ma sei riuscito a percepire anche la qualità delle frequenze altissime?
voglio dire: come pensi che si comporti con casse con tweeter eccezionali, come il diamond, il be, esotar, etc..!?
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ma sei riuscito a percepire anche la qualità delle frequenze altissime?
voglio dire: come pensi che si comporti con casse con tweeter eccezionali, come il diamond, il be, esotar, etc..!?
Purtroppo la potenza reale su prodotti così economici non credo possa essere maggiore,almeno con tassi di distorsione accettabili.
In ogni caso,in ambienti domestici non trattati e con diffusori di sensibilità media,credo possa essere più che sufficiente.
Anche la distorsione che aumenta abbassando il gain credo non sia un gran problema per chi vuole usarlo in ambito hi-fi,dove la gestione del livello sarà quasi sicuramente affidata ad un pre.
Rimane la timbrica aggressiva,che come avevo scritto sicuramente non aiuta a tenere bassa la fatica d'ascolto e non a tutti potrà piacere,ma per la cifra che costa secondo me non si può proprio chiedere di più.
Se stai chiedendo a me,direi che l'elettrostatico delle T+A in saletta audio sia un ottimo banco di prova e come ho scritto la gamma alta risulta molto da live rock,sicuramente non docile e addomesticata come siamo abituati ad ascoltare nell' "hi-fi buona" .
Ma questo può essere anche piacevole per certi ascolti,ma sicuramente non a 360 gradi,almeno secondo i miei riferimenti.
Ok. Con le Tannoy però ad esempio va benissimo. Vale tutti i centesimi che costa. Silenzioso, con un suono ricco e dinamico. A parte le lucine e l'aspetto in generale non proprio hi-end, direi che le pilota alla perfezione. I limiti imposti dall'ambiente infelice e quelli propri di un diffusore che non grida al miracolo (anche se da delle belle soddisfazioni) non li può togliere, ma di sicuro non li esalta. Scena un po' incerta ma per come sono posizionate è già un ottimo risultato. Direi che le fa suonare anche meglio del finale amc, che di per se stesso sarebbe più adatto (a valvole) ma coi suoi 30w in un living di 70 mq è proprio tirato.
Sicuramente buona parte del merito va al pre audionote, però non va affatto male. Non si direbbe un 85w sugli 8 ohm, spinge molto. Adesso sono ansioso di provarlo con le 801 con la correzione attiva.
Aggiungo una considerazione: Anche nel mondo pro ci sono amplificatori con dati di targa e costruzioni pazzesche, vedi il crown psa2 citato, che viene paragonato a mostri sacri quali Mark levinson ml23 e compagnia bella, che costano meno dei paritetici prodotti hi-end ma comunque costano. Qui si tratta di badare al sodo: kaio ha centrato lo spirito del 3d, che non è dedicato a un solo finale (a me è capitato questo, ma in prima pagina c'è un elenco che sono pronto ad aggiornare su suggerimenti): A questo prezzo esiste qualche alternativa sul mercato consumer? L'estetica giustifica il maggior esborso eventuale? Sono tanti i perché che possono indurre alla scelta di prodotti pro
per un certo periodo mi sono occupato di presentazioni a/v dove il pro era d'obbligo. questo il motivo per cui conosco un po' quel mondo ed ho mantenuto un certo interesse (alcune macchine sono pazzesche...).
ho ancora l'impressione che i requisiti del pro siano in qualche modo diversi e non sempre utili o compatibili con altri usi. penso più adatti ad un home cinema che in un puro hi-fi.
poter realizzare un home cinema con prodotti di installazione network e dsp on board potrebbe essere qualcosa di pazzesco (ma non aspettatevi soluzioni economiche), ma potrebbe non essere esattamente il massimo in un sistema hi-fi...
curioso di vedere se la lista cresce.
Molto interessato alla discussione .... seguo con interesse !
Probabilmente vero,ma forse siamo abituati ad una Hi-Fi un pochino troppo "fighetta".Non a caso la musica live e l'HT richiedono entrambe pressioni sonore e dinamiche che un sistema Hi-Fi domestico non può quasi mai dare.Diciamo che io vengo dall'hiend fighetto e me ne sto sempre più allontanando,per scelta e non per altri motivi.le elettroniche pro portano sicuramente nella direzione che sto già seguendo e speravo che alcune mie considerazioni sarebbero state notate maggiormente nel post dove ho fatto il confronto tra il behringer e il T+A,ma probabilmente sono stato troppo sottile.In ogni caso esistono elettroniche che pur avendo una estrazione pro,strizzano l'occhio ad una Hi-Fi più "delicata",come alcuni marchi che trovate nella mia firma,ma naturalmente ci si deve scordare dei 200 euro dell'A500.
non sono molto d'accordo però con questo pensiero. esiste anche un hi-fi che rende benissimo il suono e le pressioni live, con precisione chirurgica, e sono anche quelli che prediligo. non un suono British, ma piuttosto Americano.
basta andare su elettroniche 'super', per dire, non delle heresy III e un valvolare.
tempo fa postai un impressione di ascolto delle kef blade sovrapilotate con grossi amplificatori hegel. tutti i brani ascoltati erano semplicemente pazzeschi. stessa cosa, se non meglio, le grandi utopia amplificate viola labs.
certo, qui entrano in campo varie decine di migliaia di bigliettoni, ma il punto è se un sistema pro dal minor costo riesca ad offrire una esperienza di ascolto che gli si avvicina.
avere tante lucine, ventole, livelli analogici o digitali con perdite, link di sorgenti digitali e alimentazioni ridondanti, matrici, uscite su linee distribuite, conversioni multiple a/d - d/a con crossover e dsp in ingresso e in uscita, etc... non rappresentano delle reali opportunità per l'hi-fi, mentre invece potrebbero avere un senso per un fantastico home cinema.
è più questo quello che intendevo...
vorrei aggiungere anche un'altra cosa che dovrebbe rendere in qualche modo l'idea:
i migliori ascolti che ricordo non sono stati quelli dal vivo, in un concerto, teatro o jazz club, ma piuttosto, gli stessi registrati e riprodotti tramite un ottimo sistema home cinema o meglio hi-fi...
non vi risulta?
Infatti io sono rimasto molto colpito dai finaloni JC1 della Parasound -
Orchestra sinfonica (se non ricordo male la sinfonia n.1 di Brahms) con appunto quelle elettroniche + le Canton ref 1K --
ti credo direte siamo a circa 40 000 euro; beh quell'impianto lo ho preferito ad uno di costo molto superiore per realismo , correttezza timbrica , dinamica etc....
Per questo che poi ho acquistato l'integrato Halo - volevo quella spinta e dolcezza di John Curl - vedo Kaio che hai un parasound da te
Se qualcuno vuole un integrato potente -e ben impostato con già molta raffinatezza - allora un ascolto dei Parasound è d'obbligo per me
@falchetto: Non so se sono d'accordo.. Anche se non è privo di senso
in altre parole stai dicendo che preferisci la copia all'originale, affermazione che mi sembra leggermente strana, anche se ha una spiegazione, ovvero non ti interessa il suono vero, ma un suono che piace a te, anche se ha poca relazione con l'originale.
Sarebbe un po' come se, potendotelo permettere, organizzassi un concerto, ad esempio la solita 9^ di Beethoven diretta da Muti e gli chiedessi: "Dovrebbe eseguire però questa partitura che ho corretto leggermente in alcune punti: tagliata qualche parte, cambiata la tonalità qua e là, perchè mi piace di più così".