a proposito sei daniele sesti?Citazione:
Kontemplatore ha scritto:
E' sempre cosi': ci si lamenta della carenza film che uniscano azione intrattenimento ed un minimo di spessore ed originalità del messaggio e cosa vedo???
Non appena ci simbatte in una di queste rare eccezzioni ( The chronicles of Riddick ) lo si snobba ed etichetta come mediocre ed inconsistente...
BLEAH!!!!!
Faccio notare i molteplici riferimenti alle guerre in nome di un credo religioso, alle distruzioni e stragi che queste causano, al fanatismo intollerante che ottenebra le menti rendendole schiave e prive di libero arbitrio.
A sottolineare queste impressioni lecitazioni delle Scritture seminate qua e là nei meandri di una sceneggiatura che fa dei dialoghi la sua prima preoccupazione (e il che, per un film di pura evasione, è già di per sè un pregio).
Il regista conferma le sue doti di direttore mai scontato e sempre significativo. Le sue inquadrature, con l'uso frequente dei primi piani e con seducenti angolazioni, ricercano il dettaglio di una lacrima o la sfumatura di un ghigno malcelato, sottolineano psicologie ed accentuano sensazioni. La fotografia satura da maggior risalto ai personaggi ed alle loro emozioni.
Riddick stesso è un raro esempio di riuscito eroe/antieroe ultracarismatico. La colonna sonora è ultra pomposa galvanizzante e dannatamente azzeccata.
Neppure i rimandi epico/mediovaleggianti dei costumi e delle ambientazioni che ricordano per certi versi a quelli dell' immaginario di Star Wars sembrano non fare breccia nel cuore dei nostalgici.
Proprio a questi ultimi mi rivolgo:
chiunque sostenga che i film attuali non abbiano più il fascino di quelli di una volta evidentemente o vede i film "sbagliati" o semplicemente hanno perso la capacità di rimanere coinvolti e affascinati dal "nuovo"..
(è una vecchia storia e mi dispiace)
Per carità, Riddick è pur sempre un film di intrattenimento .. ben venga questo genere di intrattenimento!!!