Ringrazio .:eek:
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Ringrazio .:eek:
Ho fatto un'altra prova partendo dai setti ha di glad e usando il 4% come pattern per l calibrazione. Allora un po' di conferme:
- gamma piccolissime differenze (il solito 90 che fa quello che vuole e alla fine ho messo -1)
- ho verificato effettivamente l correzione fr contesto e colorino e del near black (con i miei settings se supero il 57)
- sono riuscito ad arrivare d un gamma simile a quello di glad che a 10 e 20 ire mantenendo i valori di correzione a -10 e -8 (sul near black il gamma è però intorno a 1,9)
- gamma e rgb molto più stabili (differenze fra 4% e 11% nei pattern ridottisime, prima era una giostra appena variavi i pattern di partenza)
Alcune note
- sul mio il picco di luminosità è decisamente più basso (con il pattern 4% e 57 di contrsto arrivo a 102 cdm2). Non ho fatto prove di visione dettgliate, perché quando ho finito erno le 4 del mattino, ma devo dire dovrebbe essere godibile lo stesso
- per arrivare ad equilibrare il nearblack sono intervenuto meno rispetto a glad sui CUT ( a memoria credo -1, -3, -1) ma con il brigtness sono a 9 (con 8 nei pattern del disco di ted, tipo back tunnel, mi perdo il 17)
- cms praticamente perfetto, autocal mi ha toccato solo il Magenta
In sintesi, credo che anche io ricucinerò alle comodità del l'autocal....
Ps. Mi resta solo da smarcare quanto è affidabile la mia sonda non essendo profilata
Ciao
Molto bene Mav, ennesima conferma sia sulla relazione contrasto/near black sia sulla maggiore stabilità di gamma ed RGB al variare dei pattern. ;)
L'unica cosa che se vogliamo "non mi torna" sono i valori dei CUT mossi davvero poco... quale è il dE medio su una lettura a 10p con solo 2p + gamma 10p?
avevo tutto sotto i 2 anche con la lettura a 20 punti. la parte bassa, da 15 a 30, molto vicina a delta E 2 mentre la parte alta con delta E sotto 1.
ho fatto un sacco di prove ma se provavo con il solo 2p+gamma a scendere sotto tali vali di delta E arrivavo a peggiorare la situazione e tornare alla situazione della prima prova (dove avevo mosso pesantemente i cut e arrivato con il brigtness a +12).
dalle prime prove che ho fatto, ma devo ancora verificare bene, il risultato complessivamente è notevole e sono bastati veramente pochi clik sul 10p (prevalentemente sul rosso della parte bassa dove sono sempre stato entro i 4 click, la parte alta praticamente non l'ho toccata).
appena ho tempo devo fare delle prove mirate, ma devo prima far sbollire mia moglie che ha tirato un madonnone quando mi ha visto visto che erano le 4 del mattino ed ero ancora li che smanettavo ....
--- con la presente informo TUTTI i presenti che non mi prendo nessuna responsabilità per eventuali divorzi, e conseguenti costi per avvocati, alimenti etc. etc. ---
:D:D:D
Qualcuno ha idee o ipotesi a proposito di questa discordanza tra quanto consigliato da Ted a Riccardo e quanto invece sembra essere l'ideale secondo Stefano (non ricordo se la cosa era solo il risultato delle sue prove, oppure faceva parte dello steso approccio di Bumptious o altri calibratori)?
Mi pare che solo Daniele abbia sottolineato di avere calibrato il CMS seguendo le indicazioni di Ted (75% SAT 100% AMPL), gli altri quindi immagino abbiano usato il 100% SAT 75% AMPL, che è sempre stato più o meno lo standard per il CMS quando non si voleva eseguire la calibrazione a tutti gli step intermedi di saturazione ma solo in un punto (io stesso da quando ho il VT60 ho sempre calibrato il CMS solo al 100% SAT 75% AMPL, e anche rilevando in post-cal le saturation sweeps complete avevo una situazione pressoché ottima anche al 75% e al 50%, forse solo un poco peggiore al 25% ma sempre con deltaE bassissimi. Per questo infatti nonostante mi fossi più volte ripromesso di provare anche una calibrazione al 75% di Saturazione ho sempre rimandato...).
Conosco molto bene la situazione.... :eek:
Ettore
Ho provato anch'io sabato la calibrazione CMS 75S/100A su suggerimento di Riccardo, il risultato numerico sui 25% sweeps è molto equilibrato già con il solo autocal, dE sotto 1 a 50% e 75% e dE sotto 2 a 25% e 100%, con un Gamut Luminance massimo del 10%, tantè che ho deciso di non intervenire manualmente, la visione è comparabile al metodo 100S/75A su cui però si deve intervenire manualmente dopo autocal per correggere soprattutto il Gamut luminance, ottenendo finora il risultato visivo migliore in assoluto.
Quale dei 2 metodi è da preferire? Dal punto di vista della praticità senz'altro il 75S/100A, come resa visiva i 2 metodi sono paragonabili, un filino meglio il 100S/75A ma opportunamente corretto e rivisto, andrebbe approfondito provando ad eseguire correzioni mirate.
BOOOM! Bella Ste!!!!
Aggiungo inoltre pubblico ringraziamento sia da parte mia che da parte di un caro amico (ci tiene a fartelo) possessore di 65VT60 per la condivisione della calibrazione. Per chi come me non ha tempo per calibrare come voi è una manna dal cielo; non è difficile notare le differenze anche da parte di un occhio non troppo esperto (mia moglie e appunto il mio amico) tra un quadro calibrato (se pur non al 100%) e non.
Per onor di cronaca, come già detto a Ste per telefono, sul 65VT60 ho dovuto "sacrificare" la barra 17 diminuendo la luminosità di 1pt. onde evitare un leggero fenomeno di dithering rosso su schermata completamente nera. Per quanto riguarda il 55" invece tutto risulta perfetto con i settings condivisi.
Ancora grazie grazie grazie ! :cincin:
azz, non ho salvato il grafico con il solo 2p+gamma ... lo rifaccio al primo giro e posto, se riesco a migliorare anche in basso blocco il banco di calibrazione con codice a 2048 bit e non lo tocco + :p
@Tacco come scrivevo su a proposito del cms, ho calibrato, anzi in autocal, con 100%sat e 75% stimolo. partendo con color a 48 il cms è praticamente in bolla (colorchecker classico e quello sulla pelle con delta e medio di circa 1,3)
Dunque, Bum non si è mai espresso sul CMS se non dicendo che una volta che WB e gamma sono ok, sui VT60 solitamente non è necessario muoversi più di 4-5 click in ogni direzione, tranne sul magenta (che ormai è risaputo) e sul verde dipendentemente dal pannello. Riporto per completezza le sue parole originali:
You should not need to move more than 15 clicks in any direction with any colour if your greyscale is right. In most cases it should be 4 or 5 clicks with any colour except magenta luminance and sometimes green depending on the set. Blue hue only can take 2-3 clicks before in real terms before it shifts wildly off colour.
Ho sempre rilevato che le sue calibrazioni partono da 47-48 (e anche per noi ormai questa è pressoché una regola) ma non si è purtroppo mai espresso su quali "coordinate" prediliga per calibrare il CMS.
Al contrario l'unico che si è espresso in tal senso era ChadB con il 95%SAT/75%LUM. Il consiglio invece di Riccardo circa il 75%SAT/100%LUM non ho onestamente idea che origine abbia. :)
Detto questo eravamo stati io e Filippo a ribadire che centrare il 100% (soprattutto su G, R e Y che solitamente "sforano" il 100%, gli altri colori sono a posto comunque) lasciando a quel punto lievemente "sottosature" (parliamo comunque di dE bassissimi) le saturazioni intermedie porta ad un quadro visivamente più corretto, rispetto a cercare di "mediare" su tutta la sweeps.
Questo il riassunto di tutto ciò che riguarda il CMS.
Cavolo, giunti ormai a questo punto di "perfezione" sul 2D l'unica cosa che mi dispiace è il fatto che non tutti abbiano la sonda profilata, ho la sensazione che a quel punto seguendo tutti lo stesso approccio avremmo settings davvero molto simili, almeno a parità di taglio. Purtroppo la profilatura ha un peso che non è proprio trascurabile, pensate solo se si possiede una di quelle i1dpro che sottostimano il rosso di 500K anziché di solo 150K come la mia o quella di Daniele....
Ok, non appena torno dal mio amico faccio questa prova.