Aho ma che te devo di?
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Aho ma che te devo di?
Citazione:
Homerj ha scritto:
Aho ma che te devo di?
Potresti dirmi ad esempio:
Da cosa dovresti schermare questi cavi.
Potresti dirmi se la schermatura diventa sempre più necessaria all'aumentare della sezione del cavo e perchè.
Potresti dirmi, come farebbe la schermatura, che è un conduttore, ad evitare le dispersioni tra i due conduttori del cavo.
Rino.
Premesso che se fossi un esperto o almeno conoscessi le risposte alle mie domande non avrei aperto una discussione di cui il titolo sopra, considero un paradosso che la schermatura debba diventare sempre più necessaria all'aumentare della sezione del cavo (anche perchè non era questo quello che intendevo sapere); la mia informazione richiesta era sulla sezione adatta a portare un certo valore in watt o meno e sulla possibilità di non usare cavi twistati.
La sezione credevo e credo fosse importante per garantire una regolare conduzione in watt e quindi una filatura tale da poter supportare anche sub e diffusori più impegnativi.
Non credo si possa collegare un sub da 250 watt con due 0,22 di cavo di allarme..
Tutto qua.
Per come la vedo io,
Trattandosi di cavi di POTENZA, per essi ha un peso predominante la legge di Ohm. Più è grande la sezione , meglio è. Ovviamente il cavo non deve essere troppo sovradimensionato altrimenti si creano altri problemi, come ad esempio l'eccessiva forza di reazione ai morsetti.
Tutti hi cavi HI-END (almeno nel prezzo) di potenza che ho visto io non erano nè schermati e nè tantomeno twistati, proprio perchè non devono essere schermati da niente a patto che non si facciano "correre" assieme a cavi di tensione di elevate potenze. E in nessun impianto che si rispetti nessuno mai si sognerebbe di fare una cosa del genere. Una eventuale schermatura potrebbe far variare la capacità del cavo facendogli assume un comportamento da CONDESATORE che si tradurebbe in una sorta di filtro per talune frequenze.
IMHO, i tanto decantati cavi UTP CAT 5 installati secondo le indicazioni di TNT Audio, si comportano praticamente come una serie di doppini rosso/nero trattati allo stesso modo. Fino ad oggi non sono mai stati resi noti i valori comparativi di misure atte a confermare i miracoli dei già decantati cavi.
Io, dopo tutte le mie prove di patito dell'autocostruzione, specialmente dei cavi, uso dei cavi per diffusori del costo di circa 4€/m molto flessibili e ben protetti a livello di isolamento. La sezione, dato le esigue lunghezze è di soli 2,5 mmq.
Ovviamente non sono schermati e non sono twistati. Solo i singoli filamenti in rame, senza ossigeno, sono avvolti tra loro, ma i due poli risultano sempre paralleli tra loro. Questo fatto serve solo a rendere il cavo molto morbido e flessibile.
IMHO, il fatto che possano essere twistati è indifferente. Tuttavia andrebbe sottolineato che si presenterebbe lo svantaggio che risulterebbe aumentata la lunghezza "effettiva" dei conduttori e quindi costringerebbe ad un utilizzo "teorico" di cavi con sezione maggiore.
Rino
Credo che parlando di schermatura Andrea Aghemo si riferisse ad una schermatura esterna ai conduttori, tanto per capirci: come se fosse un cavo di segnale bilanciato (i 2 o più conduttori all'interno ed una calza esterna).
La schermatura andrebbe ovviamente collegata a massa dal lato amplificatore, anche perchè non saprei dove collegarla in un diffusore :rolleyes:
Quanto alla differenza tra cavo twistato e non, sicuramente c'è, in quanto variando la geometria reciproca dei conduttori si varia la capacità e l'induttanza totale del cavo stesso.
Se questo poi sia udibile, sia meglio, peggio o indifferente è tutta un'altra questione.
Credo che il punto base sia: quanto in là è ragionevole spingersi per un cavo ? ovvero: rapporto prezzo/risultati effettivi.
Ciao
Esatto, Nordata,
proprio ciò che intendevo.
Il cavo che intendo è come un normale quadripolare cui sia sta avvolta intorno una schermatura e ricoperto il tutto con un ulteriore strato di isolante: sono cavi reperibili in commercio presso qualsiasi grossista di materiale elettrico civile ed industriale, il cui costo si aggira intorno all'euro per metro +IVA (se ne comprate almeno un 2/300 metri, eh...).
Diciamo che è un pò come mettersi cintura e bretelle: personalmente non trovo alcuna differenza all'ascolto tra schermato e non, ma si sa che questo è un mondo di opinioni e suggestioni, per cui, se l'uso dello schermato fa dormire sonni più tranquilli, perchè no?
Saluti,
Andrea
Citazione:
nordata ha scritto:
Credo che parlando di schermatura Andrea Aghemo si riferisse ad una schermatura esterna ai conduttori, tanto per capirci: come se fosse un cavo di segnale bilanciato (i 2 o più conduttori all'interno ed una calza esterna).
La schermatura andrebbe ovviamente collegata a massa dal lato amplificatore, anche perchè non saprei dove collegarla in un diffusore :rolleyes:
Quanto alla differenza tra cavo twistato e non, sicuramente c'è, in quanto variando la geometria reciproca dei conduttori si varia la capacità e l'induttanza totale del cavo stesso.
Se questo poi sia udibile, sia meglio, peggio o indifferente è tutta un'altra questione.
Credo che il punto base sia: quanto in là è ragionevole spingersi per un cavo ? ovvero: rapporto prezzo/risultati effettivi.
Ciao
Si, sicuramente per schermatura relativamente ad un conduttore audio di potenza non credo che si potesse intendere altro... cosa che, IMHO, ritengo del tutto inutile così come la ritengono molti costruttori di cavi HI-END.
Per i cavi di segnale le cose cambiano notevolmente, perchè sono veramente molto differenti le grandezze elettriche in gioco e quindi la schermatura assume tutt'altro significato, specialmente nei cavi coax dove addirittura viene utilizzata come polo freddo.
Un cavo Twistato, rispetto ad uno non twistato ha evidenti differenze delle cartteristiche elettriche di induttanza, di capacità e di resistenza. Si tratta di capire e di giustificare quanto influiscono le variazioni di queste 3 grandezze alla trasmissione del segnale di potenza che arriva al diffusore, soprattutto in funzione delle variabili ambiente; disturbi ed installazione.
Rino
Un fattore che rende più o meno sensibile un cavo che trasporta un segnale elettrico è anche l'impedenza del circuito, più questa è alta e più sensibile diventa il tutto (a grandi linee).
I cavi di potenza operano su impedenze bassissime, tipicamente 8 Ohm nominali, che garantiscono una immunità alla captazione dei disturbi elevata, oltre a ciò l'eventuale disturbo non viene amplificato, ma giunge così com'è ai diffusori, ad un livello trascurabile rispetto al segnale musicale.
Discorso diverso nei cavi di segnale, con circuiti ad impedenza media o elevata e con successiva amplificazione di segnale e disturbo.
Se però uno si sveglia in piena notte con il batticuore pensando che sicuramente con il suo cavo da 5 €/m. non può ascoltare quelle più sottili e nascoste microinformazioni contenute nel messaggio musicale che, sicuramente, cavi da 500 € garantiscono, OK, proceda pure.
Ovviamente prima avrà già fatto tutto il possibile per eliminare le altre piccole influenze sul suono del proprio impianto, quali una perfetta collocazione dei diffusori ed una correzione acustica del proprio ambiente di ascolto per eliminarvi riflessioni, assorbimenti, risonanze e correggere tempi di riverbero tramite quegli accorgimenti e dispositivi passivi (ed eventualmete elettronici) che le tecniche e conoscenze attuali mettono a disposizione.
Ciao
...resta il fatto che non ho capito come utilizzerai il 3x1,5: eliminando uno dei tre conduttori? ed utilizzandolo come fosse un 2X1,5? se così fosse e come se utilizzassi una normalissima piattina da 2X1,5 di sezione tra l'altro anche modesta...Citazione:
Homerj ha scritto:
Faccio l'allarmista: ora ho una matassa pagata di 3x 1,5.
Opterò per quello.
Poi appena upgraderò i diffusori metterò il 4x1,5..
L'unica cosa è che sto costruendomi un subwoofer in grado di darmi i pugni allo stomaco anche con la sigla di Carosello..e non so se andrà bene il 3x1,5..
se la tua matassa di cavo è abbastanza lunga potresti con un pò di pazienza "sguainarti" il cavo e costruirti un cavo tipo il TNT Star, magari ringuainandolo, e di cui puoi trovare indicazioni su
http://www.tnt-audio.com/
o su
http://www.audiocostruzioni.com/
Ciao
Francesco
beh..veramente..
..si.La mia intenzione era quella di usarlo senza il giallo/verde della terra, eliminandolo e lasciandolo inguainato..
Temo la sassaiola.
:( :eek: :confused: :mad:Citazione:
Homerj ha scritto:
beh..veramente..
..si.La mia intenzione era quella di usarlo senza il giallo/verde della terra, eliminandolo e lasciandolo inguainato..
Temo la sassaiola.
un buon cavo di potenza per diffusori da 2X2,5mmq tipo G&BL o Hama o simili costa circa 1€/mt.... ne vale proprio la pena? se proprio non vuoi spendere nemmeno quelli, anche il normale cavo elettrico che hai può andar bene, però...
Bye
Francesco
Pienamente DACCORDO! ;)Citazione:
AlbertoPN ha scritto:
Ed il tuo stand al TAV ne era la dimostrazione pratica.
Mandi!
Alberto
ciao
Gianni