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All'atto pratico si deve stabilire un numero congruo di prove, ad esempio almeno 20, si sceglie un pezzo di brano o anche più pezzi di brani diversi, dipende da quanto volete far durare tutta la prova, e si usano sempre quelli, si ascolta con una configurazione, si fa cambiare la configurazione (o non la si cambia questo lo si ignora e lo sa solo chi la effettua), magari, per praticità lui si fa una scaletta, ad esempio "A-B-A-A-B-A-B-B.....") e gli ascoltatori hanno un foglietto dove segnano prova per prova (1-2-3...) le proprie impressioni), senza scambiarsi pareri e senza discutere, l'ideale è fare tutto in silenzio o parlare di sport, cinema, donne negli intervalli; alla fine si raccolgono le schede e si confrontano inserendo per ogni risposta i cavi effettivamente in funzione e si vede quante volte i giudizi coincidono, direi che se 20 tentativi almeno 15-16 devono essere concordanti sempre, solo così e solo in questo modo la prova avrà un senso.
D'altra parte non vedo difficoltà, se gli effetti dei cavi sono sempre facilmente avvertibili tante sono le migliorie che apportano sarà facilissimo identificare qual'è il cavo volgare e quale quello di qualità.
Qualsiasi altro test, ripeto, non avrà alcun valore, pertanto poi non incominciate a dire: "ma che bisogno c'è di fare le cose così complicate? Eravamo in 4 e tutti abbiamo sempre riconosciuto il cavo che mettevamo"; sapendo prima cosa suona sono sicuro che li riconosco anche io, al 100%.
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Certo! Sarà fatto! ;)
...sn proprio curioso di sentire se sono solo paturnie come dite voi o meno, ma fino a che nn sento con le mie orecchie nn mi posso sbilanciare
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Interessa anche a me...dove posso acquistare gli spinotti e i vari cavi per realizzarmi l alimentazione? non vorrei gli spinotti tipo suko
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il primo sito che mi viene il mente è Thomann. Tutta roba professionale, i cavi li trovi al metro e spesso, se non sono lì su Thomann, vai sul sito del produttore e trovi tutte le specifiche elettriche, cosa che i produttori di esotericate varie si guardano bene dal fare...
I prezzi.... se vuoi strafare , e non è manco necessario per distanze d pochi metri, sappi che un cavo di segnale bilanciato top costa meno di 10€ al metro... per quelli di alimentazione non so dirti, ma non mi stupirei se te la cavassi con ancora meno
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Un cavo 3x2.5 mmq costa un paio di euro al metro. Cavo spine e connettori li trovi in tutti i brico/faidate.
Il connettore IEC C13/C14 porta al massimo 10A, quindi il cavo da 2,5 mmq e' inutilmente grosso, ma male non fa (forse c'e' da tribolare un po' per gli spazi nel connettore).
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Ho usato i cavi Yarbo, mi ci trovo bene.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Se, invece, lo vuoi realizzare da te, vai un un Self, compri una spina adatta alla presa che hai nel muro o nella tua ciabatta (personalmente evito semp..........[CUT]
È passato un po' di tempo da questa discussione ma vorrei scrivere due righe e farti una domanda:
Perché eviti le shuko?
Sui cavi autocostruiti vi riporto alcune esperienze, sperando possano essere utili a qualcuno.
Io ed un amico abbiamo fatto delle prove con qualche apparecchio senza avere aspettative particolari, risparmiandovi la noiosa cronaca di diverse ore di prove vi dirò le conclusioni "ad orecchio" alle quali suamo giunti in maniera concorde.
1. Alternando un DAC della Nad (1800€) al mio sinto (in firma) abbiamo notato in due canali differenze apprezzabili ma non sconvolgenti.
2. Utilizzando un amplificatore autocostruito in classe D il risultato è stato simile a quello al punto 1 (ma meno evidente)
3. Sostituendo il cavo d'alimentazione del denon con un autocostruito la differenza è stata notevole, davvero notevole.
Dico "notevole" perché non vorrei sembrare eccessivo ma in realtà penso "sbalorditivo".
È stata una prova senza alcuna aspettativa, semplicemente ad un certo punto ho chiesto se potevamo provare il suo cavo autocostruito (tra l'altro acquistato, non fatto da lui).
La differenza è apparsa molto importante fin da subito, non c'era paragone.
Non mi sono mai preoccupato del cavo di alimentazione, non ho nemmeno mai pensato potessero esserci delle differenze, infatti,
appena ho potuto mi sono costruito i cavi di potenza, mica quello di alimentazione.
Dopo aver provato il cavo del mio amico ho fatto una prova assemblando al volo un cavo a treccia di 6 conduttori elettrici normalissimi (1,5 mmq senza schermature) aggiungendo solo le ferriti.
Non ci è sembrato suonasse bene come quello del mio amico ma comunque molto meglio di quello di serie.
Ci tengo a specificare che non pretendo di spiegare niente a nessuno, io non sono un fan di niente e non intendo essere tendenzioso, ci tenevo solo ad aggiungere la mia esperienza alle altre.
Tra l'altro io per primo sono rimasto estremamente sorpreso dal risultato, il senso del messaggio è di provare, provare, provare: costa poco, lo si può fare con qualche amico, si fa esperienza e, alla peggio, si è ascoltata buona musica per un intero pomeriggio.
P.S.: se qualcuno avesse dubbi o mi fossi spiegato male sono a disposizione per ogni delucidazione di sorta.
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Giusto per curiosità in che modo suona meglio un' amplificatore cambiando il cavo di alimentazione? Te lo chiedo perché per costruzione i finali sono resi più immuni possibili alle fluttuazioni della tensione di alimentazione, questo significa che se veramente cambiando il cavo al tuo denon è cambiato il suono sulle casse dovresti venderlo e prenderti un prodotto di qualità superiore.....
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Scena più ampia, maggiore intensità, suoni maggiormente separati e cristallini. Tra l'altro bisogna abbassare il volume perché suona un po' più forte.
Spero di aver dato un'idea, non ho certo profonde conoscenze tecniche per descrivere con terminologia esatta il suono, confido comunque di riuscire a farmi comprendere dai più.
Anche il nad del mio amico suonava meglio con l'autocostruito, non solo il denon.
Comunque nel dubbio ti conviene non fare la prova, rischi di dover cambiare anche tu il 3008, io invece mi baso sul fatto che suona meglio e mi tengo il cavo (e il denon)
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Al momento sto per costruirmi una multi presa, ma l’argomento in questione mi stimola alquanto visto che un mio cugino (tanto caro a Nordata) costruisce cavi di alimentazione a suo dire imprescindibili in questo contesto. Senza tali “pitoni”, secondo lui, la qualità dell’impianto non è valutabile…
Ieri mi si è imbufalito –anche se, per la verità, quando ci parlo mi sembra sempre di ascoltare un Dio stile Antico Testamento. Vi spiego: ciclicamente ripete che <<chi scrive nei forum è gente ignorante che non capisce nulla ecc., meglio evitare di leggere visto che non serve a niente ecc.>>. Ebbene ieri mi fa:<<se vuoi leggere qualche opinione di gente esperta che riguardi i miei cavi, vai sul blog tal dei tali…>>. <<Ma come?>> gli rispondo <<Non dici sempre che chi scrive su internet ecc…>>
Gli chiedo piuttosto di indirizzarmi a una prova in cieco documentata, che possa valere non come qualcosa detto tanto per dire.
A quel punto mi ha incornato osservando che dico soltanto banalità e che (d’ora in avanti) io <<mi rivolga a fonti più credibili per risolvere i miei dubbi da audiofilo>>.
In realtà io sono ben contento di concedergli tutta la credibilità che vuole; soltanto dovrebbe evitare di atteggiarsi a divinità e trattare gli altri come sudditi.
Comunque, tornando alla prova in cieco, vorrei chiedere a figaro82 se l’avesse adottata per provare il cavo dell’amico, ed eventualmente con quali risultati.
Grazie
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I cavi che abbiamo utilizzato sono:
Cavo di alimentazione generico medio
Cavo autocostruito schermato acquistato da privato
Cavo autocostruito non schermato
Con gli autocostruiti la differenza è stata notevole, meglio quello schermato (non so se per la schermatura o per la migliore qualità del cavo in se).
L'altro autocostruito è stato aggiunto per inserire un nuovo elemento nel piccolo test, costruito con cavo elettrico da 1.5 mmq intrecciato a coppie, anche esso suona meglio del cavo d'alimentazione generico.
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Ciao, scusami non ho capito se le prove di cui parli siano state eseguite in collaborazione con qualcuno che collegasse alternativamente i cavi (magari usando soltanto il migliore e il peggiore) secondo un ordine casuale, e senza che gli ascoltatori sapessero quale cavo fosse collegato di volta in volta. Insomma come descritto al messaggio #16 qui sopra.
Sarebbe importante poter documentare una prova del genere; soprattutto perché tu affermi che le differenze sono notevoli.
Per la verità io sono orientato a credere che sia necessario provare una determinata configurazione per diverso tempo, e riuscire a notare i cambiamenti soltanto regredendo allo stadio precedente. Non so se mi spiego. L’udito purtroppo è un senso in un certo senso più intorpidito degli altri... ma forse è più questione di studio e concentrazione.:p
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Eravamo in due e praticamente abbiamo fatto prove tipo "Mettiti li ed aspetta che rimetto la canzone".
Stesso discorso fatto per la collocazione dei diffusori, una cosa piuttosto alla buona ma durata molto e fatta con attenzione.
Come ho già detto io sul cavo di alimentazione non avevo davvero alcuna aspettativa, questo per dire che non credo di essere stato influenzato.
Ad onor del vero va detto probabilmente il cavo di alimentazione che usavo era penoso (reciclato da un altro elettrodomestico), questo in qualche modo dimostra quanto poco credessi nell'importanza di tale cavo.
Aggiungo che il mio amico dice che nel suo impianto non ha notato differenze importanti come nel mio, sostituendo i due cavi.
Sono perfettamente d'accordo con te per quanto riguarda la sostituzione del cavo dopo ore di ascolto: infatti ho lasciato il cavo diy e ho rimesso il cavo originario dopo ore e dopo giorni, ho notato un grosso peggioramento.
Ci tengo a precisare per l'ennesima volta che non pretendo di divulgare verità assolute o dire "è così e basta", ho riportato la mia piccola esperienza credendo che potesse essere utile a qualcuno è stimolare il confronto con altri che hanno sperimentato l'auto costruzione.
Mi piacerebbe sapere come si sono trovati altri con vari cavi diy, tecniche costruttive, con quale cavo di potenza si sono trovati meglio, ecc...
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Allora, anche se eravate in due una prova più rigorosa andrebbe fatta, per avere un risultato completamente oggettivo. (Lo dico senza voler dubitare della tua onestà.) La farò io stesso quando auto costruirò i miei cavi –sempre che il materiale sia disponibile a prezzi contenuti.
Le poche volte in cui ho avanzato una richiesta simile al parente di cui sopra, come dicevo sono stato trattato con sufficienza e maleducazione. E questo la dice lunga.
D’altro canto penso: se, come sostiene la corrente razionalista di pensiero, i cavi di alimentazione sono completamente ininfluenti circa la resa dell’impianto, come si fa a dire che, se invece un cambiamento c’è, allora significa che le elettroniche ad essi collegate fanno schifo? Non vi pare una deduzione contraddittoria?
Voglio dire che se i cavi sono ininfluenti sono ininfluenti, punto e basta.
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Sarebbe bello poter avere molte più persone disponibili per prove, io già ringrazio di avere questo amico.
Io non so perché si sono verificate certe differenze ma ti dico che è stata la più evidente variazione, fatto che ha sbalordito noi due per primi.
Ad ogni modo il consiglio è di provare senza autoinfluenzarsi.
Per quanto riguarda la questione ampli: se un sinto da 1600€ è da buttare allora dobbiamo cancellare le sezioni ht dei forum, credo che siano pochissimi gli utenti che hanno sinto più costosi, personalmente spenderei su un 2 ch da inserire in catena e non acquisterei un sinto molto più costoso.
Fammi sapere un po' le tue esperienze personali con i diy che sono curioso.