Si, intendevo il preset che richiede meno correzioni per ottenere una power law più piatta possibile.
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Si, intendevo il preset che richiede meno correzioni per ottenere una power law più piatta possibile.
Da verificare, però a memoria direi col 2.2 il quale è leggermente più distante solo per quanto riguarda il gamma a 10 e 20 IRE.
Ma proprio perché col 2.4 si è impossibilitati a muovere i CUT come si dovrebbe, pena quell'effetto collaterale, che tra l'altro si verifica allo stesso modo anche muovendo i CUT del service. Quindi è proprio radicato in quel preset. Boh, vedremo al prossimo giro.
Il mistero è che Bum usa il 2.4 e predica la massima linearità su tutta la scala col 2P, il che per quello che ho visto sul VT60 (almeno il 50") non è realizzabile, se non "colorando" pesantemente il near black! :muro:
Filippo, non lo metto in dubbio, però se è nella DU significa che risale a parecchio tempo fa, e nelle ultime settimane ci sono stati parecchi cambiamenti nelle certezze e negli approcci alla calibrazione del VT60, compreso quello riguardante appunto l'inutilità del controllo post calibrazione delle dominanti attraverso la grayscale o il pattern per il white clipping. E a questo proposito, ricordo davvero perfettamente un passaggio nel quale si diceva che l'approccio alla regolazione del wb -2pt in alto poteva essere decisamente più libero, proprio perché non influenzava ovviamente la parte bassa e non aveva alcun riscontro nella normale visione l'eventuale colorazione del pattern per il white clipping. Tanto che quel passaggio l'ho copiato - e ce l'ho tutt'ora... - nel mio vademecum per la calibrazione del VT60, quello di cui accennavo tempo fa a Luca come consiglio per non disperdere le info che mano a mano si ottengono in questo e in altri 3d sull'argomento. Quindi davvero della cosa sono strasicuro...
Poi come giustamente dite, ogni cosa va verificata in concreto, ma il punto cui eravate arrivati di comune accordo qui nel 3d era appunto quello, tanto che l'ho copiato e mai più modificato. Nello specifico, ecco cosa ho scritto sulla base delle vostre conclusioni:
Con preset 2.4 sul VT60:
Regolare la porzione 50-100 IRE con il comando Gain, per eliminare ogni eventuale colorazione in alto, partendo dai 90 IRE. Poi utilizzare il Cutoff rilevando solo i 5 IRE (o i 10 IRE), e regolare alla perfezione quello (così facendo si eliminano le dominanti rosse nel near black, ma non si introduce alcun dithering colorato sul nero che si avrebbe usando il comando di Cutoff anche a step IRE superiori). Agire preferibilmente per addizione sul Cutoff e per sottrazione sul Gain, laddove possibile, cercando di utilizzare principalmente i controlli R/B senza toccare il G. Per avere i 5 IRE corretti contemporaneamente ai 10 IRE, alternare la regolazione dei 5 con il Cutoff -2pt e quella dei 10 con quella specifica dei -10pt, in modo che nella fase successiva (magari in Autocal) quest'ultima non porti a uno spostamento significativo dei 5 IRE.
(Alla fine, controllare le barre lampeggianti del white clipping per accertarsi che non ci siano strane colorazioni verdine - ma questa verifica potrebbe non essere coerente con la visione reale - e soprattutto l'immagine del cielo con nuvole nel disco S&M.)
Ottimo. Il punto che mi aveva confuso, comunque, era proprio quello: il fatto cioè che il Radiance venisse usato come generatore di pattern, ed essendo il suo segnale in output a 10 bit...
In sostanza, quindi, dici che Calman anche se viene impostato per usare il Rad come source per i pattern, non lo vede come un vero e proprio generatore di pattern a 10 bit?
Stefano, ma è quello che ho sempre fatto. Anzi, il -2pt nelle ultime due calibrazioni l'ho usato non solo a 80 IRE, ma - almeno nell'ultima calibrazione tramite Service - per ogni step dai 50 IRE fino ai 100, e ti assicuro che le barre di quel pattern non sono affatto verdine. Fra l'altro il pattern per il White clipping non è APL, ma è quello contenuto nella sezione mista di GCD... quindi immagino che dopo aver calibrato con pattern APL quell'eventuale colorazione dovrebbe essere ancora più evidente. Non so che dirti...
Facendo ricorso allo stesso vademecum di cui sopra, posso confermarti che è esattamente come dici: il punto cui eravate arrivati era esattamente questo. Riporto quanto ho scritto nello stesso documento...
Con preset 2.2 sul VT60:
Effettuare una lettura canonica (20/80 IRE, oppure 30/70 e via dicendo), dopodiché regolare i 5 IRE (dalla scala a 21 steps) e i 90 IRE, con sonda in lettura continua (per velocizzare). Una volta fatto questo, passare alla regolazione di tutta la scala dei grigi a 10 steps, sempre utilizzando i comandi a 2pt, puntando a DeltaE minimi e un buon equilibrio delle tre componenti cromatiche (al limite, preferire una leggera predominanza del RED, ma a livelli davvero minimi); Terminare la regolazione solo quando la lettura di tutta la scala non comporta più alcuna modifica. In caso contrario, ripartire da capo con la rilevazione;
Quindi come vedi l'approccio ai -2pt, partendo dal preset 2.2, almeno stando alle vostre conclusioni era sostanzialmente diverso da quello con il preset 2.4, e consentiva quindi il libero uso delle regolazioni Cutoff anche oltre i 5-10 IRE.
Ettore
il radiance è un generatore di pattern a 8 bit;infatti se vai nel menu dei pattern puoi scegliere al massimo come tripletta rgb 255,255,255
l'uscita del radiance ,da quello che ho letto e se non ho capito male, se impostata in 4:2:2 è a 12 bit
http://www.convergent-av.co.uk/forum...71b1c1&start=0
"Internally the Radiance is 10-bit in the front end and 12-bits in the back end. So the 8-bit source material fits happily in the 10-bit front end of the Radiance. With a 4:2:2 output mode from the Radiance the image can benefit from the extra bits (verses 8 or 10) since calibration changes the levels and needs extra bits to be represented accurately"
"There is nothing to check on 4:2:2. We output 12-bits."
Che sia un po' meno vincolante rispetto alla situazione in basso è certo, che sia inutile verificare il pattern del white clipping credo sia stata una tua deduzione, mai condiviso da tutti. Al contrario eravamo TUTTI d'accordo che il pattern da non considerare è quello della grey scale, ma non mi pare proprio che qualcuno abbia fatto cenno a quello del white pattern, anzi è stato ribadito più volte di calibrare il 2P a 90-100 IRE proprio per quel motivo.
Ok, e qui ci siamo. E in pratica hai sciolto il mio dubbio circa quello che non ricordavo, ossia che partendo dal 2.2 i 5 IRE non assumono dominanti qualora si muovano i CUT.Citazione:
Quindi come vedi l'approccio ai -2pt, partendo dal preset 2.2, almeno stando alle vostre conclusioni era sostanzialmente diverso da quello con il preset 2.4, e consentiva quindi il libero uso delle regolazioni Cutoff anche oltre i 5-10 IRE.
A questo punto mi chiedo: fra una condizione di partenza che consente di linearizzare tutta la scala già col 2P (preset 2.2), come più volte stra-raccomandato da Bum, e un'altra con cui non si può (preset 2.4), a parità di target gamma, perché scegliere la seconda opzione?
Può essere che abbia quindi accomunato le considerazioni sulle dominanti verdine nella grayscale con quelle sulle analoghe colorazioni delle barre lampeggianti del white pattern. Anche se sinceramente non vedo per quale motivo un discorso possa essere ritenuto corretto e l'altro no... probabilmente dipenderà come sempre dall'APL medio espresso dai due pattern in questione. Resta il fatto che le mie barre lampeggianti del pattern per il white clipping non hanno colorazioni verdine, e il 2p in alto (nel Service) l'ho usato lungo tutto l'arco 50-100 IRE.
Prima di dare un qualunque contributo devo necessariamente effettuare una nuova calibrazione da zero, con i pattern che tutti voi ormai utilizzate regolarmente. Comunque è una bella domanda...
Andando a memoria, il preset 2.4 regalava al quadro un nonsoché che preferivo (più punch, come si suol dire), a livello globale, al 2.2 di partenza, nonostante il target del gamma analogo. Questione di sensazioni, spiegarle con dati oggettivi mi risulta impossibile, visto che non ho la più pallida idea del perché con un'Y di picco analoga, un gamma finale comparabile e un wb in entrambi i casi con deltaE bassissimi... ci fossero delle differenze nella percezione del quadro video. Può essere che ai preset del gamma di partenza sia collegata anche qualche impostazione video sulla quale non è possibile intervenire, un po' come accade con la nitidezza intrinseca al preset Personalizza. E' solo un'idea, eh...!
Ettore
Già, bella domanda. Come già detto ieri, il problema è che Bum pare riuscire a prendere i vantaggi di entrambi "i mondi", preset 2.4 e scala interamente linearizzata già col 2P. Sto pensando di organizzare un sequestro di persona................ :muro:
Per questo dicevo che prima di qualunque contributo voglio ricalibrare con i pattern window standard 11% e vedere che ne esce fuori. Quello (preset 2.4 e linearizzazione il più completa possibile già con il 2pt) è l'obiettivo che mi sono posto, dato che fino ad ora io tutte queste colorazioni in alto e in basso di cui parlate non le ho riscontrate sul mio 55VT60, ma appunto... ho sempre agito in maniera diversa, partendo già dai pattern utilizzati, quindi è difficile comparare le situazioni. Esclusi i miei pattern, per le note questioni, devo verificare personalmente se il mio solito approccio causa o meno queste problematiche.
Ettore
Ettore, una domanda. E' vero che nel service non esiste un preset gamma, ma se come detto in passato mentre si calibra il 2P del service la lettura va fatta fuori dal service stesso (in quanto fatta "dall'interno" la risposta è differente) significa che i parametri del service possono essere ottimizzati (per la lettura da fuori, che è poi quella che conta..) o per il preset 2.2 o per il preset 2.4. Dico bene?
E' successo che, nonostante abbia spesso ribadito che preferivo le calibrazione dal preset gamma 2.2, la diversità di pattern utilizzati rispetto ai guru, sia come dimensioni che tipo, la sperimentazione alla ricerca dell'immagine migliore mi ha portato a situazioni non raffrontabili.
Non so se ho interpretato bene le tue parole, comunque sia ho sempre dato per scontato che quando accedi nel Service si agisca sulla base dei preset impostati prima dell'accesso non selezionabili dall'interno. Quindi, nello specifico del mio caso, Lum. Pannello Medio e gamma preset 2.4.
Questo però è solo il mio punto di vista, privo di certezze: se corrispondesse a verità, la risposta alla tua domanda sarebbe Sì!, ma potrebbe anche essere che le impostazioni nel Service costituiscano la base per ogni modalità, quindi vengano applicate a ogni opzione relativa a quei preset video non direttamente richiamabili nel Service (quindi gamma preset e Lum. Pannello, appunto, ma non solo...).
Ettore
Ettore, credo la risposta stia nel mezzo: il service non credo proprio tenga conto delle impostazioni dello user menu (ergo anche del gamma)! E' la base di partenza. Siamo poi noi che andiamo a calibrare il service, ma leggendolo da fuori verrà "influenzato" dalle impostazioni dello user che hai in quel momento. E' un po' diverso.... e da qui la mia domanda: a questo punto posso ottimizzare il service in funzione dei parametri che ho fuori? Se con preset gamma 2.2 ho una risposta RGB lievemente differente rispetto al 2.4 (è un'ipotesi eh) potrò linearizzare (dal service) al meglio o l'una o l'altra, proprio perché la lettura (tu stesso) mi hai detto che la fai sempre da fuori...
Ok. :)
Ettore, tu concordi?