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Originariamente scritto da
josephpino
queste sono domande alle quali servirebbero risposte precise...... Ma se qualcuno mi spiegasse in maniera seria (cosa che fino ad oggi non è stata fatta) cosa fanno fisicamente a questo cavo di rame per renderlo "magico".[CUT]
La questione è molto semplice (almeno dovrebbe esserlo):
Cavi di segnale
-- affinché un cavo di segnale sia neutro devono essere minimizzate:
--- la capacità parassita (espressa in pF/m);
--- la lunghezza in quanto più un cavo di segnale è lungo più è suscettibile di captare disturbi.
Non passando in un cavo di segnale correnti elevate, la componente induttiva e la componente resistiva hanno influenze del tutto trascurabili.
Cavi digitali
Un cavo digitale deve rispettare le caratteristiche d'impedenza standard (requisito fondamentale):
--- 75 ohm se coassiale;
--- 110 ohm se xlr;
--- per entrambi deve essere minima la capacità parassita (come per i cavi di segnale).
Cavi di potenza
Un cavo di potenza per essere neutro deve avere:
--- componente induttiva dell'impedenza minima (per ottenere ciò, i conduttori devono essere più vicini possibile, pertanto, devono essere intrecciati e l'isolante deve essere sottile).
--- componente resistiva dell'impedenza minima (quindi essere di sezione generosa).
La componente capacitiva, dell'ordine dei pF/m, non influisce sulla risposta del cavo in quanto gli stadi finali degli amplificatori hanno impedenze d'uscita basse (dell'ordine delle decine di milliohm per gli stati solidi agli ohm per i valvolari).
Cavi d'alimentazione
--- ..... :boh: Non ne ho idea....... :boh:---
In sintesi non ci sono o, meglio, non ci dovrebbero essere alchimie.
Nessuno ha mai spiegato chiaramente le magie fatte su rame, isolanti, connettori e quant'altro in quanto le magie non si spiegano. Sono cabale e, nella maggior parte dei casi, non è dimostrabile un rapporto rigoroso tra cause ed effetti: deve essere una questione di fede.... O ci si crede o non ci si crede....
C'è chi crede che sia meglio che il rame sia trattato in atmosfera di argon elio ed azoto in proporzioni ben definite ed in condizioni criogeniche durante una notte di luna piena e, poi, che il cavo sia installato su blocchi di legno di mirto sagomati sulle rive del fiume Hudson durante la primavera.
Ciao, Enzo
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C'e' da tenere anche presente che spesso non si paga solo il materiale del cavo ma anche il costo di ricerca e sviluppo (se c'e' stato) e l'industrializzazione (processo produttivo) dello stesso.
Data l'esigua richiesta e quindi diffusione i costi "relativi" sono purtroppo molto elevati.
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Citazione:
Originariamente scritto da
josephpino
Il materiale dovrebbe essere quasi sempre il rame. I cavi in argento in realtà non li vedo quasi mai in firma di qualcuno.
A livello di caratteristiche, una volta che questo rame gli arriva grezzo in fabbrica, loro che cosa gli fanno? Come lo trasformano?
Gli cantano una ninnananna? gli fanno il bagnetto? Che fanno a questo pezzo di rame per farlo ..........[CUT]
Il Rame non è l'unico materiale che viene usato nei cavi costosi.....anzi, è proprio l'ultima cosa che viene utilizzata come Percentuale (e c'è un motivo se cosatano così tanto), i cavi molto costosi di solito sono quelli composti da "Leghe", quindi vengono impreziositi con Carbonio, Argento e in alcuni cavi anche Oro.
E' il Materiale che viene utilizzato che fa la Differenza (anche la costruzione ma in minima parte).
Senza andare troppo lontano per farti un idea puoi fare una prova con cavi di potenza abbastanza economici (è così che ci si tolgono i dubbi....Provando), Prendi degli spezzoni di Supra Classic4, di Van Den Hul Snow Line e di Audioqest Type4, nell'ordine uno rivestito in Stango, uno in Argento e l'altro in Rame puro e vedrai come cambiano le risposte dei tre.
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Quanto ho scritto al post n° 16 vale tanto per il rame quanto per oro, argento, berillio, rodio, alluminio e leghe di uno o più metalli.
A proposito di leghe non credo proprio che il carbonio od altri non metalli in lega migliorino le caratteristiche di conducibilità di alcun conduttore (anzi sono impurità che provocano tensioni nella struttura cristallina o, nel peggiore dei casi, possono migrare ai bordi dei grani facendo da isolante tra le superfici di contato tra i grani e non credo proprio che ciò giovi).
Di solito il carbonio in lega con certi metalli (ad esempio con il ferro) si usa per conferire caratteristiche meccaniche volute ed ottenute anche con i trattamenti termici.
Qualcuno ha qualche evidenza del fatto che il carbonio in lega con un metallo ne migliora le caratteristiche di conducibilità elettrica?
Ciao, Enzo
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Il Carbonio dovrebbe servire da "Isolante", per non tenere il Metallo a contatto con la Guaina.
Ma qualche cavo è composto completamente da Carbonio......ma troppo costoso per poterlo provare, almeno per me.
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
A proposito di leghe non credo proprio che il carbonio od altri non metalli in lega migliorino le caratteristiche di conducibilità di alcun conduttore (anzi sono impurità che provocano tensioni nella struttura cri..........[CUT]
http://www.vandenhul.com/p_C27.aspx
http://www.vandenhul.com/userfiles/d...s_Jun_1998.pdf
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Sì: il carbonio, a seconda dello stato in cui è, ovvero se una parte degli elettroni sono delocalizzati (es. nella grafite) e non sono tutti impegnati nel legame chimico (come nel diamante), è un conduttore d'elettricità: ha conducibilità molto minore ma molto molto molto minore dei metalli (fin minore dell'acciaio) ma è un conduttore. Pertanto non parrebbe utile realizzare un cavo in carbonio se non per pure esigenze di marketing, infatti, costano un botto. L'alta resistività del carbonio, nei cavi di segnale (eviterei un cavo di potenza in carbonio per quanto sopra) potrebbe, comunque, fare in modo che la capacità d'ingresso del componente a valle costituisca, con il cavo, un passa basso del primo ordine con frequenza di taglio prossima all'estremo superiore della gamma audio dando un suono molto dolce, mai fastidioso ed affaticante e molto, molto musicale.
Ciao, Enzo
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Infatti, i cavi al link VDH, nonostante una sezione esagerata, hanno una resistenza di ben 0.07 ohm/m. Vuol dire che 2 m (quattro m tra andata e ritorno) hanno 0.28 ohm. Interagendo con l'andamento dell'impedenza del diffusore collegato, alterano in modo sensibile la risposta in frequenza.
Cavi così non li installerei neppure se me li regalassero.... Certo sono belli e sono rappresentanti di una scelta tecnologica assurda che li rende piuttosto attraenti.
Ciao, Enzo
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Come Volevasi dimostrare....non tutti i cavi si comportano allo stesso modo, quindi non c'è nessun mistero o Arcano sotto.
A proposito, noi il Carbonio lo usiamo per donare alla lega la resistenza Meccanica....in base alla richiesta del cliente (Durezza Brinnel).
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Lo so: l'ho scritto in fondo al post n° 19 che "Di solito il carbonio in lega con certi metalli (ad esempio con il ferro) si usa per conferire caratteristiche meccaniche volute ed ottenute anche con i trattamenti termici" (ho studiato, ai tempi :rolleyes:, un po' di metallurgia) ma sono dell'idea che il carbonio, in un conduttore, non ci voglia proprio.
Temo che possa troppo caratterizzare il suono.
Ciao, Enzo
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
Cavi così non li installerei neppure se me li regalassero............[CUT]
Io però almeno li proverei (per sfizio), se fossero regalati....di sicuro non li acquisterei Mai!;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
ma sono dell'idea che il carbonio, in un conduttore, non ci ..........[CUT]
Dipende dal risultato che si vuole Ottenere....infatti tutti i Cavi Contenenti Carbonio rendono la Gamma Altissima meno Tagliente.
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Sì: ne sono sicuro anch'io (almeno fino a prova contraria che, in questo campo, non si sa mai). Dovrebbero ammorbidire il suono in quanto la loro componente resistiva, non trascurabile, dovrebbe costituire, con la componente capacitiva dell'impedenza del componente a valle, un filtro passa-basso con frequenza di taglio piuttosto prossima ai limiti superiori della gamma udibile.
Ciao, Enzo
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Enzo, i Viablue SC4F (non la versione SILVER) me li consiglieresti? Sarebbero un upgrade di fatto rispetto agli audioquest type 4? Che caratteristiche timbriche hanno?
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La sezione dei viablue è maggiore, pertanto, in linea di massima, dovrebbero essere più neutri e risentire meno della variabilità dell'impedenza dei diffusori con la frequenza. Forse i viablue potrebbero far sembrare più secche e frenate le basse frequenze e più estese le altissime. Le differenze dipendono dall'andamento dell'impedenza dei diffusori: dirlo a priori penso che sia difficile.
Ciao, Enzo