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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/cinema/1613.html
Proprio in questi giorni è stato redatto il nuovo contratto nazionale di
servizio Rai che ci riserva interessanti novità sul fronte dell'accesso ai
contenuti
Click sul link per visualizzare la notizia.
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...contenuti radiotelevisivi PRODOTTI dalla RAI...
Telegiornali e fiction insomma?
mmm...
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Ho fatto l'abbonamento proprio in questi giorni...che si siano svegliati per questo? HA.HA.HA....Concordo con Nick!
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Ancora questo concetto assurdo di "restringere l'accesso ad utenti che si collegano dal territorio nazionale"?
Ma come pensano di farlo? Non sanno che basta un proxy per collegarsi da dovunque?
Ancora non riescono a capire che su Internet non esistono i confini nazionali?
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A me viene il sospetto che ora vogliano far pagare il canone anche a chi ha semplicemente un pc in casa!
Scommettiamo?
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commento ai commenti
Il canone RAI è in realtà una tassa di possesso per un apparecchio (o componenti di questo) che possa ricevere la tv riscossa da un ente esterno alla RAI (URAR) afferente al ministero delle finanze, i soldi racimolati sono dati si in quota alla Rai, ma non solo all'emittente pubblica. Per quanto riguarda la programmazione biasimata, o i commentatori sono giovani o hanno poca memoria, in ogni caso difficile sarebbe raccontare del patrimonio culturale e documentale raccolto negli dalla concessionaria dell'emittenza pubblica.
http://www.abbonamenti.rai.it/Ordinari/canone.asp
Visto l'epoca e i mezzi ...si potrebbe essere più tecnologicamente sufficentemente informati.
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Citazione:
Originariamente scritto da metax65
Il canone RAI è in realtà una tassa di possesso per un apparecchio.
ecco l'assurdo, perfettamente descritto.
io devo darle dei soldi, non perchè lei mi da un servizio pubblico, (allora potrei capirlo), ma perchè posseggo un tv.!
se ho un tv, me lo sono sudato e acquistato, non di certo grazie alla rai...
ggr
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Citazione:
Originariamente scritto da ggr
ecco l'assurdo, perfettamente descritto.
io devo darle dei soldi, non perchè lei mi da un servizio pubblico, (allora potrei capirlo), ma perchè posseggo un tv.!
se ho un tv, me lo sono sudato e acquistato, non di certo grazie alla rai...
ggr
Guardalo allora in questo modo: paghi perchè possiedi un apparecchio capace di captare e decodificare in flusso audio/video le onde radio del segnale televisivo RAI presente nell'etere italiano :) (non certo per l'apparecchio in sé).
Così come paghi una tassa per lo smaltimento dei tuoi rifiuti, per viaggiare su strade illuminate, etc.
Non a caso, possedendo per assurdo (ma neanche tanto) un display senza l'apparato di ricezione, non sei costretto a pagare alcuna "tassa", così come senza macchina non devi pagarne il bollo, etc. :)
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Una cosa che andrebbe fatta sarebbe la possibilità di fornire a chi paga il canone suddetto (anche pagando una quota simbolica una tantum) una card per poter ricevere da Sat i programmi che a volte, giustamente, vengono criptati (alcune partite e film).
Poichè il requisito per ottenerla sarebbe quello di aver pagato il canone e quindi si è per forza residenti sul territorio italiano, verrebbe a cadere la motivazione legata ai diritti di distribuzione legati a un territorio specifico e chi è interessato può vedersi i programmi con qualità migliore dell'analogico.
Anche perchè il digitale terrestre per ora latita abbastanza e non copre tutto il territorio.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Una cosa che andrebbe fatta sarebbe la possibilità di fornire a chi paga il canone suddetto (anche pagando una quota simbolica una tantum) una card per poter ricevere da Sat i programmi che a volte, giustamente, vengono criptati (alcune partite e film).
già si paga il canone e questo dovrebbe bastare per avere una card per vedere i canali criptati :(
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RAI Thief (?)
Tanto la RAi si sta avviando al processo di mediasettizzazione!!!
Più Stupidaggini che utilità!
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Mai pagato il canone e mai lo pagherò... con questo non è che pretendo di essere più furbo degli altri (ci mancherebbe), ma almeno non mi sento preso per il cu##lo!
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...a volte ritornano.
L'assioma dovrebbe essere che lo stato siamo noi, il canone è deciso da una legge dello stato (vedesi anche l'ultima legge finanziaria), il canone l'abbiamo deciso noi. Questa la teoria, la pratica è ben diversa essendo delegate da noi persone che decidono "per i nostri interessi". A prescindere da questi "sofismi" e ritornando alla RAI, per la quale da lustri la mia famiglia paga (comunque) il canone, essa è e rimane comunque un servizio pubblico, nel passato come ora, seppur con "oscene" presenze ...e che programmazioni via etere adeguate al ruolo del servizio pubblico siano trasmesse in orari impossibili m’irrita ...e se queste potessero essere fruibili anche con altri medium un briciolo mi consolerebbe.
Scusandomi per la prolissità auguro buone feste.
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Citazione:
Originariamente scritto da Maxi
Mai pagato il canone e mai lo pagherò... con questo non è che pretendo di essere più furbo degli altri (ci mancherebbe), ma almeno non mi sento preso per il cu##lo!
Te non ti ci sentirai, ma in compenso lo sentiranno tutti quello che devono pagare anche la tua parte.
Comunque auguri a tutti!
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Citazione:
Originariamente scritto da MiKeLezZ
lo sentiranno tutti quelli che devono pagare anche la tua parte.
Concordo in pieno. Ma l'Italia e' piena di chi si ritiene piu' furbo degli altri pero' il furbo non considera che tra "gli altri" e' compreso anche lui...
Buon Natale