te pareva sto pirla di Blatter.. è proprio vero che far e desfar xe tuto on laorar io gli disferei il muso :boxe:
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te pareva sto pirla di Blatter.. è proprio vero che far e desfar xe tuto on laorar io gli disferei il muso :boxe:
prendere come riferimento quella specie di giornale colore rosa quando si parla di Juve è assurdo , sappiamo tutti che è il giornale ufficiale dei prescritti, non per nulla da calciopoli ad oggi ha perso una marea di lettori ,praticamente tutti gli juventini che hanno capito quello che e' successo veramente nel 2006 , anzi a questo proposito invito tutti i fratelli bianconeri a continuare a non sporcarsi le mani di rosa , piu' la conosciamo piu' la evitiamo .
Sempre forza Juve erano sempre 29 ...... adesso sono 30 :D
Appunto !!!
Sono interessanti le dichiarazioni di Zeman fatte sulla gazzetta. Classico esempio di chi sputa nel piatto dove magia!! Suo zio, certo
Čestmír Vycpálek ex giocatore e allenatore della juventus con la quale vinse due scudetti nel 1972 e nel 1973 (allenatore), Inserì nel mondo del calcio, questo signore che ora si atteggia con dichiarazioni a dir poco patetiche. Ringrazia tuo zio Zeman, altrimenti saresti qui con noi mortali a preoccuparti di arrivare a fine mese.....Povero idio......!!!
Eeeeeeeeeeehhhh MOGGI, salute....a buon intenditor poche parole....
Il milan che perde con tro l'Inter, non con un Inter come questa...
Ma come fate a commentare dichiarazioni di personaggi come blatter e zeman...
Mi soffermerei sull'intervista uscita oggi a Pirlo, ha detto una serie di cose veramente che colpiscono.
Alcuni passaggi esemplari.
-Le diede fastidio la richiesta di prova tv pubblicata sul sito del Milan per una sua presunta gomitata a Van Bommel nello scontro diretto?
«Certo: ho giocato lì 10 anni, sanno che io non faccio certe cose».
-Quando ha capito che sarebbe stato possibile vincere subito?
«Da subito: ho avvertito un’aria particolare. A giugno al matrimonio di Buffon alcuni suoi amici mi chiedevano se fossi pazzo per aver lasciato il Milan, risposi che quando mi sposto lo faccio per vincere. E dissi che avremmo conquistato lo scudetto. Adesso mi ringraziano perché andarono a scommettere sul nostro trionfo...»
-Conte è stata una piacevole sorpresa?
«È un grandissimo allenatore. Io ne ho avuti tanti, ma nessuno così meticoloso nel lavoro e bravo a spiegare le cose. Dal punto di vista tattico e didattico è perfino più bravo di Ancelotti e Lippi, che pure hanno tante qualità. Prepara benissimo le partite, studiamo i video degli avversari 3-4 volte alla settimana e quando scendiamo in campo è difficile che qualcosa ci sorprenda. Conte è un talento della panchina».
-Tra le squadre vincenti in cui lei ha giocato, dove colloca questa Juve?
«Tra le più forti per mentalità, orgoglio e voglia di imporre il proprio gioco».
-Quando il Milan era volato a +4 a causa di tutti quei vostri pareggi, non ha temuto di non farcela?
«No, ero dispiaciuto perché pensavo di stravincere e invece ci saremmo dovuti accontentare di vincere».
-Lei conosce bene l’ambiente Milan: quali sensazioni aveva quando i dirigenti e Allegri continuavano a parlare del gol di Muntari?
«Era il segnale che ci temevano, avevano compreso la nostra forza. Non erano più convinti di vincere».
-Ha giocato per anni a San Siro: lo Juventus Stadium regge il confronto?
«Nelle notti di Champions con 80.000 spettatori San Siro è uno spettacolo. Ma per tifo, rimbombo ed effetto sonoro la nostra casa è molto simile: sono in 40.000 ma sembrano di più».
-Andrea, è appagante vedere che nei momenti difficili i compagni la cercano per affidarle il pallone?
«È una bella sensazione, ma non pensi che loro possano scegliere. È obbligatorio che mi diano la palla. La voglio sempre io».
Che dire, un fuoriclasse anche della parola...quando dice che si sono dovuti accontentare di vincere è il momento clou dell'intervista:asd:
Uhmmm.......
da juventino non posso che essere soddisfatto, per la juve, ma anche per il rosik che vedo da certi "personaggi".è lo scudetto più bello e significativo.
squadra non da urlo, ma con un allenatore che ha nel dna la vittoria, coltivata e forgiata da giocatore al fianco di personaggi vincenti come lippi, capello, zidane, del piero dechamps, tanto per citare i primi che ricordo.
ora bisogna confermarsi a alti livelli, perchè nonostante tutto, questo scudetto ho paura che sia un po come quello del verona, o della sampdoria, e spero di sbagliare.
ggr
A tutti quelli che . . .
http://www.youtube.com/watch?feature...v=bFt9DojWNww#!
e' solo un frustrato perche' il milan lo ha lasciato andare, parla come una donna tradita, il mezzo uomo, ciao.
Imbattuti . Campioni D'Italia . Record dei record. Solo noi !!!
se ti accontenti di uno scarto del milan , buon per te, ciao.
Sto' scarto, come dici tu, ci ha fatto vincere lo scudetto.......................
A rosiconeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee