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il vantaggio del TNT-ffrc sarebbe che hai un cavo fatto di decine di conduttori schermati tra loro (con pelle molto più estesa) e in più twistati così eliminano le interferenze elettromagnetiche esterne. Si usano più mandate per avere una sezione di conduttore equivalente al minimo sindacale per trasmettere anche i bassi: ogni conduttore è di circa 0,2mmq quindi per aver un cavo di 4mmq ce ne vogliono di mandate...
Tutti i diffusori funzionano meglio in biwiring per leggi fisiche,
qualsiasi tipo di cavo si voglia usare, per questo sarebbe meglio fare il 6 mandate e usarne 4 per i bassi, 2 per gli alti...
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Citazione:
Originariamente scritto da iaiopasq
Tutti i diffusori funzionano meglio in biwiring per leggi fisiche...
Quali ?
Ciao
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le frequenze basse tendono a viaggiare al centro di un cavo, le alte sulla pelle, le basse sono trasportate da più corrente che crea un campo che respinge ulteriormente gli elettroni sulla pelle...
Ergo se separi alti e bassi questi non si disturbano a vicenda...
Almeno questo è quello che ho capito leggendo da qui a oltre...si parla di effetto pelle ed effetto Maxwell...
Anche se poi non sono ancora riuscito a farmi una ragione sul perchè le basse viaggino comunque meglio in tanti fili sottili che in uno grosso...:wtf:
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Citazione:
Originariamente scritto da iaiopasq
Anche se poi non sono ancora riuscito a farmi una ragione sul perchè le basse viaggino comunque meglio in tanti fili sottili che in uno grosso...:wtf:
Nelle varie prove che ho fatto comuqnue (in ogni caso non piu' con il Cat5 ma con il Cat6 visto che ha caratteristiche un pelino superiori) a me e' sembrato che le versioni con il conduttore Solido enfatizzino un pelino piu' la gamma bassa rispetto allo stesso con il rame trefolato (mi pare 7*34awg ma non ne son sicuro). Questo a parità di awg dei singoli conduttori interni.
Invece facendo il treccione in BWire ho sempre preferito lasciare le sezioni identiche (anche se non dovrebbe essere cosi') e sul mio impianto ho sempre avuto una piu' felice integrazione visto che i bassi sono sempre un po' in esubero.
Ciao.
Aldo Torroni
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Citazione:
Originariamente scritto da iaiopasq
le frequenze basse tendono a viaggiare al centro di un cavo, le alte sulla pelle
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Lavorando su un trasmettitore O.C. ti darei pienamente ragione, ancora di più se saliamo in gamma VHF; per questo motivo infatti i conduttori con cui si realizzano le bobine di accordo sono argentati.
Lavorando in B.F. ho qualche piccola perplessità; è pur vero che tempo fa ho anche letto in un articolo in cui si discuteva molto seriamente sul colore della guaina del conduttore, il tutto confortato da "serie" prove di ascolto.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da Aldo Torroni
Invece facendo il treccione in BWire ho sempre preferito lasciare le sezioni identiche (anche se non dovrebbe essere cosi') e sul mio impianto ho sempre avuto una piu' felice integrazione visto che i bassi sono sempre un po' in esubero.
Ma come fare i terminali?
-un CAT a 8 mandate per il positivo dei bassi
-uno per il negativo
-un cat per il positivo degli alti
-uno per il negativo
oppure i cavi presi a coppia con le mandate intrecciate fra di loro usando ad esempio tutti i bianchi e tutti i colorati rispettivamente per positivo e negativo?
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Allora, io lo termino cosi' per il BWire: 6 Cat6 - 48 conduttori / i Cat6 divisi 3 / 3 e successivamente i polo colorato/bianco 12-12: in poche parole 4 conduttori da 12 inguainati e saldati su un terminale a banana o forcella che sia. Lato ampli invece, il classico 24+24 conduttori.
Ciao.
Aldo Torroni
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
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Lavorando in B.F. ho qualche piccola perplessità; è pur vero che tempo fa ho anche letto in un articolo in cui si discuteva molto seriamente sul colore della guaina del conduttore, il tutto confortato da "serie" prove di ascolto.
Chettedevodì Nordata, io nel mio piccolo tutte le volte che ho provato dei diffusori collegati in bi o mono wire (tre o quattro, mica mille;) )
ho percepito un miglioramento in biwire soprattutto nei medi e alti, e con cavi qualsiasi, mica roba esoterica, piattina ofc da 4mmq...
Sinceramente preferisco molto di più una spiegazione fisica delle cose,
quando mi raccontano che il cavo che è stato tre giorni in congelatore
vicino alle lingue di drago cosparso di mirra suona meglio mi viene solo da ridere, ma nemmeno tanto però...:rolleyes:
...il colore della guaina poi...che vaccata...
Esistono campi elettromagnetici, materiali conduttori, dielettrici...e leggi che ne regolano le interazioni. Tutto il resto è noia...
E penso che tu sia dello stesso parere.
Quindi tu dici che un segnale 20-20000Hz non possa risentire di effetto pelle e compagnia cantante, o, meglio, che sia trascurabile e quindi non influenzi il trasferimento del messaggio sonoro?
PS: ma tutta sta roba è OT? Se credi falcia tutto...:p
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Citazione:
Originariamente scritto da iaiopasq
Quindi tu dici che un segnale 20-20000Hz non possa risentire di effetto pelle e compagnia cantante, o, meglio, che sia trascurabile e quindi non influenzi il trasferimento del messaggio sonoro?
Su uno degli ultimi numeri di Audio Review, è risultato dalle loro prove che l'effetto pelle sui cavi di potenza è trascurabile, mentre hanno cominciato a esplorare altri campi di misurazione, con interessanti scoperte ;)
Ciao
Antonio
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:eek:
...con la guaina di che colore?!?:p
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Citazione:
Originariamente scritto da iaiopasq
:eek:
...con la guaina di che colore?!?:p
Pitonata sembra andare meglio :D
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Secondo me stiamo raschiando il fondo dell'OT...
...ma per me se chiedi al pitone l'effetto pelle non è stato per nulla trascurabile:rolleyes:
:D
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[quote=iaiopasq]Secondo me stiamo raschiando il fondo dell'OT.../quote]
Ehm, sì, per cui... rientriamo in tema (così il pitone ha anche tempo di fare la muta della pelle). :rolleyes:
Grazie e ciao