@ nordata
Grazie, in questi giorni me lo guardo.
Ok, per i surround meglio alla fine delle pareti laterali o sulla parete di fondo?
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Parete di fondo....
Già a pagina 2 siete arrivati! l'aria si allunga. Eh sì riccardo perchè, non me ne volere, ma l'intento (il titolo del topic) seppur lodevole è altresì un filino-ino-ino generico;). E quando si generalizza senza meta si riduce tutto a polpettine succulente per il proverbiale sarcasmo di nordata.
Avevo un capoufficio tempo fa che ogni tanto se ne usciva la mattina con simili propositi dai confini non meglio definiti. Di solito non arrivavano alla pausa caffè... :D
Comunque a breve pubblicherò il progetto di "stanza perfetta" che ho commissionato ad un'azienda del settore. "Perfetta" per le mie esigenze si capisce. Visto che ci vorrà ancora un pò prima di costruire casa avremo tutto il tempo di fare valutazioni. Non vedo l'ora di sapere che ne pensa nordata. Se me l'approva pensavo di stamparmi il robottino blu e di appendermelo di fianco a qualche pannello acustico. "Nordata approved". Altro che i soliti loghi DTS, BD ect ect :D
Daiiii... dacci qualche anticipazione.... Bolt, Bonello, sezione aurea...?
Realizzare le classiche contropareti e il controsoffitto con all'interno la lana di roccia e magari utilizzare una doppia lastra di cartongesso (accoppiate con ercocoll (?)) come si vede in molte sale HT serve o no? Avere una stanza già in partenza sorda e inerte potrebbe aiutare/snellire il lavoro di trattamento acustico?
Dico la mia:
diffondere, in ambienti così piccoli, non è propriamente consigliabile...
il problema è proprio la metratura ridotta; non c'è spazio a sufficienza affinchè il diffusore riesca ad essere efficiente nel punto d'ascolto; ed il rischio (alto) è di ritrovarsi con un bel pò di cancellazioni (cioè una situazione opposta a quella sperata).
Una libreria non riuscirà mai a modificare un modo...Citazione:
Originariamente scritto da ric236;
L'unica soluzione purtroppo è di intervenire pesantemente sulla geometria, creando contropareti adeguate.
All'epoca, feci diverse prove, spostando libreria, armadio, mobile rack e via dicendo...
le modali, non si sono mai mosse di lì ed a saperlo prima, non ci perdevo tutto quel tempo :)
Ho ancora le misure...l'unica cosa che rompeva le balle, era un cavolo di mobiletto che risuonava a circa 130Hz (se ben ricordo)...
Adesso è pieno di vinili ed è diventato acusticamente trasparente!Questo dimostra quanto questi supporti, siano ancora validi :D
Una controparete in cartongesso, anche se a doppia lastra non porta benefici assorbenti ma insonorizzanti. Una stanza "sorda", ammesso sia ritenuta efficace al fine dell'ascolto audio, si realizza rendendo tute le superfici interamente assorbenti generando una sorta di effetto cinema, non è l'approccio corretto.
L'idea di fondo è di inscrivere all'interno di un rettangolo di proporzioni buone un poligono. Come insegna Zio Alton Everest la strombatura delle pareti in ambienti piccoli crea effetti non facilmente prevedibili (a differenza degli ambienti grandi). Ad ogni modo in sede di progettazione vengono usati software specifici di cui ignoro le caratteristiche. Poi però posterò un pò di grafici. Ad ogni modo è chiaro che l'analisi preventiva (matematica) ha dei limiti e dei margini di affinamento "empirici" a cose fatte. Il classico microfono insomma.
Questo schizzo è la primordiale bozza (ma le proporzioni del locale sono state modificate).
http://img827.imageshack.us/img827/8789/ir8b.jpg
Nell'intercapedine fra le due "shell" verranno posizionati gli impianti. L'idea è un retro "mobile" tipo questo.
Per l'isolamento non è un problema visto che sto costruendo una casa in legno quindi già ci sarà lana di roccia nelle pareti interne. Si tratterà solo di modificare la stratigrafia in quelle della saletta in base a quello che mi dirà il progettista (ma in proposito avrò anche il supporto di un ingegnere molto in gamba che mi progetterà tutto il resto della casa).
Per il trattamento invece, di massima, pannelli assorbenti con intercapedine nelle prime riflessioni, diffusori a resto quadratico (quelli con le "torrine") DIY nella seconda metà della stanza e poi traps DIY alla nordata (e non solo).
CI sarà un telo per proiezione da 3 metri, un divano e dietro (un pò rialzata) la scrivania. Sulle pareti nessun mobile salvo la nicchia degli impianti e i pannelli la cui dimensione e disposizione è in fase di studio.
L'effetto estetico a cui vorrei rifarmi è questo (seppur la mia non sia una sala cinema così assorbente...non fosse altro che l'impianto sarà un 2+1)
che tipologia di trattamento eseguirete?
LEDE, non-environment, FTB.....?
Comunque, visto che hai citato Everest...
mi sento di consigliare il suo libro, per chi volesse un'infarinatura sull'acustica.
E' un ottima lettura, ed è in Italiano!
Ce ne sarebbero anche di più interessanti, ma son tutti in lingua madre; purtroppo cosa non buona per chi come me, mastica l'inglese in maniera molto relativa.
ragazzi: si si, il tutto va bene per studi professionali e piccoli cinema 'multifamiliari'...
ma ve la immaginate una bella sala, magari anche in villa o in appartamenti grandi, messa su in quel modo???
se tagliamo fuori il 90% degli audiofili in appartamento perchè le loro sale non sono adatte, allora ci credo che l'hi-fi è morto :(
suvvia: non c'è un modo per avere una sala (di casa...) che sia carina e che suoni anche benino?
I concetti di carino e benino sono molto evanescenti.
Secondo me no comunque.
Ci puoi mettere divani in tessuto, mobili/piante negli angoli, parquet e tappeto. Magari la forma non è un quadrato. Diciamo che in questo modo si elimina qualche problema palese. Ma già se devo tenere i diffusori in mezzo alla stanza (perchè se stanno attaccati al muro allora è my-fi) per me non è più una stanza carina. E il 90% dei diffusori di prezzo umano non sono oggetti comunemente considerati belli.
Sono compromessi. Compreso quello di spostare avanti e indietro mobili e diffusori quando si ascolta.
Personalmente non amo le mezze misure. Più che altro le trovo scomode. Quindi o ho una stanza dedicata e pensata per l'impianto (e allora mi copro anche un sub e due diffusori ancora più imponenti), oppure vado avanti senza troppo impegno. Non spendo un capitale nell'impianto e pure la radio di sky è un utilizzo fruttuoso e gustoso. Fino ad ora io sono andato avanti così (e se non avessi iniziato il progetto della casa avrei continuato).
Per non parlare del proiettore. Dove sono ora, se dovessi comprarlo, non spenderei più di 1000€. Inutile prendere il 12K e poi dover tirare giù le tapparelle in una stanza con le pareti bianche.
Poi si tratta di un discorso di principio soggetto a mille variabili. Però il principio di massima secondo me questo è.
scherzi? io delle Olimpica III in mezzo alla sala ce le metterei eccome :)
una bella sala moderna e ampia puo' benissimo avere i diffusori in mezzo alla sala. questo non lo vedo come problema saliente.
anche qualche tube trap ci puo' stare (io ne ho alcuni agli angoli e sinceramente se ben fatti donano anche un po' di modernità).
speravo di trovare info in tal senso; altrimenti come ho detto sopra, la maggiorparte degli audiofili rimangono fuori!
Grazie, ma "non sum dignus", io non approvo nulla, al limite posso dire la mia se ritengo che possa portare qualche beneficio.
Quando lo facevo in modo serio mi comportavo in modo diverso, non "approvavo", chiedevo cosa volevano fare nei singoli ambienti, cosa volevano metterci dentro (un mixer con sorgenti varie con rack per funzioni ausiliarie qui, un piccolo studio per interviste o la messa in onda là, un altro ambiente per preparare le "playlist" da un'altra parte e via dicendo, sentivo cosa avevano già per le mani e consigliavo cosa conveniva fare, tutto qui, be', dimenticavo, ecc., poi mi facevano un piccolo presente come gesto di ringraziamento :D (tutto in regola, con relative faccende burocratiche, fiscali ecc. ecc.), ma era tutto un altro settore.
Ciao