Bhe no problem, la vediamo in maniera diversa ;)
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Bhe no problem, la vediamo in maniera diversa ;)
Si, la coerenza timbrica del sub non mi pare una discriminante per l'acquisto.
Stiamo parlando di frequenze super basse dove i parametri per valutare la bontà del progetto sono altri.. già citati in questo thread.
In effetti, ci sono diversi produttori specializzati unicamente in subwoofer che vedono i loro prodotti accoppiati al meglio con diffusori di parecchi marchi.
l'acustica ambientale influisce enormemente di più sulla "timbrica" di un subwoofer rispetto ad un eventuale abbinamento ottimale con altri marchi. Quindi non mi sembra per nulla un parametro da tenere in considerazione.
Da non tenere in considerazione se si va sugli ottimi Velodyne top di gamma, allora sì, ma con relativo esborso finanziario non indifferente.
Perchè detta in altra maniera sembrerebbe che ci si puo' abbinare qualsiasi sub ad un impianto.
Che poi entrino in ballo gusti personali nessun dubbio come sempre su questo.
Non ci siamo nuovamente.
Il sub e' un elemento a s'è stante e puo' essere di qualsiasi marca poi e' ovvio che migliore sara' la sua qualita' migliore sara' il risultato.
Questo non significa che esistono solo i Velodyne o i Top di gamma.... si possono trovare prodotti adeguatamente validi anche sotto i 1000 euro.
Il range di frequenza e' talmente ristretto che non si può parlare di timbrica se inoltre si considerache le basse frequenze non dovrebbero essere nemmeno localizzabili dimmi tu a cosa serve, se non per un discorso puramente estetico, prendere un sub della stessa marca che poi magari si rileva inadeguato in quelle caratteristiche di cui abbiamo parlato prima.
Prendi i Velodyne, se valesse il tuo discorso non ne dovrebbero vendere nemmeno uno dato che non esiste un kit di diffusori a completamento.
Sul discorso della timbrica sono daccordo anch'io... non è una discriminante per l'acquisto. Anch'io vedo il SUB come un elemento a se stante.
Grazie a tutti per i consigli, come sempre obiettivi e precisi. Ho ordinato il Sunfire HRS-12. Un mio amico che lo ha ascoltato, asserisce di essere rimasto letteralmente scioccato.Citazione:
Originariamente scritto da ULTRAVIOLET80
La tecnologia di Bob Carver pare porti a risultati di tutta eccellenza.
In più ho anche problemi di spazio ed il Sunfire HRS-12 rientra nelle dimensioni disponibili (cubo di soli 35 cm.), pochissimo rispetto ad altri della stessa fascia e potenza.
Non è questione di gusti, ma di risposta in frequenza. Il subwoofer è un elemento molto critico perchè si trova ad operare esclusivamente in un range di frequenze dove il più delle volte un ambiente non trattato va in risonanza. Di timbrica ci sta ben poco: puoi avere un sub woofer con una risposta ultra lineare da 10 a 100Hz (quindi timbricamente perfetto), ma se il tuo ambiente ci aggiunge un + 10db a 80 hz, + 10db a 50hz e cosi via, della risposta lineare di quel subwoofer non te ne fai nulla. E questi non sono casi rari, anzi... Ecco che un ambiente trattato ed un ottimo posizionamento del sub è in grado di fare la differenza molto più dell'acquisto di un nuovo subwoofer di fascia top. Ovviamente il discorso cambia quando all'interno del subwoofer fosse presente un sistema di equalizzazione (quello dei velodyne è straordinario).Citazione:
Originariamente scritto da 55AMG
http://sunfire.adeoht.it/default.php...jpg&el1=SUHO04
Se ti capita ascolta questo. Oppure passa per casa che te lo faccio ascoltare io ;)
Se non sbaglio la serie HRS non è un progetto di Carver.Citazione:
La tecnologia di Bob Carver pare porti a risultati di tutta eccellenza.
Mai ascoltato questo in effetti. Pero' si parla già di un certo investimento e così ci avviciniamo ai modelli validi di Velodyne. Allora quanto dite posso condividerlo. Ma non sui sub diciamo "entry level".Citazione:
Originariamente scritto da Sabatino Pizzano
Avellino non è molto vicino mi hai invitato per questo è? :D
Considera che la fascia è la stessa del Velodyne DD12 che costa a listino ben 4100 euro, quindi sensibilmente in meno e a mio avviso le prestazioni sono superiori.
Inoltre non ha molto senso dire "i velodyne", "i sunfire": ogni modello è un discorso a sè. Tendenzialmente a relativa parità di prestazioni (si fa per dire) i sunfire costano meno, anche e sopratutto per via dell'iper aggressiva politica di marketing della stessa Velodyne che ovviamente si va a ripercuotere sul prezzo finale del prodotto. Sempre a mio avviso, i sub degni di chiamarsi Velodyne sono i vecchi HGS e i nuovi DD: tutti gli altri (CHT in primis, della quale serie ho avuto il 12 e il 15) rappresentano solo un modo per sfruttare le economie di scala , anche riferite ai già citati costi di marketing. Poi, ripeto, le differenze fondamentali per quanto riguarda il basso vengono fatte dall'ambiente d'ascolto e dal posizionamento.
Grande dilemma....ho un impianto composto da tesi 204 front e rear e tesi 704 come centrale...manca il sub...sono indeciso tra:
1 tesi 810
2 velodyne cht 8q
3 velodyne cht 10q
sono piu propenso per quest'ultimo ma ho paura che sia esagerato rispetto ai diffusori...che ne dite??puo andare o darebbe "fastidio"? grazieee
Ti ho gia' risposto sull' altro thread :rolleyes: ..........................
Velodyne senza pensarci un'attimo.
si rossonero ma 8" o 10"....visto sopratutto che è da abbinare alle tesi 204 in una stanza di 16mq...graziee
A mio modo di vedere e sentire io i Sunfyre li userei SOLO per uso home theater, sono troppo leggeri e se non gli si mette almeno un peso di 40kg sopra navigano per la stanza quelli che ho sentito io hanno un basso monocorda e hanno troppo effetto bum bum con una articolazione pari a nulla, come si fa a fare un sub che pesa 23kg con un cono che avrà una massa vicino al kg con 2700 watt di potenza, mah certe cose non me le spiego è come mettere 1000cv su una Renault Clio con le gomme ricoperte... Io valuterei seriamente l'acquisto di un REL su queste fasce di prezzo e a livello di controllo del basso e modulazione e quindi di qualità non c'è storia a parità di prezzo con il Sunfire. Per quanto riguarda Velodyne quelli di fascia bassa fanno molto rumore ma non hanno grandissima qualità del basso i progetti reflex hanno un basso un po' longo e colorato non mi fanno impazzire. Un'altro discorso è la serie DD anche se i fuoriclasse sono a mio avviso solo il DD15 e il DD18, il DD10 e il DD12 li vedo più per impiandi di medie dimensioni ma di qualità. Io se fossi in te valuterei seriamente la strada REL a prezzi abbordabili sono quelli che per me hanno il basso più bello, veloce controllato e senza code e dinamoco, i loro progetti mi sembrano più sensati e curati di Sunfire e Velodyne in queste fasce di prezzo.