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Non prenderei Grundig (pace all'anima sua) come esempio di diffusori di alto livello.
A parte questo non credo che ci sia solo la rigidità del cono da prendere in considerazione, uanto tutto il sistema, è il risultato finale quello che conta.
Non mi è chiaro se ti riferisci alla rigidezza del cono o a quella delle sospensioni, in ogni caso penso che non ci sia il problema indicato da te se il diffusore (non solo l'altoparlante) è realizzato da chi se ne intende.
Una cosa, che mi è venuta in mente ora, prima accennavi al fatto che "i moderni diffusori riproducano solo onde quadre", io direi: magari!
Vorrebbe dire che avremmo altoparlanti che non hanno inerzia nell'iniziare a muoversi e poi nell'arrestarsi immediatamente, oltre a riuscire a riprodurre una gamma quasi infinita di armoniche. :D
Ciao
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@Doraimon
scusa se ho chiamato il pre e finale Luxman ampli :-) è escluso che il pre e finale Luxman trentenne non fosse in grado di pilotare le Vienna?
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Sei pregato di rispettare la regola 2h riguardante le quotature. (nordata)
Grundig l'ho preso come esempio per farti capire cosa vuol dire sospensioni morbide, non come diffusore hi end d'epoca, mi riferisco alle rigidita' delle sospensioni e ai pesi delle bobine,se ci fai caso la ,maggioranza dei moderni diffusori in particolare da pavimento per farli suonare decentemente abbisognano di una buona dose di potenza,quando dico che tra poco i diffusori riproducano solo onde quadre mi riferisco alfatto che a furia difare sospensioni econi sempre piu difficili da muovere perche duri gli spostamanti minimali delle armoniche non vengono riprodotti .Stessa cosa ho notato in molti subwoofer,talmente sono rigidi che non fanno bene il suo lavoro.Altro esempio,mio figlio ha un sistema di diffusori 5+1 da meno di cento euro amplificato, a potenze di 5 w , perche il sistema avra non piu di 25w totali il sub emette dei bassi che il mio da500 euro con 200w se le sogna con quei livelli di volume
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Citazione:
Originariamente scritto da oxigen
Condivido cio che dice daraimon, ad oggi per avere la stessa dinamica,scena sonora devi spendere migliaia e migliaia di euro,tra amply,diffusori e altrettanti cavi, tralasciando il fatto che un diffusore moderno non ha piu la robustezza e la durata di quelli di una volta, in merito alla replica di argento su bose, ci sono bose e bose, le901 sono diffusori per eccellenza talmente indovinati che se non erro sono ancora in produzione con la generazione 6. O spendi cifre da mutuo ventennale oppure gli unici che mantegono la tradizione qualita' costruttiva e robustezza mi risultano i cinesi( ovvio non su tutti i modelli ma in percentuale maggiore rispetto al resto dei prodotti europei ).
Se posso permettermi facendo le debite proporzioni con le 901, anche le 301 sono arrivate alla Xserie, e sono onesti diffusori da 350€.
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Butto qua per oxigen uno spunto di riflessione: l'asperità della strada viene seguita/copiata meglio da auto con sospensioni rigide o da auto con sospensioni morbide? In un certo senso è più hi-fi l'auto sportiva o l'auto barcone? Ovviamente si presuppone che il tutto sia correttamente dimensionato, ad es., un cono rigido e pesante dovrà avere un motore adeguato e dovrà essere pilotato da un ampli adeguato.
Ciao.
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in generale,non bisogna mai confondere la produzione di un suono con la RIproduzione di una incisione.
il sistema che riproduce la musica deve limitarsi a riprodurre nel modo piu fedele possibile cio che ha deciso di riprendere il fonico.
non deve aggiungere code,armoniche o distorsioni di alcun tipo.
quindi la ricerca che sta andando verso altoparlanti leggeri,veloci e rigidi,sta offrendo i giusti strumenti per avere i migliori risultati.
a noi sta di sfruttarli adeguatamente.
spesso,per andare in questa direzione,gli altoparlanti diventano piu piccoli,e di conseguenza meno sensibili,il che porta a esigenze molto piu gravose in termini di amplificazione.esigenze che con la maggior parte dei diffusori degli anni 80 non c era.
altra cosa da valutare è il metro di paragone.
se prendiamo come riferimento da riprodurre un evento elettrificato,ad esempio un concerto rock,dobbiamo considerare che esso stesso è gia da considerarsi una riproduzione,dato che i suoni che si percepiscono dalla platea sono il prodotto di amplificazioni e diffusori,e non di uno strumento.
se invece si tiene come riferimento il suono di uno strumento acustico,come un pianoforte o un violino,cio che avremo come riferimento sara il suono originale prodotto dallo strumento(per quanto influenzato dalle scelte di chi fa la ripresa)e non il suono di un altro impianto.
per questo è sconsigliabile fare la tara di un sistema che deve riprodurre di tutto su un suono elettrificato.
tornando alla prova del 3d,non so quale fosse il modello di finale luxman,ma negli anni 80 di modelli con potenze adeguate alle esigenze di altoparlanti duri ne esistevano veramente pochissimi,per i motivi che ho spiegato all inizio di questo post.
per chi invece ha l esigenza di riprodurre pochi generi con strumenti elettrificati,se non solo rock e metal,la scelta di vecchi modelli di diffusori come le jbl,tannoy,cervin wega e altri,puo costituire una alternativa economica e molto performante.
è il caso,ad esempio,della mia lei,a cui ho costruito un sistema simile e ascolta felice il suo metal.
ha solo dovuto trasferire a casa mia la discografia di classica.ma naturalmente erano pochi titoli. :)
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Citazione:
Originariamente scritto da Doraimon
Per avere diffusori che generano la stessa pressione sonora regalando una scena senza compromessi bisogna OGGI spendere dai 10.000 euro in su e amplificarli con ampli altrettanto costosi.
Io avevo ipotizzato 5000 ma nella sostanza sono in linea col tuo pensiero
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L'alta fedeltà moderna, quella vera, esiste ma è per i ricchi ecco perchè non c'è stato il riciclo generazionale degli audiofili (che sono sempre meno rispetto al passato)....anche perchè oggi come oggi nessuno ( o almeno il 95% di noi) si metterebbe quei diffusori di 30 anni fà nel salone tutto bello laccato e scintillante :D
In tutta la mia esperienza ho sentito solo 1 impianto domestico (moderno) suonare decentemente in un salone da 40 mq e solo i diffusori (Wilson Sophia 2) costavano 17.000 euro!!!
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Citazione:
Originariamente scritto da uainot
@Doraimon
scusa se ho chiamato il pre e finale Luxman ampli :-) è escluso che il pre e finale Luxman trentenne non fosse in grado di pilotare le Vienna?
-Ce la fanno eccome!.....;)
SALVO.
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Ragazzi !!!!!!!! Ho ascoltato col le l150 a circa meta' volume il cd Circle of drums dei Babalunde olatunji , puo risultare monotono un ora di percussioni di musica etnica africana ma vi assicuro non ho mai sentito un suono cosi realistico e esplosivo dei bassi da far ballare le pareti ,non oso portare il volume al massimo, tanto per restare in tema di diffusori vintage
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il pre e finale luxman
sono capaci di buttarti in terra una parete di tavelle spesse 10cm, senza il minimo si distorsione.
altro che vienna
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Citazione:
Originariamente scritto da masteking
il pre e finale luxman
sono capaci di buttarti in terra una parete di tavelle spesse 10cm, senza il minimo si distorsione....
si certo,con diffusori da 95db di sensibilita.
con diffusori duri,diciamo intorno agli 85db,non c è trippa per gatti.
la fisica non si inganna,non è come il cervello umano,e 100w sono 100w,che ci sia scritto luxman,krell o sony.
avere forti pressioni sonore indistorte con diffusori poco sensibili è difficile,anche con le migliori elettroniche di oggi.
ma capisco che continuare a credere alla magia sia piu romantico :)
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:) allora so che diffusori non comprare in futuro
PS: le vienna sono 89dB
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Citazione:
Originariamente scritto da uainot
allora so che diffusori non comprare in futuro
ma certo,la sensibilita dei diffusori è un dato fondamentale,specialmente dal punto di vista economico.
tanti comprano magneplanar perchè suonano in modo eccellente a prezzi umani,ma senza calcolare che la vera spesa sara quella di avere l amplificazione adatta.
un ampli raffinato ma di piccola potenza,avra sempre costi molto piu contenuti di uno di pari qualita ma di potenza elevata.
anche pewrchè,non dimentichiamolo,quando si parla di maggiore potenza,bisogna farlo ragionando sulla formula che prevede il raddoppio dei watt ad ogni incremento di 3db che si vuole ottenere.
quindi un diffusore da 86 db avra bisogno di 200w per ottenere la stessa pressione sonora generata con 50w da un altro altoparlante con sensibilita 92db. ;)
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Guarda che stai entrando in un campo minato.
Ci sarà sicuramente qualcuno che affermerà che le formule e le misure non servono a nulla, che lui sà benissimo giudicare quello che ascolta, lui mica si fa ingannare o condizionare, che il suo ampli ha solo 50 W, ma sono Watt "buoni", mica i 200 di certi ampli.
:D:D:D:D
Scherzo, però mi associo a quanto scritto da Kaio.
Ciao