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Ringrazio alpy per aver aperto questa interessante discussione.
My 2 cents.
Credo che un indizio sul probabile futuro dell'UHD 4K ce lo abbia servito Oppo su un piatto d'argento.
Il produttore dei (forse) migliori lettori universali, che operava sul mercato fino a poco tempo fa, all'improvviso ha deciso di interrompere la produzione nel comparto. Al di là di sempre possibili ipotesi "altre" e se pure si possono immaginare vicende legate all'enorme sviluppo che ha avuto per il brand la branca della telefonia mobile (al punto da aver ingaggiato da molti trimestri una lotta a coltello con Xiaomi per il conseguimento del 4° posto assoluto, che probabilmente richiedeva l'impiego di tutte le risorse disponibili), forse in questa apparentemente incomprensibile azione si può ipoteticamente leggere una previsione di un non marcato sviluppo dell'UHD e la quasi certezza della scomparsa del supporto fisico per l'8K/SUHD, che non rendeva più profittevole investire in R&D. Non essendovi però alcuna sicurezza al riguardo, questa rimane naturalmente una mia pura supposizione.
Quanto all'H.T. di qualità non escluderei (ed anzi vedrei di buon grado) un processo di inversione della scarsa attenzione alla qualità nella somministrazione di contenuti online. Pronube la scomparsa del supporto fisico per l'8K, potrebbero proprio essere i servizi in streaming a farci la sorpresa di fornirci formati audio e video lossless, ferma la necessità di avere banda sufficiente a riceverli e dietro compenso suppletivo dell'utente. Ma a questo punto la vera domanda che dovremmo porci diverrebbe forse tesa a comprendere quanti di noi (in Europa) per allora saranno in possesso di un impianto audio video di qualità tale da evidenziare le differenze che verrebbero pagate con una spesa aggiuntiva!
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Citazione:
Originariamente scritto da
adslinkato
la scomparsa del supporto fisico per l'8K, potrebbero proprio essere i servizi in streaming a farci la sorpresa di fornirci formati audio e video lossless, ferma la necessità di avere banda sufficiente a riceverli
Il problema è tutto qua, un bd 4K pesa sui 100Gb mi pare, con le linee italiane attuali e del prossimo futuro, scaricare in 2 ore di streaming senza buffering un file di queste dimensioni, è utopia. Figurarsi un 8K.
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Citazione:
Originariamente scritto da
dEUS1977
Il problema è tutto qua, un bd 4K pesa sui 100Gb mi pare, con le linee italiane attuali e del prossimo futuro, scaricare in 2 ore di streaming senza buffering un file di queste dimensioni, è utopia. Figurarsi un 8K.
Anche in USA comunque non tutti hanno linee veloci tanto è vero che Netflix invia ad una importante fetta di clienti via posta i Bluray dei film nelle aree dove la qualità della linea internet non permette di fruire del servizio.
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Citazione:
Originariamente scritto da
adslinkato
potrebbero proprio essere i servizi in streaming a farci la sorpresa di fornirci formati audio e video lossless, ferma la necessità di avere banda sufficiente a riceverli
Mi piace fare il guastafeste e, pertanto, cerco di vedere la cosa da un punto di vista diverso.
La fibra offre sicuramente una larghezza di banda elevatissima, che però non vuol dire infinita, poichè a tutto c'è un limite.
Molti sono convinti che il passaggio a questa tipologia sia fatta per poter favorire la fruizione di contenuti di alta qualità, con definizione ancor più elevata e audio lossless con millanta canali, ipotesi valida, secondo me, però, ci potrebbe essere anche un'altra chiave di lettura: mantenendo la stessa larghezza di banda pro capite attuale, o un pochino di più, si crea "lo spazio" per tantissimi abbonamenti in più (con relativo aumento del mercato pubblicitario), tutti con qualità buona, ma niente di eccezionale, sopratutto non si andrebbe nel senso dell'impiego della maggior banda disponibile per evitare lai compressione A/V.
Probabilmente si trasmetterà del materiale 8K, compresso, e lo si vedrà come ora il 4K, l'importante è imbroccare le paroline giuste da scrivere negli annunci e sulle brochure, il resto lo farà l'acquirente che correrà ad adeguarsi all'ennesima novità "irrinunciabile".
Ho sentito gente andare in brodo di giuggiole davanti a display che trasmettevano immagini SD normalissime, "ma il display era 4K" ed erano anche convinti che fosse il top.
Avremo la fibra ultraveloce, raggiungeremo il doppio degli utenti attuali e la maggior banda andrà dispersa in mille rivoli.
Penso che tutti conosciate gli argomenti pubblicitari usati ad ogni uscita dell'ennesima versione di Windows: con Win XY viaggerete a velocità fantastiche, vivrete appieno la magia di internet", ovviamente andrete alla stessa velocità di prima, ma avrete il nuovissimo ed irrinunciabile S.O.
Ultimo pensierino, suppongo che la larghezza di banda la si paghi in base a quanto se ne vuole usare, per poterne usufruire di molta i vari fornitori di servizi in streaming dovranno pagare molto, domanda: dovendo scegliere tra pagare di più ed offrire un film con audio e video non compressi e pagare di meno a scapito di "un po'" di compressione, che non fa male a nessuno, cosa sceglieranno i vari CDA?
Esempio: perchè SKY non affitta qualche transponder in più sgravando gli attuali così da poter aumentare la qualità di trasmissione oppure non elimina qualche canale lasciando libero lo spazio per ottenere lo stesso scopo?
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Tutti i supporti video sono compressi con perdita ( dal dvd al BD-UHD), ma molto meno dello streaming ...
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Con quello che ha scritto Nordata nell'ultimo commento ci farei un quadro e lo metterei in rilievo in ogni sezione del Forum.
Almeno mi consolo e vedo che c'è ancora qualcuno (forse tanti, forse pochi?), che la vede così, perché le cose stanno così.
Lunga vita.
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Citazione:
Originariamente scritto da
rossoner4ever
Eh ma attento a pubblicare i link di questa pagina perché non avendo una bella punteggiatura e linguaggio poco poetico, alcuni utenti ne risentono e lo criticano. (Vedi link pubblicato da me addietro dello stesso sito).
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Citazione:
Originariamente scritto da
rossoner4ever
Si molto interessante, sopratutto questa parte "Warner Bros, in collaborazione con Pixar, Amazon Prime Video, LG e l’American Society of Cinematographers, ha realizzato un test scientifico" , se i produttori di film e telefilm non hanno intenzione di fare l'upgrade, per l'8K è ancora più in salita.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Knuckled
Anche in USA comunque non tutti hanno linee veloci tanto è vero che Netflix invia ad una importante fetta di clienti via posta i Bluray dei film nelle aree dove la qualità della linea internet non permette di fruire del servizio.
Vabbè che gli americani con i consumatori sono strani, ma così tanto non ci credo dai, sarebbe una perdita enorme... conviene non permettere l'abbonamento a chi non ha la linea per usufruirne!
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Citazione:
Originariamente scritto da
dEUS1977
se i produttori di film e telefilm non hanno intenzione di fare l'upgrade, per l'8K è ancora più in salita.
E non vedo il problema... si concentrassero a migliorare il bit rate del 4K...:D
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Ah no nessun problema, anzi! Di sviluppo il 4K ne ha ancora da fare, sia come streaming ma anche e sopratutto come TV, abbandonare tutto per l'8K me pare na... :D
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La pandemia darà la mazzata finale al settore (e pure le sale ne usciranno distrutte), dove sicuramente le major tireranno sempre più i remi in barca e i piccoli editori locali verranno falcidiati. Tutto in favore dello streaming che si consoliderà una volta per tutte. Spero di sbagliarmi.
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Questa della pandemia purtroppo anche per me darà un pugno da knock out o quasi, al settore.