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A me continua a funzionare anche se qualche volta non calcola bene la distanza di qualche diffusore (e lo scarto è considerevole).
Ho invece problei se apro due calibrazioni, ovvero:
- Apro calibrazione A;
- Apro calibrazione B;
- Torno su calibrazione A e mi dice che il file è corrotto.
Quindi faccio attenzione a chiudere l'app quando mi sposto da una calibrazione all'altra. E per sicurezza faccio un upload su Drive a calibrazione conclusa.
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Buone notizie per me allora.
Comprata ma mai usata fino ad oggi.
Temevo di avere bruciato i soldi...
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Buongiorno a tutti, sono un neofita che si sta appassionando a questo mondo dopo l'acquisto del nuovo sinto e l'app per ios della discussione; ho fatto svariate calibrazioni da app che mi ha sempre impostato i diffusori su small (corretto) e che ha impostato dei parametri tutto sommato accettabili (distanze, livelli, ecc) l'unico dubbio che ho leggendo i vostri interventi e sulla scelta del punto di crossover: 60hz per centrale e surround e 40hz per il centrale.
Considerando i diffusori che possiedo opterei per un più corretto 80hz e qui il mio dubbio....
Lascio cosi come imposta l'app non alterando l'eq ma rischiando di perdere frequenze che i miei diffusori non sono in grado di riprodurre, o sposto a 80hz alterando l'eq?
Grazie a tutti per eventuali consigli
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Immagino intendessi 60Hz per frontali e surround, e 40Hz per il centrale...
Non conosco le tue Infinity, di certo però - e questo al di là dell'uso della App. Sarebbe uguale anche nell'equalizzazione Audyssey da sinto... - metterei identico crossover per l'intero fronte anteriore, quindi nel tuo caso 60Hz (il crossover è determinato dall'anello peggiore della catena, in caso di differenze...) anche volendo rispettare i limiti rilevati dalla App.
La scelta dei canonici 80Hz è comunque quella classica, a maggior ragione nel caso di diffusori come i tuoi, quindi non sbaglieresti di certo...
Ettore
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Si hai capito benissimo, ho sbagliato io a scrivere (60 front e surround, 40 centr). Hai ragione anche sui dati ottenuti da sinto che sono simili a quelli ottenuti da app.
I dati dei diffusori dichiarati dal produttore sono 60hz - 20kHz (per questo valutavo spostare a 80hz), l'unico mio dubbio era che spostando il crossover avrei alterato l'eq.
Grazie per i tuoi consigli
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Citazione:
Originariamente scritto da
Baffettohonda
..........[CUT] l'unico mio dubbio era che spostando il crossover avrei alterato l'eq
Per questo aspetto ti consiglio la lettura del 3d canonico di Audyssey, dato che sono concetti generali sull'equalizzazione stessa, a prescindere dalla App.
Il 3d è infinito, ma questi aspetti sono stati affrontati spessissimo, e in sintesi... la modifica del tipo di diffusori - da Large a Small - e relativo crossover - analogamente a sopra: alzandolo, non abbassandolo - è una pratica standard, accettata e in alcuni casi anche consigliata, a prescindere dagli eventuali e potenziali aspetti negativi comunque possibili nelle vicinanza del punto di nuovo crossover stesso. Per capirne il perché, e anche le ragioni per le quali ho specificato la sola direzione Large>Small così come il solo aumento del crossover ti rimando appunto alla discussione ufficiale Audyssey...
Ettore
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Di recente ho trovato il miglior setup di Audyssey, dopo ore di tentativi , misure....... lo ho spento
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Ho già iniziato a leggere questa discussione molto interessante, grazie comunque per i tuoi preziosi consigli
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Una curiosità. Ho di recente fatto la prima taratura utilizzando l'app su smartphone. Vorrei chiedervi in cosa consiste la voce "Gamma Frequenza filtro EQ", che si può modificare una volta effettuate le misurazioni. Da quanto immagino, ma vorrei una conferma, abbassando la frequenza trascinando il cursore a schermo si va a limitare la soglia di intervento della correzione Audyssey. In pratica, viene equalizzata solo la banda di frequenza che rimane illuminata, mentre il resto è lasciato invariato. Se la imposto a 500Hz, ad esempio, la correzione avviene solo sulla gamma bassa al di sotto della frequenza impostata, che di solito è quella che più necessita di equalizzazione. E' così o sbaglio qualcosa?
Grazie
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Tutto esatto.
L'unica controindicazione eventuale nell'uso della MultiEq Editor App, che è poi il motivo per cui ancora non mi sono deciso ad acquistarla - anche se poi non è certo il prezzo di acquisto che mi frena, credo che una sperimentazione valga comunque il costo della App stessa. La verità è che non ho ancora trovato il miglior settaggio tramite il pre, per svariati motivi, quindi procederò a quel passo soltanto una volta chiuso il capitolo dell'equalizzazione standard, anche per poter capire se effettivamente le nuove feature che la App consente apportano o meno un risultato significativo - è il roll off alle basse frequenze (-3dB dai 20Hz in giù) che apporta, in maniera inevitabile. Prima voglio infatti anche capire come - e fino a dove! - suona il mio impianto, potrebbe anche essere che quel fattore poi non sia per me un limite concreto all'uso dell'App.
Ettore
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Grazie!
Comprendo i tuoi dubbi, anche io sto combattendo per individuare l'impostazione migliore. Soprattutto con riguardo all'utilizzo o meno della funzione DynamicEQ.
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Io ormai quell'aspetto l'ho risolto da tempo.
Il mio problema è che ho modificato (e aggiunto) gran parte dell'arredamento del salotto, dopo aver (leggermente) cambiato anche il posizionamento del fronte anteriore, e dato che il tempo purtroppo è ormai la risorsa più rara e preziosa nella mia vita sto attendendo la fine dei "lavori" per installare anche i nuovi cavi di potenza ed effettuare una nuova e attenta equalizzazione (tramite giraffa appositamente acquistata, al posto del precedente treppiede fotografico), alla quale farò seguire rilevazioni con REW e relativo fine tuning della distanza del sub.
Solo a quel punto avrò il quadro definitivo per quanto riguarda l'equalizzazione effettuata in maniera standard, tramite il pre, per poter poi valutare la validità e resa della stessa fatta tramite App - che vorrei però utilizzare tramite emulatore Android da usare con il pc, per ovvie ragioni di comodità e potenza di calcolo. Con un occhio di riguardo specificamente al risultato in basso, per il discorso roll off che facevo sopra.
Ora, come risulta chiaro il progetto è ambizioso, quindi conoscendomi mi serviranno ancora mesi... :D
Ettore
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Eh immagino... hai un bel da fare ancora e con risorse di tempo limitate non è facile fare le cose per bene, con attenzione ai minimi dettagli. Posso chiederti come mai hai sentito l'esigenza di acquistare una "giraffa" da microfono? Credi ci siano differenze tra l'utilizzo di questa e un normale treppiede fotografico o addirittura il supporto in cartone fornito da Audyssey?
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Il supporto di cartone non l’ho mai utilizzato, dato che avendo un ottimo treppiede fotografico ho preferito fin da subito usare quello. Ma onestamente è talmente leggero e ballerino che non lo userei proprio - ogni eventuale minima vibrazione del microfono durante il procedimento non sarebbe buona cosa.
La giraffa l’ho acquistata semplicemente perché da sempre viene consigliata un po’ ovunque, dai più esperti, e non avendo un costo proibitivo ero curioso di provare.
Ettore
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La giraffa ha la comodità di poter mantenere il microfono in qualsiasi posizione in modo comodo, offrendo nel contempo una base molto stabile ed abbastanza esente da vibrazioni.
Un'asta microfonica offre meno possibilità in quanto non puoi, ad esempio, posizionare il microfono nel punto esatto corrispondente alla testa dell'ascoltatore poichè la base dell'asta dovrebbe stare per forza di cose fuori dal divano.
Il supporto di cartone è ridicolo e non molto adattabile.
La giraffa poi può essere usata anche per la calibrazione dell'eventuale proiettore, installandoci la sonda.