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Aprire un'attività A/V?
Spero di non essere off-topic, o di non fare una richiesta idiota ma è da un po' che mi frulla in testa di aprire un negozio, a Milano, dove poter fare quello che ad oggi, me lo confermano molti post in diversi forum, non fanno né i tradizionali negozi di HiFi "riconvertiti" all'HT, né meno ancora le grandi catene tipo MW, ovvero concentrare l'attenzione sulla video proiezione di qualità (ma anche retro e/o flat panel DLP, LCD, Plasma...).
Da utente, fatico a trovare una cosa che ritengo fondamentale: un punto vendita gestito da veri appassionati, che mostri in condizioni ottimali (ambientali, taratura, accoppiamenti sorgente-proiettore, ecc.) il meglio (in ottica "budget umano" non per chi non ha limiti di spesa) della produzione mondiale, anche andando a "scovare" oggetti che solo alcuni utenti molto "sgamati" e informati trovano sul web, e che non hanno una distribuzione "ufficiale".
Penso (ingenuamente?) che un punto vendita del genere avrebbe le sue belle carte da spendere, anche pensando al futuro prossimo che vede l'arrivo dell'HD anche in questa landa tecnologicamente depressa qual'è l'Italia (e pazienza se ci si dovrà passare quasi solo grazie al pallone).
La domanda quindi è questa: per uno che vorrebbe mettere in pratica quanto appena esposto, quanti "altri" (limiti, leggi, soldi, casini che nemmeno concepisco) fattori devo tenere in considerazione? Esiste un modo chiaro per "sondare" il terreno? Esistono associazioni che possano guidare chi non ha mai aperto un negozio in vita sua? Esistono pubblicazioni, libri, che guidino a fare le scelte più giuste? (mi riferisco non al settore merceologico in questione, quanto alle temo tremende forche caudine delle leggi, leggine, ordinamenti comunali... con cui vessiamo tutti quelli che lavorano in proprio)
Un grazie in anticipo a tutti coloro che sapranno darmi anche solo un suggerimento/consiglio! :)
Ciao!
Marco
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Ciao Marco,
non so se l'hai gia' letto, in questo thread era stato affrontato l'argomento, magari trovi qualche spunto interessante.
Ciao
Angelo
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Grazie, l'ho letto ed è molto interessante!
L'unica differenza sta nel fatto che la mia idea era di concentrare l'attività sostanzialmente sulla catena sorgente video-proiettore/flat panel, e non sull'HiFi.
I (molti) dubbi espressi sono giusti, ma sul lato della professionalità richiesta avrei molto da dire... Nel senso che 9 volte su 10, almeno nel settore della videoproiezione, quando ho avuto a che fare con operatori del settore, qui a Milano, presso negozi a dir poco "storici" (in ambito HiFi ovviamente) il mio livello di preparazione/aggiornamento è sempre risultato nettamente superiore, quindi è sacrosanto quanto ripetuto da tanti che l'esperienza conta, la professionalità è fondamentale, che non puoi farti le ossa sul cliente, ma è altrettanto vero che chi nel settore ha già un'attività avviata, spesso di sorgenti e proiettori sa davvero poco.
Non solo, i (sempre pochissimi) pezzi esposti sono drammaticamente starati e presentati in condizioni ambientali ridicole.
Ho usato come "cavia" mia moglie, che conosce un solo proiettore, quello che abbiamo in casa, tarato e inserito in un contesto che ne esalti che (poche) qualità (è un vecchio DLP SVGA, tecnicamente surclassato da qualsiasi LCD/DLP anche di penultima generazione). Ebbene, pur potendo visionare (in condizioni spesso ridicole, lo ribadisco) modelli nuovissimi e molto molto più potenti del nostro, avrebbe sempre "acquistato" il nostro...
Avete avuto esperienze diverse? Ottimo, segnalatele: non chiedo di meglio (da utente) di venire smentito...
Quindi penso che, nella nicchia (troppo piccola per essere profittevole? può darsi) che segnalavo, ci sia margine, anche in una grande città come Milano, per ritagliarsi (con competenza, assolutamente) una piccola fetta. In ogni caso nulla di quello che farei lo farei per "fare soldi", se non l'indispensabile per viverci e per continuare a farlo nel tempo, con passione.
Ciao e grazie!!!
Marco
:)
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Citazione:
poe_ope ha scritto:
nella nicchia (troppo piccola per essere profittevole? può darsi) che segnalavo
Marco
:) [/I]
E' proprio questo il nocciolo della questione. Prima dei permessi e dei soldi da investire, varrebbe la pena -come per qualsiasi altra "intrapresa" economica- di comprendere la situazione del mercato, quale la richiesta, l'offerta, i margini di profitto, ecc.
Anche se meno appassionanti, può darsi che converrebbe vendere i calzini nel deserto.
Ciao