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Cambio Lampada - 3 volta
Salve,
Ho fatto il cambio lampada del mio toshiba tdp-t40 e dopo 3 mesi è praticamente scoppiata nonostante lo scarso utilizzo. chi mi ha venduto la lampada mi ha detto che il problema è stato il mancato azzeramento del counter interno perchè il voltaggio viene variato in base al counter.
Ho comprato una lampada nuova che dovrebbe arrivare a breve ma ad oggi ancora non ho capito come azzerare il counter. Da software non si puo'fare, non vedo pulsanti interni, la toshiba dice di vedere il manuale consegnato con la lampada, con la lampada non consegnano nessun manuale. Il cane si morde la coda ma io non posso spendere 350 ero ogni tre mesi e in ogni caso se varia il voltaggio credo vari anche la qualità dell'immagine.
Spero qualcuno possa aiutare.
Grazie
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Citazione:
Originariamente scritto da Kaiser
…chi mi ha venduto la lampada
Visto che per tre mesi la lampada è in garanzia, spero che tu abbia preso la lampada dallo stesso enditore del vp.
Citazione:
…mi ha detto che il problema è stato il mancato azzeramento del counter interno perchè il voltaggio viene variato in base al counter.
Quindi il voltaggio crescerebbe di qualche frazione millesimale ad ogni ora che passa per compensare il calo di efficienza della lampada :eek:
Che fantasia :rolleyes:
Citazione:
Spero qualcuno possa aiutare.
Ci penso io.
Tu portamelo e io lo meno!
Ciao.
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Nonostante approfondite ricerche sulla lampada del tuo Toshiba, non ho trovato alcun manuale o istruzioni d'uso per il cambio ed il reset del contatore della lampada (ho anche scaricato il manuale del VPR e, come tu dici, dice di fare riferimento al manuale della lampada, il che mi pare MOLTO strano...). A rigor di logica il reset dovrebbe essere fatto da software del VPR, mi sembra una cosa molto strana... :confused:
Domanda: hai collegato il VPR almeno ad una ciabatta con "normalizzazione" della tensione oppure ad un UPS?
P.S.
Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
...Quindi il voltaggio crescerebbe di qualche frazione millesimale ad ogni ora che passa per compensare il calo di efficienza della lampada :eek:
Che fantasia :rolleyes: ...
Anche a me sembra una gran vaccata... ...ho detto sembra? E' una vaccata! :D
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Ho avuto un problema simile con un precedente videoproiettore, cambiata la lampada 2 volte per poi scoprire che era la scheda di alimentazione difettosa.
Anche a me quello che ti hanno detto sul voltaggio che cambia mi sembra una cosa alquanto strana.
Ciao
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se non lo avessi già fatto prova questa sequenza:
mentre si tengono premuti i tasti “ON/STADBY” “MENU” e “INPUT” simultaneamente, accendere l'interruttore principale.
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Citazione:
Originariamente scritto da Altin
Anche a me quello che ti hanno detto sul voltaggio che cambia mi sembra una cosa alquanto strana.
Alimentazione delle lampade a scarica elettrica
La cosa non è strana, perchè si tratta di lampade a scarica (scintilla, arco voltaico ecc..) come i neon che hanno bisogno del reattore (in gergo anni '50 ballast) o di un alimentatore a commutazione dedicato (reattore HF) per potersi accendere.
Lampade per proiezioni
Nel caso specifico delle nostre lampade per VPR, la concentrazione di luce in piccoli spazi, qualità della luce bianca a spettro completo, rendono le lampade costruttivamente molto particolari, delicare e costose.
Aspetti costruttivi
Dentro la lampada ci sono due piastre metalliche affacciate (elettrodi) abbastanza piccole, che se alimentate con tensioni abbastanza elevate permettono lo scoccare di un arco voltaico (scintilla molto luminosa tipo un lampo fotografico).
Alimentatore
La lampada viene alimentata ad impulsi regolati o meglio autoregolati dal circuito di alimentazione: siccome gli elettrodi si consumano con l'uso, tra di loro la distanza aumenta con l'uso, quindi la tensione necessaria a far scoccare l'arco voltaico aumenta con il passare del tempo. L'alimentatore "sente" questa necessità e regola automaticamente la tensione di innesco dell'arco voltaico.
Vita e morte di una lampada
In conclusione, la lampada invecchiando richiede tensioni elettriche sempre maggiori, poi raggiunti dei limiti di sicurezza bisogna sostituirla.
Una lampada invecchiata/consumata potrebbe scaldare troppo e di conseguenza far esplodere il vetro e danneggiare tutto ciò che gli capita a tiro.
Il contatore delle ore di utilizzo della lampada serve a spegnere automaticamente l'alimentatore prima che accada l'irreparabile.
Esplode una lampada quasi nuova?
Tornando ai dubbi legittimi: è più credibile un guasto all'alimentatore o un difetto costruttivo della lampada.
Br1