un nuibbo come te.
Scusate l'OT:help:
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Quindi il crossover serve per le basse frequenze? Il sub ce l'ho e vorrei sfruttarlo, anche se non è un gran sub, però mi piace sentir tremare il divano :D cosa che succede però benissimo anche con le rf82. Quindi detto questo come mi muovo?
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Prova entrambe le soluzioni e vedi quale ti soddisfa maggiormente!;)
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nhjose, non prendertela, io scherzo :) Al limite prendi le mie blasfeme affermazioni come spunto per fare un po di chiarezza. ;)
Sul fatto che io sia un NIUBBO, beh, qui sbagli di brutto ;)
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Il mio uso sarebbe solamente per ht, e pensavo di prendere il 708 Per eventuali futuri upgrade. Un altra cosa, sapete indocarmi un sito su dove posso acquistare queste casse? Grazie mille!
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Citazione:
Originariamente scritto da tsunami
Mah....io escluderei a priori proprio la A e la B, come si fa a mettere un diffusore a bipolo con un'emissione compromessa dalla parete laterale,
E' proprio questo il motivo della mia ipotesi. Considerato che un diff. bipolo ha una coppia di twiter in posizione angolata e che questi emettono frequenze direzionali (quindi riflettibili), posizionandoli come ho immaginato, secondo lo schema della stanza, le frequenze alte puntano direttamente all'orecchio dell'ascoltatore da un alto, e per riflesso dall'altro. Nel caso della posizione C, le frequenze alte raggiongono l'orecchio dell'ascoltatore solo da una parte (per riflesso), invece dall'altro puntano verso il centro della stanza senza possibilita' di essere ascoltate. Quindi decisamente pessima la soluzione C.
Inviterei Ciavatta, visto che ha il disegno pronto, a tirare sul foglio un tracciato che simuli la direzione dei twiter nelle tre ipotesi. Vedra' subito che la soluzione C rischia addirittura di far percepire i canali posteriori in maniera inversa. Al contrario nelle soluzioni A e B, si avra' una maggiore spazialita'.
Ovviamente questo e' il mio pensiero, ma aspetto i pareri dei luminari di questo forum. L'argomento mi stimola ma, ripeto, la soluzione migliore si trova facendo prove e scegliendo la soluzione che piace di piu'.
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Citazione:
Originariamente scritto da ULTRAVIOLET80
Qui si entra nel campo delle diverse scuole di pensiero. In teoria, disponendo di due torri capaci di scendere bene (come appunto le rf-82), la scelta più logica dovrebbe prevedere di settare il front a banda piena.
Ho letto però (sui forum d'oltreoceano) di appassionati che hanno preferito tagliare a 80 hz anche le nuove rf-7 II, che, grazie ai due wooferoni da 10", non dovrebbero essere certo carenti in bassa frequenza.
Io ho la seconda serie e credo (dico credo perche' non ho avuto modo di fare un confronto) che questa serie sia un po' piu' "moderata", per rispondere ad ultraviolt che consiglia l'abbinamento onkio/klipsch in quanto l'onkio sarebbe piu' docile. Infatti credo che un'ampli dinamico sarebbe l'ideale con le RF seconda serie.
Per quanto concerne il taglio, penso che sia limitante limitare in basso (scusate il gioco di parole) le rf 82, perche' hanno una buona risposta alle basse frequenze. Ma e' anche vero che un buon sub scende molto meglio delle rf 82. Allora che fare?
Io ho regolato nell'ampli un taglio per il sub a 200MHz, ma l'ho impostato come plus (cioe' le basse vanno inviate a banda piena alle rf82 ed al sub al di sotto dei 200MHz). Ma, e questo e' il bello di un buon sub, il taglio al sub l'ho realizzato direttamente sul sub. Quindi 40MHz per la musica (che mi da un basso piu' secco alle estreme basse, difficilmente rirpoducibili dalle rf82), e a 200 per HT, che mi garantisce bassi volumonosi e profondi tanto da far tremare il divano. Il tutto regolato anche dal volume dello stesso sub che e' diverso per i due profili.
Come vi pare? anche qui attendo pareri dei luminari :)
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@ ninosan
Mi trovi molto d'accordo alle tue osservazioni.
Sia quelle per i dipolo sia quelle del sub. Sono soluzioni di una persona che prova, che si adatta alla stanza, che si adatta al tipo di audio che deve riprodurre (film, musica - coi vari sottogeneri - ).
Poi i sub klipsch sono bellissimi perchè ti danno molti parametri sui quali scervellarti, a mio parere sono più adatti alla musica che hai film ma sono il completamento delle nostre klipsch:D .
Io ho tagliato tutto a 80 hz (compresi i sub tranne il centrale a 40), il tutto mi sembra più definito, meno impasticciato (inquesto argomento la stanza incide tanto).
PS: 200 hz per i film mi sembra un po' altino: hai provato a tagliarlo a 120 (frontali compresi) ed ad alzare un po' il volume ? Fammi sapere.
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Citazione:
ma aspetto i pareri dei luminari di questo forum
Che sarebbero ?
http://img214.imageshack.us/img214/9614/dipole.gif
http://img706.imageshack.us/img706/2681/bipole.gif
Citazione:
Poi i sub klipsch sono bellissimi perchè ti danno molti parametri sui quali scervellarti
No comment......
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Nhjose,
grazie per la solidarieta'. Vedi io non sono un tecnico dell'audio, ne' sono un competente. Le mie uniche esperienze provengono da oltre 30 anni fa (eh si perche' ne ho 50 di anni), quando mi dilettavo a realizzare per me e gli amici impianti audio in auto. Ma quelli erano tempi in cui si compravano bobbine e condensatori per tagliare i woofer ed i tweeter, ma a orecchio, senza alcun strumento. I midrange richiedevano gia' molto impegno e troppi investimenti. I crossover gia' pronti costavano troppo e non soddisfavano. I subwoofer ancora non erano diffusi e comunque, quei pochi che c'erano, erano troppo cari. Non immagini i salti mortali per posizionare i tweeter, perche' le auto all'epoca non avevano alcuna predisposizione tranne che per i comuni "altoparlanti" (cosi' li chiamavano ) nelle portiere. Spesso li posizionavamo in maniera tale che riflettessero sul parabrezza per poi raggiungere la testa dell'ascoltatore. Era la soluzione migliore. Per non parlare di quante casse di risonanza ho realizzato per sfruttare al meglio i pochi spazi a disposizione. Ma tutto senza alcun calcolo, solo a orecchio, e se non mi piaceva il suono semplicemente ricostruivo la cassa di risonanza. E poi... teli fonotrasparenti per mascherare il tutto, etc...
Bei quei tempi, si facevano solo prove, prove e ancora prove.
Molti si cimentavano a comprare gli ultimi diffusori, magari tra i piu' cari, per poi montarseli da soli. Ma pochissimi sapevano cosa facevano e poi mi chiedevano consigli. Ricordo che molti collegavano i diffusori in controfase per sbaglio (invertendo i poli). Ovviamente si sentiva un suono piatto, senza corpo e rimanevano delusi per il risultato (per non dire che qualcuno bruciava subito i finali di potenza della propria autoradio). Poi arrivavo io e con un semplice gesto (l'inversione dei poli) gridavano al miracolo :). Per non parlare degli amplificatori aggiuntivi, eravamo agli albori ... I woofer li apprezzavamo unicamente in base al loro diametro ed alla grandezza del magnete. Non esistevano sale di ascolto, o ti fidavi del giudizio di chi li aveva ascoltati in qualche auto o rischiavi basandoti sul marchio e sui parametri che ho citato.
Poi ho cominciato con l'HI-FI a casa. Iniziai con un pre e un finale Yamaha, diffusori da scaffale della gloriosa AR (che ora mi sembra non ci siano piu'), piastra (lettore/registratore di cassette) della nakamichi (erano le migliore e le piu' care) etc...
Successivamente il lavoro, il matrimonio, i figli... ho abbandonato tutto.
Mi ritrovo ora con la passione per l'HT ed eccomi ritornare nel mondo audio con quanto leggete in firma.
Quindi, per concludere, le mie sono solo considerazioni scaturite dala poca esperienza giovanile che pero' mi torna ancora utile.
Forse io sono molto piu' pratico rispetto a tanti che si basano unicamente sulle teorie, seppur tecniche, ma in fondo e' il risultato che conta. Se il tuo risultato ti piace, hai raggiunto l'obbiettivo.