Il mio saloncino è circa 5mt x 4mt e i due woofer da 16cm sono sufficienti.
Ovviamente non pretendendo i 130dB SPL a 20Hz! :cool:
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Il mio saloncino è circa 5mt x 4mt e i due woofer da 16cm sono sufficienti.
Ovviamente non pretendendo i 130dB SPL a 20Hz! :cool:
Un sub da 46 :eek:
La mia morosa e i vicini mi sbattono in giardino !!!
Cmq afferrato il concetto.
Qualche dritta su modelli adatti al mio ambiente/impianto ?
Ciao Stefano
Ma tu hai mai provato un sub ?Citazione:
Sergicchio ha scritto:
Il mio saloncino è circa 5mt x 4mt e i due woofer da 16cm sono sufficienti.
Ovviamente non pretendendo i 130dB SPL a 20Hz! :cool:
Personalmente non sono in grado di darti delle dritte da questo punto di vista, qui entrano in gioco delle variabili da valutare sulle quali ci sto ancora studiando per capirci qualcosa... tra le persone intervenute fino adesso nel thread direi che Andrea e' la persona piu' indicata, ovviamente senza nulla togliare a Sergicchio e a Nemo30! :pCitazione:
StefanoG ha scritto:
Un sub da 46 :eek:
La mia morosa e i vicini mi sbattono in giardino !!!
Cmq afferrato il concetto.
Qualche dritta su modelli adatti al mio ambiente/impianto ?
Ciao Stefano
Beh grazie comunque delle info che mi hai passato.Citazione:
angelone ha scritto:
Personalmente non sono in grado di darti delle dritte da questo punto di vista, qui entrano in gioco delle variabili da valutare sulle quali ci sto ancora studiando per capirci qualcosa... tra le persone intervenute fino adesso nel thread direi che Andrea e' la persona piu' indicata, ovviamente senza nulla togliare a Sergicchio e a Nemo30! :p
Ciao Stefano
E di che ? :)Citazione:
StefanoG ha scritto:
Beh grazie comunque delle info che mi hai passato.
Ciao Stefano
Finche' posso e' un piacere, ma comunque e' lo spirito del forum!!!
Ciao
Angelo
Dunque,
un piccolo chiarimento tecnico: perdonate se non è chiarissimo, ma cerco di metterla giù semplice.
In base al diagramma di Fletcher e Munson, che esprime come a parità di "volume" percepito dall'orecchio siamo in presenza di pressioni acustiche diverse, abbiamo che ascoltando un programma musicale o cinematografico a circa 90dB sulle voci, per avere una sensazione di "bilanciamento" in gamma bassissima dobbiamo avere pressioni dell'ordine di almeno 100dB.
In base al legame tra potenza acustica e volume d'aria smosso, ricaviamo che per ottenere 100dB a 60Hz ci basta smuovere circa 80 cm3 di aria, mentre a 20 Hz questo volume passa a circa 600cm3.
Un trasduttore da 16 cm tipicamente ha una corsa effettiva dell'ordine di 4 mm: considerando una superficie di radiazione effettiva di circa 140 cm2, abbiamo che il nostro wooferotto può smuovere, al massimo un 60cm3 di aria.
un componente per subwoofer, diciamo un valido 10 pollici (o 25 cm che dir si voglia) avrà una escursione di circa 13/14 mm: in altre parole, 500cm2 per 1,4 cm = 700cm3.
Serve un sub? Dipende. Se ascoltiamo a volumi molto bassi perchè abbiamo dei vicini insofferenti ed abbiamo un ambiente di piccole dimensioni, potrebbe anche non essere indispensabile: ammettendo di avere dei diffusori con degli ottimi 16 cm, capaci di una risposta in frequenza molto estesa in basso, potremmo restare nel limite di funzionamento dei diffusori.
Se però alziamo il volume, a bassissima frequenza le energie in gioco diventano considerevoli, e occorre avere componenti in grado di smuovere la giusta quantità di aria (possibilmente con basse distorsioni).
Nell'ascolto di sola musica il limite non si avverte spesso, anche perchè sono pochi i brani con dei contenuti rilevanti al di sotto dei 40/50 Hz: discorso diverso con le colonne sonore cinematografiche, dove abbiamo spesso e volentieri segnali a 20/25 Hz che devono sottolineare l'azione in svolgimento.
La mia esperienza (e perdonate l'immodestia del dire che proprio pochina non è..) è che, in ambienti oltre i 20 mq esenti da problematiche particolari, un subwoofer è spesso indispensabile per apprezzare appieno un programma DTS o DD, mentre talvolta se ne può fare a meno in caso di semplici ascolti musicali.
Sergicchio, prova a far passare sulle tue Yamaha il brano che ho citato di Sting: se riesci ad avere il tono iniziale a 25 Hz a livello con un ascolto musicale corretto (inteso ad un volume che non costringa a mettere le mani a coppa intorno alle orecchie per sentire la voce del cantante...), ti offro da bere!
Ripeto: se ascoltiamo a volumi dell'ordine degli 80/85 dB od oltre, il sub è indispensabile per una corretta riproduzione del range 20 - 70 Hz, altrimenti ci perdiamo una parte significativa di informazioni. CHe poi questo non sia un dramma sul quale perdere il sonno è questione di gusti personali e di portafoglio!
Circa i suggerimenti sugli acquisti, vale quello che ho già detto altrove: come operatore non mi sembra corretto proporre l'uno o l'altro marchio, ma sicuramente qui sul forum si può ottenere una marea di consigli in tal senso!
Saluti,
Andrea
Leggendo le caratteristiche delle mie casse chorus limite inferiore 55Hz e Evo 30 Hz e considerando ciò che è stato detto non mi pare poi così sbagliato il consiglio del negoziante.
Mettendo un sub collegato all'uscita pre surround dell'ampli andrei ad abbassare la gamma del posteriori.
Avrei perciò le evo che scendono fino ai 30hz, e il sub posteriore che aiuta le chorus nelle frequenze pu basse.
Così però per i bassi frontali non potrei scendere oltre i 30hz.
Se volessi spingermi oltre perciò dovrei o collegarmi al .1 lasciando le casse come large oppure collegando un ulteriore sub all'uscita pre delle frontali.
è corretto ?
Ciao Stefano
No, Stefano, non è corretto: tuttavia non posso spiegartelo in due parole, ed adesso devo seguire alcune altre cose, mi auguro di poterti dire qualcosa prima di domani.
Ciao,
Andrea
Allora, Stefano,Citazione:
StefanoG ha scritto:
Leggendo le caratteristiche delle mie casse chorus limite inferiore 55Hz e Evo 30 Hz e considerando ciò che è stato detto non mi pare poi così sbagliato il consiglio del negoziante.
Mettendo un sub collegato all'uscita pre surround dell'ampli andrei ad abbassare la gamma del posteriori.
Avrei perciò le evo che scendono fino ai 30hz, e il sub posteriore che aiuta le chorus nelle frequenze pu basse.
Così però per i bassi frontali non potrei scendere oltre i 30hz.
Se volessi spingermi oltre perciò dovrei o collegarmi al .1 lasciando le casse come large oppure collegando un ulteriore sub all'uscita pre delle frontali.
è corretto ?
Ciao Stefano
mentre ho qualche minuto tra una telefonata ed un'altra cerco di chiarire il concetto.
I tuoi diffusori frontali , da dati di targa, estendono la loro risposta sino a 30 Hz.
Ora, il punto non è quanto scendono in frequenza, ma sino a quale livello di pressione sonora interviene la compressione dinamica.
Come ti ho spiegato prima, con il salire della frequenza riprodotta occorre spostare sempre meno aria, e viceversa.
In pratica, ad un tweeter basta muovere un decimo di centimetro cubo di aria per ottenere una pressione di un 100dB ad un metro con una frequenza di 20 Khz, mentre un woofer che debba riprodurre la stessa pressione sonora a 20 Hz deve muovere almeno 500 cm3 di aria.
Con i tuoi diffusori, quindi, dotati di un doppio sedici, ci possiamo aspettare che i 30 Hz possano sì essere riprodotti, ma ad un "volume" massimo di circa 90/92 dB, perchè a quella frequenza, avranno già raggiunto la loro massima escursione. Alzando ancora il volume, le bobine andranno inevitalmente a sbattere nel fondo corsa, generando uno sgradevole rumore metallico tipo pernacchia.
E' un fenomeno simile a quello che accade se tu cerchi di riprodurre, con la tua voce, una nota grave, da baritono: sicuramente riuscirai a scendere in frequenza e generare una nota più cupa, ma sarai costretto ad abbassare il volume della tua voce, altrimenti ti troverai impossibilitato ad emettere tale suono.
Secondo me (ma soprattutto secondo le certificazioni e suggerimenti DOlby e THX), 92 dB a 30 Hz non sono sufficienti per dare impatto e
realismo ai toni a bassa frquenza. Ecco perchè un subwoofer diviene indispensabile: per riuscire a generare quei 100/105 dB necessari a 20 Hz per rendere palpabili e concreti tutti gli effetti in gamma bassa.
Il discorso di "aiutare" i canali posteriori è una sciocchezza: un sistema "full range" su tutti i diffusori, oltreche estremamente costoso, è ancora più difficile da settare a causa del fatto che possiamo avere da cinque a sette sorgenti in contemporanea emittenti sulle basse frequenze, con interazioni reciproche estremamente dannose.
Non ultimo, ti troveresti un sistema assurdamente sbilanciato verso i canali posteriori, perchè un sub di ragionevole qualità è in grado di emettere basse frequenze con una potenza che i tuoi diffusori (anche gli anteriori) non possono nemmeno avvicinare.
Il fatto di usare tutti i canali impostati su "small", con un sub di buone prestazioni, è inavvertibile, e non è assolutamente controindicato, anzi: le note basse ti sembreranno comunque provenire dai diffusori frontali, ma senza le limitazioni intrinseche legate ai frontali stessi. Tieni inoltre conto che, proprio in virtù del fatto che i sistemi HT sono tipicamente dotati di un sub, già in fase di missaggio si tende ad evitare che il contenuto spettrale indirizzato ai vari diffusori sia ricco di basse frequenze, indirizzando la maggioranza di esse al .1: un sub sui posteriori si troverebbe, il più delle volte, a...non lavorare per nulla, vanificando ulteriormente lo sforzo economico fatto per acquistarlo.
Spero di essere stato comprensibile!
Ciao,
Andrea
A parte concordare con quanto affermato con Andrea nei suoi interventi, vorrei dire qualcosa circa la necessità del sub.
Il mio impianto è sdoppiato tra HT e stereo, con i 2 frontali e il sub in comune.
Il sub può essere inserito o meno nell'uso stereo tramite apposita uscita del pre.
Mentre nell'uso HT è praticamente sempre indispensabile per ricreare l'impatto emotivo, particolarmente nei film d'azione, nell'uso come stereo ne sento raramente il bisogno, forse quando, più che "ascoltare", voglio ricreare un po' di effetto discoteca.
Consiglio finale, con cui credo sia anche tu ormai concorde: prenditi un buon sub, frontale :D, fai qualche prova tra configurazione "large" e "small" scegliendo quella che ti piace di più, che non vuol dire quella in cui "i bassi sono più forti", che potrebbero essere solo delle risonanze, ma quella in cui i bassi sono puliti, con le note singolarmente distinguibili (non come il 90% degli impianti car auto - tumpf tumpf :p).
Ciao
Sei stato mitico !!!Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Spero di essere stato comprensibile!
Ciao,
Andrea
Ho capito quello che devo fare.
Ciao e Grazie
Stefano
PS:
Qualcuno può darmi 2 dritte su un sub compatibile al mio impianto ?
Ho un altro dubbio, il sub è direzionale o posso mettere la "bocca di fuoco" girata verso un muro o mobile ?
Grazie
Stefano,
le basse frequenze, data la loro lunghezza d'onda, sono ben poco direzionali, e tendono a propagarsi indipendentemente dalla presenza di ostacoli lungo il loro cammino: infatti, elefanti e balene, che usano toni al di sotto dei 100Hz per comunicare tra loro, riescono a sentirsi a distanze di chilometri indipendentemente dagli ostacoli frapposti, purchè essi siano più piccoli della lunghezza dell'onda acustica.
Detto questo, puoi benissimo orientare la "bocca da fuoco" come meglio credi, ma è meglio evitare di avere un ostacolo di grandi dimensioni ( come una parete o un grosso mobile) a meno di una sessantina di centimetri dal cono stesso, altrimenti possiamo avere un effetto di "caricamento" del sub che ne modificherebbe la risposta in ambiente rispetto alle condizioni di progetto.
Ciao,
Andrea
Capito,Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
..... del sub che ne modificherebbe la risposta in ambiente rispetto alle condizioni di progetto.
Ciao,
Andrea
il problema è che il posto che avevo pensato o è segregato da muro/mobile(ma d'avanti alla zona d'ascolto) oppure devo metterlo alle spalle dell'ambiente di ascolto. (In pratica dietro il divano ho un muretto basso, e il sub andrebbe dietro il muretto)
Esistono sub che sparano verso l'alto ?
Ciao Stefano