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Link alla notizia: https://www.avmagazine.it/news/20782.html
Fino al 31 ottobre, acquistando un integrato multicanale serie Aventage oppure serie RX-V sarà possibile avere un rimborso fino a 250 Euro, entro 35 giorni dalla richiesta
Click sul link per visualizzare la notizia.
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Ben venga qualsiasi promozione, certo che calcolata in percentuale non è una offerta da far girare la testa.
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Quanto avrebbero dovuto fare?
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Ho la netta impressione che l' aumento dei prezzi degli ultimi anni stesse facendo ristagnare il mercato (sicuramente sta facendo ristagnare... i forum!), già prima che, a causa degli aumenti dei beni di prima necessità (energetici ed alimentari), il consumatore si trovasse ulteriormente a corto di risorse da spendere per beni voluttuari.
Quindi ben venga un cashback di 50 euro sull' acquisto di un sintoamplificatore che oggi costa 500 euro anche se, magari, tre anni fa un prodotto simile ne costava meno di 400, ma non credo che questo basti a risvegliare il mercato. Poi, per carità, un sincero in bocca al lupo agli operatori del settore che tutto vada per il meglio, ci mancherebbe altro.
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Mi sono sempre chiesto il perché di questa modalità del rimborso utilizzato nel grigio , nel bianco e sui prodotti audio video. Mi sembra un giro assurdo , in fondo anche come costi di gestione.
Non sarebbe più veloce un sconto in fattura al momento dell'acquisto con procedura da parte del negoziante autorizzato.
vantaggi fiscali ?
Poi ben venga se porta anche un piccolo risparmio, concordo con Pace che i 50 euro alla fine non spostano la bilancia quando "mancano" i prodotti d'ingresso nei listini.
Ciao
Luca
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Citazione:
Originariamente scritto da
llac
Non sarebbe più veloce un sconto in fattura al momento dell'acquisto
Meglio di no, nel glorioso week end del 18 Ottobre 2019 c'era lo "sconto party" al Mediaworld ed in più erano i mesi in cui LG faceva il cashback sugli Oled, quindi mi beccai due sconti :D
Recentemente è capitata una cosa simile con Samsung sugli smartphone. Ed in più c'era uno sconto proprio dei puntio vendita (mi pare un No-Iva)
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C'é una differenza fiscale che "di cassa" non da poco:
- cashback: al momento dell' acquisto si paga l' IVA per intero ma poi il distributore (o comunque il soggetto che si accolla l'onere dello sconto) detrae i 50 euro dai suoi profitti; lo sconto non entra nei rapporti di cassa tra commerciante e distributore
- sconto in fattura: la quota IVA relativa ai 50 euro non è versata (perché lo sconto si fa sul netto IVA, dopo averla scorporata dall' importo scontato), il commerciante ha un minore incasso pari allo sconto che dovrebbe poi recuperare in un secondo momento sui rapporti di cassa con il distributore
Il commerciante si dovrebbe poi incaricare della raccolta dei dati personali del cliente, dati personali che, insieme alla iscrizione nominativa del cliente a fronte della matricola del prodotto , sono parte del "capitale recuperato" da parte del distributore. Nel caso del cashback è il cliente stesso ad "iscriversi" tramite internet fornendo i suoi dati personali e la matricola del prodotto per ricevere il denaro.
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io volevo dire che di solito questi cashback durano diversi mesi, quindi se si ha un pizzico di fortuna ci si trova la coincidenza che nello stesso periodo c'è anche una qualche forma di sconto fatta dal punto di vendita: doppio risparmio rispetto il prezzo pieno.
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Presumo che la risposta di Pace era per me ...
Con lo spirito di fare solo 4 chiacchiere ;):
Comprendo , prendendo in considerazione il modello più costoso che alla fine come metodo cashback si perdono , potenzialmente, 55 euro di sconto grazie all’Iva versata.
Comunque nell'era dei QR code , RFID , sistemi che "per forza" devono migrare in cloud etc. Mi sembra alla portata anche dei piccoli esercenti questa raccolta dati, mi chiedo perché ancora si debba passare dal data entry del acquirente. (**)
Alla fine l'RX-A4A potrebbe essere il giusto amplificatore per sostituire il piccolo Marantz.
Ciao
Luca
(**) Se pensi al GDPR , presumo che grosse catene abbiano già i tuoi dati sensibili...
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Unendo lo sconto del negozio al cash back il prezzo netto dei vari prodotti in effetti diventa molto interessante. Non sono prezzi che trovate online. Nel senso che il prezzo netto della stragrande maggioranza dei rivenditori non lo trovate online.