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Wow.....sempre più interessante.....tra l'altro mi sono sempre chiesto a quale.punto uno debba passare al contratto 4.5 kw....e secondo me qualcuno ci è arrivato :)
Tornando ai dati di targa.....alla peggio conteggio per eccesso, allora avevo intuito bene.
Anche a me interessa molto il discorso domotica....sempre se si possono fare nomi di prodotti ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Accio85
che tipo di rilevatore utilizzi?
Mi spiace ma non ne ho idea, so solo che dovrebbe essere della bi-ticino. Io ho semplicemente incaricato il tecnico di fare in modo che potessi monitorare i consumi della salacinema, come tutti gli altri principali elementi di cosumo in casa così da poter distribuire in modo oculato l'energia autoprodotta con i pannelli fotovoltaici che però non ho ancora installato. In attesa dei pannelli, previsti per l'autunno 2016, ho fatto un contratto da 6 Kw (ho il piano cottura ad induzione con dei picchi di consumo notevoli)
Vantage, così si chiama il softwere per il controllo domotico che utilizzo, mi da anche il cosumo mensile e totale della sala cinema, se mi ricordo dopo guardo e ve lo faccio sapere.
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BTicino, a livello industriale, fa dei buoni contatori, trifase, da pannello. Spero che abbia riutilizzato lo stesso tipo di prodotto, in versione monofase, per i contatori domestici...
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In pratica analizzano la corrente che passa su una fase? (Scusa eventuali improprieta di linguaggio)
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Nelle forniture domestiche solitamente l'alimentazione è monofase, la misura avviene misurando corrente assorbita e tensione erogata nello steso istante, il prodotto delle due fornisce il consumo in Watt.
Ormai anche nei Fai da Te vendono degli economicissimi apparecchi che si infilano nella presa a muro e la doppiano in uscita forniti di un display che indica tensione, corrente, consumo, oltre a memorizzarla per un certo intervallo di tempo.
Sono più o meni tutti uguali ed arrivano tutti dalle stesse parti, in media costano 15 € o giù di lì.
Per questo scopo sono più che sufficienti, lo si può inserire tra presa ed impianto HT e si potrà così avere il dato che interessa sempre sotto mano.
Per quanto riguarda la potenza apparente et similia direi che per gli impianti domestici la si può ignorare, anche perchè l'Ente erogatore impone dei limiti ben precisi che è salutare non superare, ma con il motore di un frullino è difficile riuscirci.
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Esatto.
OT:
Generalmente gli impianti domestici sono monofase e si collega tutto alla stessa linea senza distinzione alcuna. Il sistema domotico di BTicino, da quanto ho capito, permette la gestione di 64 dispositivi collegati al bus SCS, controller incluso; si potrebbero, quindi, monitorare al massimo 63 elementi distinti della rete, alimentazione 220V, casalinga senza avere, però, altri sistemi domotici attivi.
L'impianto di e.frapporti penso abbia un modulo inserito a monte della linea che, dal quadro generale, porta alimentazione a tutta la sala cinema e che, quindi, gli permette di effettuare una valutazione dei consumi dell'intero ambiente. Immagino che la sala abbia anche un suo interruttore differenziale dedicato così da poter essere isolata in modo esclusivo per le varie attività di manutenzione...
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Per quanto riguarda la potenza apparente et similia direi che per gli impianti domestici la si può ignorare, anche perchè l'Ente erogatore impone dei limiti ben precisi che è salutare non superare, ma con il motore di un frullino è difficile riuscirci.
Non del tutto vero...
L'Ente erogatore non impone alcun rifasatore ma tariffa in modo differente i consumi aventi componenti reattive che superino, se non ricordo male, il 50% della componente attiva. Oltre tale soglia la tariffazione aumenta in modo sensibile e variabile con l'aumentare del rapporto componente reattiva/attiva.
Dovrei verificare come si comporta il mio impianto in termini di sfasamento giusto per avere un termine di paragone, conosciuto e ripetibile, su cui basare i ragionamenti futuri; non mi stupirei di se andassi a riscontrate valori di PF compresi fra 0.7 e 0.8.
In questo caso, e ragionando per assurdo, i valori di potenza rilevati da e.frapporti, ipotizzando che il sistema BTicino non effettui compensazioni di fase, potrebbero essere sovrastimati di un buon 25% (media tra 0.7 e 0.8). Idem con patate i contatori da te citati.
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Accidenti.....dovrei tornare sugli appunti universitari.....mi tornano alla mente.notti insonni per.un esame di elettrotecnica superato malamente con un 18 :(
Sul discorso "sfAsamento" tutti gli utilizzatori elettrici lo provocano?
Inoltre....dato un componente elettrico (esempio amplificatore finale) questo sfasamento rimane costante?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Accio85
L'impianto di e.frapporti penso abbia un modulo inserito a monte della linea che, dal quadro generale, porta alimentazione a tutta la sala cinema e che, quindi, gli permette di effettuare una valutazione dei consumi dell'intero ambiente. Immagino che la sala abbia anche un suo interruttore differenziale dedicato così da poter essere isolata in modo esclusivo per le varie attività di manutenzione...
Si è così, dal quadro generale parte una linea dedicata con interruttore differenziale ma solo per la linea di potenza (si dice così?) l'illuminazione è collegata al resto del piano terra.
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Citazione:
Originariamente scritto da
bepygdr2
Sul discorso "sfasamento" tutti gli utilizzatori elettrici lo provocano?
Eccezion fatta per quegli utilizzatori prettamente resistivi (stufette/radiatori, serpentine di lavatrice/lavastoviglie/forno e così via) si. Per quanto riguarda il finale penso che l'unica tipologia che non generi variazioni di sfasamento in base alla potenza erogata sia la classe A.
Citazione:
Originariamente scritto da
e.frapporti
...linea di potenza...
Si dice così ;)
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Capito......Ma quegli apparecchietti da 15 euro sono affidabili? E poi.....nn sporcheranno il segnale con effetti devastanti sulla qualità audio? Ahahahahahahahhahahahahaha
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Per questo uso sono più che sufficienti.
Sicuramente sporcano la corrente che li attraversa, ci vorrebbe lo stesso modello, ma audiofilo, ovvero lo stesso prodotto fornito in scatola di legno pregiato e interno di velluto, corredato di una brochure di 8 pagine di aggettivi vuoti e senza alcun significato e, sopratutto, senza la seppur minima indicazione tecnica, per il resto uguale al modello volgare, ma essendo venduto con un prezzo di almeno 10 volte superiore sarebbe sicuramente un prodotto ultraesoterico, anzi, inserendolo si otterrebbero effetti "eclatanti e mostruosi" sul suono. :D
(Ho visto vendere un cercafase, a LED, con tecnica molto simile).
Buon Natale.
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Citazione:
Originariamente scritto da
bepygdr2
Wow.....sempre più interessante.....tra l'altro mi sono sempre chiesto a quale.punto uno debba passare al contratto 4.5 kw....e secondo me qualcuno ci è arrivato :)
Farlo adesso ha un costo veramente troppo alto, tra l'altro del tutto ingiustificato, visto che il passaggio ad un potenza superiore, non richiede nessun intervento tecnico fuori sede, ma viene gestito tutto dalla centrale.
Comunque con la liberazione del mercato energetico, che dovrebbe partire dal prossimo anno, è previsto per due anni, che il passaggio ad una potenza superiore, sia quasi senza costi.
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Ricordo che quand'ero + giovane e fracassone,
avevo un amp da 70 W con 2 bei Vumeter e mediamente
a vol anche altini, h 10 , erogava da 1 W a 10 W max,
a parte qualche picco sporadico sui 50 W .
Un anno fa ho fatto qualche misura con il set in firma:
CD dark side otm - a volumi assolutamente alti (i vicini non c'erano!)
con manopola a ore 15 , ( il max è a ore 17); nei picchi avevo in media circa:
Vmax = 14 V/ch e Imax = 1,7 A, per una pot max di quasi 25 W/ch;
io in genere ascolto a ore 9:30 max...
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1 kWh mi costa all'incirca 50 € /300 kWh = 17 cent / kWh , tasse comprese
( dati mia bolletta bimestrale media, = 5 kWh / di x 60 gg );
facciamo 20 cent e con 50 kWh annui di consumo sono 1000 cent = 10 € /anno ;)
caso mai l'incertezza sarebbe sull'effettivo consumo medio dello stereo:
all'uopo penso basterebbe spengere quasi tutto in casa per un' oretta ,
accendere solo lo stereo a un vol medio e fare 2 letture all'inizio e
dopo un ora al limitatore ENEL bianco, così da conoscere quanti kWh
sono passati nell'oretta d'ascolto; non l'ho mai fatto,
ma supponendo che consumi come una lampada da 50 W,
sarebbero 50 Wh, pari a 0,050kWh, che x 3 ore farebbero 0,150 kWh e
per 365 gg fanno 55kWh/annui, tipo quanto detto sopra
e son sempre circa 55x20cent= 1100 cent = 11 € / anno ( tasse comprese :mad: )
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Comprerò s breve uno di quei attrezzi per.misurare i consumi
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Se tutto va bene entro fine mese dovrei essere in grado di portare nuovamente a casa il wattmetro e fare qualche altro giro di misurazioni...