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AIUTO!:eek: Ma siamo messi così male?:confused: Da come la raccontate voi sembra che stiamo facendo crescere dei mostriciattoli che invaderanno il nostro mondo e lo distruggeranno con la loro maleducazione!
Perdonatemi il tono scherzoso che di certo non vuole essere offensivo ma, detto molto sinceramente, ho pochissimo a che fare con questi "giovini d'oggi". L'unico rapporto un po' continuativo ce l'ho con la figlia di mia sorella (7 anni); per il resto non ho figli, non faccio il prof., non ho a che fare con marmocchi, nulla di nulla. Frequento al 99,9% persone sopra i 20 anni.
Per cui chiedo a voi "lumi" sulla situazione. La vedete così male per il futuro? Vedete in giro solo ragazzini terribili che chiedono senza limiti, sono violenti e arroganti, non hanno la minima educazione?
Perchè se è così c'è poco da stare allegri....
Dai dai... ditemi che non sono tutti così!:rolleyes:
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Penso che ci si riferisse più ai genitori (=causa) che ai figli (=effetto).
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Diciamo che non si può più vivere e poi buttiamo i soldi per fare in modo finto felici i figli? Io ho usato la Vespa di mio fratello che l'aveva ereditata da mio padre e per un anno (oltre i 14) sono andato a piedi fino a quando mio fratello ha preso la patente e guidava la macchina di mio padre (quando era disponibile). Macchina che poi è passata a me sempre in condivisione con mio padre (mio fratello nel frattempo aveva lavorato per comprarsi una per se).
Ora a 14 anni si "deve" comprare il motorino nuovo ed è "vietato" usare quello del fratello. A 18 avviene la stessa cosa per l'auto.
Io e mio cugino il primo anno di università abbiamo trovato un appartamentino dove vivere, come tutti quelli che non hanno l'università nella stessa città. La prima volta che siamo andati ad abitarci siamo stati 3 settimane senza telefonare ai nostri genitori (abbiamo telefonato solo appena arrivati per dire che il viaggio era andato bene). Abbiamo telefonato "solo" prima di salire sul treno per avvertire che stavamo tornando e che a tale ora qualcuno doveva venire a prenderci (non ci sono mezzi pubblici tra la stazione ed il nostro paese). Oggi a 10 anni si "deve" regalare il telefonino da 300-400 euro perchè non si può più avere un figlio fuori per più di 5 minuti senza sapere se sta bene e perchè non può "sfigurare" nei confronti degli altri bambini. A scuola i bimbi devono essere accompagnati dai genitori così come devono andarli a riprendere. Io, escluso le elementari (le avevo a 200 metri da casa), sono sempre andato a scuola da solo con la pioggia, con la neve, con la grandine e con il bel tempo (e da quando potevo guidare il motorino ci andavo con il motorino per risparmiare i soldi dell'abbonamento).
Non è che esistono solo ragazzi delinquenti ma è innegabile che ormai si stanno riducendo di tanto quelli "bravi" ed i ogni caso i genitori stanno passando sempre più in secondo piano perdendo la funzione principe del genitore che è l'educazione (e questa funzione è principale non perchè lo ha voluto la società ma perchè è la natura che ce l'ha chiesto).
Ciao.
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Prima auto presa a rate con il primo lavoro (una 500 normal :D).
All'Università ci andavo e tornavo ogni giorno (1 ora di treno, partenza alle 6,30, lezione alle 8), fermarsi in un alloggio costava.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da fedetad
Vedete in giro solo ragazzini terribili che chiedono senza limiti, sono violenti e arroganti, non hanno la minima educazione?
Perchè se è così c'è poco da stare allegri....
Dai dai... ditemi che non sono tutti così!:rolleyes:
Se per "in giro" intendi per le strade a bighellonare senza meta e cazzeggiare con una bottiglia di birra in mano (che regolarmente depositano dove capita, i meno peggio non la rompono neppure) ebbene sì io ne vedo moltissimi, proprio come tu li descrivi, arroganti, cafoni, prepotenti ecc.
Sarò vecchio ed intollerante? Forse sì, ma sono stufo di una società che permette ad un gruppo di "punkabbestia" (si scrive così?) di stazionare regolarmente insieme ai loro cani sbevazzando e facendo casino sul sagrato di una chiesa della mia città!
Sono stufo di vedere ragazzini sciatti e sporchi (perché non si lavano, non perché non hanno i servizi igienici a casa) e giovani ragazzine che sembrano puttanelle da quattro soldi. Ma si rendono conto i loro genitori di come le mandano in giro?
Sono stufo di vedere operai spezzarsi la schiena per dover comperare le Merrel od altro genere di abbigliamento firmato, o l'IPOD nuovo al figliolo, che altrimenti si sente nessuno!
Sono stufo di vedere gli anziani od i ragazzini per bene avere paura ad attraversare da soli i giardini pubblici e non a notte fonda, ma al sabato pomeriggio!
Sono stufo di vedere ragazzi, giovani (ed anche adulti purtroppo) trattare la cosa pubblica come se fosse di nessuno, gettar cartaccia a terra, imbrattare muri e monumenti, pisciare per terra o peggio negli androni delle case ecc. ecc.
I ragazzi sensibili, gentili, studiosi ecc. probabilmente sono intenti allo studio, al volontariato, alla cura degli anziani di casa....sono sicuro che ci siano ed anche tanti, ma purtroppo noi vediamo prima e meglio quello che più ci disturba e che vorremmo cambiare.
saluti
Guido
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Sia chiaro che quello che ho scritto prima non era una critica nei vostri confronti (non volevo bollarvi come intolleranti). E' solo che di ragazzini (per mia fortuna) ne frequento pochi (direi zero) e volevo sapere da voi se la situazione era senza speranza.
Vedo che non mi date speranze....:cry: :cry:
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Tornando in topic:
sì se le cose stanno appunto come ha scritto SASADF, hanno fatto bene a colpire la famiglia con il sequestro dei beni, troppo spesso la protezione (ma a questo punto bisogna anche disquisire su quanto faccia bene o male ai figli la "protezione" dei genitori) tende ad essere eccessiva ed a giustificare anche comportamenti illeciti, minimizzandoli (ma coomee, il mio piccolo non farebbe male ad una mosca, era quella là che la dava a tutti!)
Se invece l'assenza dei genitori è dovuta a fattori esterni, penso ad esempio ad orari di lavoro difficili, alle eventuali condizioni psicosociali dei genitori, quindi alla povertà od all'ignoranza, allora mi diventa molto difficile sentenziare in merito.
saluti
Guido
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Scusate un po' di OT ma devo farlo: Guido ho segutio la discussione e AMMIRO il tuo modo di porti e di scrivere, non certo da "vecchio", anche perchè sei un ragazzo no? :-)
Io ho 28 anni e sono di Padova, quoto tutto quello che dici e non c'è nulla di errato in quello che hai riportato nel tuo penultimo post!
Dicevo, ho 28 anni e ho visto un cambiamento generazionale preoccupante nei ragazzi/e di 20..e bada bene che piace pure a me frequentare discoteche, vestirmi bene e andare in palestra, il "problema" è che mi piace pure portare rispetto alla gente e molte altre cose ormai diventate secondarie.
Ora, è possibile che le ragazzine di 20 si sentano tutte veline vestendosi con un capo DeG diverso ogni week e i ragazzi devono essere bulli e spacconi dimostrando d'avere 30 anni altrimenti le ragazzine vanno proprio con i 30enni?!? E non sto parlando tanto per dire, credetemi che di posti frequentati da giovani ne frequento pure io. Ma dove sono i genitori di questi/e?!? Cavolo, pure io sono cresciuto con la libertà ma mi hanno sempre fatto pesare quando sbagliavo o quando stavo per sbagliare, anche senza arrivare alle mani. Capisco che è la società che ce lo impone ma mica si devono vendere la casa per comprarsi la P..sche! Scusate ma veramente la situazione sta diventando ridicola.
Per non parlare della mentalità troppo matura e del coraggio ad affrontare la gente più grande di loro..veramente, credetemi, si sta correndo troppo...ora più che mai si stanno veramente bruciando le tappe, come si diceva una volta.
Non ho cuginetti o fratellini piccoli a scuola ma posso solo immaginare come vengono su ora a 10 anni!
Veramente, a volte è bello sentire ragionare gente più matura, (e non faccio il lecchino, pure io a mio padre dico "basta, smettila un po', me l'hai già detto venti volte") ci fa capire e ci ricorda che non si vive solo per apparire ma anche per essere.
Oltre a Guido, da 28enne, ringrazio anche tutti gl'altri, veramente.
Aler
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Aler, sono io che ringrazio te per aver apprezzato il mio sfogo...
Tu citi giovani ventenni, il problema è che io vedo i pessimi comportamenti non nei venti/venticinquenni, che comunque si pensa debbano oramai avere una propria personalità e testa. Li vedo nei dodicenni! Vedo bambine vestite da lolite (e non penso di essere io il perverso), pancine di fuori, minigonne, trucco anche pesante, atteggiamenti rubati alle divette della TV. Vedo ragazzini che hanno smesso da poco di farsela addosso insultare e spintonare arroganti l'anziano, in particolar modo se in gruppetto.
In questi casi ritengo che la famiglia sia colpevole ed in parte anche il corpo insegnante che, forse perché sfiduciato e non rispettato dai genitori di cui sopra, preferisce passarci sopra...tranne poi dissociarsi con somma riprovazione quando scoppia lo scandaletto che rovina il buon nome dell'istituto!
Bisogna dire che, se qualche insegnante prova a cambiare le cose, i massmedia fanno di tutto per metterlo in croce...ricordo quel caso in cui si voleva impedire alle figliole di entrare in classe con la pancia di fuori. Non che la cosa mi disturbi, ma un po' di buona creanza almeno in classe...
Saluti
Guido (il Censore, non l'Uticense)
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Capisco ma in quella fascia d'età non ho riscontri, ovviamente. Ho riportato la mia esperienza di quello che vedo in giro.
Ci vediamo nel forum.
Un saluto
Aler