Confronto cavi digitali coassiali: Audioquest Forest vs HQ economico
EDIT: Dopo prove più attente effettuate oggi, ho in effetti notato che il miglioramento del suono c'è stato per il passaggio da DAC integrato a NAD D1050, il cavo non centra nulla e facendo altre prove, posso dire che effettivamente non ho notato alcun vantaggio nell'utilizzo del ben più costoso Audioquest Forest. Quindi evitate di buttare soldi in cavi audio digitali. :)
Mi piace fare confronti e in questo caso non ero molto soddisfatto della resa del mio Philips CDR 538 in coassiale, mentre in RCA le cose andavano decisamente meglio. Mi è arrivato il Nad D1050 e il problema era lo stesso che avevo usando il DAC interno del PM6005, quindi escluso fosse un problema del DAC, rimanevano solo più il lettore (uscita coassiale scarsa) o il cavo, in effetti stavo usando un HQ economico da 1,5m.
Decido quindi di acquistare un Audioquest Forest coassiale sempre da 1,5m (la lunghezza non è casuale, perchè c'è chi sostiene che i cavi coassiali dovrebbero essere almeno da 1,5m per rendere al meglio).
Vi dirò che sono assolutamente immune ad autosuggestioni o altro e presto attenzione solo alle macrodifferenze, se effettivamente ci sono.
Partiamo dal cavo HQ e alla resa prima:
Se dobbiamo immaginare la scena sonora come una striscia orizzontale, la parte centrale con la voce del cantante era troppo in evidenza, troppo prominente, mentre le zone a destra e sinistra erano fiacche e si sentivano poco e male, anche la parte centrale più in avanti era comunque strillante, resa decisamente grezza!!
Questo confrontando con l'uscita RCA collegata con G&BL HPN allo stesso amplificatore, quindi switchando tra RCA e coassiale, avevo ben presente cosa non andasse.
Passiamo alla resa dopo l'inserimento dell'Audioquest Forest:
Sono rimasto sorpreso, perchè anche con le Tesi 260 (ora ho le Diva 262, ma la prova l'ho voluta fare con le Tesi, sicuramente meno chiare e precise come resa) la differenza è stata subito netta.
Non starò qui a raccontarvi la rava e la fava e a darvi un sacco di informazioni inutili e assolutamente soggettive, semplicemente con il cavo Audioquest, la scena che mi piace rappresentare come questa striscia orizzontale, si uniformava, la voce del cantante al centro si andava ad allineare al resto delle parti a destra e sinistra della scena.
A questo punto incredibilmente la resa era alla pari se non superiore, utilizzando la coassiale passando dal NAD o dal DAC del Marantz, piuttosto che la RCA del lettore/masterizzatore Philips.
Insomma la situazione si è ribaltata! :eek:
Più avanti cercherò di fare anche un confronto fra i cavi RCA G&BL HPN e i Chord Cline, per vedere se effettivamente vale la spesa per i Chord, decisamente più costosi.