e per me è un super sacrificio,ma farlo da solo non saprei neanche da dove cominciare,per questo mi sono affidato a uno competente e affidabile,che ha fatto altre sale.
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e per me è un super sacrificio,ma farlo da solo non saprei neanche da dove cominciare,per questo mi sono affidato a uno competente e affidabile,che ha fatto altre sale.
Beh, da "possessore" di un suo trattamento, non posso far altro che dirti di stare super tranquillo sul risultato finale...;)
Saluti gil
Se fosse vero che accettassi le mie decisioni seramente,non capisco il senso di questa battuta.
Io non me la sono presa per la battuta,ma in pratica hai detto che non capisco un "bipp"..........non e' divertente sai?
Io sono uno che scherza e sta allo scherzo,ci mancherebbe altro....solo che a volte vedo un atteggiamento altezzoso da parte degli altri,che mi fa pensere.
Aperta chiusa parentesi comunque :D.......Peace and love :D
Saltano fuori ancore ste maledette misure, mannaggia a loro......
http://www.data-bass.com/data?page=system&id=64&mset=68
un DD18+ a 30hz (dico 30 perchè è la classica frequenza da effetto LFE, non dico più in basso perchè vien notte...) fa in campo aperto a 1mt 111db, considerando di non avere modali o room gain vari ed avendo la posizione d'ascolto a 3 metri a 30hz hai circa poco più di 100db, se dovessimo ascoltare la Dolby a livello ref. che tu tanto hai tirato in ballo dovresti averne 115, ma si sa che alla Dolby sono degli esagitati.
No, piano, io non ho detto un bel niente, tanto meno che non capisci niente, all'affermazione di stazza che diceva vederti sulla strada del cambiamento ho semplicemente constatato che non mi sembrava, il tutto in senso ironico.
Dire che non mi sembra tu sia intenzionato a cambiare non mi sembra il sinonimo di non capire niente, o sbaglio qualcosa io?
Moris, visto che più volte mi hai accusato di averti fatto delle critiche ti voglio fare un apprezzamento sentito poi me ne vado.
Come diceva tempo fa Stazza non è la tua sala e come si sentirà la protagonista di questo animata discussione da più di 100 pagine, sei TU il protagonista indiscusso a tutti gli effetti, sei davvero un personaggio e te lo dico nell'accezione positiva del termine.
Sei riuscito a farci scrivere robe su robe e siamo ancora qui a scrivere robe su robe, nemmeno Gigio e MDL (dico due amici che conosco frequentatori storici del forum che hanno sale coi controc@zzi) sono riusciti a tanto.
Bravo!
Effettivamente....:p
Pero' in quei thread le discussioni erano un tantinello piu' pacate.....:asd:
Saluti gil
Lo prendo come un complimento e so che e' tua intezione farmelo.
Ma secondo me ti sbagli.........se non avessi quello che ho(nel bene e nel male)non credo che da solo sarei riuscito a suscitere l'interesse di cui parli.
Se te ne vai mi dispiace molto,ma se decidessi di farlo davvero,avrei preferito che lo avessi fatto senza dirlo.
Messa cosi' sembra che una decisione presa a causa di qualcosa che ho detto o fatto e in tutti e due i casi........non lo fatto apposta.
Ciao.
PS:
non ho capito il senso del grafico che hai postato e non hai risposto alla mia domanda:
Sarebbe cambiato il grafico,se a produrlo fosse stati diffusori diversi?
Invece di rispondere sempre con delle domande potresti anche tu esprimere qualche tua teoria, o no? Oltre ai due grafici non t sei espresso in merito su nulla..
Cosa cambia?! Il tempo di riverbero caratteristico dell'ambiente non cambia ma cambiano in modo determinate i punti di emissione dell'energia. Se hai sei altoparlanti che emettono in sei punti diversi della stanza eccitano in sei modi diversi l'ambiente e funzionando tutti in parallelo vanno a sommarsi i punti modali e le varie risposte generando un risultato che puo essere molto differente, ecco cosa cambia.
Non ti sei nemmeno espresso sul fatto che un impianto multicanale deve avere un trattamento molto diverso da quello sterefonico, appunto che ho fatto qualche pagina indietro..
Più aumenti la potenza/energia immessa in un ambiente e più dovrai lavorare sui tempi di riverbero per ottenere i migliori risultati di quell'ambiente con quel sistema. Queste sono cose che ci si arriva nel tempo non con un softwerino e due regoline scritte, le cose sono ben più complicate di quello che possono sembrare e io diffido fortemente da chi sostiene di avere la verità in tasca su questi argomenti.
Su questo argomento sono stati scritti papiri ma non mi sembra che ci sia un valore assolutamente certo sul tempo di riverbero ideale. Ripeto e sostengo che dando carta bianca a dieci tecnici affermati con lo stesso impianto avranno dieci risultati differenti. Quindi qual'è il più corretto?
Ad esempio: Qual'è lo standard che si puo associare ad un REC709 nel campo video? Questo lo chiedo a te Alberto? Dimmi quali sono i parametri che bisogna tenere i considerazione per un ottimale trattamento acustico di una stanza per arrivare ad uno standard riconosciuto da tutta la "comunità scientifica", visto che piace questo termine.
@Moris: Io se fossi in te farei fare cinque preventivi a cinque tecnici diversi dando come comune a tutti i tuoi diffusori e la geometria della stanza, vedrai se non è come ho scritto sopra... :) Se arrivano tutti e cinque ad un risultato comune mi mangio i maroni... Scusate il francesismo.
PS per tutti: Se avete da consigliare a Moris cinque tecnici per fare la prova sono tutti ben accetti, non è vero Moris? Fai un piccolo appalto e poi vedi tu.. :D
Ciao Moris, io non conosco stanze dei vari forumer trattate acusticamente, a parte quella di Gil.
Sulla sua posso dirti che a fronte di alcune componenti dell'impianto sulla carta inferiori ai miei (vedi i vecchi frontali, il sub) aveva in realtà un suono veramente molto, ma molto molto, migliore di quello che avevo io nella mia bat cave. Sicuramente la mia stanza suonava maluccio, nel tempo l'ho migliorata con una più accorta disposizione e setup, ma sono ben consapevole di dover fare molto di più e che la sua suoni nettamente meglio.
HCS, che (ancora) non conosco, da lui ha sicuramente fatto un lavoro degno di nota, su questo puoi star sicuro.
Proprio per questo sono certo che a breve anche io mi avvarrò delle sue competenze. Il fatto che pochissime persone trattino l'ambiente è legato alla non-conoscenza del risultato ottenibile ed all'esborso economico richiesto. Esborso economico che poi nella realtà dei fatti viene ad essere spesso ben più oneroso quando cambiamo elettroniche e diffusori alla ricerca di un risultato che poi non arriva. Il forum può essere fonte da cui attingere per conoscere anche l'importanza di questo tema.
Te l'ho già detto, tu hai sviluppato nel tempo una capacità di ascolto viziato, sbagliato, so che sei convinto di sentire bene ma so anche che dentro di te sei insoddisfatto, non capisci e non sai cosa fare. La prova sono le domande che poni. Molte di queste sono le domande alle risposte che hai avuto ancor prima di porle, ma non hai compreso.
Te l'ho già detto, la tua stanza è simile a quella che avevo anche io anni fa. Iperassorbente (non quanto la tua però), quindi con suono povero, ambienza nulla, ecc. Come ovviavo? Alzavo il volume così riuscivo a percepire un minimo di quello che a volumi normali non usciva.
La verità è che sentivo male, pensavo di avere un ottimo impianto e quando venivano gli amici l'effetto "WOW" era assicurato, certo erano abituati ai Bose credendo fossero il massimo, era vincere facile!
Ma io non ero soddisfatto al 100%...però non capivo bene il perchè. Poi per fortuna ho cambiato casa e per magia (o forse no :-)) lo stesso impianto suonava in maniera totalmente differente. Ecco quanto incide l'ambiente
Tu hai un impianto da sogno che tuttavia rende pochissimo. Ascolti il piccolo Technics e lo trovi piacevole. E' normale che sia così, è più equilibrato, è finalmente godibile.
Il tuo ricercato livello reference, altra baggianata che ti han messo in testa, quando ascoltavamo da te aveva il solo effetto di far muovere i woofer delle Chario ben oltre il consentito e mandare in piena distorsione medi ed alti. Tu ascoltavi così....grande impatto, inversamente proporzionale alla qualità del suono. Hai una ferrari che va come una Panda.
Non basta cambiare cavi, casse o player BD, devi ripensare la stanza. E' il miglior regalo che ti puoi fare. Il tuo impianto e la tua passione lo meritano
Ktm non ci sarebbe nulla di male... l'importante è chiarirsi sulle specifiche progettuali, sull'obbiettivo da raggiungere e come verificarne il risultato, fatte salve alcune situazioni vincolari.
Tuttavia non è sempre possibile e ribattere, sostenendo di avere ragione ad un certo punto occorrerà anche dire... non sono un tecnico, questa è una materia scientifica e ci vogliono nozioni che non basta aver appreso o studiato da autodidatta.
Possibile che l'unico approccio in questa materia sia sempre quello del... giudizio soggettivo?
Gli standard ci sono, ci sono le linee guida e varie tecniche per realizzarle... non esiste un valore specifico per nulla, ma diagrammi e studi che sono riconosciuti come standard da raggiungere, se poi si vuole mettere in dubbio quegli standard.
Moris, perchè devi fare un trattamento tu?
Perchè si è qui a rispondere ad una discussione in cui:
A- Si è chiesto un parere.
B- Si è in ballo con delle elettroniche e diffusori che è giusto valorizzare con un contorno adeguato.
C- Perchè vi potrebbe essere la disponibilità economica per farlo.
D- Perchè hai le potenzialità per sfruttare a pieno quello che hai.
Qui nessuno vuole spingere nessuno, da quanto capisco, a fare nulla o incentivare il lavoro di alcun progettista specifico, quanto magari far passare il messaggio che la realizzazione di una sala audio che abbia delle specifiche adeguate all'uso non è un processo mistico o d'esperienza, ma un processo tecnico che passa attraverso notazioni e approccio scientifico... fatto di conoscenza e misure.
Un saluto.