Eccovi la testimonianza fotografica del dramma occorso a Emanuele al TAV. Un momento duro che i miei occhi, quelli di Luca, Niut, Gigix, Fadax e quelli di pochissime altre migliaia di persone hanno vissuto ieri al TAV.
Sembrava un momento sereno, di spensierata allegria fra amici quando l' Emanuele è entrato deciso nella saletta Barco, ha visionato-sezionato-quasismontato il Cineversum 120 e poi, tranquillo ma deciso ha chiesto (testuale): sig. Barco, lè dò dentro il mio ECP 4500 seminuovo... si fa lo scambio alla pari?.
Forse il Nostro bluffava, dentro di se aveva ben chiaro che una piccola, simbolica differenza avrebbe dovuto cacciarla dalle sue tasche..... fatto sta che i 37.500 Euri richiesti lo hanno ferito, devastato, sicuramente infastidito.
Emanuele è imprenditore, uomo che sa rendere le situazioni difficili opportunità da sfruttare e non si è perso d'animo!!
Entrato alla GeBL ha chiesto un cavo coassiale di 2 metri per appendersi all'asta della bandiera sul piazzale del Quark... ma allo stand non vendevano i prodotti in esposizione.
Colpo di genio!!! Gli amici trattano con i responsabili JBL una anomala forma di sponsorizzazione, rendendo Emanuele (all'oscuro di tutto) l'uomo simbolo di una nuova campagna pubblicitaria.
Lui non sa.... ha ancora le orecchie schiantate dalla "sentenza" sputatagli in faccio dal tecnico Barco.
Scende le scale..... si dirige al bar.... ordina 5 (cinque!) grappe... cercherà di dimenticare.........