Visualizzazione Stampabile
-
Sul colore sembra che non sia disponibile il centrale in noce...
Io manderei un email Per sondare se c’è la possibilità in futuro.
Per la questione basso mi dispiace ma ha ragione pace...
non è che qui siamo tutti fulminati è affianchiamo sub tanto per fare.
In home theater il basso è fondamentale per avere una riproduzione FEDELE delle colonne sonore/effetti.
Se poi non ti interessa la fedeltà di riproduzione è tutto un altro discorso è fai bene a scartarlo di partenza.
I problemi del sub descritti da te sono i problemi causati da una cattiva calibrazione e posizionamento...
(Non sono un venditore di sub :D )
-
Ancora?!! Ma allora siete fissati. :D Dai ero venuto qui per avere dei consigli non per venire tartassato con carta vetrata sullo scroto da gente che si eleva a ingegnere del suono!
I problemi del sub da me descritti NON sono causati da cattiva calibrazione. In anni e anni ho ascoltato diversi sub per home theater in svariati negozi dove operano professionisti, non sono di certo andato in centri commerciali. Quindi smettetela di ripetere sempre la stessa solfa, perchè così prima di tutto mi prendete per un rincoglionito e secondo di tutto mancate di rispetto a delle persone che hanno svariati anni di mestiere alle spalle!
Lo ripeterò per l'ultima volta: ho ascoltato sub costosissimi abbinati ad amplificatori con i controcoglioni! Pur riconoscendone la qualità audio, non ho potuto fare a meno di storcere il naso perchè a me il sub non piace. Ci vuole tanto a capirlo? Era tutto settato splendidamente, sono io che detesto le note ad hertz troppo bassi.
Poi io qui ho chiesto consiglio su un impianto audio principalmente HI-FI e successivamente home theater. Non credo ci voglia una laurea in lettere per comprendere l'italiano.
Se continuate così inizio io a dubitare della vostra conoscenza in materia, perchè in vita mia (ho 45 anni, non 10) non ho mai e dico mai sentito qualcuno asserire che per ascoltare rock o metal serva per forza un subwoofer. Ma dai, non scherziamo!
Poi ero stato chiaro sin dall'inizio. A me non piace il subwoofer. E voi invece continuate ad andare off-topic inquinando le pagine anzichè proporre qualcosa che possa aderire alla vera essenza del topic. Non vorrete mica dirmi che mauro1966 è l'unico che ha compreso il topic principale? Lui è stato l'unico che, anzichè rompere le pelotas con inutili retoriche, ha proposto qualcosa di concreto e pertinente alla richiesta. E di questo lo ringrazio.
-
@ Cryogenesis
Mi pare che le tue risposte siano un pochino sopra le righe.
Non mi pare che nessuno qui ti abbia insultato, ma alcuni hanno semplicemente tentato di spiegarti le motivazioni che possono essere all'origine della tua idiosincrasia, portando a conforto della proprie tesi argomenti reali ed oggettivi.
Sei pertanto pregato di non usare certi toni e di porti in termini più corretti verso gli altri iscritti, specialmente con chi cerca di farti capire che alcune tue convinzioni non sono basate su dati di fatto, ma solo su esperienze personali che, per vari motivi, sono state infelici.
Cercherò, nel post successivo, di riassumerle a tuo beneficio, forse se leggerai con calma e senza pregiudizi scoprirai qualcosa che può esserti utile, altrimenti amici come prima, rimane valido però l'avvertimento a tenere un contegno maggiormente rispettoso.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
cryogenesis
Vorrei sottolineare il fatto che il mio orecchio detesta i bassi troppo presenti
INDIANA LINE Tesi 561
JBL Arena 180
oppure
JAMO S 809
Forse per i tuoi gusti, sarebbe meglio considerare diffusori frontali bookshelf.
Se ascolti prevalentemente rock e metal forse JBL, Klipsch, Cerwin Vega dovrebbero incontrare maggiormente i tuoi gusti previa ascolto preventivo ovviamente.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
@ Cryogenesis
Mi pare che le tue risposte siano un pochino sopra le righe.
Non mi pare che nessuno qui ti abbia insultato, ma alcuni hanno semplicemente tentato di spiegarti le motivazioni che possono essere all'origine della tua idiosincrasia, portando a conforto della proprie tesi argomenti reali ed oggettivi.
Sei pertanto pregat..........[CUT]
Se voi continuate a dirmi che il subwoofer non mi piace perchè è stato settato male o perchè ho avuto esperienze infelici, allora mi state dando dell'idiota. Soprattutto perchè ho ribato fino allo sfinimento che io per ascoltare mi sono recato da professionisti.
L'unica cosa che mi si può imputare qui forse è l'errore di aver aperto il topic nella sezione home theater anzichè quella hi-fi. Se l'avessi aperto lì il topic nessuno si sarebbe sognato il lusso di asserire che il subwoofer è necessario per ascoltare musica! E soprattutto avrebbero rispettato i miei gusti personali.
Caro Nordata, ho chiesto nel topic principale quali delle tre coppie di diffusori da pavimento fosse la migliore dal punto di vista sonoro e nessuno degli utenti intervenuti ha fornito un consiglio a tal proposito. Hanno semplicemente continuato imperterriti ad insistere sul subwoofer. Ma se io ho ribadito cento volte che non mi piace, pur avendolo ascoltato con settaggi perfetti effettuati da professionisti, cosa me lo proponete ancora?
Io ho bisogno di un impianto audio per hi-fi e per home theater. Non devo vederci solo i film. Anzi, l'utilizzo sarà al 70% per musica e al 30% per film, quindi come fate a consigliare un subwoofer? Oltretutto ho scritto a caratteri cubitali che il mio budget non deve superare i 1.000 tra diffusori e sintoamplificatore. Quindi un subwoofer, pur volendo, non entra nel prezzo. E dovreste saperlo perfettamente.
Ascoltare musica con annesso subwoofer (anche di qualità e settato al meglio da professionisti del settore) a me non piace e questo è un dato di fatto al quale non posso sottrarmi. E' un gusto personale. Punto.
Che poi per godere dei film converrebbe utilizzare un sub, è un altro conto. E non ho mai detto il contrario. Ma ripeto, anche in questo caso, a me non piacciono le sonorità sotto una certa soglia di hertz. Mi danno fastidio. E ripeto, non è dovuto ad esperienze infelici. E' solo un mio gusto personale. Anche perchè ho ascoltato in vita mia credo almeno una ventina di impianti come si deve, in diversi negozi. Quindi non mi potete venire a dire che tutti erano imbranati ed incompetenti. Erano invece esperti del settore. I sub erano settati al meglio. E la musica, ascoltata con annesso un sub, non è mai piaciuta alle mie orecchie. L'ho scritto nel primo post e voi l'avete ignorato. E questo è un altro dato di fatto.
Citazione:
Originariamente scritto da
Millenium
Forse per i tuoi gusti, sarebbe meglio considerare diffusori frontali bookshelf.
Se ascolti prevalentemente rock e metal forse JBL, Klipsch, Cerwin Vega dovrebbero incontrare maggiormente i tuoi gusti previa ascolto preventivo ovviamente.
Grazie mille Millenium per i consigli. Ne terrò conto sicuramente. :)
-
Con la musica probabilmente del sub si può fare anche a meno ,io avendo delle kef r500 non lo uso ma in ht non riesco a farne a meno....
Valuterei come diffusori da pavimento i dali zensor 5 o le elac debut f6
-
Grazie Antonio per i consigli. ;) Le Dali ad essere onesto non le ho mai viste da nessuna parte. Non credo sarà facile trovare un rivenditore per poterle ascoltare. Per le Elac, invece, so già a chi rivolgermi. E il prezzo mi sembra ottimo tra l'altro.
Beato a te che ti puoi permettere le Kef. :)
Edit: come non detto, le Elac costicchiano un po'. Avevo visto il prezzo ma era riferito a singola torre. :D
-
Purtroppo con quel budget è difficile trovare delle buone torri ,forse come suggerisce Millennium con le bookshelf avresti piu alternative ma secondo me saresti un po penalizzato sui bassi....
-
Lo so Antonio, hai perfettamente ragione. Me ne rendo conto che il budget è ridotto, ma purtroppo ho da poco acquistato casa con mutui e ristrutturazioni annesse, quindi puoi ben capire che è già assai se mia moglie non mi ha soffocato nel letto per aver deciso di investire denaro proprio ora nell'hi-fi. :D
Come bookshelf cosa mi suggeriresti?
-
Per prima cosa credo vada fatta una precisazione fondamentale circa il termine subwoofer, come giustamente ha fatto notare Page alcuni post fa.
Il termine stesso sta a indicare un diffusore che ha il compito di andare a coprire quella parte inferiore di gamma audio che rimane fuori dalla portata dei woofer dei diffusori normali, ovvero quelli che scendono, bene, a frequenze intorno ai 50-60 Hz, ovvero non perchè è scritto sul depliant pubblicitario, ma perchè lo fanno effettivamente mantenendo una pressione sonora ragionevole.
Per questo motivo, molti anni fa e, guarda caso, proprio per la stereofonia (non esisteva altro), si studiarono dei diffusori che dovevano partire da queste frequenze ed arrivare in modo credibile magari anche ai 20 HZ o poco più.
Quindi primo punto fondamentale: il sub non è una creazione del demonio, non ha nulla di diverso da un qualsiasi altro diffusore, è come se il diffusore normale invece di essere a 3 vie sia a 4, solo che il sub è stato messo in un diffusore a parte, il tutto però deve amalgamarsi come un tutt'uno.
Il sub, se è ben progettato e installato non deve notarsi, si deve solo notare quando interviene, ovvero riproduce note che prima non sentivamo o sentivamo a malapena.
Poi sono usciti diffusori più o meno mini, solitamente a due vie, in pratica un midrange ed un tweeter, mentre la gamma bassa era affidata ad un diffusore unico comune a tutti gli altri.
Solo questione di economia ed ingombro.
E' diventato di moda chiamarli "subwoofer", perchè fa più colpo, ma sub di cosa? :rolleyes: Il woofer non esiste già in partenza.
Detto tutto questo, giusto per intenderci sui termini, arrivo alla questione base di tutta la faccenda: non ti piacciono i bassi di un certo tipo, per prima cosa va detto che se parliamo di Hi-Fi non dovrebbero esistere preferenze personali, l'impianto dovrebbe riprodurre esattamente (più o meno) quanto inciso sul supporto, se su quel CD ci fosse una frequenza di 20 Hz prodotta da un bell'organo da chiesa la si deve sentire con lo stesso livello rispetto alle altre frequenze, il suono è quello, stessa cosa per un concerto dal vivo di rock, i bassi ci sono ed in abbondanza, idem per una grande orchestra classica, ascolta la stranota introduzione di "Così parlò Zarathustra" su un diffusore con altoparlante da 10 cm. e poi ascoltala su un impianto di altissimo livello e scoprirai che ci sono bassi in quantità industriale.
Pertanto se dici di amare l'Hi-Fi e ne vuoi parlare ti devi prendere il pacchetto completo: dai 20 a 20KHz canonici.
Ora il punto cruciale: in tutti gli impianti, anche in quelli costosi, visto che tiri in ballo questa discriminante, quando sono installati in un ambiente normale, si verificano delle risonanze ambientali, non è questione di opinioni o preferenze, ci sono sempre ed anche in misura elevata.
Ci sono anche per sub che costano migliaia di Euro, in impianti da decine di migliaia di Euro, anche se installati da professionisti (su questo ci sarebbe purtroppo da aprire una discussione).
Queste risonanze provocano proprio quei bassi con le caratteristiche che citi tu nel tuo post iniziale, bassi gonfiati, lunghi, che impastano il il resto della musica.
In quanti appartamenti dei tuoi amici, che hai citato ad esempio, con sub costosi (argomento che tiri continuamente in ballo) era stata fatta una correzione acustica ambientale, uno, due, tutti, nessuno?
Chissà perchè ho la vaga idea che la risposta sia l'ultima.
Presso commercianti professionisti (nel senso che per professione vendono impianti Hi-Fi) la situazione, mi dispiace dirlo, non è molto più rosea, ci sono alcune installazioni e/o ambienti curati anche da questo punto di vista, i grandi nomi lo fanno (per lo più), ma se pensi che bastano pochi spostamenti del sub o del punto di ascolto per variare il risultato capirai tu stesso che in un ambiente dove sono installati molti impianti, che si ascoltano magari in piedi un po' qui e un po' là, non si potrà ottenere un risultato soddisfacente, quanto meno proprio in gamma bassa.
Un sub deve poi essere regolato in base agli altri diffusori della catena, in un ambiente dove, magari, lo stesso sub viene fatto ascoltare in combinazione con più impianti (o viceversa) queste regolazioni non potranno essere "universali".
Ieri sono stato a Milano al Galà audio, dove ci dovrebbe essere il top dei "professionisti", roba da mettersi le mani nei capelli, impianti sistemati in stanze cubiche quasi spoglie (da questo punto di vista è è effettivamente il degno erede del vecchio TAV, come viene pomposamente presentato :D).
Se il tutto è fatto a regola d'arte il sub è e deve essere solo il normale completamento della catena audio, non provoca e non deve provocare alterazioni al suono.
Se ambisci ad ascoltare musica nel modo migliore possibile devi prenderti anche i bassi, quelli giusti però, se non ti piacciono la colpa è di impianti (anche costosi) sistemati alla meno peggio.
Se poi proprio non ti piacciono i bassi, per qualche tuo motivo (ma ti consiglierei di frequentare qualche concerto, classico o pop che sia, giusto per farti un orecchio un po' più musicalmente educato) be', pazienza, è un tuo gusto come chi regola un display o vpr con colori sballati, magari saturi a più non posso (o come i demo dei centri commerciali), ma allora non parlate di Hi-Fi e, sopratutto, non attaccare chi cerca di spiegarti come dovrebbero essere le cose.
-
Premetto che ho letto tutto il post.
Partiamo con ordine perchè vorrei chiarire alcuni aspetti che credo tu abbia frainteso.
Ho ribadito sempre di aver ascoltato impianti costosi prima di tutto perchè è la verità e secondo di tutto perchè non voglio che mi si venga detto di essere andato in un centro commerciale ad ascoltare delle fetecchie qualsiasi. Il fatto che i diffusori e gli amplificatori da me ascoltati fossero costosi (a volte anche sopra i 5.000 euro) non significa che suonino strepitosamente a prescindere, certo. Questo lo so, ma almeno gli apparecchi di una certa qualità non hanno difetti alla base come può averli un impiantino di quattro soldi.
Per quanto riguarda il "subwoofer" (termine che tanto odi) sei il primo che ritiene obbligatorio il suo utilizzo in ambito musicale. Non so se tu sei un ingegnere del suono. Io non lo sono di certo, ma posso assicurarti di aver ascoltato grandissima musica in maniera eccellente in impianti privi di subwoofer e la mancanza non si sentiva affatto.
Quindi tutta questa esigenza che paventi in realtà non esiste. Altrimenti tutti gli esperti del settore smetterebbero di consigliare l'acquisto dei soli diffusori da pavimento. Soprattutto perchè aggiungendo il subwoofer ci guadagnerebbero molto di più. E invece conosco venditori (che non posso chiamare professionisti altrimenti ti offendi) che preferiscono fare le persone oneste e dare consigli attinenti alle esigenze del cliente e soprattutto ai suoi gusti musicali.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Detto tutto questo, giusto per intenderci sui termini, arrivo alla questione base di tutta la faccenda: non ti piacciono i bassi di un certo tipo, per prima cosa va detto che se parliamo di Hi-Fi non dovrebbero esistere preferenze personali, l'impianto dovrebbe riprodurre esattamente (più o meno) quanto inciso sul supporto, se su quel CD ci fosse una frequenza di 20 Hz prodotta da un bell'organo da chiesa la si deve sentire con lo stesso livello rispetto alle altre frequenze.
Se parliamo di Hi-Fi non dovrebbero esistere preferenze personali? Ne sei proprio convinto? Ogni genere musicale predilige certe sonorità. A te piace la classica a me il rock/metal. Le preferenze personali ci sono eccome. E non esiste una scienza esatta ed obbiettiva, così come non esiste nel cibo o nelle auto, tanto per dire. Una persona preferisce il turbo, un'altra può preferire un motore aspirato. Nessuno dei due ha ragione così come entrambi possono averla. Sono gusti personali. Tu invece stai dicendo che se a me le frequenze sotto i 30Hz non piacciono, allora automaticamente sono un caprone che non capisce una mazza.
E qui ti voglio subito smentire.
Lo sai cosa si trova in una sala di registrazione? Si trovano i monitor audio, non certo i sub!!! Come mai non ci sono i sub? Perchè il sub "copre" il resto. Se fosse come dici tu, allora tutti coloro i quali devono ascoltare ogni minimo difetto in ciò che stanno producendo, sono idioti a non utilizzare un sub?
Ogni genere musicale ha le proprie caratteristiche e andrebbe ascoltato con diverse caratteristiche di impianto audio. Altrimenti tutti gli impianti sarebbero idonei per tutti i generi musicali e tu questo non puoi affatto dirlo perchè è una menzogna. A me piace il rock e detesto il sub. Le due cose sono molto più pertinenti di quanto tu possa pensare.
Il fatto che a me non piacciano le sonorità al di sotto dei 30 Hz non implica di certo che io di musica non ci capisco nulla.
Tu puoi emozionarti con un organo da chiesa. Io invece con un acuto di Freddie Mercury.
Da qui si evince che io tenderò sempre ad ascoltare e preferire tonalità medio/alte. Per cui l'assenza del sub, se permetti, è più che legittima.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Ora il punto cruciale: in tutti gli impianti, anche in quelli costosi, visto che tiri in ballo questa discriminante, quando sono installati in un ambiente normale, si verificano delle risonanze ambientali, non è questione di opinioni o preferenze, ci sono sempre ed anche in misura elevata.
Ci sono anche per sub che costano migliaia di Euro, in impianti da decine di migliaia di Euro, anche se installati da professionisti (su questo ci sarebbe purtroppo da aprire una discussione).
E allora, se ci sono risonanze nelle sale d'ascolto dei rivenditori professionisti, ci sono ancor di più nella mia casa. Non posso mica spendere migliaia di euro solo per fare contento te. Le persone, caro Nordata, non sono tutte ricche sfondate. C'è chi investe nelle proprie passioni facendo debiti e c'è chi si accontenta di avere un piccolo impiantino da ascoltare di tanto in tanto.E da qui a maggior ragione, anche se i sub mi piacessero, non potendo investire in lavori di adeguamento della stanza, non è forse ancor meglio per me evitare l'acquisto di un sub?
Hai detto tu stesso che il sub necessita di poca risonanza, no? E allora, se dici che nemmeno i professionisti riescono o vogliono diminuirla, perchè mai io, che ho un budget risicato, dovrei acquistare per forza un sub? Per sentire malissimo?
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Presso commercianti professionisti (nel senso che per professione vendono impianti Hi-Fi) la situazione, mi dispiace dirlo, non è molto più rosea, ci sono alcune installazioni e/o ambienti curati anche da questo punto di vista, i grandi nomi lo fanno (per lo più), ma se pensi che bastano pochi spostamenti del sub o del punto di ascolto per variare il risultato capirai tu stesso che in un ambiente dove sono installati molti impianti, che si ascoltano magari in piedi un po' qui e un po' là, non si potrà ottenere un risultato soddisfacente, quanto meno proprio in gamma bassa.
Ho sempre ascoltato seduto. Spesso (anni fa) rompevo le cosidette ai negozianti per fissare un appuntamento e poter appunto sentire ciò che volevo nella posizione e nel miglior metodo possibile ed immaginabile. Quindi, fidati, i subwoofer erano settati alla grande. E in un negozio specifico c'era una sala insonorizzata alla perfezione sulla quale il proprietario aveva investito fior fior di soldi, quindi la mia avversità verso il subwoofer deriva da un gusto personale e non da problemi di settaggio o risonanza. Nè di posizione.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Se il tutto è fatto a regola d'arte il sub è e deve essere solo il normale completamento della catena audio, non provoca e non deve provocare alterazioni al suono.
A me le provoca, perchè i suoni sotto i 30Hz mi infastidiscono pesantemente. Con o senza risonanza, con o senza settaggio perfetto.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Se ambisci ad ascoltare musica nel modo migliore possibile devi prenderti anche i bassi, quelli giusti però, se non ti piacciono la colpa è di impianti (anche costosi) sistemati alla meno peggio.
Infatti, i bassi, quelli giusti, a me piacciono. E sono i bassi puliti e secchi che un "comune" woofer di qualità riesce facilmente a darmi. Un esempio? Prendiamo un assolo di John Myung (bassista dei Dream Theater). Io riesco a sentire perfettamente ogni singola nota in maniera pulitissima senza l'ausilio del subwoofer. I loro CD li ho spesso portati con me proprio perchè li conosco a memoria e credimi se ti dico che quando aggiungevano il subwoofer alcune sonorità del cantante e del chitarrista non le apprezzavo più. Non perchè il sub era settato male o perchè c'erano risonanze, ma perchè venivano enfatizzate troppo le sonorità sotto i 30-40Hz e perdevo concentrazione in tutto il resto.
Con le sole torri Kef, Focal o Chario, il CD si sentiva uno spettacolo. Altro che sub! Ora vorresti dirmi che non capisco una sega? Che sono ignorante?
Come mai ci sono le regolazioni dell'equalizzazione? Semplice. Ci sono perchè ognuno ha i suoi gusti. C'è chi ama una presenza maggiore di bassi e chi meno. Non vedo dove sia lo scandalo. Così come non lo vedo nemmeno in chi non vuole un sub nel suo impianto.
Ci terrei inoltre a sottolineare il fatto che il topic non l'ho aperto per dire a tutti voi "sentite belli, i subwoofer fanno cag*re" a prescindere. Ho aperto il topic per sapere quale dei tre diffusori da pavimento potesse essere il migliore, sempre considerando il mio budget risicato. Anzichè ricevere consigli, siete partiti in quarta attaccandomi e tacciandomi di ignoranza quando il 90% degli impianti Hi-Fi di noi comuni mortali è sprovvisto di subwoofer. E questo è il terzo dato di fatto che ti fornisco.
I gusti personali vanno rispettati finchè sono legittimi. Ovvio se un tizio entrasse in una concessionaria e dicesse "la mia Panda è migliore di questa Ferrari" allora in quel caso avrebbe torto marcio e farebbe la figura dell'idiota. Ma ripeto, se un tizio entrasse in una concessionaria e dicesse "questo motore turbo sarà pure performante ma io preferisco gli aspirati", in quel caso il venditore non si sognerebbe mai di dirgli che è un imbecille. Capirebbe il suo gusto personale e gli proporrebbe qualcosa che si possa confare alle sue esigenze. Soprattutto considerando il fatto che il mio budget è di 1.000 e tu in pratica mi stai dicendo che con questi soldi devo:
1) insonorizzare la mia stanza;
2) eliminare le risonanze
3) acquistare un impianto degno di un concerto
4) piazzarci un sub perchè altrimenti sono un'incompentente che non si può permettere di parlare di Hi-Fi.
I forum dovrebbero essere un luogo di condivisione di sapienza nel rispetto dei gusti personali. E questo non è accaduto qui.
Ripeto, io non ho sparato castronerie del tipo: "le Logitech suonano meglio delle Chario".
Ho semplicemente espresso un mio gusto personale dettato dalle mie orecchie. Non amo i sub. Punto.
Non mi sembra idoneo ricevere certe fustigazioni dall'alto della vostra opinabile superiorità.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
cryogenesis
Lo so Antonio, hai perfettamente ragione. Me ne rendo conto che il budget è ridotto, ma purtroppo ho da poco acquistato casa con mutui e ristrutturazioni annesse, quindi puoi ben capire che è già assai se mia moglie non mi ha soffocato nel letto per aver deciso di investire denaro proprio ora nell'hi-fi. :D
Come bookshelf cosa mi suggeriresti?
La scelta è molto soggettiva, personalmente da scaffale non è ho sentite molte, le cm1 s2 mi son piaciute , forse ora con l'uscita delle serie 700 credo si trovano a prezzi piu bassi...ma le sentii con un ampli stereo quasi top di gamma in negozio ,per cui con un sinto entry level non darebbero sicuramente il meglio di se.... la cosa migliore per non avere sorprese sarebbe portarsi a presso il proprio amplificatore
-
Dovrei acquistare anche l'amplificatore quindi non posso portarmelo appresso. A meno che non convinca il mio amico a farmi prestare il suo SR5012. Però rischia che non glielo ridò più indietro. :D
In ogni caso grazie mille per tutti i suggerimenti. Cercherò di dare un ascolto alle B&W Cm1 da te consigliate. ;)
-
Cm1 S2 molto valide se usate con la giusta amplificazione che il budget , se non è ritoccabole, non permette...
-
@cryogenesis
Le risonanze si possono domare anche col solo sintoamplificatore, basta che abbia a bordo una calibrazione ambientale efficiente (Audyssey MultEQ XT32 è da molti ritenuta la migliore); sul subwoofer, puoi benissimo escluderlo quando ascolti musica, utilizzando una modalità di ascolto "direct" o "pure audio" (la dicitura dipende dalla marca del sinto). Hai richiesto dei consigli per un impianto misto musica/home theater, è ovvio che alcuni ti abbiano consigliato di affiancare un sub: in ambito cinematografico è d'obbligo ed è previsto in fase di mixaggio sonoro, quanto invece all'hi-fi, l'alta fedeltà dovrebbe essere la riproduzione fedele di ciò che c'è su un supporto (anche i 20-30Hz se ci sono), il tuo modo di ascoltare è invece più improntato al cosiddetto my-fi, a te piacciono i medio-alti a discapito della gamma bassa, ma in questo caso non si può più parlare di hi-fi né di calibrazione "standard" di un impianto di riproduzione sonora, ma del cosiddetto "a me piace così e basta".